Test Antidoping a sorpresa per Andy Murray
Dopo una lunga partita di cinque ore giocata ieri nella semifinale all’Australian Open contro Novak Djokovic, Andy Murray è stato spiacevolmente sorpreso da un controllo antidoping a sorpresa al termine dell’incontro.
“E’ noiosa questa cosa. Bisogna cambiare le leggi sui test anti-doping. Ho dovuto fare il test delle urine all’una del mattino”.
“Poi mi è stato chiesto di restare seduto per 30 minuti ed ho dovuto fornire un campione del sangue. Io volevo solo andare a casa e in più avevo anche perso la partita, avevo il morale sotto i tacchi”.
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ero sicuro di trovarti qui ahahahahahha
@ fabio (#616426)
ti riferisci a nadal?
Giusto fare i test,ma mi piacerebbe li facessero pure a qualcun altro… Tipo a chi si nasconde sotto l’asciugamano senza far vedere quali integratori prende…..
murray becco e bastonato!!
Beh, in fondo sarebbe stato peggio se lo avessero svegliato prima di un match importante!
Il serbo ha un vantaggio psicologico: 6 finali giocate contro il maiorchino e 6 vittorie. I numeri dicono molto. In più, Nole ha rischiato tantissimo di perdere in semifinale contro Andy Murray, come l’anno scorso agli US Open con Federer, e questo gli darà la sensazione di essere invincibile. Nadal è stato annichilito psicologicamente per la prima volta in un Master 1000 proprio da Djokovic, e se n’è reso pienamente conto. Ma ora penso sia tornato il Nadal combattivo di una volta, e che abbia ritrovato il suo vecchio spirito. È pronto per affrontare la prova.
Da un punto di vista fisico, hanno entrambi qualità pazzesche. Hanno affrontato semifinali lunghe e massacranti, e se Nadal ha potuto approfittare di un giorno di riposo in più, Djokovic ha dimostrato di essere più fresco. Anche questo è un piccolo vantaggio per il serbo. Rafa deve cercare di risolvere un paio di problemi: nel torneo è andato a punti il 70% delle volte con la prima di servizio, ma, in generale, il dato scende al 57% nei match contro Djokovic. Sembra più preoccupato di difendersi dalle risposte di Nole che di attaccare veramente. Quest’anno ha una racchetta più pesante per dare ai suoi colpi più forza e profondità. Vuole tenere Djokovic inchiodato a fondocampo ed essere più incisivo, di modo che il serbo non possa trasformare le sue difese in attacchi. Rafa deve smettere di evitare il rovescio incrociato sul dritto di Nole: deve riuscire a far indietreggiare l’avversario e dettare il gioco con il dritto. Ci riuscirà? Io credo di sì. Sono convinto che Djokovic giocherà un gran match, come ogni volta in cui affronta Nadal. Ma questa volta Rafa è pronto a prendersi la rivincita.
Ovviamente questi test li fanno a Murray ma non a Djokovic e Nadal……
@ nadal for ever (#616203)
nadal a 18 anni gia’ era gonfio non come tomic federer o djokovic
A perché con djokovic nooooo che nemmeno in un anno di tempo ha sviluppato la resistenza fisica che nemmeno un corridore di ciclismo ha…..da fine us open 2010 agli australian open 2011 cioè più o meno 5-6 mesi ha sviluppato magicamente la resistenza(se non anche di più) di un nadal che ha sviluppato in tutta la sua carriera.
Io sinceramente invece di farlo a murray il test antidoping lo avrei fatto a djokovic soprattutto dopo quella scena vista in tv,Della presunta caramella magica di nole mangiata di nascosto sotto un asciugamano, ma scusate l ignoranza ma dopo una partita del genere i test antidoping non dovrebbero farli sempre……cioè non sarebbe giusto al termine delle partite dai quarti in su effettuare i test antidoping ai giocatori subito???????
Poverino tornava a casa con soltanto 400.000 e passa dollari 🙁 sarei stato nervosissimo pure io 🙂
Più che altro dopo una sconfitta del genere in un match così lungo e combattuto… molto poco senso, ti fa girare solo più le palle!
Non mi sta affatto simpatico il ragazzo, ma mi spiace per la disavventura!
con lui insabbiano tutto come facevano con agassi 😉
buffonata..
@ Savy (#616143)
nemmeno a djokovic se per questo.
scusate ma a nadal sti test antidoping mai li fanno? 😆 😆 😆 😆