Livetennis Best Player Cup – ATP-WTA: I voti della settimana. Seppi-Vinci, doppietta erbivora!!! (Scadenza Voto – Lunedi 20 Giugno – Ore 18)

Andreas Seppi da domani al n.38 del mondo

I voti della scorsa settimana hanno attribuiti i seguenti punti in classifica:

Classifica prima fascia

1. Brianti 74 (10 punti) – 2. Errani 63 (8 pnt.) – 3. Seppi 59 (5 pnt.) – 4. Dentoni 59 (5 pnt.) – 5. Vinci 31 (3 pnt.) – Oprandi 5

Classifica seconda fascia:

1. Knapp 16 (2 pnt.) – 2. Trevisan 8,5 (1 pnt.) – 3. Arnaboldi (0,5 pnt.) – Marrai 2,5 – Naso 0,5

CLASSIFICA GENERALE:
1.SCHIAVONE 121
2.Errani 87
3.Vinci (*) 86
4.Pennetta 80
5.Cipolla 72
6.Fognini 65
7.Seppi (*) 60
8.Brianti 52
9.Starace 49
10.Volandri 47
11.Lorenzi 36,5
12.Dentoni 32,5
13.Travaglia 28,5
14.Bolelli 21
15.Di Mauro, Giorgi 17
17.R.Ghedin 16
18.Mat. Viola 14
19.Oprandi (**) 12
20.Remondina , Fabbiano 10,5
22.Vagnozzi, Knapp (***) 10
24.Crugnola 8
25.Galvani, Gaio 6,5
27.Camerin 6
28.Giannessi 5
29.Burnett, Burzi, Arnaboldi 4,5
32.Barbieri 4
33.Marrai 3,5
34.Trevisan 3
35.Pillot, E.Mayr 2,5
37-Giorgini, Sinicropi , Gatto-Monticone, Grymalska 2
41-N.Ghedin, J.Mayr, Trusendi 1,5
44-Crepaldi, Naso 1
46-Floris, Vanni, Stoppini, Bona, Moroni, Vaideanu, Davato (*) 0,5

(*) 10 punti bonus per aver vinto il WTA di Hertogenbosch / ATP 250 di Eastbourne

(**) 4 punti bonus per la semifinale ad Hertogenbosch

(***) 2 punti bonus per aver raggiunto la finale di un torneo con montepremi inferiore a 70.000$

(****) 0,5 punti bonus per aver raggiunto la finale in un torneo con montepremi inferiore a 25.000$

VOTAZIONE SETTIMANALE: possono essere votati nei post dell’articolo, e in ordine di gradimento, 5 tennisti/e di prima fascia e 3 tennisti/e di seconda fascia

-Tornei prima fascia:

ATP 250 / WTA International Eastbourne -ATP 250/ WTA International Hertogenbosch – Qualificazioni M/F Wimbledon

Seppi 10 : insistevamo su Potito, magari su una sorpresa di Fognini e invece arriva Andreas che, quatto quatto con il suo tennis senza fronzoli, va ad Eastbourne e ti vince un torneo ATP che mancava da troppo tempo. Bravissimo nel trovare un tennis essenziale su questa superficie che mai ha visto brillare colori italici. Fuori Kamke, Young, Rochus e Kunitsyn e in finale vince un delicato match contro lo specialista Tipsarevic. Una vittoria che può sbloccarlo.

Schiavone 5,5 : dopo la vittoria al primo turno con la Kanepi (con qualche patema), Francesca ha un impegno ostico con la Radwanska che, quest’anno ha inflitto solo dispiaceri alla nostra campionessa. Al di là del netto 6/3 6/2, è molto importante sottolineare del ritardo di Francesca sull’erba e delle sue scelte tattiche discutibili: troppo rovescio in top, pochissimo back (che sa fare benissimo).

Volandri 6,5 : udite udite, Volandri passa un turno sull’erba! Ma andiamo per ordine: l’avversario è il brasiliano Mello, un personaggio che condivide la sfiga erbivora di Filippo; quindi, ha vinto il meno peggio. Ma è stato il secondo turno contro l’americano Bogomolov a rassicurarci sulle possibilità di Pippo sull’erba. Per una volta sembra non andare a Wimbledon per staccare l’assegno.

Pennetta 5 : l’erba potrebbe svegliarla, visto che è meno faticosa della terra, e invece ancora niente. Convince con un doppio 6/4 con la modesta A.Bondarenko e perde successivamente con la Dokic in un match dove non ha mai trovato il bandolo della matassa.

Errani 6+ : poteva fare il doppio colpo seguendo l’esempio della Oprandi: eliminare la Kuznetsova. Dopo un agevole primo turno, Saretta gioca un match al di sopra delle aspettative contro la forte russa: vince il primo, poi va a servire per il match sul 5 a 3 e successivamente sul 6/5 è a due punti dal match; nel tiebreak molla l’incontro. Con avversarie del genere troppe occasioni perse vogliono dire solo una cosa. Molto bene in prospettiva Wimbledon

Oprandi 8 : la tennista più folkloristica del panorama azzurro, lascia di stucco gli appassionati: sull’erba olandese, regola miss Clijster! Passa le qualificazioni, il primo turno e arriva a scontrarsi con la numero 2 del mondo: approfitta delle difficoltà fisiche della belga senza concedere nulla e conferma l’ottimo tennis anche nei quarti con la Date. Il tutto senza perdere nemmeno un set. Viene stoppata da un problema al polso in semifinale che la costringe al ritiro, ma la Romina di inizio anno è solo un brutto ricordo.

Brianti 5,5 : primo torneo sull’erba. Ci arriva dopo il buon torneo di Copenaghen, ma il sorteggio le affida la Wickmayer al primo turno. Solo 4 giochi racimolati e test poco attendibile in vista Wimbledon anche se, tra le top 100 italiane, è quella che potrebbe riscontrare maggiori difficoltà su questa superficie.

Vinci 10 : ed è il numero 5! Primo titolo WTA sull’erba per la nostra tarantina. Batte nell’ordine Hercog, Dulgheru, Wickmayer, Cibulkova senza concedere nemmeno un set al tiebreak. Nella finale contro la temibile Dokic, Robertina completa il capolavoro vincendo un ostico match 7/5 al terzo. Ha un’impostazione di gioco impeccabile per l’erba ed è sicuramente in gran condizioni per il Championship. Secondo titolo dell’anno.

Cipolla 7 : Cipolla è quello basso, magro, poco potente, che non farà mai grandi cose: le classiche dichiarazioni dell’appassionato da divano, telecomando e patatine. Cipolla ha cuore, grinta e una lucidità mentale da campione invece! Batte Lemke, Munoz de La Nava, Batista ed entra anche a Wimbledon (dopo il capolavoro Australiano). I top 100 ritornano a breve ormai

Bolelli 5 : sembra quasi farlo apposta. Per un attimo ti convinci che Simo ha cambiato marcia e può ritornare a giocarsela con i grandi e lui ti riporta subito sulla terra. Vince un challenger sulla terra, gioca da Bolelli d’annata contro il sig. Murray e sull’erba di Wimbledon parte anche bene: 7/6 6/3 a Weintraub, 6/3 6/1 a Stadler e all’ultimo turno arriva De Schepper (non Tomic, Harrison o Dancevic). Qui Simo fa un capolavoro in un match che si protrae per tre giorni e, dopo essere stato diverse volte a due punti dal match con un vantaggio poi di 4 a 0 nel tiebreak del 4° set, perde.

Crugnola 6,5 : dopo l’ottima qualificazione nel main draw dell’Australian, Marco ci riprova a Wimbledon e sembra già dall’inizio di avere le idee chiare: scalpo importantissimo al primo turno di quali: Van de Merve (testa di serie sudafricana assai temibile su questi campi). Agevole il secondo turno con Burqueir e poi arrivano le bastonate di “sir” Dancevic che sull’erba vale assolutamente i primi 50. La domanda è quasi retorica: perchè lo si vede così poche volte in campo? Quanto talento sprecato…

Giorgi 7,5 : ordinaria amministrazione nel primo turno di quali, con la wild card Murray, e in quello finale con l’americana Lee-Waters. Il capolavoro Camilla lo fa con l’esperta Meusburger vincendo in tre set dopo aver fatto una doppia rimonta nel secondo set d’applausi. La sua prima prova di maturità è stata superata alla grande, possiamo sperare ancora di più adesso.

-Tornei seconda fascia:

Challenger 30.000$+H Milano (Italia) – ITF 25.000$ Montpellier (Francia) – ITF 25.000$ Padova (Italia) – ITF 10.000$ Madrid (Spagna)

Votare, in ordine di gradimento tre tennisti tra:

Brizzi (quarti Milano), Galvani (semifinale Milano), Bona (quarti Montpellier), Knapp (finale Padova), Zanchetta (quarti Padova), Zucchini (quarti Padova), Davato (finale Madrid)

Andrea Martina (andrea24h)