Australian Open: Feliciano Lopez mette fine al torneo di Flavio Cipolla
18/01/2012 05:11 
23 commenti
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Flavio Cipolla classe 1983, n.76 del mondo
Flavio Cipolla si arrende al secondo turno dell’Australian Open ($ 26.523.600, cemento), prima prova stagionale del Grand Slam.
Il tennista romano, allenato dal padre Quirino, classe 1983, è stato battuto dallo spagnolo Feliciano Lopez, classe 1981, n.19 del mondo, con il risultato finale di 75 76 (4) 62 in 2 ore e 26 minuti di partita. L’azzurro ha giocato alla pari contro il più quotato spagnolo e non ha demeritato.
Primo set: Flavio subiva due break e andava indietro nel punteggio per 5-2. L’azzurro non si perdeva d’animo e recuperava i servizi all’ottavo e decimo game, con entrambi i break ottenuti a 30.
Sul 5 pari, c’era però nuovo break per lo spagnolo, quello decisivo, che, nel game successivo, teneva la battuta ai vantaggi, annullando una palla break. Lopez conquistava così faticosamente la frazione per 7 a 5.
Secondo set: I due giocatori andavano al tiebreak senza che concedessero alcuna palla break nel corso del parziale.
Nel tiebreak Flavio, subiva i minibreak nel quarto ed all’ottavo punto, con Feliciano che conquistava anche il secondo set, per 7 punti a 4.
Terzo set: Feliciano, dopo aver annullato due palle break, nel terzo e nel settimo game, “rompeva” il servizio dell’azzurro al quarto ed all’ottavo gioco, aggiudicandosi così frazione e match per 6 a 2.
TAG: Australian Open, Australian Open 2012, Cipolla, Feliciano Lopez
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Non volevo offendere nessuno. è evidente che ti sei sentito offeso e questo mi dispiace, ma non avere troppa ansia di dispensare saggezza x’ dall’aggressività con la quale rispondi neppure tu passi per essere un’educanda bene educata.
Cmq a me interessava esprimere il concetto di mediocrità in cui versa il nostro movimento, e sembra, che almeno su questo siamo concordi.
Quello che ha scritto fabio, non è sbagliato.
E’ sbagliata solo la forma, ma quando uno è un maleducato, è un maleducato, poche storie.
Quindi torniamo a quello che penso io.
In Italia non siamo messi male a livello primi 100, addirittura ad inizio 2011 gli States avevano solo 4 giocatori nei top 100, e la Germania a Novembre pochissimi.
Rispetto a quello che hanno rappresentato nel tennis, molti Paesi attaversano in questo momento crisi nere. Rispetto a se stessi, ovvio.
USA e Australia su tutti, ma anche la Repubblica Ceca, la Svezia, la Germania. Le uniche nazioni in buona salute sono la Spagna e la Francia. Stanno salendo gli ” staterelli ” dell’est, che hanno cambiato la geografia del tennis maschile, in termini di potenze.
Hanno indebolito quelle forti, insomma.
Anche l’Argentina del dopo doping non se la sta passando molto bene. Rimane solo Del Potro di tutta quella truppa che vinceva quasi tutto.
Per parlare degli ultimi 20-30 anni ( 30 anni fa era il 1982 ed eravamo in piena crisi post fantastici quattro Panatta Barazzutti Bertolucci e Zugarelli ) rispetto a quello che possono ottenere le varie nazioni tennistiche, non siamo comunque soli.
La Francia è dal 1978 che non vince un torneo del Grande Slam. Con una miriade di giocatori entrati e che sono nei top 10.
Ma prima di Bruguera, della stessa cosa si lamentavano gli spagnoli : era dai tempi di Orantes e Santana che non vincevano uno Slam.
Io parlando con gli appassionati Spagnoli a Barcellona, 20 anni fa, sentivo dire che loro avevano buoni ed ottimi giocatori, ma nessun fuoriclasse in grado di vincere uno Slam. Non gli interessava avere un Emilio Sanchez n.7 al mondo, per dirla breve.
Poi abbiamo visto cosa è successo ( Bruguera, Moya, Ferrero, Nadal … ).
Intanto sono sveglio da molto tempo più di te, per poterti dare LEZIONI DI EDUCAZIONE in generale.
Tu non hai espresso un’opinione, hai insultato con una parola offensiva ( fessi ) altre persone.
Esprimere un’opinione è tutta un’altra cosa, che fino ad ora tu non sei stato in grado di apprendere.
Non pretendo quindi che tu riesca ad imparare qualcosa riguardo la materia tennis, visto che riguardo quella dell’educazione ne sai zero.
certo che leopardi al tuo copsetto sarebbe sembrato un tipo ottimista credo… 😆
non ho visto il match,ma comunque flavio in questo torneo ha fatto il massimo,non resta che dirgli bravo e togliersi il cappello sperando che barazza per una volta usi la meritocrazia e lo porti in rep ceca..
l unico tra maschi e femmine ad essere degno di essere definito italiano………….noi siamo gente con gli aattributi e non come gli altri undici(esclundo anche viola)che ci hanno rappresentato in questo primo infausto slam della stagione
Grazie lo stesso Flavio!
Continua così mi raccomando 😎
@ magilla (#612329)
Vero,ma io non mi riferivo alla situazione attuale ( che è quella che tu descrivi con altri paesi con problemi di movimento). Parlo di almeno gli ultimi 20 anni.
Noi facciamo molto più fatica ad avere ottimi giocatori (lasciamo perdere i fenomeni) rispetto ad altri. Non lo dico io,lo dicono i risultati.Prendete gli ultimi due-tre decenni di tennis confrontate i risultati nei tornei per giocatore/nazione e vedrete che bel “de profundis”….
siamo messi in modo orizzontale….. 😥
io non la metterei giu’ cosi’ pesantemente anche perche’ credo che in uno sport individuale come il tennis non contano solo i primi 20 e 30 anche perche’ in questo caso gli sati opresenti sono pochissimi ,ecco la situazione attuale dei primi 30 per stati :
SPA 6
FRA 4
USA SRB ARG 3
SVI CRO 2
GBR SWE CAN CZE UKR GER JPN 1
è importante dire che grandi paesi con tradizioni tennistiche migliori delle nostre sono messe malissimo come ad esempio russia e australia ma anche gran bretagna e svezia (con un solo atleta nei top 200…anche se gli inglesi hanno pure ward intorno alla 195ma posizione)…gli stessi usa e argentina non navigano nell’oro….insomma ci manca il grande campione ma il movimento non è cosi’ morto come dici tu
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Non sapevo fosse vietato esprimere un personale punto di vista.
Quindi il fesso sarei io?….ok, allora il livello attuale del nostro tennis si rispecchia nel tuo post. contento tu…..
svegliati, che siamo a 0……
Per tutti i pronosticatori del Cipolla che deve perdere i punti fatti l’anno scorso :
Punteggio ATP ad inizio dell’anno prima della trasferta australiana :
669
Punteggio ATP fra due settimane, dopo la trasferta australiana, salve wild card varie ad Heilbronn vari reali o esistenti sono puramente casuali ..
680
Ha aumentato il punteggio di 11 ATP con questa trasferta australiana.
Altro che perdere per forza punti !
Non dirglielo : i fessi conoscono la storia del tennis italiano, questo qui invece no. E’ peggio di tutti i fessi messi insieme.
E tra Camporese e Gaudenzi ci sarebbe un certo Signor Furlan …
Detto questo :
la catastrofe c’è stata.
Seppi e Cipolla hanno perso da due giocatori inclusi nella top 20 mondiale. Però per avere dei Signor Giocatori di alto livello, ogni tanto occorrerebbe batterli questi giocatori.
Seppi ha tolto un set a Gasquet, Cipolla ha giocato alla pari i primi due set con il Feli.
Giù il cappello al Feli. Quando molti si ritirano, lui a 30 anni fa il suo best ranking. Momentaneamente sale addirittura al n.16 del mondo, con la proiezione del ranking ATP.
Quindi, salvi per un pelo Seppi e Cipolla ( che a mio avviso poteva anche fare lo sgambetto al Feli, visto che questi non aveva partite nel sacco quest’anno, e l’anno scorso si era fermato proprio al secondo turno, ma non è successo e pazienza ), gli altri purtroppo hanno fatto fiasco.
Il tennis italiano deve ancora imparare a gestire la stagione agonistica già a partire dalla trasferta australiana che è perentoriamente un disastro, oltre che a gestire i tornei più importanti. Non basta la tecnica. Per affrontare questi torneoni occorre una preparazione atletica e mentale di ben altro livello.
Va insegnata la voglia di giocare e di lottare, di non accontentarsi mai. Vanno preparati i giocatori ad affrontare partite in condizioni ambientali disastrose ( caldo e vento ) e fisiche precarie ( infortuni o indolenzimenti ). Vanno impostati meglio sotto l’aspetto della resistenza fisica.
E va insegnata che cosa sia questa famosa ADRENALINA.
Solo la tecnica non basta. Qui ci sono pochi Paesi al mondo da invidiare. Ma nel tennis soprattutto pro, solo la tecnica non basta.
@ 5gabriele (#612291)
Giusto, dimenticavo Andrea.
Ma ne lui ne Omar sono stati grandi, nel senso di costantemente in quelle posizioni.I loro sono stati puri “exploit”.
Tutto il resto è stato 0.0.0.0.0.
Siamo tennisticamente morti.
Gaudenzi n. 18 nel 1995
Complimenti, tanto di cappello…esempio per i suoi colleghi italiani!
Bravo Cipolla ma a che serve sforzarsi tanto a fine carriera. La Federazione si dovrebbe concentrare sui giovani. Il Tennis Italiano tra cinque anni sarà completamente morto
complimenti….nn ha perso 61 62 63 ma 75 76 62 ha lottato su ogni pallina!bravo altro k fognini
Non bisogna aver visto il match per sapere che Cipolla ha venduto cara la pelle e provato a ribaltare il pronostico. Bravo Flavio.
Detto questo aggiungo che il tennis maschile non attraversa un periodo difficile , ma delle EPOCHE CATASTROFICHE.
Da quanti anni non abbiamo un top 20? ( top 10 neanche mi sfiora 😥 )
l’ultimo ,forse, fu Camporese nel 1992 dopo aver vinto il torneo di Milano….SONO PASSATI 20 ANNI!!!!
Il movimento maschile è morto. E se penso che certi fessi che scrivono su questo forum sostengono che anche altri paesi attraversano un” momento” difficile non so se ridere o incazzarmi……
peccato, ci credevo.. però bravo lo stesso
Bravo, bravo, bravo!
un esempio per tutti ma soprattutto per il signor fognini……….
Bravo lo stesso Flavio!
Ancora una volta il migliore degli azzurri!!
Ora bisogna macinare punti nei prossimi tornei…
Bel match davvero!
Per chi credesse ancora(me compreso prima di questa partita)che Cips sia “solo”cuore,tattica testa,si vada a vedere l’undicesimo game del secondo set.Io oggi ho visto un Cipolla fortissimo di dritto(tanti vincenti),con dei lampi di rovescio a una mano fantastici(in particolare un lungolinea che ha esterrefatto Lopez).
Giù il cappello e bando ai pregiudizi,Flavio Cipolla è diventato un ottimo giocatore con il potenziale per stare nei 50.
I punti a suo sfavore sono il servizio(comunque molto migliorato nel tempo),scarsa espolosività nelle gambe,gioco a rete migliorabile,anche se oggi comunque di pregevole livello.
Oggi la differenza l’ha fatta la capacità di Lopez di salire di livello di gioco nei momenti importanti(non a caso è un top 20),soprattutto a servizio.
Lopez ha servito una bassa percentuale di prime,ma le sue prime sono ottime e la sua seconda è comunque di livello.A rete lo spagnolo è stato magistrale a volte ed è un piacere vedere ancora il serve e volley fatto bene.
Bravo lo stesso Flavio!Ne è valsa la pena restare sveglio fino a quest’ora….partita molto divertente,ben giocata da entrambi e poi lontana dalla monotonia fatta di lunghi scambi da fondo che ormai dilaga!Complimenti anche a Lopez che è cresciuto tantissimo negli ultimi tempi,soprattutto sotto il profilo della gestione del nervosismo!