Masters 1000 – Shanghai: Fognini perde in 49 minuti contro F. Mayer. Fuori tutti gli azzurri dal torneo cinese

La sconfitta con Meyer ci poteva stare, ma perdere così indecorosamente spinge a ritenere che abbia veramente giocato male se non addirittura che non si sia impegnato. Come testa deve fare un ulteriore salto di qualità o il prossimo anno lo vedremo fuori dai top 50! 😎

@ franchino (#588235)

tutto tremendamente vero, purtroppo.

Scritto da NICOLA FORZA FABIO FOGNINI
mi fate ridere offendete il nostro giocatore piu forte è in un momento di crisi pace l’hanna avuta in tanti epperu è sempre li diamogli fiducia FORZA FABIO

no, non è in un momento di crisi, è semplicemente uno “normale” che ha avuto una grandissima botta di fortuna (il termine da usare sarebbe un altro) al Roland Garros beccando un tabellone ridicolo che lo ha portato ai quarti

questo ovviamente ha avuto 2 effetti:

1) proiettarlo “in alto” in classifica (ammesso che un best ranking di 32 sia alto)
2) gli è stato dato enorme risalto solo in base al risultato, senza analizzare come e perchè è arrivato, portando come tradizione italiana ad avere un ciclone di fanfare che ne hanno tessuto le lodi portandolo sistematicamente ad essere sopravvalutato

I FATTI SONO CHE:

1) Fognini ha 24 anni e mezzo
2) Non ha MAI VINTO NIENTE (eccetto vittorie a livello challenger)
3) non è MAI ANDATO VICINO A VINCERE NIENTE a livello ATP (ZERO FINALI nei 250, i livelli superiori lasciamoli proprio stare)
4) non ha MAI chiuso l’anno nei top 50 (2010-n°55, 2009-n°54, 2008-n°88, 2007-n°95)
5) appena gli scadranno questi benedetti 360 punti “miracolati” tornerà DOVE E’ SEMPRE STATO e dove sta già piano piano tornando, fra la 50ma e la 100ma posizione che è il posto che gli compete finchè è giovane e atleticamente prestante

Scritto da NICOLA FORZA FABIO FOGNINI
mi fate ridere offendete il nostro giocatore piu forte è in un momento di crisi pace l’hanna avuta in tanti epperu è sempre li diamogli fiducia FORZA FABIO

cristo, mettici UNA, almeno una virgola!!!!

@ NICOLA FORZA FABIO FOGNINI (#588195)

perdonami, fognini è il nostro giocatore piu forte in base a cosa? cosa ha mai vinto in carriera, cos’ha dimostrato finora? e non citarmi il quarto al RG perchè la lista di giocatori che sono riusciti a fare un quarto di finale slam è veramente lunga…(parlo di giocatori al di fuori dei soliti 10-15 che ci riescono quasi sempre).

mi fate ridere offendete il nostro giocatore piu forte è in un momento di crisi pace l’hanna avuta in tanti epperu è sempre li diamogli fiducia FORZA FABIO

@ Datecci Chiudinelli!!!! (#588156)

le prende in altri tornei tranquillo

Scritto da tony 71
questa Fogna riesce sempre a spostare il limite del peggio e dell indecenza.oggi abbiamo assistito ad un ennesima figuraccia.mi fa specie quando dice che lui fuori dal campo è una persona tranquilla è pacata,ma aaaaaaaaaa chiiiiiii vuoi prendere per il sedere,come diceva quello:chi nasce tondo ,non puo morire quadrato………….

oh, chi te lo dice ? Basta una forbice, taglia qui, taglia la e muore quadrato. Anche rettangolare, volendo.

A questo giro è veramente indifendibile…. Voglio proprio vedere l’anno prossimo quando gli scadranno i punti del Rolando….se si deciderà di darsi una bella svegliata!!!!

😈 questa Fogna riesce sempre a spostare il limite del peggio e dell indecenza.oggi abbiamo assistito ad un ennesima figuraccia.mi fa specie quando dice che lui fuori dal campo è una persona tranquilla è pacata,ma aaaaaaaaaa chiiiiiii vuoi prendere per il sedere,come diceva quello:chi nasce tondo ,non puo morire quadrato………….

Scritto da Mirko91
@ Fabietto (#587985)
cosa scrisse la madre di cipolla?

Eccola Mirko, te l’ho trovata!!!!

Questa la lettera della mamma di Flavio Cipolla…
Caro dott. Tommasi,
sono la mamma di un giocatore professionista del tennis italiano. Per carattere non amo mettermi in mostra a causa della mia indole piuttosto riservata e mai sono entrata nelle faccende puramente professionali di mio figlio, dunque il mio nome non le dirà nulla, tuttavia penso che Lei potrà identificarmi con una delle tante madri che da lontano e silenziosamente seguono i loro figli-giocatori da casa, attaccate allo schermo del computer, spesso seguendo un tabellone live-score che singhiozza e s’inceppa facendoci sobbalzare sbuffando e maledicendo la tecnologia telematica.
La conobbi personalmente molti anni fa al Foro Italico, durante gli Internazionali di tennis, dove io ero una giovane addetta all’ufficio stampa e Lei già un affermato giornalista sportivo. La vidi persino giocare a tennis, mi sembra al circolo Parioli, e già allora, rimasi stupefatta ed ammirata dal fatto che, quello che appariva ai miei occhi un comune giocatore da circolo, potesse scrivere di tennis in modo così inflessibile. Sul Suo sito vedo scritto che invece Lei si definisce un “discreto tennista” con all’attivo quattro vittorie consecutive nel Campionato Universitario anni cinquanta.
Credo che chiunque abbia giocato a tennis, anche solo a livello di terza o seconda categoria, sia in grado di capire lo sforzo, il sacrificio, la volontà, la fatica, il lavoro, la rinuncia, la tenacia ed il sudore, che si nascondono dietro la prestazione vittoriosa o la sconfitta di un ragazzo così motivato da spendere i tre quarti della sua vita sui campi da tennis. Ma allora come è possibile, da giornalista e sportivo come è Lei, esaltarsi e magnificare solo i giocatori tra le prime cinque posizioni nel mondo e gettare il disdoro sui nostri ragazzi, spesso usando nei suoi articoli parole di derisione, e a volte un sarcasmo velenoso quanto negativo, senza contare i Suoi funebri annunci a grandi titoli su un “tennis italiano davvero ammalato”?
Lei che con il suo lavoro ha girato il mondo, certo sarà a conoscenza di come la stampa estera segua e blandisca i propri giocatori, sostenendoli e puntellandoli nei momenti di crisi e di difficoltà. A giovani giocatori che si affacciano appena nelle ultime posizioni del ranking Atp, viene offerta la possibilità di acquistare visibilità attraverso la stampa e la televisione essendo sospinti e incitati dai mezzi di comunicazione e questa attenzione mediatica naturalmente serve loro da incoraggiamento per proseguire nel difficile ed impervio sentiero della rinuncia e dell’impegno sportivo. Dileggiando i nostri giocatori italiani, perde completamente di vista il fatto che questi professionisti della racchetta sono per prima cosa degli uomini e delle donne che hanno il sacrosanto diritto al rispetto di persone che lavorano con solerzia e applicazione e che hanno bisogno di molte cose, ma certamente non sempre della sua irriverenza distruttiva.
E’ noto che le critiche quando sono costruttive aiutano nella crescita, ma non quando vogliono esclusivamente colpire: in questo caso hanno la sola finalità di avvilire e mortificare. Quando lei sentenzia che il doppio di coppa Davis Italia-Slovacchia perso dai nostri per 9-7 al quinto set contro due tennisti piazzati in classifica tra i primi 25 del mondo (da Lei definiti mediocri, ma in realtà specialisti), è stato lo spettacolo più deprimente che Lei abbia visto dai tempi di Galimberti-Navarra (guarda caso altri due italiani), Lei non solo esprime una opinione del tutto personale, avvilisce i nostri giovani giocatori e l’impegno da loro speso in campo, ma nemmeno promuove con simili giudizi la buona salute del tennis italiano, né dimostra di avere preso le dovute informazioni sulle reali capacità dei nostri avversari, nell’urgenza di screditare la formazione italiana messa in campo dal capitano Barazzutti. Lei non vede che “macerie” ovunque e sconsolato si aggira per i campi di tutti i circoli del mondo, in attesa del regalo di una gioia o di una soddisfazione che finalmente arrivi dai tennisti italiani, ma invano, e dunque, sempre più demoralizzato, scrive articoli dal sapore apocalittico e inclini allo scoramento.
Umiliante, deludente, mediocre, patetica, sconfortante, amara, sono gli epiteti che Lei ama usare in riferimento alle prestazioni dei nostri tennisti. Non viene risparmiato nessuno, e secondo la Sua opinione anche i dirigenti della Federazione dovrebbero prendere atto della realtà dei propri giocatori “anziché nasconderla dietro patetiche affermazioni di compiacimento e di ingiustificata soddisfazione”.
Quando stiamo temendo di perderLa, finalmente sembra riprendere vita nel momento in cui può liberare l’entusiasmo represso scrivendo delle imprese di giocatori al vertice della classifica, confermando la Sua propensione a stare dalla parte del più forte.
L’esperienza mi ha insegnato che gli uomini burberi, nella maggior parte dei casi, hanno un animo gentile e se si riesce a superare il distacco che frappongono tra essi stessi ed il resto del mondo, rivelano poi il lato migliore del loro carattere, niente affatto scontroso, ma anzi sensibile e garbato.
Parafrasando dunque un Suo articolo, Le confesso che nemmeno io ho più l’età per scrivere una lettera a Babbo Natale, tuttavia penso che se mi fosse concesso di esprimere un desiderio, questo sarebbe la preghiera di abbandonare il metro di valutazione da Lei adottato per considerare i nostri tennisti italiani, di strapazzarli e rimbrottarli con severità, assumendo posizioni sprezzanti ed integraliste, giudicandoli con saccenteria e la penna affilata come una lama di coltello.
Mi auguro invece che Lei voglia affiancarli, difendendoli e tifando in modo spudorato per loro, in coppa Davis come nei tornei individuali, accogliendoli e spalleggiandoli con esortazioni incoraggianti, perché il tennis italiano ha bisogno anche del Suo appoggio.
In attesa di leggerLa nuovamente sulla pagina stampata, con atteggiamento più attento e benevolo, Le invio i miei più affettuosi saluti.
Elisabetta Di Lorenzo

Scritto da lu.sci
@ Federico (#588001)TORNEI DA QUATTRO SOLDI CON LE FEMMINE FACCIAMO LE FINALI DI SLAM E BATTIAMO SEMPRE LA N° 1

Io non ne so nulla di tennis femminile, ma te sei messo ancora molto peggio rispetto a me.

Finali di Slam : solo 2. Non che ne facciamo 4 all’anno, direi.
Sempre la n.1, ho letto sulla Gazzetta che sono state solo 6 volte nella storia … era li per caso ieri al bar la Gazzetta.

Scritto da Federico
Seppi l’ho spesso criticato ma devo dire che almeno ultimamente è l’unico dei “nostri” a portare a casa qualche torneo! Bravo Andreas!

Te tu sei ” austriaco “, per caso ? 😆

Scritto da Buon Rob

Scritto da tomaxbravo seppi.quanti punti guadagna?proiezione classifica?ora spero che capisca che le sue superfici migliori siano il veloce e che possa fare un buon finale di stagione.deve trovare continuità e i 30 non sono lontani

125 punti, e sale alla posizione 43 (stessi punti di Muller che rimane 42 perchè ha giocato meno tornei).In pratica il doppio dei punti fatti da Cipolla a Pechino.Fossimo un paese normale, tutti coloro che hanno criticato la scelta di giocare a Mons lascerebbero un post di scuse.

EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE’ ??????????

E dove l’hai presa questa regola ?

La posizione in classifica a pari punti la determina il maggior punteggio ottenuto nei tornei obbligatori, ATP 1000 e Grande Slam, altro che le tue invenzioni disinformative che non si sa da dove ti siano saltate in mente …

Scritto da Fabietto

Scritto da Valmadrera è nostra ! Bravo però anche il Frigo !Una volta Rino Tommasi diceva che gli italiani nei grandi tornei del circuito maggiore resistevano fino al martedì al massimo.Magari : oggi è Domenica !

Lui è il primo che ammazza sempre i nostri italiani. Qualcuno qua, per mia fortuna (visto che l’ho potuta leggere) ha pubblicato una lettera aperta che gli scrisse la madre di Cipolla! Quella è la risposta che si meritava! Una frase del genere forse forse la potrei sentire da Panatta… e poi e poi…
Saluti

E che c’entra ? Io ho solo rilevato un fatto.
Siamo a Domenica e già siamo scomparsi dall’ATP 1000 settimanale.
W l’Italia … :-S

@ Mirko91 (#587996)

Mirko un utente postò qua una lettera scritta dalla madre di Cips dove lei diceva che anche se limitati gli italiani danno tutto, e che non si deve gioire per le loro disfatte! lui è il primo che li critica e non li esalta mai, è quello che gli dà contro senza nemmeno dirgli “guarda se giochi così e così puoi arrivare più alto!” e roba del genere. E’ una lettera bellissima, che io riesco solo a descriverti in minima parte, e anche male! Fossi in te chiederei allo staff se possono ripubblicarla ..è veramente uno spettacolo! Una donna straordinaria, molto educata, da lì ho capito Flavio da chi ha preso, e sono felicissimo di dove è arrivato, perchè se lo merita tutto!!!!

@ giacomo (#587927)

non e’ questione di invidia in quanto non faccio il tennista di professione, lo considero negativo x il modo di stare in campo , x i suoi atteggiamenti da gesu’ cristo in terra , poi i colpi senz’altro ce li ha ed e’ x questo sopratutto che trovo il suo comportamento esecrabile

@ MARCO (#588055)

kohlscreiber è uno da 10-20 aces a partita a seconda che si gioci 2 su 3 o 3 su 5…ferrer e la nalba sono giocatori di diverso spessore, non prescindono dal servizio ma hanno altre caratteristiche fenomenali, da campioni veri…roba di top ten, non si può paragonarli a fognini…il cui problema è la mobilità, gioca piantato a terra: è pigro, svogliato, sul veloce, a volte gli capita di sparare in rete o sui teloni giocando solo col braccio, senza muoversi di un centimetro da terra. Muovere i piedi è proprio la base del tennis, se non impara questo non progredirà mai.