Australian Open: News e risultati dell’ottava giornata. Eliminato Tsonga. Ok Murray e Ferrer. A sorpresa la Makarova elimina Serena Williams. Vince Maria Sharapova
Qui verranno inseriti i risultati in tempo reale dell’ Australian Open (£14.600.000, cemento), primo appuntamento stagionale del Grand Slam.
News: Grande sorpresa per l’eliminazione di Jo Wilfried Tsonga che si è arreso al giapponese Kei Nishikori, con il risultato di 26 62 61 36 63.
Nel quinto parziale il tennista nipponico piazzava il break decisivo nel corso del quarto gioco, e dopo aver annullato due pericolose palle break sul 4 a 2 (era 15-40), si aggiudicava al nono game frazione e partita per 6 a 3 (dopo aver tenuto l’ultimo turno di servizio a 15).
Avanza Murray che si è imposto per 61 61 1-0 ritiro sul kazako Kukushkin.
Nel singolare femminile avanzano Petra Kvitova 62 76 (2) (alla serba Ivanovic) e a sorpresa la russa Ekaterina Makarova, che ha sconfitto negli ottavi di finale per 62 63 l’ex n.1 del mondo Serena Williams.
Da segnalare che Serena nella seconda frazione era stata avanti anche per 2 a 0, prima di subire uno spaventoso parziale di cinque giochi ad uno e cedere set e match per 6 a 3.
Facile successo di David Ferrer che ha sconfitto negli ottavi di finale per 64 64 61 il transalpino Richard Gasquet.
Vittoria di Maria Sharapova che ha faticato tre set prima di avere ragione della tedesca Sabine Lisicki, con il risultato di 36 62 63.
Nella terza frazione Maria annullava cinque palle break nel terzo gioco, brekkava la tedesca nel sesto game (a 30) e poi nel gioco successivo recuperava da 30-40, chiudendo al nono game la partita per 6 a 3 (da 15-30), dopo aver mancato già una palla match sul 5 a 2 (servizio Lisicki).
4° Turno – Singolare Masc.
Kei Nishikori – Jo-Wilfried Tsonga 2-6 6-2 6-1 3-6 6-3
Andy Murray – Kei Nishikori 6-1 6-1 1-0 rit.
David Ferrer – Richard Gasquet 6-4 6-4 6-1
Novak Djokovic – Lleyton Hewitt 6-1 6-3 4-6 6-3
Quarti di Finale – Singolare Masc.
Del Potro – Federer
Nadal – Berdych
Murray – Nishikori
Djokovic – Ferrer
4° Turno – Singolare Femm.
Ekaterina Makarova – Serena Williams 6-2 6-3
Sara Errani – Jie Zheng 6-2 6-1
Petra Kvitova – Ana Ivanovic 6-2 7-6 (2)
Maria Sharapova – Sabine Lisicki 3-6 6-2 6-3
Quarti di Finale – Singolare Femm.
Wozniacki – Clijsters
Azarenka – Radwanska
Kvitova – Errani
Sharapova – Makarova
TAG: Australian Open, Australian Open 2012
Sono già ricco. Faccio arricchire gli altri, allora !
Delle 4 partite dei quarti solo 3 saranno veramente spettacolari.Djokovic non avrà problemi con Ferrer.
Per Repubblica.it ha gia vinto Djokovic 61 63 63
questo djokovic nadal se lo mangia a colazione
anche se hewitt perderà, dopo le emozioni che sto provando a vedere la partità potrò solo dirgli grazie!
x sbandy,
con il massimo rispetto, perchè non ti apri una pagina/blog tutto tuo e ci scrivi tutto quello che vuoi ? magari ci metti qualche banner e guadagni pure qualcosa.
@ Almo (#613967)
io tutto sto talento non riesco a vederlo….
Ho letto che Djokovic in allenamento fa una sessione di stretching di 1 ora??? Cioè un’ora di stretching, mi potrebbe venire un’orchite…a stento ne faccio 10 minuti (ma giusto perché sono un ragazzo diligente).
Questo spiega perché è così elastico.
Il vulcaniano sta demolendo iuitt nel punteggio, ma iuitt ogni tanto tira fuori di quei conigli dal cilindro … !
@ cocciasecca (#614086)
ho visto un po’ della partita di gasquet e ho avuto l’impressione che fosse sempre in debito di ossigeno, mentre ferrer era un grillo come al solito.
MELBOURNE _Non gli è bastato pregare. Quando lo aveva affrontato in Davis, qualche mese e sull’erba di Sydney, gli aveva strappato un set. “E’ importante che ci sia riuscito…mi darà fiducia” aveva detto l’altra sera, appena battuto Dologopolov.
Stavolta non gli è riuscito nemmeno quello. 64 64 62 senza vera storia, in appena 1h e 44 minuti. Il primo set si è deciso con il break subito da Tomic al nono game, sul 4 pari, complice un doppio fallo dovuto alla tensione sul 30 pari….
Hai voglia a credere che uno sia freddo, che non senta la pressione, nessuno ne è completamente immune. Roger ha poi chiuso a 15 il game in cui serviva per il set.
Nel secondo set il break è arrivato molto prima, già al terzo game, dopo 12 punti, con Tomic che aveva avuto una palla del 2-1 ma Federer ha giocato due smorzate straordinarie e consecutive (quasi un inedito nell’ampio campionario dell’elvetico…) che hanno lasciato di sasso il ragazzino australiano.
Poco dopo sarebbe arrivato anche il secondo break, stavolta a 15 per un 4-1 pesante che non si è alleggerito granchè quando Roger si è concesso una un breakpoint e un game di relax. Ma gli ha fatto seguito un terzo break e l’inevitabile 6-2 dopo appena 1 ora e 13 minuti.
Il ragazzino era talmente frustrato, impotente, che praticamente si è arreso cedendo subito anche il primo game di servizio all’apertura del terzo set. Inutile insistere nel darvi dettagli di cronaca. Tomic ha comunque vinto il suo torneo, ma per ora Federer è ancora di un altro livello. Il gap è sembrato ancora grande, forse più grande di quello che possa essere in realtà, perché Tomic ha pagato lo scotto dell’inesperienza. Non si poteva pretendere un miracolo come gli australiani invocavano.
Federer lo ha surclassato, ha fatto i bambini con i baffi. Il tifo incessante ed assordante degli Aussie Fanatics in maglietta gialla non è riuscito ad influire minimamente.Le occhiate di Tomic al suo angolo, trasmettevano spesso senso di impotenza di fronte ai giochi di prestigio che il mago di Basilea tirava fuori come conigli e colombe dal cilindro.
Tutti chiedevano a Tomic, che qui pronunciano con la c dura finale quasi fosse una kappa (e non alla croata), di giocare con cervello, con calma, senza lasciarsi prendere dall’eccitazione di trovarsi di fronte al proprio idolo di gioventù.
Tomic aveva dimostrato grande freddezza fin da quando era venuto alla ribalta, quando aveva raggiunto i quarti a Wimbledon sei mesi fa senza scomporsi minimamente, e poi in questo torneo quando aveva saputo rimontare senza perdere minimamente né testa né lucidità due sei di handicap a un giocatore molto più esperto come Verdasco e poi riprendere un set di svantaggio a Dolgopolov (dal quale aveva perso 3 volte su 3) per vincere due tiebreaks consecutivi, uno dei quali in rimonta da 2-4.
Dicevano che Federer poteva accusare desuetudine agonistica, pochi match giocati, uno vinto per ritiro (Beck), un altro giocato contro un avversario che non dà ritmo (Karlovic), ma il Federer visto stasera (stamani per voi) non ha mostrato alcun impaccio.
Alla fine del match la rituale intervista di Jim Courier a Federer: “Ho giocato molto bene, Bernard ha dimostrato in questo torneo che diventerà davvero un grande giocatore… Oggi non volevo giocare dieci rovesci sliced come lo avevo visto fare con Dolgopolov…dopo due o tre meglio cambiare”
Courier gli chiede se Tomic diventerà molto forte…E Roger risponde: “Ehi, è già molto buono, quanto più forte lo vuoi vedere diventare? _ suscitando gli applausi dei presenti, un po’ delusi da Tomic ma ammirati dalla superba performance dello svizzero.
“Ci vuole tempo e pazienza _ dispensa pillole di saggezza Roger che ha vissuto a suo tempo situazioni analoghe a quelle sperimentate da Tomic in questi ultimi mesi _ Mi dicevano sempre che ero il futuro Pete Sampras e non avevo ancora vinto un torneo…”.
Al prossimo turno c’è Juan Martin Del Potro, gli ricorda Courier e lui: “Juan Martin… sono tutti alti e grandi, lui Karlovic, Raonic…sono contento che abbia ripreso a giocare dopo un anno di infortunio…”
Sarà il suo match numero 1000 in carriera. “Ho avuto brutte sconfitte, ma ho anche provato le sensazioni più incredibili” spiega in conferenza stampa. “Da bambino non credevo che avrei mai pianto per una vittoria. Piangevo sempre, dagli 8 ai 15 anni, quando perdevo. Cercavo il massimo, ogni sconfitta era una tragedia. La prima volta che ho pianto per una vittoria mi sono detto: ‘che diavolo mi sta succedendo?’. Per me è solo un’altra partita, ma so che per certi versi è un po’ speciale”.
Ricorda ancora il suo primo titolo, a Milano. “Non ero arrivato con l’intenzione di vincere il torneo, ma sapevo di star giocando bene indoor. Se non sbaglio avevo perso 76 al terzo da Rosset a Marsiglia la settimana prima. E per me lui era come un fratello maggiore: mi ha insegnato come funzionavano le cose sul circuito. Perciò è stato crudele affrontarlo in finale. Mi sembra che la seconda finale sia stata a Basilea, contro Enqvist. Anche lì ho giocato benissimo e ho perso. Ho pensato: eccoci, non vincerò mai un torneo. Poi c’è stato Milano, ho battuto Kafelnikov in semifinale e Boutter in finale. La mia famiglia era venuta dalla Svizzera in macchina. Sono ripartiti subito, perciò non ricordo se abbiamo festeggiato oppure no”. Il primo di 70 trofei. Una carriera che tocca la quarta cifra. “Sono tante partite” dice. “Alcune me le ricordo bene, altre sto iniziando a dimenticarle. Ed è un buon segno”.
djokovic vuole umiliare tutti x mandare messaggi, ma non ha capito che murray questa volta gli fara’ la festa
Giocoviccio sta facendo due bocconi di Iuitt.
5-1 e servizio.
Per Tsonga non sono sorpreso, lo vedevo molto sotto tono, ma la battosta che ha preso Gasquet proprio non me l’aspettavo.
Mah..curiosissimo di vedere Murray-Nishikori…chissà che il buon Lendl abbia già plasmato il britannico x 1 impresa fino all’anno scorso IMPOSSIBILE…il buon giapponese che ha fermato(Ahimè) il francesone dall’altra parte tutto talento è una prima prova del fuoco x il buon Andy…
Lisicki-Sharapova sono solo sul 3-3 e ho già il mal di testa…quanto odio quelle urla, non mi ci abituerò mai!
@ davide (#613991)
Davide ahahahhhhaahaha! Stavo per scrivere qualcosa di simile..
Comunque sono contento per la vittoria di Nishikori e per la sconfitta della Williams 🙂
Spariti tutti i francesi dal singolare agli Australian Open 2011.
Nessuno nei quarti di finale.
Quindi, speriamo che finisca in presa Djokovic contro Hewitt, almeno anche oggi vado a letto a dormire presto come ieri.
Io non dormo mai.
Chi dorme un giorno non piglia 100 galline da leoni domani.
Se era così il proverbio. Non mi ricordo bene …
sbandy ma vai a batteria o dormi negli intervalli tra un messaggio e l’altro???
Ne ho visto tanto di tennis per poter dire che questa non è una partita che gira. Non ce n’è nemmeno un sintomo.
Quindi ecco i quarti di finale :
DJOKOVIC che non perde contro Hewitt – Ferrer
MURRAY – NISHIKORI
DEL POTRO – FEDERER
BERDYCH – NADAL
Djokovic e Murray sono già in semi, chi va in finale non saprei, ma è favorito ovviamente Djokovic.
Sotto ci sono più rischi per sia per Federer che per Nadal.
Del Potro è il fantastico 4 bis, mentre Berdych è l’ammazza fenomeni mina vagante del circuito.
Idem come prima per il secondo setto perso dal Gaschetto.
Sempre in 42 minuti. Ferrer verso i quarti di finale.
Il Gaschetto ha perso il primo setto sei quattro.
MITICO KEI NISHIKORI!
questo ragazzo rappresenta la vittoria del tennis!
Mi piace perchè ha vinto con il talento tennistico,purissimo,e con tanta tanta determinazione,tenendo un gran bel giocatore come tsonga in pugno!!!
Nishikori nei top 20 !
Restano in tabellone i primi 5, Berdych che è il n.7,
Del Potro, Gasquet, Nishikori e Hewitt.
Splash !
Ha preso su ed è tornato in Francia anche Tsonga.
Ai francesi rimane solo il Gaschetto.
Nishikori nella storia del tennis giapponese.
Ai quarti !
UAO UAO UAO UAOoooooo
Puffete
E la Serena Williams se n’è andata.
Nishikori 2 set a 1 su Tsonga : visto cosa avevo scritto ?
Tutto fila liscio come l’olio. Tutto come previsto …
Tsonga a 5 passi dalla storia del tennis nipponico.
E la Sara Errani ci rappresenterà nei quarti di finale.
VIVA L’ITALIA ! UNA NAZIONE CHE AMMALIA !
seiduecinqueaunoequarantaatrentamatchpoint !
Super Sara Errani 62 41 e vantaggio.
Stiamo andando verso i quarti di finale : 62 51 sacando por el partido.
… mica tanto tutto fila via liscio come l’olio :
Tsonga – Nishikori 62 il primo ma 0-4 il secondo set !
Ma si, dormite pure questa notte … tanto per quello che vi siete persi …
… partita difficilissima per Murray ( Mica come i tabelloni fortunati di Nadal … ) : 61 61 10 ritiro di Kukushkin e passa lo scozzese.
Mentre Tsonga sta mazzolando Nishikori.
Tutto fila via liscio come l’olio.
Dormite pure, almeno domani siete in grande forma per scrivere giù le scoperte come i tabelloni facili di Nadal e complicatissimi per gli altri 3 nelle prime posizioni.