ATP Brisbane: Tutto facile per Andy Murray, battuto Dolgopolov. 22mo titolo in carriera per lo scozzese
08/01/2012 10:32 
6 commenti
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Andy Murray classe 1987, n.4 del mondo.
E’ senza storia la finale del torneo ATP 250 di Brisbane (cemento, $434.250).
In soli 67 minuti, Andy Murray batte l’ucraino Alexandr Dolgopolov con lo score di 61 63 e fa suo il titolo. Ricordiamo che l’ucraino è stato in parte condizionato da un infortunio alla gamba destra, come ammesso da lui stesso durante la premiazione.
Nel primo set, lo scozzese prende il largo a partire dal quarto gioco quando ottiene il primo break dell’incontro. Vantaggio che poi ribadirà strappando nuovamente il servizio nel sesto.
Nella successiva frazione la musica non cambia: al primo cambio campo, l’incontro è già virtualmente finito, con Murray che si va a sedere sul 3-0 “pesante”, ovvero con due break di vantaggio. Prima che il match termini c’è spazio per il tentativo di rimonta da parte di Dolgopov, che accorcia le distanze recuperando uno dei due break di svantaggio nel sesto game, ma lo scozzese se lo riprende nel nono, ed è quello definitivo che fissa il punteggio sul 6-3.
Per Andy Murray si tratta della 22ma affermazione in carriera, l’ultima delle quali è arrivata lo scorso anno al Masters 1000 di Shangai.
TAG: ATP Brisbane, ATP Brisbane 2011, Dolgopolov, Murray
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6 commenti
@ Pedro (#609227)
inutile parlare con chi dimostra di non voler capire e controbatte per partito preso, se hai scritto quelle cose significa solamente che NON HAI VISTO LA PARTITA
chiaramente non era da sedia a rotelle, ma di certo era molto condizionato, tanto che LO STESSO MURRAY E’ STATO IL PRIMO A RICONOSCERLO
c’è solo da applaudire un giocatore che seppure palesemente non in condizioni di esprimersi al meglio onora la finale, il pubblico e l’avversario, giocando la finale senza ritirarsi pur senza prendere rischi che aggravassero l’infortunio e facendo quello che il fisico gli permetteva
tutto il resto è aria fritta
Ho visto giocare due giocatori giovani che perlomeno spero usciranno dai soliti schemi noiosi di gioco.
Dolgopolov mi piace tantissimo, e’ matto, ma almeno quando guardo i suoi match mi fa divertire.
Tomic non riesco a capire come abbia un diritto orribile stilisticamente ma che nessuno riesce a prendere!
Faranno tanta strada verso l’alto e almeno non sono i soliti spagnoli.
Ripeto: se uno scende in campo significa che può difendersi, raramente i professionisti si possono definire in “condizioni perfette”.
E comunque uno come Dolgo, proprio con il suo servizio e le sue accelerazioni l’ho visto perdere partite con punteggi peggiori e con giocatori più scarsi.. 😉
lol commento ridicolo, sai quanti giocatori pur di non rinunciare ad una finale (del resto Dolgo ne ha giocate solo 2 prima di questa) scendono in campo anche se in condizioni non perfette soprattutto su un palcoscenico imprtante come Brisbane, uno col suo servizio e le sue accelerazioni 4 game li fa da fermo (ma l’hai vista la partita almeno? anche qui chiacchiere e basta)
del resto anche sul sito del torneo lo dicono e lo stesso Murray sia durante la premiazione che durante la conferenza stampa ha detto che gli dispiaceva
comunque vedo che almeno avete corretto
questa storia non regge. se un giocatore scende in campo significa che può difendersi, altrimenti dà forfait o si ritira.
se non era in grado avrebbe perso 6-0 6-0, non avrebbe fatto 4 game
tutto facile si, Dolgopolov era FORTEMENTE condizionato dall’infortunio alla gamba patito ieri contro Simon, tanto che si è anche scusato col pubblico dopo la finale dicendo che più di questo proprio non riusciva a fare
ma qui a quanto pare le partite non si guardano e si buttano giù 2 righe dopo aver letto il risultato la mattina dopo 🙄