Us Open – Doppio: Buona la prima per Bracciali-Starace, Bolelli-Fognini e Andreas Seppi. Fuori i Bryan
Bracciali-Starace, Andreas Seppi e Fabio Fognini-Simone Bolelli sono approdati al secondo turno nel torneo di doppio degli Us Open ($ 23.718.000 , cemento).
Starace e Bracciali si sono imposti all’esordio su Frantisek Cermak- Filip Polasek, con il punteggio complessivo di 64 64.
Un break al quinto gioco del primo set ed al terzo del secondo parziale hanno deciso la sfida.
Al secondo turno sfideranno Istomin-Kukushkin.
Bene anche Fognini-Bolelli che hanno eliminato per 76 (3) 46 64 Berlocq-Rosol. Al prossimo ostacolo sfideranno Karlovic-Moser che si sono imposti sui numeri 1 del mondo i gemelli Bryan.
Andreas Seppi in coppia con David Marrero ha sconfitto con il punteggio di 64 76 (7) Clement-Dlouhy.
Al secondo turno affronteranno Waske-Kohlmann.
TAG: Bracciali, Fognini, Seppi, Simone Bolelli, Starace, Us Open, Us Open 2011
Stefano cos’è tutta questa confidenza? Potito, Daniele, Fabio, Simone, Andreas…che sono amici tuoi?!
Nel periodo pistolesiano (ormai quasi precambriano 😎 ) qualcosa aveva imparato. Ogni tanto palle corte, cariconi in risposta, back di rovescio per reggere lo scambio. Oggi è migliorato in alcune cose (passaggio improvviso al dritto incrociato per buttare fuori del campo l’avversario ma tanto poi non chiude e non viene a rete!) furlanizzandosi ma alcune le gioca meno risultando più prevedibile e banale.
POTITO/DANIELE BATTONO CERMASEK/POLISEK 64 64
FABIO/SIMONE BATTONO BERLOCQ/ROSOL 76(3)46 64
ANDREAS/DAVID BATTONO CLEMENT/DLOUHY 64 76 (7)
Quest’anno Bolelli e Fognini hanno giocato DUE volte in coppia: la prima volta hanno fatto semifinale in un Master 1000, la seconda volta hanno vinto un 250. Roba che se avessero fatto dieci tornei sarebbero top ten. Alla faccia del “non approfittare per l’ennesima volta in carriera di un tabellone spalancato”. 😕
@ Koko (#566955
se bolelli imparasse a fare qualcos’altro tipo palla corta o rallentamento in back magari…
il croato grazie al mostruoso servizio avrà uccellato a turno i due yankees LOL
ora è invece il turno della coppia nostrana “psico fogna/bolelli”… riusciranno a mandare karlovic al manicomio o saranno costretti a non approfittare per l’ennesima volta in carriera 1 tabellone spalancato???
@ ghismo (#566997)
tanto se non avesse superato le quali… i commenti sarebbero stati… ma che ci è andato a fare… se non vince nemmeno nei challengers!
penso che il bole sia un giocatore molto discontinuo, per questo la strategia dei challenger con lui nn funziona… tantovale provare le quali negli slam e nei master ecc… rischierebbe di + ma con maggior profitto nei momenti positivi..
@ Buon Rob (#566918)
una cosa è giocarli e vincerli come hanno fatto haase e sela ma una cosa è giocarli e fare figuracce.gli altri 200 punti li han fatti lui ne ha fatti 29 andando ben lontano da quel traguardo. secondo me faceva più bella figura a fare le quali a new york anche perdendo al primo turno dal momento che gioca anche il doppio;non ha assolutamente senso fare come ha fatto e si guadgnano molti più soldi nelle quali di uno slam che nei primi turni di challenger
Il dettaglio è che ha fatto ciò perdendo da De Shepper (perchè serve bene anche se è 220 ATP) ed entrando da LL! Prendere più punti dopo una sconfitta del genere sarebbe stato immorale! 😎 In realtà secondo me Bolelli può vincere contro un certo tipo di tennisti mediamente fallosi alla Gonzalez, alla Wawrinka sfasato, alla Berdych insolato che tirano forte ma fanno tanti errori come piace a Simone. Basta un pallettaro difensore decente e precisino con buon servizio e Bolelli è fritto.
Il discorso che tu fai non è sbagliato, ma nel caso di Bolelli non posso darti ragione e ti spiego perchè: Simone è il tipo di giocatore che ha bisogno di grosse platee e buoni avversari x esaltarsi e vincere qualche match mentre quando gioca i Challenger lo si vede scazzato e rischia di perdere(come spesso poi succede) con gente rognosa ma di basso livello.
Ah, altro elemento utile alla discussione: quest’anno Bolelli ha fatto Wimbledon: è arrivato al terzo turno partendo dalle quali, e battendo un top 15 come Wawrinka. Punti totali 106. L’anno scorso non giocò Wimbledon e vinse il vituperato challenger di Torino: fece più punti.
Torniamo all’articolo di ieri. Per alcuni esistono i top 30 e tutti gli altri sono “pippe che farebbero bene a ritirarsi e a cambiare mestiere”, per me esistono tanti tipi di tennisti, tutti ugualmente degni.
E sempre per alcuni se sei 140 l’unico modo di rientrare nei 50 è arrivando in semifinale di uno Slam partendo dalle quali, per me invece bisogna giocare e vincere i challenger, entrare nei MD ATP, e così via. Zeballos divenne 43 ATP giocando tipo dieci partite nel circuito ATP Tour.
E “””misteriosamente””” si evita sempre il discorso-Sela… Strano… 😛
Secondo me è grazie a “tifosi” di questo tipo che ci meritiamo giocatori del genere. 🙄 🙁
punti o non punti l’ambizione di un giocatore deve essere quella di fare i grandi tornei; tanto se fai pena puoi avere la classifica che vuoi che il campo non perdona.
Ma non ho mica capito dove lo difenderei in modo acritico.
Io so solo che se fossi n.140 al mondo e giocassi quest’anno meglio sulla terra che sul cemento, preferirei farmi 2 challenger sulla mia superficie preferita e a casa mia, giocando ocntro gente più scarsa di me, dove rischio di prendermi 200 punti come fece più o meno Haase l’anno scorso, piuttosto che farmi un volo intercontinentale andando su una superficie a me meno congeniale per farmi la metà dei punti.
Sela FECE LO STESSO a maggio: invece che farsi Parigi, giocò Fergana e mi pare Busan, li vinse entrambi, e guadagnò 50 posizioni, rientrando nei 100 e quindi nei main draw dei 250 ATP. Ed ha un best ranking di n.29. “””””Misteriosamente””””” però ogni volta che chiedo cosa ci sarebbe di diverso, nessuno risponde. “Chissà perchè”…:???:
come godo! I Bryan fuori! 😀
Da queste partite si è visto che abbiamo valide alternative in doppio, e quindi quel punto dovremmo portarlo a casa, facendo i dovuti scongiuri.
Io quasi quasi comunque mi porterei Cipollino al posto di Bolelli.
@ Buon Rob (#566889)
Era più facile qualificarsi agli US Open che vincere Manerbio e Cordenons è infatti e uscito al 2T e ai QF. Continuare a difendere in modo acritico Bolelli e non avere un atteggiamento di critica costruttiva nei suoi confronti è ancora pù deleterio.
Ha sbagliato soprattutto a livello di ambizione personale. Un giocatore di 26 anni ex Top 30 non può accontentarsi di andare a racimolare punti in challenger sotto casa…
Le quali agli US Open portano 35 punti. Vincere a Cordenons o a Manerbio 100…
E comunque due turni di quali di uno Slam sono 16 punti, non certo 29.
@ roberto (#566887)
Dovrebbe far giocare Starace-Bracciali con Starace e Fognini in singolo
NOn è che tutte queste vittorie in doppiocreano confusione a Barazzutti nella scelta del doppio titolare in Davis?
Secondo voi chi farà giocare?
Ah si,si come no!Fantastica…vai a vedere chi ha superato le quali agli US OPEN o è entrato come LL….Tra Manerbio e Cordenons ha messo insieme la miseri adi 29 punti 😯 Gli sarebbe stato sufficiente vincere un paio di partite di qualificazioni per ottenere lo stesso. Poi, visto che sei iscritto in doppio non capisco perchè non abbia tentato la via delle quali. Sono entrati giocatori come Sorensen, Niland, Dutra da Silva, Jouan, Yani, Dasnieres de Veigy, Jaziri, Souza, matosevic, Huta Galung, Lisnard, Farah…gente che solitamente fa Challenger o addirittura Futures e che a Bolelli dovrebbero portare solo le racchette e non dargli lezioni…
Ma perchè “pessime”? Secondo me è stata ottima! Col senno di poi ha fatto pochi punti a Cordenons e Manerbio, ma con un po’ più di fortuna ora avrebbe avuto la classifica di Klizan! Simone era n.140, non 40.
Bravi, comunque mi sarebbe piaciuto vedere Bolelli fuori al 1° turno x punizione delle sue pessime scelte di programmazione.
dai seppi, proviamo ad andare avanti con questo doppio e riscattare l’uscita prematura nel singolare!
😥 vinciamo solo in doppio