Circuito Challenger (settimana 5-11 Marzo 2012): Simone Bolelli iscritto a Santiago
Questa la situazione dei giocatori italiani impegnati nel circuito challenger, nella settimana che va dal 05 all’11 Marzo.
Simone Bolelli sarà ai nastri di partenza nel torneo challenger di Santiago ($35,000+H, terra).
Riccardo Ghedin fuori di poche posizioni da Kyoto ($35,000+H, sintetico) .
Questa la situazione nel dettaglio.
Challenger Santiago – Terra
Main Draw: Bolelli
Alternates Main Draw: Marrai (3), Crugnola (6), Giorgini (8), Trevisan (32)
Quali: ?
Forfait Italiani:
Challenger Kyoto – Sintetico
Main Draw: //
Alternates Main Draw: Ghedin (6), Bega (33)
Quali: ?
Forfait Italiani:
TAG: Challenger Kyoto, Challenger Kyoto 2012, Challenger Santiago, Challenger Santiago 2012, Crugnola, Marrai, Riccardo Ghedin, Simone Bolelli
@ tomax (#622844)
E io cosa ho detto?
comunque mi risulta che lippi abbia vinto un mondiale oltre a champions scudetti coppa italia supercoppa europea italiana ……
Sbandy, a mio avviso Bolelli non è un giocatore da lento, tant’è che il risultati migliore ottenuto sul rosso, la finale di Monaco 2008, l’ha raggiunta su un campo particolarmente rapido, per essere in terra battuta. Paradossalmente, sembrerebbe essere un giocatore mediamente adatto all’erba, superficie su cui ha giocato sempre poco, ma su cui ha vinto più del 50% dei match. Il che dimostrerebbe che Simone ha bisogno di match con scambi relativamente brevi, per non andare fuori giri (o fuori di testa, aggiungo io). Sulla terra il suo colpo migliore, il dritto, meglio se anomalo perde d’incisività rispetto al rapido, su cui invece risalta la deficienza che tu hai sottolineato alla risposta. Tra l’altro cosa strana, visto che senza risposta in doppio non si fanno risultati.
Morale della favola: io fossi in lui cercherei di lavorare sulla varietà di soluzioni alla risposta (non si pretende il livello di un Llodra, ma qualche kick o qualche lob ogni tanto potrebbero servire), specie sul rovescio, che lui gioca bene in back. E soprattutto su testa e voglia senza cui non vinci nemmeno nei torneini in Nigeria..
@ Pignotti (#622786)
Pignotti : LEGGI ED IMPARA.
Che di tennis NON SAI NULLA.
http://www.eduardoinfantino.com/trayectoria.php?l=e
Mettere in discussione anche uno come Infantino vuol dire veramente essere al buio, in materia.
Offenditi pure, è così.
Bolelli in questo momento non è nelle condizioni di sprecare tempo in strade che ha già tentato di percorrere senza successo.
Avevo scritto a riguardo due anni fa cosa doveva fare.
Ripartire da Bucaramanga, altro che sconfitte ai primi turni sul veloce nelle qualificazioni.
Il team che lo sta gestendo è di indubbia qualità.
Ne saprà qualcosa più di te, no ?
Le caratteristiche di Bolelli sono prevalentemente quelle di giocatore da terra battuta moderno.
Sul veloce, non ha una risposta di livello, e negli spostamenti è troppo lento. Sulla terra la minor velocità della palla compensa queste lacune, e li può comandare il gioco.
Non a caso, in carriera, il miglior rendimento arriva dal rosso, per Bolelli.
Eh, capisci tutto tu …
Col berrettino ci faccio tutto quello che voglio, non SEI NESSUNO per dire agli altri cosa devono fare o non fare.
salta giò dal fiic, che l’è ura !
Salta giù dal fico, che è ora !
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#622778)
Mi sembra che anche tu però spari, ma a vuoto. Se io sembra che so tutto tu con quel tono da saputello… Ma fammi ridire! Con quel berrettino vai a pescare, e lascia stare Pescosolido. Non ti rispondo perché non hai capito nulla, e non capiresti nemmeno quello che ti vorrei dire.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#622776)
sono stupito dalla tua risposta,spero sia in chiave ironica,le qualiatp uno che ambisce a ben altro della sua attuale classifica , le deve passare a occhi chiusi e confrontarsi poi con giocatori veri,tu sai meglio di me che un giocatore di livello rischia di fare figuraccie piu nei challenger che nei tornei atp
Con tutto il permesso, senza nulla togliere, ti lasci dire che non ne hai scritta una giusta, riguardo il tennis.
A) INFANTINO è lo stesso allenatore che ha allenato i Camporese e Pescosolido al loro apice della carriera, oltre altri giocatori.
Un allenatore di successo, che non deve dimostrare niente a nessuno, e nemmno a te, che lo screditi senza nemmeno sapere chi è.
B) Quindi chi non ha allenato numeri 1 non è un allenatore quotato.
E chi ha allenato i numeri 1 non sbaglia mai … ho capito … ( anzi, no ! O si … ? ) Semplicemente, chi ti legge si stende a spanciarsi dalle risate.
C) Elencami negli ultimi 10 anni, chi ha vinto tre challengers di fila … molto più difficile, ma molto molto, che due quarti di fila a livello ATP ( tra l’altro … 240 punti ATP contro 90 … ).
Hai dimostrato quindi che spari sentenze ( per rimanere eleganti nei termini … la lunghezza della parola è giusta, ho cambiato le tre lettere dopo la s, e prima di enze … ) solo per luoghi comuni.
Infatti, oltretutto non conoscendo il tennis, vai a dire con sicurezza cosa succederà. I Maghi e gli Indovini non esistono : sappilo. Peggio che peggio nel tennis.
Si, ma i tornei dove giocano i forti, devi farli.
Nelle quali non mi risulta che giochino i forti … !
Anche se non li vince. Le scelte giuste le si fanno prima.
In questo momento non ha la classifica, il livello, ed il tempo per poter rischiare. Deve andare sul ” QUASI ” sicuro.
Se ingaggiava me, avrei consigliato Bolelli nello stesso modo.
Sono ” uno di noi ” … 😎
Questi tornei li deve e li può vincere.
Due tornei di questi portano 160 punti ed il ritorno nei top 100.
Dove poi può giocare sul circuito maggiore SENZA QUALIFICAZIONI.
SI ! Finalmente Bolelli torna coi piedi … per terra ! 😉
Concordo con Pignotti sulle convocazioni scellerate di Lippi ai mondiali del 2010.
Anche Lippi ne dovrebbe capire più di noi di calcio eppure ai mondiali ha portato una squadra che nessuno avrebbe portato, anche fra i non addetti. Infantino, fra l’altro, non è quotato come Lippi, non ha mai allenato un numero 1, quindi può benissimo sbagliare. Del resto a stare con Bolelli… comunque sono certo che non vincerà, non farà nemmeno finali, sì e no quarti. Sarà una trasferta buttata via, ma temo che ovunque vada la musica non cambi. Una rondine non fa primavera, effettivamente due set come quelli giocati in Davis non vogliono dire che Bolelli sia risorto. Per vederlo risorgere bisogna che vinca tre challanger di fila e faccia tre quarti negli ATP di fila.
@ laver (#622623)
OK
@ tomax (#622648)
Come non essere d’ accordo…. Se non lo sanno due professionisti come loro cosa è meglio fare di certo non possiamo saperlo noi 😉
Cmq solo i fatti parlano, se tornerà dalla trasferta sudamericana dentro o vicino ai 100 avrà avuto ragione lui, altrimenti…sarà come gli ultimi 2 anni!!
Inutile dire che son tornei da vincere o fare almeno finale…
@ tomax (#622648)
io ho solo espresso il mio parere,se non ti piace ,glissa
appunto…visto che è seguito da gente che ne capisce più di noi lasciamoli fare.avranno avuto i loro motivi.se no perchè i tennisti non ingaggiano uno di noi per fargli il calendario?
avrà avuto ragione lui se vince questo 35000
tutto sbagliato a mio parere,se uno vuol ridiventare forte solo nei tornei dove giocano i forti deve andare,quindi quali atp e stop! questa è una scelta molto provvinciale,e dire che è seguito da 2 coach come infantino e martin
torneo giusto x lui!nn montatevi la testa perchè ha strappato 1 set a berdych suvvia
ma scusate il biglietto aereo per bolelli è gratis ?
ha giocato alla pari con berdich (in gran forma tra l’altro) indoor, e ti va a giocare sulla terra outdoor dall’altra parte del mondo in un torneo che non vale una cippa? ma quello è sxemo..
un 35000???? ma siamo pazzi?? bolelli è un giocatore che per vincere deve avere stimoli…immagino cosa possa combinare in un challenger dal bassissimo montepremi e punti 🙄 🙄 ma vai a giocare le quali in un ATP…anche se l’entry list l’ha fatta parecchi giorni fa…dopo la coppa davis penso abbia altre ambizioni di nuovo….cmq giocatore troppo discontinuo…si abbatte subito…non credo piu nella sua ascesa