Parla il capo dell’ATP sulla riforma dei calendari: “La verita’ e’ che il tennis maschile e’ arrivato a un livello incredibile, forse il migliore di sempre”
Ci sono dei problemi da risolvere ma la situazione non e’ drammatica sul fronte calendario, anzi.
Brad Drewett, da un paio di settimane al timone dell’ATP, parla a ruota libera.
Dichiara Drewett: “Abbiamo avuto un incontro con i giocatori l’altra sera.
Non e’ frequente avere tutti i tennisti in un’unica stanza e sicuramente sono stati abbastanza chiari su quello che pensano. C’e’ della frustrazione su certi punti ma niente e’ perfetto al mondo e questo vale sicuramente anche per il tennis”.
“I giocatori hanno parlato forte e chiaro, ovviamente sono una parte fondamentale del circuito ma bisogna anche dire un’altra cosa: la verita’ e’ che il tennis maschile e’ arrivato a un livello incredibile, forse il migliore di sempre”.
“Cio’ non toglie che mi assicurero che il punto di vista degli atleti sia rappresentato e ascoltato a ogni livello. Non ricordo negli ultimi 20 o 30 anni un sindacato dei giocatori che ha come presidente uno come Roger Federer e un vicepresidente come Rafael Nadal“.
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8 commenti
Poi detto giù facile facile
Edberg, Sampras, McEnroe, Becker, Cash non ci sono più perchè non c’è più erba. Ci sono solo pochi tornei. Quei giocatori sono nati in un periodo in cui si giocava anche in Australia su erba.
Da allora, non si insegna più a giocare in quel modo.
Se ci fossero ancora oggi, quei 5 li non farebbero arrivare nei quarti ne Federer ne Djokovic. Solo che non ci sono più. Non si insegna più quel tipo di tennis. Chi lo fa più è già un miracolo se mette insieme una carriera come quella di Feliciano Lopez.
No No : sta cercando di vendere tappeti volanti, fidati !
( senza mettere giù i papiri … )
Rispondo a entrambi i papiri da scritti:
Io penso che questo personaggio diplomatico, quando ha detto che il tennis ha toccato il suo massimo, volesse intendere che è arrivato al suo massimo tecnico possibile…. e questo non è sbagliato…
Metti tu Edberg e pure lo stesso Sampras ha fare il serve and volley oggi…. io non credo che potrebbero fare le stesse cose… e Edberg con quel tennis sarebbe in serissima difficoltà…. non sarebbe Edberg…
Prendi una moto da corsa: non puoi metterti a fare uno slalom tra i birilli a 200 all’ora con quella moto… la velocità limita le finezze tecniche…
Ecco spiegato il tennis di oggi…
Purtroppo anche i primi 3, giocano fortissimo e sbagliano pochissimo, ma non producono spettacolo. C’è solo differenza in termini di vittorie, ma a livello di spettacolo anche in alto siamo a livelli bassi.
Prova a vedere le finali tra Edberg e Becker a Wimbledon, e quelle tra Nadal e Federer a Wimbledon, e vedi se non ho ragione. Sono match che parlano da soli.
E fare il coach adesso ? Semplice, basta allenare uno dal punto di vista fisico e sei a posto.
Che schemi ci sono ? Basta metterli dietro a sparare pallate in verticale ed hai fatto il coach del circuito ATP.
Non c’è più nessuno che insegna la varietà di schemi e soluzioni.
Federer varia ogni tanto, ma anche lui se ne sta per il 75% del match, a fondo a cercare la soluzione vincente in diagonale o lungolinea, appena se ne presenta l’occasione. A rete ci va ben poco.
Se si mette il capo dell’ATM a prendere il posto di quello dell’ATP, e fa le cose a casaccio senza saperne di nulla riguardo quello che fa, procura meno danni al circuito !
Dire che il tennis maschile è arrivato al suo massimo storico come livello qualitativo e di spettacolo è come dire :
” io non conosco niente riguardo la storia del tennis. Chi sono Borg, McEnroe, Connors, Laver, Emerson, Edberg, Becker, Noah … ? ”
Ma vogliamo vedere il livello di spettacolo che c’era negli anni 80-90 rispetto ad oggi ?
Dai, sto guardando gli australian open tutte le notti.
Giocatori dallo stile personale e puro non ce n’è nemmeno l’ombra. Noti la differenza tra un Baghdatis ed un Wawrinka, ma più che nelle aperture e finali accentuati di Wawrinka, e nella rapidità di braccio di Baghdatis non hai.
Ai tempi di Edberg, Becker, McEnroe, Borg, Connors etc. etc. li riconoscevi in due secondi anche se gli mettevi un bollino bianco sul viso, che erano loro. Oggi sfido a riconoscere i giocatori facendo la stessa cosa.
Lo spettacolo ? Addirittura passavo per caso su supertennis l’altra sera e vedevo l’analisi della tattica tra top players quali Nadal e Djokovic. Il tennis è arrivato ad un punto tale che tirano fortissimo in verticale. Vince chi fa sbagliare prima l’avversario che non ha il tempo di coordinarsi su una palla che gli arriva a tutta velocità vicino alla riga di fondo campo.
Già un angolazione rappresenta un rischio che non si va più a prendere.
E questo sarebbe lo spettacolo attuale del tennis ? Gente che picchia forte tutto in verticale ? Gente con lo stesso stile ?
A me il tennis inizia veramente a stancare, ma non perchè mi ci sono abituato, ma perchè manca di contenuti tennistici interessanti.
Paradossalmente è più bello vedere un incontro tra un Benneteau ed un Monfils, che tra Federer e Djokovic. C’è più varietà di schemi.
Per vedere del bel tennis ho dovuto vedermi l’esibizione Edberg – Tsonga.
No, ma per questo capo dell’ATP il tennis è al suo massimo storico solo perchè ha tra i primi 4 posti Djokovic, Nadal, Murray e Federer. Giocatori che giocano a fondocampo anche a Wimbledon. Che stanno tutti a fondocampo a tirare a 2000 all’ora.
Ditemi un marchio di fabbrica di questi giocatori.
Serve and Volley alla Sampras come Federer ? Neanche per sogno.
Serve and Serve come Ivanisevic per Nadal ? Neanche per sogno.
Corridore alla Wilander per Murray ? Neanche per sogno.
Nadal rematore da fondocampo ? Nemmeno per sogno.
Giocano tutti nello stesso modo, globalmente. Lo stile personale è proprio ridotto al minimo.
WILANDER : la concentrazione
BORG : idem
CONNORS : la risposta
McENROE : la volèe
EDBERG : la seconda di servizio
BECKER : il servizio
LENDL : il bilanciamento tra i tre colpi fondamentali ( servizio, diritto e rovescio )
ognuno di questi aveva in un colpo la sua qualità principale che lo definiva, oltre ad uno stile tutto particolare da osservare.
La gente andava a vedere il tennis e diceva : andiamo un po’ a vedere come gioca Edberg … andiamo un po’ a vedere come gioca McEnroe.
Oggi giocano tutti con gli stessi schemi, quasi tutti uguale.
E’ morto lo spettacolo. Stanno a fondo.
Gli schemi sono ridotti a verticalizzazioni o alla diagonale del rovescio.
A riprova ? YOUTUBE : basta cercare i nomi dei tennisti anni 80-90. Lo spettacolo è evidente.
e che deve dire? E’ un politico, non e’ che puo’ scontentare qualcuno
ma lo pagano per dire queste boiate?
il livello non è mai stato cosi’ scarso come adesso.
tra i primi 3 e gli altri c’è un abisso.
con le racchette di legno solo Federer di questi sarebbe entrato nella storia del tennis.
questo drewett mi sembra il tipico chiacchierone che dà ragione a tutti e torto a nessuno…