Campionato Serie A1: Il Capri Sports Academy vince il terzo “Scudetto” consecutivo

08/12/2008 17:43

61 commenti

Il Capri Sports Academy per il terzo anno consecutivo trionfa nel Campionato Italiano di Serie A1. Il circolo campano ha superato nella finalissima per 4 a 1 il Circolo Canottieri Aniene .

Facile vittoria nel primo incontro di Giancarlo Petrazzuolo che ha superato per 60 62 Stefano Cobolli. Successo a sorpresa nella seconda sfida di Vincenzo Santopadre, che si è imposto per 64 75 su Filippo Volandri.
Nel terzo incontro vittoria di Marc Gicquel. Il transalpino ha sconfitto per 61 64, l’azzurro Flavio Cipolla.

Nel quarto match Potito Starace si è imposto su Alessio Di Mauro per 63 67 (4) 64 dopo 1 ora e 40 minuti di gioco.
Il punto decisivo arriva dal doppio per il Capri, Volandri-Sanguinetti, battono per 63 76 (3) Cipolla-Santopadre.

Campionato Italiana Serie A1 – Finale
Capri Sporst Academy vs Circolo Canottieri Aniene 4-1
Giancarlo Petrazzuolo (C) vs Stefano Cobolli (A) 60 62
Filippo Volandri (C) vs Vincenzo Santopadre (A) 46 57
Potito Starace (C) vs Alessio Di Mauro (A) 63 67 (4) 64
Marc Gicquel (C) vs Flavio Cipolla (A) 61 64
Sanguinetti-Volandri (C) vs Cipolla- Santopadre (A) 63 76 (3)

Alessio Di Mauro classe 1977, n.240 del mondo – Un Grazie a Giulio per la Foto

Angelo (Guest) 09-12-2008 10:46

babo il 08/12/08 alle 20:29 ha scritto:

Angelo il 08/12/08 alle 15:37 ha scritto:

Racchetta nuova vecchio Potito. Difesa difesa difesa. Ma 1 dico 1 tentativo di risposta aggressiva, anche per sbaglio, lo vuoi provare oppure no?.
Tutti a dire che sono imballati con le gambe, certo è vero ma anche Di Mauro e Santopadre?, quindi giocano tutti nelle stesse condizioni. Poto come al solito vinto il 1° set se ne è andato in vacanza per poi sfoderare nel 3° set 5 turni di servizio mai visti in carriera con ace e serv. vinc., frutto della nuova racchetta?. Speriamo che lo aiuti anche con il dritto e il rovescio, ma soltanto un’atteggiamento aggressivo alla risposta potrà garantire un salto di qualità nel 2009. Temo che il giorno in cui Poto risponderà aggressivo sulla risposta si realizzerà la profezia del 2012 in anticipo e quindi sarà troppo tardi ormai.

attenzione Angelo: Poto con la pure drive ha cambiato il suo servizio,da kick che era ora almeno tira la prima slice o piatta con una certa violenza!1

Un saluto for you babo.
La mia “rabbia” nei confronti di Poto è dettata dal fatto che lui ha potenzialità che sembra deciso a non voler sfruttare. Ora io un pochino di tennis ne capisco e domando a te ma con la vecchia Fisher (piatto corde più piccolo) quando tirava la prima di servizio piatta era ovvio che la velocità di palla era superiore e quindi faceva male con il servizio. Ora usa la Babolat più grande come piatto corde e forse più potente ma non lo so e nel 3° set ieri con Di Mauro quando entrava la prima palla era quasi sempre punto diretto. A mio giudizio il cambio di racchetta forse lo aiuta ma il maggior aiuto se lo è dato da solo perchè la prima la tirava piatta e non in kick, se la prima non la tiri sicuramente non si posso fare gli ace e i serv. vinc. Ecco perchè dico che Poto si autolimita lui a mio avviso possiede un buon servizio e deve sfruttare quest’arma a maggior ragione perchè se poi gli torna indietro la risposta potrebbe chiudere con il dritto sempre che abbia voglia di tirarlo il dritto.
Quello che non mi piace di Poto anche nella stagione d’oro il 2007 e l’accontentarsi e il gestire il dritto ad una velocità di crocera che non va affatto bene. Il dritto che fa male lo ha e lo deve usare. Tutto ovviamente va rapportato allo stato psicofisico, è chiaro che se non è in forma non potrà giocare al 100%.
Ma quello che non sopporto ed è secondo me il vero problema di Poto è l’atteggiamento sulla risposta. Rispondere sempre da 4 metri fuori dal campo non si puo’. Significa dare all’avversario tranquillità sul servizio spece sulla seconda palla. Poto con mio stupore ha dimostrato tecnicamente di saper rispondere aggressivo su seconde palle di un certo livello (Gulbis in doppio) ed allora perchè non provare a ripetersi anche in singolo?. Non dico sempre come fa Melzer (SF di Kitz con Poto o vs Murray USOpen) ma 1 risposta aggressiva su 4/5 seconde palle giusto come tattica per non far star tranquillo l’avversario.
Il kick di Starace sul circuito non fa più male perchè tutti sanno prima,dove arriva e come arriva se persino Di Mauro anche se sul veloce di Bra lo anticipava e gli rispondeva in fotoflash. Bisogna inventarsi qualcosa di nuovo anche se non è facile e nulla si improvvisa ma quel poco o tanto di bagaglio tecnico che uno ha lo deve sfruttare altrimenti quando si ritirerà avrà molti rimpianti.
Poto+Babolat=top30 nel 2009.
E’ una previsione che ho fatto in tempi non sospetti anche se il tutto è vincolato allo stato di salute che deve rimanere perfetto per i primi 3/4 di stagione come nel 2007.

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