Challenger Trani: Crugnola cade al primo turno per mano di Darcis. Di Mauro avanza al secondo turno, dove sfiderà il belga
Marco Crugnola saluta il torneo challenger di Trani (€30,000 +H, terra) al primo turno.
Il giocatore azzurro è uscito sconfitto in meno di un’ora e meza di gioco con lo score di 75 63 dalla terza testa di serie, il belga Steve Darcis, classe 1984 ed ex-top 50 del ranking mondiale, in seguito ad una partita sostanzialmente equilibrata decisa da un solo break per parziale.
Si qualifica al secondo turno, invece, Alessio Di Mauro, che è uscito vincitore dalla sfida che lo vedeva contrapposto al giovane argentino Marco Trungelliti, classe 1990 e n.335 delle ultime classifiche mondiali. Il siciliano ha avuto ragione del suo avversario con il risultato di 62 64 in circa un’ora e mezza di gioco.
Al secondo turno affronterà proprio il “giustiziere” di Crugnola, Steve Darcis.
Report Alessio Di Mauro b. Marco Trungelliti 62 63
Primo set: Il primo strappo è a favore dell’azzurro e si verifica al terzo gioco, quando Di Mauro strappa a 30 il servizio. L’azzurro conquista un secondo allungo, con un nuovo al quinto gioco, che gli consente di portarsi sul 4-1.
L’argentino, nel sesto gioco, recupera uno dei due break di svantaggio, ma, nel game successivo, Alessio ottiene un nuovo break e chiude il primo parziale con lo score di 6-2, salvando una palla break sul proprio ultimo turno di battuta.
Secondo set: Nei primi due giochi, entrambi i giocatori sono chiamati a salvare alcune palle break: Di Mauro è infatti bravo ad annullarne due consecutive (15-40). La svolta decisiva avviene tra sesto e settimo gioco, quando Alessio prima riesce a tenere un lungo turno di battuta ai vantaggi, nel quale salva due palle break, e, poi, nel gioco successivo, strappa il servizio a 30 a Trungelliti. L’azzurro chiuderà quindi il secondo parziale grazie ad un secondo break, quando l’argentino seriviva indietro per 5-3.
Report Steve Darcis b. Marco Crugnola 75 63
Primo set: L’andamento è sostanzialmente equilibrato ed è scandito dai rispettivi turni di servizio. Il primo a rendersi pericoloso è proprio l’azzurro che però fallisce complessivamente tre palle break, tra il quinto e undicesimo gioco. Il belga invece approfitta dell’unico passaggio a vuoto di Crugnola nel dodicesimo gioco, quando l’azzurro serviva indietro per 6-5, per conquistare il break (a 15) e il primo parziale per 7-5.
Secondo set: Anche questo parziale è molto regolare e l’unico e decisivo break arriva ai vantaggi in favore di Darcis, nel sesto gioco. L’azzurro non riesce mai ad arrivare a palla break e il belga è quindi bravo ad amministrare il vantaggio per chiudere con il punteggio di 6-3.
TAG: Challenger Trani, Challenger trani 2011, Crugnola, Darcis
ECCEZIONALE VIOLA!
@ mirko (#555755)
Ma infatti nessuno ha detto il contrario. Crugnola non vince le partite perché ha un fisico non da atleta professionista. Noi diciamo semplicemente che a livello di colpi vale molto di più della sua classifica, che è una cosa oggettiva.
@ mirko (#555755)
Non hai chiarito se lo hai mai visto giocare ed eventualmente dove.Grazie
Ktulu,il problema è che nel tennis,come in qualsiasi altro sport,quello che conta sono le vittorie delle partite e gare in generale.Puoi anche avere un gioco esteticamente bello da vedere,ma che te ne fai se non ti porta alla vittoria delle singole partite?Ovviamente diventa una chimera vincere tornei,anche di livello inferiore,pure se si possiede un bel gioco,se non si riescono a vincere le singole partite.
@ Mithra (#555749)
Allora eri presente e se vuoi allora illustraci come le ha sprecate visto che magari ci interessa
@ Mithra (#555741)
Io non c’ero a Trani ma potrebbero essere benissimo 3 vincenti di Darcis e non 3 palle sprecate. Non ti pare?
Troppo facile sparare senza vedere…..
Abito vicino Trani…quindi fai te. 😉
@ Mithra (#555741)
Eri a Trani o come tanti solo davanti al livescore a commentare senza vedere? Chiedo perchè la maggior parte esprime pensieri senza nemmeno sapere di cosa stà parlando e soprattutto senza vedere dal vivo le partite.
Naso e Crugnola potrebbero andare a braccetto…2 bellissimi perdenti! 🙄
Oggi Crugno nel 1° set sul 5 pari ha puntualmente sprecato 2-3 palle break che lo avrebbero mandato a servire x il set. 🙄
Dopodichè ho smesso di seguire il match. 🙁
@ Ktulu (#555729)
Il problema è sapere se questo mirko lo ha mai visto giocare perchè evidentemente da come scrive non è mai successo.
@ mirko (#555662)
Il talento ce l’ha eccome, il problema è la tenuta fisica/mentale.
A Monza durante il challenger ho avuto modo di parlare con un coach australiano (mentre seguiva la partita di crugnola contro u suo giocatore) ed era esterrefatto di come facesse un giocatore coi colpi dell’italiano ad essere numero 250 in classifica.
Lui diceva che non si allena, o comunque non si allena da professionista, altrimenti sarebbe tranquillo nei top-100.
Hai ragione , grazie. Allora la risposta diventa piu’ difficile….. 😆 diciamo che il crugno e’ uno che ci prova e e’ da ammirare perche’ gioca un tennis d attacco. Quest anno si ha passato 2 turni di quali a Auckland in nuova Zelanda entrando quasi in tabellone poi a Melbourne quali ha battuto il fratellino di niemenen , bolelli e massu ed e’ entrato in tabellone…..un bel risultato, peccato aver beccato berdich al 1mo turno. Anche a Wimbledon 2 anni fa era arrivato quasi in tabellone e perse ( se ben ricordo ) un derby con ghedin.
@ Pierre (#555698)
il post che hai quotato era riferito a Crugnola, non a di Mauro.
Un buon 35 – 40 per 100. Non di piu’.
Di Mauro annovera tra i suoi migliori risultati la finale a buenos aires 2007 ( un quasi miracolo) qualche vittoria challenger tra cui spicca un San marino, sul veloce ha fatto un 2ndo turno A Wimbledon e un 2ndo turno a flushing meadows battendo melzer ( non era ancora il melzer di oggi ), per il resto ha lottato una vita tra 100 e 200 e si e’ conquistato la stima di tutti per il suo atteggiamento coriaceo che lo rendono un avversario ostico anche se non irresistibile. Quest anno a 33 anni suonati si e’ spinto in finale nei chall di Casablanca e Monza e ha avuto un rendimento discreto che lo hanno portato poco sotto i 150.
DiMauro che % di farcela ha con Darcis secondo voi?
Scusate,ma dove lo vedete il suo grande talento?Ed anche sulle superfici veloci,che risultati eclatanti ha ottenuto per giustificare il vostro apprezzamento per questo nostro tennista?In sostanza,cosa lo differenzia dagli altri che perdono spesso,esattamente come sta facendo lui?
Marco dice che fosse per lui giocherebbe da febbraio ad ottobre sul cemento. Poi tra Recanati e Dortmund sceglie Dortmund, e tra Trani e Segovia sceglie Trani. Mah. Peccato, perchè talento ne ha tanto.