ITF Casale: Erika Zanchetta è in finale

Erika Zanchetta in finale a Casale

Buona cornice di pubblico per assistere alle due semifinali della 12esima edizione del 10.000 $ Itf femminile presso la Canottieri Casale, Trofeo SGE (Società Gestioni Energetiche) e Coppa Banca Popolare di Novara.

Il primo testa a testa, tra la peruviana Bianca Botto e l’austriaca Lisa-Maria Moser, entrambe 20enni, ha preso il via alle 13 ed è durato un’ora e 15 minuti. A vincerlo è stata la sudamericana, seconda testa di serie, mancina dal tennis “uncinato”, soprattutto con il diritto, che è in grado di trovare angoli spesso impossibili per le rivali. Dopo una partenza importante della Moser (2-1) Bianca, origini liguri nel DNA, ha reagito e fatto registrare un parziale di 5 game a 0 per la chiusura sul 6-2 del primo set. Nel secondo la Moser ha cercato di ridurre la percentuale di errori gratuiti ma solo a tratti è riuscita ad impensierire la Botto. Potenti i colpi della Moser, efficace la difesa della peruviana. Molto combattuto il game numero 10, con diverse opportunità per la Moser di portarsi sul 5-5, purtroppo per lei non concretizzate. E’ stata così la giocatrice di Lima, che si allena a Buenos Aires e fa della professionalità una delle sue armi in più, a centrare il passaggio in finale con lo score complessivo di 6-2 6-4.

Il testimone è quindi passato, alle 15,30 e sempre sul campo numero 1 del circolo presieduto da Stefano Bagnera, alle due azzurre capaci di issarsi in semifinale, ovvero la laziale Erika Zanchetta, già finalista nel 2010, e Chiara Mendo, numero 830 Wta, nei quarti autrice di un match fiume contro la Pasini vinto per 8 punti a 6 nel tie-break decisivo. Da un lato la maggior esperienza della Zanchetta, classe 1989 e al best ranking proprio nell’ultima classifica pubblicata lo scorso 29 agosto (456 Wta), dall’altro l’esuberanza della più giovane Mendo, classe 1993, allenata dall’ex top 50 azzurra Adriana Serra Zanetti. Ha vinto la prima con lo score di 6-2 6-4. Zanchetta regolare, con alcune accelerazioni di diritto, Mendo a cercare subito i vincenti, da entrambi i lati del campo. Nel set iniziale l’atteggiamento della laziale è stato premiato, con la sua avversaria molto fallosa e pertanto poco produttiva. Per la Mendo la riscossa è giunta all’inizio del secondo set, quando si è portata sul 4-2 ed è sembrata poter pareggiare i conti. Invece la Zanchetta ha ripreso a macinar chilometri e rispedire la palla dalla parte opposta della rete costringendo la Mendo a quello scambio in più che quasi sempre le è risultato tennisticamente letale. Emblematico il nono gioco del set, quando sul 4-4 la Mendo si è trovata 15-40. Due punti di bella fattura l’hanno ricondotta al pareggio ma nei successi due servizi ha commesso altrettanti doppi falli consegnando game e, di fatto, match alla Zanchetta. La stessa ha chiuso nel game numero 10. Domani, alle 15, sarà per la seconda edizione consecutiva in finale a Casale.

Risultati semifinali:
Botto (Per) – Moser (Aut) 6-2 6-4
Zanchetta (Ita) – Mendo (Ita) 6-2 6-4

Domani finale, ore 15 (cerimonia di apertura ore 14.45)
Botto (Per) – Zanchetta (Ita)