Challenger Torino: Fuori Alberto Brizzi. Simone Vagnozzi si impone su Marco Crugnola. Stefano Travaglia c’è. L’azzurro supera in due set David Guez
Stefano Travaglia approda al secondo turno nel torneo challenger di Torino (€85,000 +H, terra).
Il tennista di Ascoli Piceno, wild card, ha eliminato questo pomeriggio al primo turno il transalpino David Guez, classe 1982, n.137 del mondo, con il punteggio finale di 64 61 in 1 ora e 19 minuti di partita.
Al secondo ostacolo il giovane azzurro, classe 1991, sfiderà Ruben Ramirez Hidalgo, classe 1978, n.121 ATP.
Primo set: Stefano piazzava il break decisivo nel terzo gioco (a 30) e poi dopo aver mancato diverse palle break nel corso del settimo game, sul 5 a 4, annullava una pericolosa palla break (dopo aver mancato tre set point consecutivi sul 40 a 0), chiudendo alla quarta palla set a disposizione (con un ace di seconda) il parziale per 6 a 4.
Secondo set: Travaglia toglieva la battuta al transalpino nel terzo ed al quinto gioco, dopo che nel secondo game aveva annullato una palla break (sul 30-40), portandosi così’ in vantaggio per 4 a 1.
L’azzurro sul 4 a 1, da 15-40, annullava altre due palle break e poi si aggiudicava la partita per 6 a 1, dopo aver strappato nuovamente la battuta a Guez nel settimo game.
Simone Vagnozzi è al secondo turno dopo aver battuto all’esordio il connazionale Marco Crugnola, con il risultato di 75 62 in 2 ore e 6 minuti di partita.
Al prossimo turno Simone se la vedrà con Albert Ramos, classe 1988, n.87 del mondo.
Nel primo set Crugnola era stato avanti per 2 a 0, prima di subire il controbreak nel terzo game.
Vagnozzi sul 4 a 3 e servizio, perdeva il break di vantaggio, ma nell’undicesimo gioco strappava nuovamente la battuta a Marco e chiudeva la frazione per 7 a 5.
Più’ agevole per Vagnozzi il secondo set. Simone strappava il servizio al giocatore lombardo nel primo ed al quinto gioco, portando a casa il match per 6 a 2.
Alberto Brizzi fuori all’esordio.
Il giocatore lombardo ha giocato match pari contro il carioca Julio Silva, classe 1979, n.186 del mondo, ma alla fine si è arreso per 75 06 76 (1) dopo 2 ore e 30 minuti di gioco.
Nel terzo set Alberto aveva rimontato uno svantaggio di 0 a 2 e poi era andava avanti di un break (4 a 3 e servizio).
Sul 4 a 3 da 40 a 0 incredibilmente cedeva la battuta (ha avuto complessivamente quattro palle per il 5 a 3) e poi perdeva il tiebreak per 7 punti a 1.
TAG: Brizzi, Challenger Torino, Challenger Torino 2011, Crugnola, Travaglia, Vagnozzi
@ Fede-rer (#541606)
grazie per il resoconto, sono davvero curioso di veder giocare travaglia!
@ cc (#541632)
Mah… Basandomi su ciò che ho visto a Travaglia do un 35% di passare il turno… Tennisticamente secondo me è superiore e più potente del suo avversario… Ma deve mantenere un livello altro per tutta la partita… Speriamo ci riesca…
Giannessi, invece, lo vedo chiuso dal pronostico… Spero di sbagliarmi!
@ Tifoso Scoraggiato (#541506)
Questa cosa si sapeva già.Crugnola si batte da solo!
Sono molto contento per Cipolla,anche oggi ha dimostrato di essere forte mentalmente!Peccato per Brizzi,si qualifica sempre in questi tornei ma fatica a vincere contro i giocatori del main draw!
Travaglia questo challenger lo può vincere tranquillamente,e’ troppo forte!
@ Fede-rer (#541606)
Grande resoconto complimenti,volevo sapere secondo te circa le percentuali di vittoria di domani Travaglia-Ramirez Hidalago e Giannessi-Gimeno Traver anche se su Giannessi da come hai detto….,grazie
@ Fede-rer (#541606)
bellissimo resoconto 🙂
@ angelo (#541371)
L’avevo scritto dopo averlo visto da due metri nelle quali di Montecarlo, ha due palle così si percepisce in ogni suo gesto, davvero grande personalitá un tennis molto particolare talentuoso incisivo intelligente e con enormi margini di miglioramento nonostante faccia già molto male
Ed eccomi finalmente a casa… Dopo aver dedicato un intero pomeriggio allo Sporting Challenger mi sembra giusto condividere con tutti voi utenti-appassionati le mie impressioni-emozioni.
Mi piacerebbe scrivere un “articolo” che possa essere utile per descrivere un paio di nostri giovani puledri di cui si parla tanto e dei quali ho potuto finalmente costruirmi una mia idea concreta.
Inizio da Travaglia perchè tra tutti i giocatori che ho visto oggi è stato decisamente quello che più mi ha impressionato sotto ogni punto di vista.
Il primo aspetto che salta all’occhio a proposito di Stefano è la grinta con la quale sta in campo e porta avanti la partita, in qualsiasi situazione di punteggio. E’ carico come una molla il ragazzo, si auto incita, si arrabbia con se stesso in maniera sana dopo errori gratuiti, non perde mai la concentrazione, ha negli occhi una sorta di feroce determinazione: sembra che si sbrani con gli occhi l’avversario, che possa morderlo da un momento all’altro. L’atteggiamento in campo e nei confronti del pubblico è quasi arrogante (non intendo un’arroganza spiacevole, sia ben chiaro…).
Nota di colore: tra sè e sè Stefano parla in un misto di italiano e spagnolo, si nota che ha trascorso parecchio tempo in Argentina!
Passando ad aspetti più tecnici, il colpo che più mi ha impressionato è il servizio, non mi ricordo una prima palla di un italiano così potente, profonda ed insidiosa… Ha veramente un servizio da Top Player (a mio avviso anche migliore di quello di Bolelli, che a livello italiano attualmente mi sembra il migliore). Vi dico solo che quando Stefano ha servito per il primo set ha messo a segno 3 aces consecutivi e per di più sulla terra rossa… E nell’arco della partita ne ha messi a segno davvero parecchi, sia di piazzamento che di forza. La seconda palla è buona ma migliorabile, andrebbe lavorata un po’ di più al fine di essere meno attaccabile. Il dritto di Stefano fa davvero male all’avvarsario, sia sul lungolinea che sull’incrociato… La velocità ed il peso di palla sono davvero significativi, a livello challenger tra i migliori che abbia visto. Tira un gran numero di vincenti di dritto. Anche di rovescio ha messo a segno parecchi vincenti e devo dire che si tratta di un buon rovescio bimane nonostante sia il colpo che ha più ampi margini di miglioramento. Non ho molti elementi per valutare il gioco di volo perchè è molto raro che si avventuri a rete. Posso però affermare che anche la sensibilità di mano mi sembra di ottimo livello. A livello fisico, nonostante la giovane età è molto robusto, slanciato ed asciutto, ottima mobilità sia in avanti che lateralmente. Tra tutti i giovani italiani che ho visto finora all’opera mi sembra di gran lunga il più promettente. A fine partita, con la scusa dell’autografo, ho approfittato per scambiare due battute con lui. Ha detto che era piuttosto stanco, che sarebbe andato al bar… Mi ha ringraziato per i complimenti sul servizio ed alla mia affermazione: “ti aspetto tra un annetto a ridosso dei Top 100” Stefano ha sorriso ed ha controbattuto con uno “Speriamo” molto convinto ed orgoglioso. Dal suo sguardo si nota che ci crede fermamente ed ha molta autostima.
Non dimentichiamoci che il suo avversario era tutt’altro che l’ultimo arrivato. Complimenti di cuore.
Dopodichè ho potuto assistere all’intera prestazione di Giannessi contro il russo Kravchuk..Dal punteggio e dalla classifica dell’avversario potrebbe sembrare un trionfo. In realtà avendo visto la partita dal vivo mi sentirei di andarci con i piedi di piombo. E’ vero, il russo ha una buona classifica ed un servizio impressionante, nonchè buoni fondamentali. Però…. Innanzitutto si è presentato al campo con una bellissima ragazza bionda (che ho persino immortalato fotograficamente) vistosa e con i tacchi a spillo… Mentre giocava guardava più la ragazza a bordocampo che la pallina. Inoltre ho avuto la fortuna di assistere al match accanto all’allenatore di Kravchuk che ha definito il suo giocatore “crazy”, mi ha detto che era iscritto allo sporting challenger un po’ per caso (è della stessa scuderia dell’austriaco Fisher che ha perso nelle quali di Wimbledon da Bolelli) ed inoltre è un giocatore da veloce che gioca molto mal volentieri sulla terra… Per tutto il primo set il bizzarro russo ha sparacchiato palline un po’ a caso e frantumato racchette per terra. Nel secondo set è un po’ cresciuto ma se non riusciva a chiudere il punto entro il terzo colpo sparacchiava la palla dove capitava pur di chiudere lo scambio (l’allenatore sconsolato mi ha detto che gli avrà detto mille volte di provare ad essere paziente…). Io però devo ammettere che posso capirlo: voleva tornare quanto prima dalla sua bionda, era evidente. Detto questo Giannessi ha fatto la partita che doveva fare, tanta regolarità, la palla tornava sempre nel campo del suo avversario, attendeva l’errore con pazienza. Tempo fa sentii criticare il servizio di Giannessi. In realtà si tratta di un servizio medio-buono. Ha un lancio di palla secondo me eccessivamente alto però ha messo a segno moltissimi punti diretti col servizio… Anche il diritto non è male, ben lavorato e profondo. Il rovescio a mio modo di vedere è davvero modestissimo, un grave tallone d’Achille. La pallina non viaggia, è attaccabile, poco profondo. Non è un caso se si sposta sempre per colpire di dritto, anche a costa di lasciare scoperta una buona fetta di campo. Il peso di palla di Giannessi è molto ridotto, nettamente inferiore a quello di Travaglia. Nonostante Travaglia sia più giovane, al momento attuale i due giocatori non mi sembrano paragonabili, c’è un divario molto ma molto grande. Anche a livello di grinta Alessandro non brilla particolarmente, è molto composto, educato, pacato…
Secondo me ha dei margini di miglioramento ma non vedo in lui un Top 70 onestamente.
Oltre a questi du incontri ho potuto assistere ad alcuni scampoli nei quali un nervosissimo Brizzi gettava alle ortiche una partita quasi vinta e di sicuro vincibile con il brasiliano Silva (ostico ma tutt’altro che irresistibile): sembrava che entramvi si rifiutassero di vincere la partita, appena prendevano vantaggio iniziavano a fare una caterva di colpi gratuiti. Brizzi la partita l’ha persa di testa, il suo tennis era decisamente superiore…
Infine ottimi colpi e grande equilibrio negli spezzoni che ho potuto vedere di Vagnozzi-Crugnola: ha vinto il giocatore fisicamente più in forma e con più soluzioni tennistiche. Crugnola era un po’ in affanno fisicamente ed in preda a monologhi persecutori… Il livello del match è però stato buono, con molto scambi degni di nota.
Un ringraziamento finale a Volandri che si è lasciato avvicinare per l’autografo mentre era al telefono, e, una volta finita la telefonata si è avvicinato sorridente per scambiare due parole. Ho apprezzato molto il suo tratto.
Che dirvi? Spero che leggiate l’articolo. Se vi fa piacere tornerò nei prossimi giorni e, se interessa, potrei scrivere altri resoconti come questo.
DOMANDA PER LA STAFF: c’è una sezione foto/video? Ho scattato molte immagini di buona qualità e girato qualche video: posso caricarli? FATEMI SAPERE!
salvati fa parte del team infantino..posso chiederti dove hai preso il risultato..perchè nel sito del torneo ancora nn è stato aggiornato il draw
Bedene quest’anno ha vinto proprio sulla terra… il Challenger di Barletta, in finale contro Volandri!!!!
Che dire…. poco male per un giocatore non avvezzo sulla terra
@ ivan802 (#541584)
bruttissima sconfitta…ma chi è sto salvati?
@ ivan802 (#541573)
Quinzi perso 6/1 6/2 battuto dallo svedese Simonsson classe ’94 n°156 itf…in olanda è con il maestro salvati,ma Medica? e Infantino? boh speriamo che non sia in un periodo di transizione tecnico-tattica
@ Koko (#541563)
intanto nel g2 in Olanda bella vittoria di Matteo Donati al secondo turno contro l’israeliano n°172 itf del ’95 Ram Harel..a breve risultato di Quinzi
Della prima (prevedibile e migliorabile) di Bolelli di Wimbledon rispetto alla prima auspicabilmente più incisiva di Travaglia!
@ mirko (#541444)
PERFETTO CHIUDETE IL SITO PERCHè NON SI PUò PARLARE DI GIOVANI FINO AL LORO PRIMO SLAM
@ Koko (#541373)
Ma di che parli?????????
avete visto che il maggior numero di palle di Vagnozzi ha avuto la meglio sul relativamente superiore talento sprecato di Crugnola? 😎
Lo sapevo.. 😕
@ mirko (#541444)
Virgil e Miccini non hanno mai vinto un set nei challenger ….. Sempre vi abbiano giocato!!! Anzi se non erro non hanno vinto forse neppure nei future…. Al max qualche primo turno… Travaglia e giannessi stanno a ben altri livelli
al 2° turno:
TRAVAGLIA-RAMIREZ HIDALGO
GALVANI-MUNOZ DE LA NAVA
VAGNOZZI-RAMOS VINOLAS
GIANNESSI-GIMENO TRAVER
Abbiamo beccato tutti gli spagnoli con i nomi più lunghi! Meno male che quelli forti (Nadal, Lopez, Ferrer..) hanno nomi brevi!
quand’è previsto il ritorno di gaio???no vedo il suo nome da nessuna parte x le prossime settimane in nessun futures…dovrebbe aver terminato ormai gli esami…..è infortunato??
Io però,vi pregherei di andarci piano con i complimenti ai nostri,ed anche a proiettare i nostri sogni di gloria futura,segno di grande frustrazione da tifo deluso per noi poveri ‘italianisti’,e di anni e anni di fallimenti dei nostri,alcuni dei quali,in fasi cruciali della loro carriera.Vi farei l’esempio anche di altri a cui pronosticavate un brillantissimo futuro,e che addirittura non sono nemmeno partiti con il vero professionismo,come Virgili,e temo che Miccini sia sulla stessa strada,e se non si è capito,tremo già per Quinzi.Sto seriamente cominciando a pensare che le nostre speranze su di loro,quando sono ancora acerbi,non portino altro che sfortuna,basti anche pensare a tutto ciò che è capitato negli anni a Fognini e nei primi anni di carriera anche a Bolelli.Quindi proviamo ad andare con i piedi di piombo,parlando di Travaglia e Giannessi.Speriamo di riparlarne ai primi tornei ATP,ma fosse per me,ne parlerei al primo Slam giocato. 😉
Si, scarta un punto perchè nel suo best 18 non ci sono zeri.
E’ fantastico constatare come alcuni di voi scrivano commenti solo per cercare il pelo nell’uovo sulla prestazione di un nostro giocatore o sulle sue possibilità future. Se qualcuno manifesta soddisfazione per un buon risultato subito qualche frustrato sta li pronto a screditarlo…..mah
travaglia a mitraglia……vamos
Può darsi sia l’unico buono (ma io non ci credo). Ma a tennis non è come nei 100 metri, dove si prende il tempo. Si gioca contro gli altri. Se gli altri sono tutti più scarsi, automaticamente tu vinci partite, fai punti e scali la classifica.
@ Italian Flag (#541365)
Si direi che il fenomeno alla battuta controlla persino il momento di forzare un ace anche sporco magari sul game point. Ciò che intendevo è che il tran tran del servizio che va benino con il 70% di prime che mettono in palla il rivale può portare al bolellismo. Un giocatore che serve benino ma fa abituare benino anche la risposta altrui. Invece bisogna rompere gli schemi troppo precisini per far male magari al momento opportuno con l’ace assassino. Chiaramente se fai il precisino bolelliano ti illudi di star sevendo bene mentre l’avversario ti prende pian piano le misure e finisce con il risponderti sempre come ha fatto Gasquet. A quel punto non sai rompere gli schemi e sei nel sacco della tua battuta precisina capita dal rivale e ormai neutralizzata. Invece anche una certa irregolarità sostenuta da servizi imprendibili e qualche errore è più efficace dell’essere precisini ma non sorprendenti alla battuta.
Con questi 9 punti,Stefano dovrebbe issarsi fino al n.308:sapete dirmi se scartava qualcosa?Grazie,e speriamo,naturalmente,non si fermi neanche qua…
si ma il più forte tra tutti i giovani è tomic ke classe e ke colpi!
@ sabri1977 (#541301)
Allora l’unico buono di quell’annata è Dimitrov, perchè è l’unico del ’91 fra i primi 100.@ sabri1977 (#541301)
Giannessi-Kravchuk 6/3 7/5 grande risultato
Djokovic-Tomic 6/2 3/6 6/3 5/4 servizio Djokovic
@ Koko (#541360)
Sono d’accordo sul tuo discorso Koko se però è contornato da alcuni limiti.
Mi spiego.
Va bene pagare uno scotto in termini di % di prime, se poi quelle prime che finiscono in campo sono praticamente tutti punti vinti.
Ma, fino a che punto? Cioè, quanti giocatori di un certo livello mettono meno del 50% di prime in campo? Nessuno.
Bisogna trovare un equilibrio anche in questo.
Inoltre, con la seconda spesso rischia il doppio fallo quindi, ricorrerci oltre modo può essere controproducente.
E, va anche fatta una differenziazione tra superfici veloci, dove è più importante cercare il punto diretto con la prima o comunque un colpo che ti consenta ti chiudere con il colpo successivo e al contempo di evitare risposte vincenti, e superfici lente in cui la fanno da padrone gli scambi che è quindi bene affrontare per lo più in posizione di vantaggio, mettendo una buona percentuale di prime.
Quindi, riassumendo: d’accordissimo con te che è dannoso mettere una prima a 3/4 per avere una % altissima (alla Starace) e poi fare relativamente % pochi punti su di essa.
Però, assolutamente al contempo lavorare molto per portare la % almeno intorno al 60%, farne un uso più tattico sulla terra e, mettere ulteriormente al sicuro la seconda limitando i doppi falli.
Hai capito Travaglia. Non ho mai avuto il piacere di vederlo giocare. Qualcuno può descrivermelo brevemente?
Sul fatto che Travaglia metta poche prime bisogna intendersi! Mettere tutte prime e servire come Volandri non solo è inutile ma direi DANNOSO. Spesso mi è capitato di vedere anche Bolelli servire il 70% di prime e fare pochissimi punti con le stesse. Lui almeno mette tanti aces che intimoriscono i rivali e gli fanno salvare potenziali break dannosi. Inoltre la seconda di servizio funziona e quindi rischiare la prima è redditizio. L’importante è che se si rischia la prima di battuta si faccia male con aces. Mai avere la mentalità di mettere solo un pò in difficoltà il rivale con la prima perchè nel tennis di oggi si deve far malissimo subito con l’ace e non agire bolellianamente (innamorato dello scambio pesante che dirige lui e non dell’ace) nel non sfruttare a pieno le prime.
bravo Stefano, un altro passettino. Ora Ramirez Hidalgo per riuscire a vincere un secondo match di fila nei challenger. Lo spagnolo non è in forma stratosferica e alterna buoni exploit (tipo Cilic al RG)a sconfitte con avversari modesti (Puc, Korolev, Donskoy). Ce la può fare, a patto di avere pazienza. Alé Stefano, siamo con te!
Se non sbaglio questo è il suo miglior risultato in carriera.
Non aveva mai battuto uno con il ranking di Guez.
E lo ha battuto in maniera più che netta.
Questo è un dato di fatto incontrovertibile.
Poi puo anche darsi che Guez avesse mal di pancia, non avesse dormito bene o la fidanzata lo avesse lasciato la sera prima, ma queste sono solo cazzate.
Quello che deve interessare i tifosi italiani è che Stefano è l’unico giovane azzurro che sta dando segnali concreti di poter competere ad alti livelli (è da Fognini ’87 che stiamo aspettando).
Poi che diventi il n. 1, 20 o 198 non lo sa nessuno.
@ Italian Flag (#541351)
verissimo il sorteggio non era malvagio, anzi……
Ahahahahahaahahahahahah…sai quanti ce ne sono attualmente 20enni nei 100?
@ pippellavolandriroidurolandgarros (#541344)
Come hai parlato da 3-2 e servizio nel 3° set,Tomic ha perso il set 6-3 e sotto di un break nel 4° set
😉 😉
@ Saba88 (#541342)
a Giannessi ancora meglio
Però Saba, dobbiamo dirle come stanno le cose.
Per un giovane, WC, beccare al primo turno (che sono 9 punti) di un Challenger importante (85,000) un giocatore come Guez, che se sul veloce è veramente temibile, sulla terra fa molta molta fatica è sicuramente un ottimo sorteggio.
Guez in stagione ha giocato 9 partite sul rosso contro top 180.
E lui, che è n.137, ne ha perse 8, battendo il solo Van Der Merwe, ancora più allergico di lui alla terra.
E, oltre queste 8, ha perso spesso con giocatori classificati molto dietro in classifica come Yani, Bedene, Mektic, Kellner tutti oltre la 280esima posizione mondiale e nemmeno avvezzissimi a giocare sul rosso.
E’ sicuramente un giocatore che sulla terra non vale la sua classifica.
Detto questo, per Stefano che è giovane, è alle prime esperienze a questo livello e deve ancora dimostrare tanto, batterlo non era scontato e quindi la vittoria e al nettezza del punteggio fanno molto ben sperare.
Vero ho dimenticato Raonic ma Berankis uscirà dai 100 la settimana prossima…ma insomma mi sembra che la sostanza non cambi. Nei primi 100 a 20-21 ci arrivano veramente pochi giocatori ormai.
il nostro tomic 😀 😀 grande
@ Italian Flag (#541333)
Se a Stefano è andata bene a Giannessi??
intanto Giannesi ha vinto il primo set
.
mio nonno è del ’28 🙄
che discorsi assurdi si leggono a volte 🙄 …forza Travaglia!
@ wolf (#541328)
si poi si è fermato per molti mesi per un infortunio, cmq un anno fa era intorno ai Mille.
Berankis è del 90 del mese di Giugno, Steto e Dic 91 allora riparliamone a fine 2012 quando Steto Compie 21 anni e vediamo dove si trova.
per il momento mi godo questa vittoria senza fare troppe previsioni.
Ps. Steto si è iscritto al Future 15.000 di Modena che partirà 11 luglio.
Ma rimango allibito da alcuni commenti 😥 ……al di la del fatto che nessuno può sapere cosa succederà, e qui comunque le premesse per un ottimo giocatore ci sono, guardando alla dimensione attuale, che è quella che conta, è in continua ascesa punto. Tutto le altre sono chiacchiere stupide e fini a se stesse.
@ sabri1977 (#541301)
CLASSIFICA ATP CLASSE’90/’91/’92
25 RAONIC ’90 220 GOFFIN ’90 321 TRAVAGLIA ’91
62 DIMITROV ’91 221 MARTI ’92
96 BERANKIS ’90 231 STRUFF ’90
122 HARRISON ’92 232 COPIL ’90
158 TOMIC ’92 237 EYSSERIC ’90
160 IGNATIK ’90 263 LAJOVIC ’90
167 JANOWICZ ’90 273 COX D. ’90
182 BAGNIS ’90 274 LOBKOV ’90
193 CARRENO BUSTA ’91 280 ELIAS ’90
196 DONSKOY ’90 287 TSUNG HUA ’91
198 DEL BONIS ’90 297 LINDELL ’91
208 STEBE ’90 301 EVANS ’90
211 KUZNETSOV A.’91 304 CAMILO ’90
212 POSPISIL V. ’90 305 ARGUELLO F’92
213 RUFIN ’90 316 TRUNGELLITI ’90
Perfetto.
Ha sfruttato un sorteggio buono per un Challenger di questo livello su terra rossa e ha chiuso il match senza lasciare scampo all’avversario.
Autoritaria la prova al servizio, ma molto bene anche in risposta visti i 4 break e molte altre occasioni.
Da limare ancora la bassa % di prime palle in campo (soprattutto sulla terra, dove più che il punto diretto è importante iniziare lo scambio con inerzia favorevole) e qualche doppio fallo di troppo (vedi ultimo game primo set).
Bravissimo ad annullare con autorità le poche pb concesse.
Eccellente il numero di aces, 10 in 8 games, su una superficie come la terra vuol dire servire davvero bene.
Ora lo aspetta un secondo turno di ben altra difficoltà ma, se gioca così credo che abbia le sue buone chances di portarla a casa.
FORZA STETO!
Ottimo risultato ma finchè non vedo un giocatore con i miei occhi non voglio esprimere un giudizio!domani saró allo sporting a vedere il torneo e sinceramente non vedo l ora di veder giocare travaglia.
Raonic ha esattamente un anno più di Travaglia (è nato nel dicembre 1990). Un anno fa, il 5 luglio 2010, era n. 278 atp. Poi è esploso in Australia.
Il che di per sé non ci dice nulla sulle potenzialità di Travaglia, ma di certo dimostra che Stefano non è in ritardo rispetto ai migliori.
Aspettiamo di vedere cosa succederà nei prossimi mesi, alla fine dell’anno potrebbe essere nei cento come potrebbe essere più o meno nella stessa posizione in cui è ora… dipende quanto cresce.
Bella vittoria!!!Non era semplice contro un giocatore esperto ed abituato a giocare a livello challenger.Poi 6/4-6/1 quindi risultato perentorio,10 aces,63% di punti vinti con la prima 73 con la seconda(dato curiosamente positivo) e soprattutto 0 break subiti.Non avendo visto la partita non vado oltre una semplice e superficiale analisi dei numeri dai quali si evince a mio avviso anche un dato un pò negativo(che purtroppo si è ripetuto dopo la sfida con Ramos):la percentuale di prime.Mi pare evidente che,per un giocatore che chiede tanto al servizio,la percentuale di prime sia molto importante ed il 44% di oggi credo sia insufficiente(naturalmente per un ulteriore salto di qualità).Anche xk i doppi falli nn posso che leggerli come il tentativo di estrarre lo stesso tanto dal servizio.Detto questo se si vince 6/4-6/1 con poche prima spero che giochi sempre la seconda.No a parte gli scherzi nel tennis moderno avere un servizio incisivo è fondamentale e Steto da questo punto di vista mi pare sia molto attrezzato ed il fatto che si trovi bene soprattutto sui campi rapidi(dove si assegna la maggior parte dei punti)mi rende piuttosto fiducioso per la sua carriera.Forza Steto siamo tutti cn te!!!
tomic, ora un set pari con djoko, è del ’92
in verità i primi punti atp li ha fatti nel settembre 2008. del 90 non va dimenticato raonic. cmque attualmente è in forte ascesa e potrebbe di questo passo avvicinarsi ai 200 entro fine anno, che sarebbe un ottimo risultato.
@ Guido (#541311)
raonic del 90
@ villoip (#541323)
se è per questo anche Raonic è 90 ed è top 30
@ Guido (#541311)
berankis (ltu) del 90. ATP 97 ed è 5 mesi che non gioca
grandissimo steto…6-4 6-1 con il 44% di prime palle…per non parlare del 6-4 al primo set con 9 ace su terra 🙄 😯 deve migliorare qualcosina (spara troppo a tutta il servizio…pure sulle seconde..deve controllarlo meglio) ma siamo ampiamente sulla strada giusta
pienamente d’accordo
@ sabri1977 (#541301)
…… 1 è dic 91 quindi ancora ha 19 anni poi ognuno ha i suoi tempi per emergere, Travaglia ha conquistato i suoi primi punti atp poco più di un anno fa, ora si ritrova a battere un 137 al mondo che scarso un mese fa si qualificava per il R.Garros. Ora sotto con Hidalgo con Fiducia
@ Saba88 (#541312)
A parte la vittoria di oggi, è andato a punti in quasi tutti i challenger che ha giocato quest’anno. Quindi direi che non può essere un caso. Può vincere partite a questo livello.
@ sabri1977 (#541301)
Talmente vero il tuo commento che alla sua eta nei 100 vi e il solo Dimitrov(secondo me futuro numero 1 mondiale),Raonic e berankis ci sono entati solo questo anno(nishikori ci era entrato prima ma poi ne era uscito per problemi fisici)prima di lasciare tali commenti bisognerebbe masticare un po piu di tennis,altrimenti meglio stare zitti.
@ Saba88 (#541312)
“L’Italia non e’ gli Argentini”
a livello Challenger non penso possa esplodere 😆
a livello challenger non penso possa fare ancora tanto 😎
PER INFORMAZIONE BATTUTO GUEZ N°137 del ranking mondiale con un best da n°116 LO SCORSO LUGLIO CHE DI RECENTE SI è QUALIFICATORE PER IL rOLAND GARROS E SCUSATE SE è POCO
Veramente del 91 nei 100 c’è sono Dimitrov….e del 90 credo nessuno. Quindi Travaglia è ampiamente in corsa per diventare forte.
Abbiamo capito, non e’ bono.Possiamo essere contenti ugualmente?
Grande vittoria!!!
Forza STETO!!!!
Almeno falli giusti i conti! Ha 19 anni! E ne avrà 20 fino al 12/2012! E ci scommetto che entro quella data sarà nei 100!!! E non lo hai ancora visto giocare sulla sua superficie preferita, il cemento!!!!!!!!!!
ed ora aspettiamo anche Giannessi… 😉
@ sabri1977 (#541301)
Questa e proprio una gran cavolata!!!!!!
ha 20 anni a Dicembre 😉
Grande STETO!!!!!!
GRAN SERVIZIO,APPLICAZIONE,VOGLIA DI ARRIVARE,GLI AUGURO IL MIGLIORE DEI FUTURI POSSIBILI?QUESTO SECONDO ME E UN GIOCATORE DA POTENZIALI PRIMI 20 IN UN FUTURO SPERIAMO NON TROPPO LONTANO,altro che quel sola viziato di Trevisan…..interessante poi il fatto che i nostri migliori prospetti(a parte Gaio)siano tutti marchigiani,Travglia appunto,Quinzi e per le donne la Giorgi.
FORZA STEEEEE!!!! sei un grande! ma se non saranno gli us open…ti voglio a gennaio in australia!
ha gia’ 20 anni ragazzi.. per diventare boni alla sua eta’ devi essere nei 100
bravissimo stefano, lo avevo detto che avrebbe vinto. con ramirez hidalgo incontro proibitivo ma chissà che stefano non ci faccia una sorpresa….avanti ragazzoo!!!
Gran risultato di Travaglia! Gran forza anche mentale, perchè ha salvato 4 palle break su 4! 10 aces di cui 9 nel primo set! Se migliora la percentuale di prime (solo 44%) può entrare entro la prossima primavera dei top100! Basta pensare in piccolo, quando si hanno questi mezzi e si ottengono questi risultati con facilità!!!
ottima vittoria ,ora ci vuole qualche conferma per essere sicuri
Ke grande ke e’ questo ragazzo dai STETOOOOOOOOOOOOOOOOOOO 😛 😛
Pochi mesi fa queste vittorie erano belle sorprese. Ormai sono piacevoi conferme.
Sono curioso di vedere come giocherà nei tornei sul veloce e che classifica avrà a fine anno.
E’ forte….ormai i challenger sono il suo pane. E se continua cosi a gennaio si va in Australia!
grandissimooooooooooooooooooooooooooooo