Romina Oprandi potrebbe cambiare nazionalità diventando Svizzera
Arrivano notizie preoccupanti sull’azzurra Romina Oprandi.
La giocatrice, attualmente italiana, ha dichiarato che sta pensando di cambiare nazionalità, e di prendere quella svizzera.
Dichiara Romina: “Non mi pento della scelta fatta in questi anni ma da troppo tempo nessuno si fa più sentire. La Svizzera mi ha fatto un’ottima offerta, ci sto pensando”.
Ricordiamo che la Oprandi è nata a Jegenstorf (Svizzera), ma nel circuito WTA ha sempre giocato per i colori italiani. Un Grazie a Galimba
TAG: Italiane, Oprandi
@ Radames (#612852)
No, ma non me la sono presa, figurati.
Anzi è stato uno “scambio” divertente 😛
Fossero questi i -problemi- della vita 🙂
Ciao Radames 😉
dai, ma io sto scherzando, non te la prendere… Si’ abito in Russia e ho studiato qua una ventina di anni fa.
Comunque il Kazakhstan sta mettendo su una squadretta niente male per le prossime olimpiadi, specie al femminile
Perso
@ Radames (#612752)
Vabbè, ho fatto un 2+2 che non dovevo fare 😮
In effetti, quel “mondo”, è tanto affascinante quanto complesso.
Tu stai in Russia, se non ricordo male.
Beh, sei più ferrato di me, su questo non ci piove.
Ciao 😉
bravissimo!!!! E il russo? 😉
@ pinkfloyd (#612743)
Ce l’ho! 😆 Il kazako è una lingua turca occidentale 😮 😉
state mettendo in mezzo di tutto…kazakistan…fiona may….dokic….navratilova….lendl..tutte storie diverse che non c’entrano nulla…..vabbe’ intanto stanotte tifo per lei…..poi cmq visto che il suo tennis non mi fa impazzire…. vedro’!
@ Radames (#612741)
Beh -ad occhio- non credo che il kazako sia una lingua latina o anglosassone 🙂
il kazako una derivazione del russo? Ho come l’impressione che tu non conosca molto bene questi paesi…
Si, certo, ma il Kazakistan, fino ad una ventina di anni fa, faceva parte della -Unione Sovietica-, come tutte le Repubbliche indipendenti nate in seguito.
Chiaro che adesso non c’entra più nulla con la Russia, però, la lingua, per esempio, quella è, poi c’è anche il kazako, certo, ma è una derivazione.
Se uno, invece, dall’Italia si naturalizza togolese, è un po’ diverso.
Sono dettagli, se vogliamo, il fine è uguale, certo.
La Pervak si sente più “russa” in Kazakistan, che non se fosse andata in Medio Oriente.
alle olimpiadi ci partecipi per lo stato in cui vivi???? Da quando in qua conta la residenza? sai quante medaglie prenderebbe il principato di Monaco?
tifare qualcuno non significa riempirlo sempre di complimenti ed osannarlo…..io sono il primo ad attaccare pesantemente i nostri quando fanno male ma è proprio perche ci rappresentano che speriamo facciano bella figura e ci arrabbiamo quando non succede …….
anche a me piacciono le varie stosur,radwanska wozniacki,ivanovic…..ma di certo non sono per me a livello delle altre italiane,cioe non adro mai a vedere di proposito cosa ha fatto la stosur,mentre per le italiane capita che lo faccio…..anche quando seguiamo le giovani perche lo facciamo?perche ci interessa sapere di piu della burnett o della giorgi piuttosto che della garcia o della min?
non vedo tutta questa differenza. Sono giocatori nati in Russia da genitori russi, che non hanno niente a che vedere col Kazakhstan. Il Kazakhstan se li compra, come in tutte le altre situazioni che abbiamo descritto nei vari messaggi.
Più che altro è -diversa- la “questione russa”.
Molti giocatori e giocatrici si “rifugiano” in Kazakistan (che è pur sempre un’ex repubblica sovietica) anche se sicuramente allettati da generose offerte economiche, e poi, comunque, diventano giocatori o giocatrici (soprattutto) “leader” di quel Paese, mentre in Russia sarebbero state solo un -numero-.
io trovo giusta la scelta della oprandi, anche se adduce motivazioni non proprio simpatiche (ma mi auguro che l’offerta di cui parla fosse relativa alle condizioni di lavoro e non ai soldi).
Del resto e’ nata in Svizzera e vive la’, anche se da genitori non elvetici ( ma sono molti sportivi svizzeri ad essere nella stessa situazione.
Piu’ in generale, puo’ piacere o no, ma il mondo del XXI secolo non e’ lo stesso del XX secolo: la nazionalita’, specie nello sport, e’ sempre piu’ un fatto di scelta e non di nascita o di sangue. Anch’io sono legato alla questione di appartenenza e di tifo per i miei connazionali, ma devo prendere atto che si tratta sempre piu’ di una convenzione. Alle prossime olimpiadi vedrete quanti maratoneti kenioti ed etiopi correranno con maglie di ogni nazione, come le ginnaste della ritmica russe che sono ormai in tutte le squadre europee. Fino alla vera presa in giro delle squadre georgiane di beach volley, composte di pallavolisti brasiliani con nomi inventati, a Pechino 2008
E la nazionale italiana di rugby? E la May, la Idem, la Martinez? Non sarebbe piu’ giusto (in via teorica) tifare per un Dario Cologna nello sci nordico, che e’ nato a dieci km dal confine italiano, piuttosto che per una canoista della Germania Est.
Io ho quasi quarant’anni e il mondo dello sport non e’ piu’ quello che ho imparato ad amare da bambino. Ne e’ la naturale inevitabile evoluzione, piaccia o no.
Bravo Woz! 😉
Ma qui si è ITALIANI quando si vince, quando si perde si gira tutti la testa dall’altra parte 😉
Se decide di cambiare nazionalità, cosa assolutamente legittima avendo la Oprandi il doppio passaporto non le dovrebbero più essere date wild card ne per Palermo ne per Roma. Non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Ogni azione comporta una reazione è l’ABC della vita.
@ Koko (#612720)
Dentoni e Camerin? quando? 😯
Ad ogni ingiusto sopruso prima o poi corrisponde una reazione non molto gradevole. Nel momento in cui alla Oprandi si preferiscono le Camerin o le Dentoni per le convocazioni in FED Cup a dispetto di un ranking che direbbe altro con la prevalenza dell’italo Svizzera, questa è libera di gustarsi una vendetta nel momento in cui sconfigge una foraggiatissima e sposorizzatissima da FIT (anche giustamente per carità) Schiavone. Si gusta una vendetta a freddo non del tutto ingiustificata.
faccia quello che le pare 🙄
a chi è sempre piaciuta continuerà a piacere anche se dovesse prendere la cittadinanza marziana…
non capisco questo voler “tifare a tutti i costi le/gli italiane/i” soprattutto in uno sport individuale.
Penso sia più credibile una persona che preferisce un giocatore non italiano ad una che DEVE TIFARE tutti gli italiani per forza.
(Anche perchè quando i nostri perdono si leggono di quelle cose, proprio da questi patriottici, che sono sconcertanti).
@ pinkfloyd (#612701)
vero, guarda tuttî russi diventati kazaki…………Schukin,Korolev, Kukushin, Golubev………..una sitauzione poco chiara……
Non capisco perchè ve la prendete tutti con lei, che in parte svizzera lo è davvero e non dite invece nemmeno una parola verso quella federazione che è la causa primaria della sua eventuale decisione.
Se la federazione non capisce che bisogna intervenire per trattenerla in Italia, ora che è sul punto di affermarsi definitivamente nel tennis che conta, dimostra ancora una volta di non essere all’altezza del proprio compito.
Trovo molto ingenerosi, la maggior parte dei commenti che ho letto, nei confronti di una ragazza che oltretutto è stata bersagliata dalla sfortuna e che ne ha passate di tutti i colori….e che solo ora ha finalmente la possibilità di dimostrare il proprio valore.
In ogni caso per il match di stanotte FORZA ROMINA
@ magilla (#612695)
Probabile, certo, ma questo non significa -essere orgogliosi della propria NAZIONE-.
Se Flavia, per assurdo, giocasse, o avesse deciso di giocare per qualsiasi altra nazione al mondo, per un motivo plausibile, mi sarebbe parsa una decisione strana, ne sarei rimasto deluso, certo, ma a rivederla giocare avrei fatto il tifo per LEI, senza dubbi e senza “ripicche”.
D’altronde nel tennis è pieno di queste “naturalizzazzioni”: da Lendl alla Navratilova, alla Dokic, alla Gajdosova e tanti altri, e non mi sembra che tutti debbano essere definiti -traditori della patria-.
A parte poi che la Oprandi -svizzera- lo è per davvero.
Certo, se il motivo della Oprandi è solo quello economico, storcerei il naso anch’io, ma teniamo conto che è stata una dichiarazione a caldo dopo una partita vinta contro un’altra italiana più quotata.
Una sorta di sfogo e di -revenge- contro, soprattutto, una Federazione che l’ha sempre trascurata, anche nell’ultima traferta di Fed Cup in Russia, dove lo spazio per lei ci poteva stare tutto.
Per me Romina sta attraversando un buon momento ed è poco
Furba ad alimentare tensioni che le potrebbero far perdere il bandolo…..anche se passasse all’incasso!!
Lo sapevano anche i bambini che prima o poi sarebbe successo….. Questo e’ il motivo per cui non tifero’ mai Camilla Giorgi, che diventera’ americana prima o poi.
@ pinkfloyd (#612687)
ma forse se nascevi in belgio tra clijsters e pennetta….avresti preferito la prima!
Per quanto mi dispiaccia, la scelta di Romina non la trovo così scandalosa. In fondo è nata e ha sempre vissuto in Svizzera. In Svizzera si è sempre allenata. Inevitabilmente ha un legame anche con la quest’altra nazione. Certo, non è la prima volta che ci viene portato via un giocatore. Ricordate Mezzadri e la Caversazio?
Sicuramente hanno pesato anche i soldi, ma non solo quelli. Se in Italia ha davanti troppe giocatrici per partecipare a Olimpiadi e Fed Cup e in Svizzera, no, ovvio che la tentazione è forte.
Inoltre mi ricordo di atleti (non tennisti) che hanno preso la nazionalità tedesca, solo per ragioni di soldi, senza avere alcuna origine teutonica.
Dopotutto nel basket, Joakim Noah, il figlio di Yannick, che è nato e ha sempre vissuto negli Stati Uniti, ha scelto di difendere i colori della Francia. Chiaramente la scelta è stata di convenienza. Se avesse scelto di giocare per gli Stati Uniti, avrebbe avuto molte più difficoltà per giocare in nazionale e poter partecipare a Olimpiadi e mondiali.
In ogni caso non è ancora detta l’ultima parola!
@ utente non registrato (#612680)
😆 sono d’accordo su tutto, soprattutto sulle ultime frasi 😆 😉
@ magilla (#612678)
Infatti quello è un MIO modo di vedere, e forse ho esagerato o ho -esasperato- il mio concetto.
Chiaro che ognuno la pensa come crede 😉
Per me nel tennis è così: posso amare Flavia e Kim allo stesso modo.
Se gioca Flavia contro Kim tifo Flavia tutta la vita, è chiaro, ma Flavia io la considero in quanto -Flavia Pennetta- e non in quanto -Flavia Pennetta ITALIANA- o -pugliese- come me.
Io la vedo così, l’Italia per me è tale e importante e motivo d’orgoglio negli sport di squadra, soprattutto.
Là io tifo “Italia, Italia!!”, ma quando gioca la Pennetta non tifo certo per -l’Italia- soggetto indefinito e astratto.
Io la vedo così, è un mio modesto e personale modo di vedere questa questione, soprattutto -nel tennis-.
Tutto qui 😉
beh, da svizzero non mi dispiace………..
scusa pink ma non sono d accordo….se è come hai scritto tu allora questa si è allenata e formata nei nostri centri e adesso se ne vaperche ha raggiunto la sua maturazione?gia soldi non ce ne stanno,poi vengono da fuori,usano i nostri mezzi e poi sputano nel piatto in cui mangiano……cmq un po di nazionalismo ci vuole altrimenti togliamo la sessione italiani in campo ecc…lo sport è una delle poche cose belle rimaste in italia e ogni tleta di qualsiasi sport che rappresenta la sua nazione per me fa la cosa piu gratificante del mondo perche si diverte e in piu rappresenta in quello sport il suo paese….lo soche ti fa schifo pensare che entrambi siamo della stessa nazione(addirittura della stessa regione 😯 )ma nn ti preocuppare,gli italiani non sono tutti come me 😆 😆
@ pinkfloyd (#612646)
hey pink non puoi dare del populista provincialista a chi è attaccato al proprio paese….in fondo se tu avessi ragione chiunque potrebbe passare da uno stato all’altro senza problemi è invece non è proprio cosi’…..io credo che sia piu’ motivante e gratificante tifare per chi fa parte del nostro paese…..in fondo se andiamo orgogliosi di un benigni che vince l’oscar o ancor di piu’ di una montalcini che vince un nobel…si puo’ anche essere un po’ delusi da tifosi di una che cambia il patrio suolo per 2 soldi e lo dice come se niente fosse….se poi per te tifare clijsters o pennetta è la stessa cosa buon per te….ma io non mi sento provincialista se la penso diversamente….anzi ne vado quasi orgoglioso : è quello che si definisce il valore aggiunto 😉
tu sei uno di quelli che non ha mai capito niente di quello che pensavo sulla pennetta 🙂 ……quando in passato l ho attaccaccata pesantemente era perche avevo molte aspettative su di lei…..poi la mia considerazione su di lei è man mano scesa ma è molto tempo che non uso termini inappropriati controdi lei e non l ho mai gufata……magari mi entusiasma meno rispetto ad altre italiane ma lei èsempre italiana e mi puo fare solo piacere se vince ma questo è un altro discorso@
drummer (#612661)
ma guarda se ne puo andare anche domani lo ripeto non perdiamo niente
se resta continua ad avere il mio rispetto….. se se ne va mi scade su ogni fronte perche sta facendo una scelta di comodo e non fata col cuore(se avesse detto me ne vado perche le mie origini e i miei affetti soo di li non le avrebbe detto niente nessuno)….non è di certo come la aguero nel volley che puoessere la stella del nostro tennis
Ok, trasloca pure in Svizzera , è un tuo diritto. Dovevi, tuttavia, dirlo proprio in quel momento ? Mi è sembrato pretestuoso, inopportuno e velatamente ricattatorio . Se fossi la Federazione, Barazzutti, Pippo o Pluto, ti telefonerei complimentandomi per la vittoria e basta .
@ utente non registrato (#612631)
Si…è vero tu la Pennetta non l’hai mai gufata perchè è italiana
A me la cosa che sorprende è che c’è ancora qualcuno che ti prende sul serio 🙂
@ utente non registrato (#612631)
come ragionamento da tifoso il tuo non fa una piega (e credo di esserne d’accordo almeno in parte, anch’io perderei interesse). Da sportivo invece è un altro discorso, soprattutto mettendosi nei suoi panni, ovvero atleta soggetta a facili infortuni e nelle migliori ipotesi con 7-8 anni di carriera pro davanti. E non è che abbia poi guadagnato cifre così esorbitanti finora..
Ma quanto siete moralisti e campanilisti!! Io non ci vedrei niente di male se Romina decidesse di cambiare nazionalità, anzi farebbe bene, tennis a parte la Svizzera è un paese molto più civile del nostro sotto tantissimi punti di vista. Potessi farlo io!!!
Mah,
dichiarazione sciocca, a mio avviso, che lascia molta voglia di rivalsa in alcuni.
“La Svizzera le ha fatto un’ottima offerta…” e la sua nazionalità è in vendita, … altre vendono altro perché non ritengono che rappresentino un valore, un qualcosa più importante del denaro offerto in cambio.
Romina ha chiarito che per lei la nazionalità ha un valore in denaro, buon per lei… un’apolide a pagamento, in pratica.
E si mette sul mercato nel momento di massimo valore, oggi, dopo aver battuto la Schiavone… eleganza al massimo livello.
Spero per lei che riceva altre offerte, ancora più convenienti.
l’unica cosa che rimprovero a Romina è la tempistica di questa dichiarazione, nel senso che alla vigilia dell’incontro più importante della sua carriera, era meglio che avesse la testa solo su quello.
Aprite le menti, allargate gli orizzonti: siamo nel XXI secolo!
Il tennis è lo sport individuale per eccellenza, e ognuno di noi si identifica e tifa per uno o più atleti, in quanto rappresentanti di se stessi, con un nome ed un cognome, e basta.
Molti di voi fanno i -patriottici- (manco fossimo ancora negli anni bui del secolo scorso), ma poi della Fed Cup non gliene può fregà di meno a nessuno.
Se la Pennetta fosse pakistana io avrei tifato lo stesso per LEI (non per il Pakistan, chiaro), così come adesso tifo per KIM, o PETRA, e non certo per le relative (anche se simpatiche) nazioni.
Il provincialismo e il populismo non serve a niente nel tennis: d’altronde la Oprandi è nata in Svizzera, e in Italia, magari, cercava “solo” gloria e una maggiore visibilità.
La vittoria sulla Schiavone l’ha fatta sembrare forte come una leonessa, appunto. E lei è diventata -leonessa per un giorno-.
Quando tornerà a perdere e a ritornare a giocare gli ITF, forse, cambierà di nuovo idea.
Ma questo non glielo auguro, anzi, ci mancherebbe: io continuerò a seguirla anche da -svizzera- (quando sarà possibile) e lei sarà sempre e solo e soltanto ROMINA OPRANDI. PUNTO.
@ lu.sci (#612630)
anche se ci danno Wawrinka… 😆
Forza Romina a prescindere.
certamente, non è facile per noi accettare una simile decisione.
ma non abbandoniamoci a critiche troppo facili e spesso di parte.
in fondo, lei puo’ avere ancora 5/6 anni di carriera a buoni livelli.
se altrove gli vengono garantite condizioni migliori,
è giusto che lei pensi anche al suo futuro.
se non si arriva almeno a diventare una top 20,
una volta appesa la racchetta al chiodo, difficilmente potra’ rimanere nell’ ambiente con una seria attivita’ lavorativa…
un saluto al mio caro amico e paisa’ COCCIASECCA!! 😉
ma nemmeno io amo la Svizzera….. figurati che ce l’ho a meno di un’ora da casa e non mi passa mai per la testa di andarci.
credo però che se fossi nato là e avessi là qualche legame, ci vedrei anche delle cose positive, insomma, per noi è difficile capire quello che c’è nella testa di una persona con una doppia nazionalità…a maggior ragione di uno sportivo.
@ vince (#612615)
semplice…la svizzera ha un sacco di soldi di cui molti italiani…….l’italia ne ha molti meno e pochissimi di questi sono svizzeri per cui la morale è : la svizzera senza italia sarebbe poco e nulla….noi evasori,loro parassiti…scusate ma non amo molto la suisse!
spero rimanga italiana, ma deve sentirlo!il futuro se sarà libera da infortuni è dala sua parte e questo aldilà della nazionalità che sceglierà…
per me la questione è abbastanza grave……….cosa pensate chge ce ne freghi se vince o se perde se diventa savizzera…..sara una delle tante …….per esempio la pennetta a me non piace come gioco ma non la guferei mai perche è italiana……se romina non fosse italiana non me ne fregherebbe niente di lei (è l unica col rovescio in back che non mi da senzazioni particolari)se ne torni anche in svizzera e agli altri che ne fanno una questione di soldi dico che neanche per tutto l oro del mondo cambierei nazione perche sono fiero di essere ITALIANO piuttosto mi impegnerei a superare quelle quattro che mi stanno d avanti e a diventare il n 1 della nazione per avere piu privilegi possibili….ha scelto un bel momento per fare certe dichiarazioni:dopo che ha eliminato francesca(tanto gia si era fatta odiare per quello quindi…..)se se ne va non perdiamo niente:un anno è top 50,un altro si infortuna e crolla in classifica è sempre questa la storia
se in cambio ci danno federer ci sto !!!
E poi comunque è facile parlare quando non si ha una doppia nazionalità…se in tutti questi anni Romina ha gareggiato per l’Italia significa che un senso di appartenenza ce l’ha, ma probabilmente si sente anche in parte svizzera….se uno non si trova in questa situazione fa anche fatica a capire.
Se la pagano bene fa bene.. il patriottismo non esiste a questi livelli economici 🙂
la Svizzera le ha fatto un ottima offerta?
E lo credo…hanno capito che questa potenzialmente ha i numeri per fare bene per diversi anni….quello che non capisco è perchè invece la federazione italiana resta a guardare e se la fa portare via.
PS: Date un’occhiata alla nazionale di calcio tedesca e contate quanti sono i tedeschi puri.
bè, quello ce l’ha raccontato eccome, la frase “la Svizzera mi ha fatto un’ottima offerta, ci sto pensando” più chiara di così non può essere sulla natura della scelta..
@ marcoo (#612608)
condivido…allora leggendo i posts di tutti la vedrei cosi….fai quello che vuoi ma raccontaci che è una tua scelta opportunistica e non dare la colpa a gente che non si fa sentire!…
non mi piacciono i mercenari, che se ne vada . a me non piaceva neanche Camoranesi che ha scwlto di diventare italiano solo perchè l’Argentina non lo aveva convocato e non perchè si sentiva italiano. Comunque sono cose poco interessanti
@ magilla (#612601)
il problema, per quel che mi riguarda, è come ha pronunciato quelle parole. come per dire.. “visto che nessuno in Italia mi caga perchè ci sono quattro tenniste che in questo momento risultano più forti di me, me ne vado in svizzera dove sarei la numero uno o al massimo due della nazione”. QUESTO DA MOLTO FASTIDIO. PERCHE’ TU COSI’ COL CONCETTO DI NAZIONE E DI APPARTENENZA TI STAI PULENDO IL CULO (tanto per l’Italia quanto per la Svizzera, non so fino a che punto gli svizzeri non si sentano presi per il culo, ricordiamoci che la Oprandi è la numero 61 del mondo, non la numero uno).
per il resto, fai ciò che vuoi.. vuoi più quattrini? è un tuo sacrosanto diritto! vuoi più gloria? è un tuo sacrosanto diritto!
@ Giuseppe (#612597)
Io sono abbastanza d’accordo con Giuseppe, ma non ne farei una questione di patriottismo. Anche perché di gente che ha ancora uno spiccato amor di patria non ce n’è moltissima.
Se Romina finora ha scelto di restare italiana qualcosa vorrà pure dire. Nel senso che in Svizzera se la sarebbero presa volentieri anche quando era n.300, vista la penuria che hanno.
Che poi le scelte siano dettate anche da opportunismo, se ci pensate è normale. La Ottey è andata a correre in Slovenia solo per partecipare ancora ad un’Olimpiade, ma di esempi così ce ne sono migliaia.
Anche un qualunque lavoratore valuta le offerte professionali che gli arrivano e io non credo che molti di voi rifiuterebbero 8.000 euro al mese da una società petrolifera, a patto di diventare Arabi e magari musulmani..
Ciò detto, se Romina resta sono felice, se va via perdiamo un’ottima giocatrice e prima o poi ci consoleremo..
La nazionalità non dovrebbe essere questione di offerte…. sarò un sentimentale, ma questa storia fa tristezza…. 🙁
ma che se ne vada a giocare ….chi crede di essere…la Navratilova.
@ magilla (#612601)
Questo hai ragione, ma devi ammettere che è comprensibile che lei pensi anche a se stessa. E’ umano. E’ brutto da dire ma è così.
@ Giuseppe (#612597)
no figurati…..nessun omicidio…magari un po’ di coerenza,correttezza e gratitudine senza opportunismi prima per uno stato e poi per un altro…almeno.la frase “è troppo tempo che nessuno si fa sentire” la poteva evitare…..se non aveva il doppio passaporto sopportava il silenzio altrui in religioso silenzio?
@ magilla (#612592)
Quindi quelli che hanno una doppia nazionalità cosa fanno? Non possono giocare per nessuna nazione…? Quello che dico è che ci sono persone (e credo che siano milioni di milioni nel mondo) che non sentono di appartenere ad una nazione. Al massimo hanno simpatia per una nazione. Cosa volete farci? Ci volete ammazzare tutti in quanto non ci sentiamo patrioti?
Ma non scherziamo, ragazzi.
Camoranesi è diventato campione del mondo per l’Italia e adesso Romina non la vogliamo più…..ma mi viene da ridere.
Convochiamola per il prossimo match di Fed Cup e blindiamola, finchè siamo in tempo….altrimenti lei ha tutto il diritto di cercare una maggior gloria sportiva altrove (non si tratta solo di soldi), dal momento che ha la possibilità di farlo…nello sport di casi come il suo ce ne sono centinaia, quelli che si scandalizzano, mi sembrano nati ieri.
A Romina consiglierei, oltre a cambiare bandiera, anche di cambiare look, con quel cappello da muratore con la visiera alzata è inguardabile
cazzo sembra di vedere una trattativa di un giocatore di calcio con una squadra piuttosto che un’altra..
il bello del tennis è proprio che non ci dovrebbe essere questo schifo di speculazioni e invece hanno inventato il modo di farlo sui passaporti
@ Giuseppe (#612583)
scusa giuseppe ma non condivido una virgola del tuo intervento….se non ti senti di appartenere a una nazione mi spiace per te ma non è certo una cosa di cui vantarsi in quanto credo che la cultura,le tradizioni,ma anche i problemi del proprio stato devono appartenerci….
forse non sono abbastanza informato ma un tennista credo che i guadagni se li procuri vincendo le proprie partite e non tramite “stipendio”
è vero che molti sportivi cambiano nazionalita ma con altre motivazioni….ad esempio deflorian che è uno sciatore è passato da italiano a moldavo in quanto dopo aver avuto problemi di doping non ha trovato piu posto nella nostra nazione o anche imboden sul finale di carriera per potere partecibare alle gare è passato dal passaporto svizzero a quello moldavo …..ma le squadre di sci nazionali hanno un numero di atleti limitato nel tennis no!
verissimo che il tennis è uno sport individuale ma lle olimpiadi o alla fed cup ci partecipi per lo stato in cui vivi….e cmq tutte le strutture che lei usa per fare il suo sport sono pagate da federazioni nazionali quindi se la oprandi ha un valore tennistico è anche grazie all’italia!
Per me lo e’ sempre stata Svizzera!
@ Giuseppe (#612583)
Nessuno mette in dubbio il fatto che lei abbia la doppia nazionalità. Il problema a mio avviso è un altro. Ovvero il fatto che sentirsi parte di una terra e voler giocare per portare in alto i colori della bandiera di quella terra va ben al di la della semplice speculazione economica. Questo ovviamente è un mio pensiero.
Però, nel momento in cui lei mette davanti i soldi alla nazionalità che vada subito, senza nemmeno pensarci. Non dico che non debba farlo. Ma nemmeno pensarci troppo, magari aspettando una controproposta. Questa è la cosa che più mi ha fatto perdere stima nei suoi confronti. Cosa significa “ci sto seriamente pensando?” o ti senti più italiana o più svizzera, non ci credo al 50 e 50.
Domanda: Se venisse convocata in Fed Cup (magari al posto della Vinci, che mi sembra decisamente fuori condizione) poi potrebbe ancora cambiare nazionalità, oppure non sarebbe più possibile?
Come dicevo, lei ha 2 passaporti, uno svizzero ed uno italiano. E’ nata e cresciuta vicino a Berna, però parla comunque bene italiano (a Berna si parla dialetto svizzero tedesco e a scuola a partire dalle medie si parla tedesco). Se parla italiano, vuol dire che non voleva perdere parte delle sue radici. Come me (anch’io ho 2 passaporti, svizzero e italiano) probabilmente non si sente al 100% né italiana né svizzera e probabilmente, come me, per lei i ragionamenti di “appartenere” ad un paese sono incomprensibili. Io appartengo a me stesso, non ad una nazione. Io mi sento comunque più italiano e quindi tifo per gli italiani, pur essendo cosciente di avere una doppia nazionalità. Romina è una sportiva professionista, vale a dire che per guadagnarsi da vivere gioca a tennis. E’ ovvio e comprensibile che lei guardi i suoi interessi. Non stiamo parlando di un Federer che guadagna milioni e che, sentendosi svizzero, rifiuterebbe un’offerta dal Sud Africa (sua madre è sudafricana). Lei deve scegliere quello che secondo lei è meglio per la sua carriera. Per ora ha sempre giocato per la federazione italiana perché le andava bene così. Se adesso la federazione svizzera le fa delle offerte interessanti per la sua carriera, non vedo perché non le dovrebbe prendere in considerazione. Oltretutto lei è veramente sia svizzera sia italiana, dalla nascita, non cambierebbe nazionalità solo per opportunismo, come fanno molti altri sportivi. Senza calcolare che il tennis è uno sport individuale, quindi a maggior ragione è giusto decidere cosa è meglio per la propria carriera.
@ marcoo (#612567)
Hai ragione, prima se ne va e meglio è! Io sono nato e vivo in Francia, la mia lingua madre è il francese e nonostante tutto ho rinunciato alla nazionalità francese per prendere quella italiana, perché i miei genitori erano abruzzesi, perché dientro ad ogni personne c’è una storia, la storia dei suoi avi e dei sacrifici fatti da loro. ” La Swizzera mi ha fatto un ottima offerta e ci sto pensando” e di fatto solo a pensarci dimostra cupidità… E queste cose mi danno un senso di disgusto.
Un saluto al mio paisà GIEMME
@ magilla (#612572)
aggiungo una cosa……immagino per lei grandi risultati in fed con la voegele e una medaglia d’oro olimpica…..forse tra un anno si mangera’ le dita potendo giocare in fed con una errani che improvvisamente sembra destinata a ottimi risultati!
Se prende la nazionalità swizzera fara la fine del fellone RONALDO. Per quello che mi riguarda, gli serviro solo disprezzo, non perché sono ottuso o campanilista, ma per il semplice motivo che non amo la gente “qui vend son cul”; detto alla francese.
Prego Redazione 😉
Sul fatto che sia più Svizzera che Italiana sono daccordo con voi divergo però sulla motivazone della lingua!
Bastasse l’accento tedesco anche Seppi e la Knapp e tutto l’Alto Adige, compresi le decine di atleti degli sport invernali che fanno onore al nostro paese, non sarebbero italiani!
Sul fatto che perdiamo poco qui non sono daccordo!
E’ un’atleta con gravi problemi fisici che sembra però ora avere sotto controllo e visto che Schiavone e Pennetta non dureranno in eterno una giocatrice come Lei,che se sta bene vale ampiamente le prime 50 e anche più,non penso ci faccia schifo.
O preferiamo le varie Giorgi Dentoni ect.
Sul fatto di svenarsi per Lei sono daccordo che non sia il caso data la crisi che attraversiamo.
Spero in una soluzione ragionevole e che Romina rimanga sotto i nostri colori.
@ marcoo (#612567)
QUOTO QUOTO QUOTO!!!!!…..se si sente italiana e quelli della federazione italiana non si sono fatti vivi per troppo tempo poteva farlo prima di avere questo risultato …..come mai non si lamenta che la svizzera non si è fatta viva con una proposta quando causa i suoi acciacchi navigava nelle retrovie del ranking!….speriamo che la knapp non diventi sanmarinese fingendo un matrimonio con uno del monte titano!….bah!….secondo me queste sono cose molto antisportive!
ogni volta che rileggo questo articolo, sarò già alla quarta, mi si stringe il cuore. Forse perchè penso che la nazionalità e l’appartenenza ad una terra non è una cosa che da un giorno all’altro si possono cambiare. Se a lei non va di giocare per l’Italia (a prescindere dalle sue motivazioni) che lo faccia. Ma adesso. Non indugi per aspettare che la Fit si muova e le faccia una controproposta. Attenzioe, non sono contro Romina, ma discorsi del genere mi sanno di un’ipocrisia unica.
Già lo so, per come sono fatto, la prossima partita della Oprandi forse nemmeno la guarderò e se perderà contro la tedesca nemmeno mi arrabbierò o ci rimarrò male. Una persona che non si sente italiana, ma gioca con la nazionalità italiana è la peggiore delle prese per il c**o.
Mi dispiace scrivere questo, ma, cara Romina, hai perso un po’ della stima di un italiano.
pazienza se decide di andare, non mi sembra che perdiamo così tanto…una giocatrice di ranking tra la 50 e la 100 posizione quando va bene.
ma neanche per idea, con i problemi economici contreti che si stanno palesando a tutti nel mondo d’oggi dobbiamo correre all’asta con la Svizzera (non fatemi fare commenti su ciò che penso della Svizzera) per una giocatrice di tennis?
beh quando parla ha un’accento fortemente tedesco,tralasciamo questa cosa peccato ….cmq la svizzera ne ha più bisogno….
A noi (Federazione) non lasciarcela scappare.
secondo me lei è svizzera, basta sentirla parlare, ed è giusto che torni a giocare per i colori della svizzera. Non capisco però cosa intenda per l’ottima offerta ricevuta dalla svizzera.
La storia della oprandi si può riassumere così: quando era tutta rotta e si sentiva abbandonata dalla federazione svizzera decise di appoggiarsi alla federazione italiana, ora che batte la numero uno italiana in uno slam la madre ritrova sua figlia abbandonata e la figlia smarrita riabbraccia la sua vecchia matrona. Contenta lei, contenti tutti.
comunque, scherzi a parte, se la nazionalità è diventato ormai solo un oggetto di mercanteggiamento che vadano a fanculo le nazionalità e quei tonni che ci credono ancora..
(e soprattutto quelli che si prostituiscono la nazionalità per soldi)
PS
preparerò un esercito di guerrieri urukai per conquistare tutte le terre di mezzo e unificare i popoli per risolvere la questione!
continuerò a tifare per lei!
Ecco..
sono sicuro che è tutta colpa della battuta di fabio ed atomo 😆
Romina ha 2 passaporti. Se volesse giocare alla Olimpiadi (quindi come svizzera, visto che come italiana non potrebbe giocare), credo che sarebbe obbligata a giocare nella FedCup per la Svizzera e dovrebbe far parte della federazione svizzera da almeno 6 mesi prima delle Olimpiadi. Non so se qualcuno conosce bene le regole, in ogni caso di sicuro deve deciderlo in fretta, altrimenti sarebbe troppo tardi. In ogni caso penso che il motivo principale per l’eventuale cambio di federazione sia soprattutto in ottica olimpica (anche se da quanto ho capito la federazione svizzera le sta anche offrendo supporto tecnico e preparazione atletica gratuiti).
una che pensa di voler cambiare nazionalità è meglio che la cambi a parer mio.
se non si sente italiana, e a quanto pare non ci si sente del tutto, è giusto che vada dove la porta il cuore o il cervello o qualsiai altro,
in effetti a sentirla parlare è difficile credere che sia italiana, e certo spiace pensare che proprio ora che iniziano ad arrivare i primi risultati importanti voglia cambiare nazionalità,
spiace ancor di più credere che abbia eliminato la schiavone in un derby tutto italiano, facendo credere a noi tifosi che andava bene lo stesso, perchè a sto punto dopo il danno anche la beffa!
per come si tira insieme …. dovrebbe chiedere la cittadinanza bulgara…
Romina dovrebbe avere entrambe le nazionalità italiana e svizzera, per cui non sarebbe un cambio di nazionalità, ma solamente una scelta differente sotto quale bandiera giocare.
Ovviamentre con la situazione attuale della Svizzera, che in FedCup come quarta giocatrice ha convocato una quattordicenne, troverebbe più spazio in FedCup e verrebbe maggiormente considerata.
Federazione non lasciamocela scappare, proprio adesso che, pur incerottata, sembra intera e sta ottenendo buoni risultati.
Romina, Sara e Karin sono le tre sui cui puntare nell’immediato futuro in attesa delle più giovani!!!