Challenger Cordenons: Stefano Galvani protagonista di una partita “infinita”. L’azzurro, dopo essere stato ad un passo dalla vittoria, si ritira nel terzo set
E’ un lunghissimo e combattutissimo incontro quello andato in scena sul campo n.1 del torneo challenger di Cordenons (terra, €85.000+H), dove Stefano Galvani e Nicolas Pastor, classe 1991 e n. 431 del ranking, si sono dati battaglia per l’accesso ai quarti di finale.
Ad avere la peggio è però stato l’azzurro, che, dopo quasi tre ore e mezza di gioco ed essere stato ad un passo dalla vittoria (avanti di un set e di un break nel secondo), ha lasciato spazio alla rimonta del più giovane argentino fino al ritiro nel terzo gioco del set decisivo, quando il risultato era di 67(6) 64 3-0 per Pastor e Galvani era ormai stremato e non in perfette condizioni fisiche.
Primo set: Comincia benissimo Pastor che guadagna il vantaggio di due break, che lo portano sul momentaneo 4-0. Galvani però non si perde d’animo, e recupera, nel quinto gioco, uno dei due servizi di ritardo e, nel nono gioco, completa l’opera, salvano due palle set e ottenendo un nuovo break mentre in quello successivo, quando l’azzurro serviva indietro per 5-4, tiene la battuta ai vantaggi, salvando altre due palle set, e impattando sul 5-5.
Al tiebreak, Galvani andava indietro per 4-1 ma metteva in atto una nuova rimonta che gli permetteva di vincere, alla fine, il primo parziale per 8 punti a 6.
Da segnalare che il primo set è stato interminabile, essendo durato più di un’ora e mezza di gioco.
Secondo set: Con il break al sesto gioco, Stefano arriva ad un passo dalla vittoria, portandosi sul 4-2, ma l’azzurro non riesce a confermare il vantaggio nel proprio successivo turno di battuta, il quale è stato interrotto per alcuni minuti perché Galvani potesse ricorrere alle cure del fisioterapista, e l’argentino ne approfitta per rientrare in partita e ottenere l’immediato controbreak. Pastor continua e strappa il servizio nel nono gioco, che gli permette di vincere la secondo frazione per 6-4.
Terzo set: Galvani è fisicamente provato ed è stanco dal lunghissimo match. L’azzurro è spento e va in pochi minuti sotto per 3-0, con due break di svantaggio. Nel quarto gioco stringe la mano all’avversario e decide di ritirarsi.
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4 commenti
MALISSIMO STEFANO VB AVEVA LA CONDIZIONE FISICA NON AL MEGLIO PERO’ BATTERSI DA PASTOR N.431 E SOTTO 34 GRADI ALL’ OMBRA NON GLI SI PUO’ DARE OTTIMO PER QUESTA PARTITA
BRAVO A RITIRARSI ORMAI ERA SFINITO E STREMATO E PASTOR NE AVEVA DI +
IN BOCCA AL LUPO A STEFANO
Peccato, avesse chiuso in due….
Prendiamolo come un buon allenamento per la calura che troverà a NY !!
In bocca al lupo, Stefano, ti vedremo nel maindraw !
si è giocato con 34° all’ombra, sotto un sole infernale
ho visto Pastor a Fano, mi sembra incomprensibile che Galvani non abbia facilmente vinto… evidentemente qualche acciacco fisico?