Nadal ancora padrone di Parigi ATP, Copertina

Roland Garros: Trionfa per la sesta volta Rafael Nadal. Federer si arrende in quattro set. Lo spagnolo eguaglia Borg per numero di vittorie nel torneo parigino

05/06/2011 19:08 132 commenti
Rafael Nadal classe 1986, n.1 del mondo
Rafael Nadal classe 1986, n.1 del mondo

Rafael Nadal ha vinto l’edizione 2011 del Roland Garros (€16.807.400, terra rossa).
Lo spagnolo, per la sesta volta in carriera, su sette partecipazioni, ha trionfato nell’appuntamento parigino, secondo torneo stagionale del Grande Slam.

Il tennista di Manacor, che rimane ancora al primo posto del ranking mondiale, ha sconfitto in finale Roger Federer, con il punteggio di 75 76 (3) 57 61 in 3 ore e 40 minuti di partita.

Rafael Nadal eguaglia così i successi di Björn Borg (sei) ed è a due vittorie da Max Decugis (che vinse il torneo nel 1903, 1904, 1907, 1908, 1909, 1912, 1913, 1914, ma erano altri tempi).
Lo spagnolo è anche al decimo successo in una prova del Grand Slam.

Rafael è al 46 esimo titolo in carriera nel circuito ATP, il terzo nel 2011, dopo i successi a Barcellona e Montecarlo.

Primo set: Federer strappava il servizio a Nadal nel secondo gioco (alla quarta palla break utile) e poi si portava in vantaggio per 5 a 2.
Sul 2 a 5 Rafael, al servizio, annullava una palla set a Roger e poi dopo aver tenuto la battuta, nel game successivo, da 30-15, toglieva il servizio all’ex n.1 del mondo e sul 4 a 5, da 15-30, si tirava fuori dai guai, andava sul 5 pari e completava così la rimonta.
Il giocatore spagnolo non si fermava e strappava nuovamente il servizio a Federer (ai vantaggi) e nel game successivo, da 15-30, teneva la battuta e chiudeva il parziale con uno spettacolare colpo di diritto.
Da segnalare che l’iberico dal 2 a 5 ha piazzato un parziale di cinque giochi consecutivi (sette se contiamo anche i primi due game del secondo parziale).

Secondo set: Nadal sfruttava l’inerzia e strappava il servizio a Roger al primo gioco e poi, sul 3 a 1, manca tre palle break per raddoppiare il vantaggio.
Sprecata questa occasione, Federer sul 3 a 4, oteneva il comtrobreak ai vantaggi, ma nel game successivo perdeva nuovamente il servizio.
Sul 5 a 4, dopo che Nadal aveva sprecato una palla set, la partita veniva sospesa per alcuni minuti per colpa della pioggia.
Alla ripresa, il n.1 del mondo, Nadal mancava un altro set point, e alla prima palla break concessa, questa veniva sfruttata dall’elevetico.
Al tiebreak, Rafael prendeva subito il sopravvento portandosi in vantaggio per 4 a 0, poi sul 6 a 2, prima di chiudere la frazione per 7 punti a 3.

Terzo set: Lo svizzero sul 2 pari mancava una palla break.
Nel sesto gioco, Nadal “rompeva” il servizio di Roger a zero (portandosi avanti 4 a 2) ma, nel game successivo, era il giocatore elvetico a togliere la battuta allo spagnolo (sempre a zero).
Sul 5 pari Federer cambiava marcia e giocava un grandissimo game di risposta e toglieva la battuta all’attuale n.1 del mondo, poi, nel game successivo chiudeva a 15 il parziale, conquistando il set per 7 a 5.

Quarto set: Nadal nel primo gioco da 0-40, annullava tre palle break consecutive, riuscendo ad aggiudicarsi il game.
Rafael, sul 2 a 1, non falliva tale opportunità e toglieva il servizio a Federer (a zero) e teneva quindi nel gioco successivo il servizio a 30, avanzando nel punteggio per 4 a 1.
Federer subiva il colpo e nel sesto gioco cedeva un’altra volta la battuta, con Rafael che chiudeva a zero il turno di battuta e vinceva il set, la partita ed il suo decimo titolo dello Slam.


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Alberto Bonimba (Guest) 06-06-2011 15:47

@ pallettaro (#527931)

Per quanto riguarda il doping sono daccordo che è proprio a livello dilettantistico dove si fa largo uso di sostanze proibite, basti pensare quello che avviene nel ciclismo nei dilettanti, anni fa sono stato testimone del primo stop nella storia del GIRO di una tappa per via del blitz che hanno effettuato negli hotels dove erano alloggiate le squadre. Uno dei componenti di una squadra mi disse quella sera che ciò che avviene nei dilettanti è molto ben più grave e quindi i professionisti sono già abituati all’uso di certe sostanze. Per quanto riguarda ciò che era stato trovato negli spogliatoi della Iuventus è una testimonianza che anche nel calcio come in altri sport è la stessa cosa, poi in quel caso il processo fu svolto a Torino e l’unico colpevole risultò il Dottore della squadra, assurdo, allora da chi prese lo stipendio se non dalla Società ? Nessuno fu al corrente delle sostanze che furono amministrate per anni ?
Per il calcio Spagnolo logico che in Europa ogni tanto vincono ma di cicli a parte il Milan negli ultimi vent’anni propio non me ne ricordo, questo Barcellona ne ha già iniziato uno nuovo da qualche anno l’unico vero dal grande Milan di Sacchi. Se poi parliamo a livello generale di ciò che avviene in Italia sono daccordo con te, per migliorare si potrebbe limitare nuovamente la presenza degli stranieri in ogni squadra ma con nuovi parametri di ingaggio perchè attualmente gli italiani sono troppo cari già a livello giovanile. Per restare nel mondo del tennis nessuno potrà togliermi dalla testa che la prestazione atletica di ieri di Nadal non fosse del tutto normale.

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pallettaro (Guest) 06-06-2011 13:51

@ Alberto Bonimba (#527862)

Addirittura niente??
Ma scusami, negli ultimi 10 anni le vincitrici spagnole della Europa League sono state 4, il Valencia, il Siviglia 2 volte, l’Atletico Madrid. In Champions League Dal 97 ci sono state 3 affermazioni del Real, intervallate dalle due finali del Valencia. E noi allora a parte il Milan che abbiamo vinto? Se invece prendiamo come riferimento solo ultimi 10 anni la Spagna ha vinto 4 coppe campioni, mentre l’Italia ne ha vinte 3. Negli anni 90 ci sono state affermazioni delle italiane, ma la voce grossa l’ha sempre fatta il Milan e possiamo dire che in termini del tuo ragionamento sul Barcellona il Milan aveva un’ossatura micidiale (che a livello di nazionale non ci ha fatto vincere alcune titolo mondiale o europeo) , ma non possiamo trascurare le coppe campioni del real del 1998-2000- 2002. A me, guardando i risultati, sembra che dalla metà degli 80, soprattutto alla fine degli anni 80 e metà anni 90 il calcio italiano fosse migliore e più vincente di quello spagnolo, ma a partire dalla metà degli anni 90 c’è stato una crescita troppo importante del calcio spagnolo da non rilevare rispetto al calcio italiano, che è frutto anche di un calcio propositivo, evoluto, altrimenti non si spiegherebbero le vittorie di altre squadre nella europa league e l’esperienza positiva che fecero squadre come il Deportivo e il Valencia. Quando vengono gli stranieri da noi a giocare rimangono di sasso nel vedere le nostre misere strutture, ma ti parlo già delle serie B! In Francia anche tra i dilettanti hanno palestre e strutture che ce le sogniamo. Il calcio va insegnato, applicato, studiato, praticato e allenato in strutture adeguate e il nostro calcio i una evidente crisi tecnica. Se invece parliamo di cicli, il ciclo del Real c’è stato eccome, appunto dal 1998-2002, poi è toccato al Barcellona, ma il calcio italiano in champions league a parte il Milan che cicli ha proposto?
Ripeto, non parlo in termini assoluti, non possiamo non segnalare cosa il calcio spagnolo vince, ma soprattutto come lo vince, proponendo un calcio offensivo e piacevole, come il Villareal, il Siviglia, il Valencia. Noi a parte Milan ed Inter (dove i giocatori decisivi sono comunque stranieri) cosa stiamo facendo vedere? A me sembra che facciamo ridere, e la tendenza è quella. Non possiamo far finta di niente.

Doping. Posso essere d’accordo con te nel merito, ma nella pratica? Vengo proprio dal calcio, sono arrivato ad un livello di semiprofessionismo, ma principalmente mi sono barcamenato in promozione ed eccellenza e stai sicuro che il doping esiste eccome, ma non sono a conoscenza di ciò che avviene precisamente nelle grosse squadre. In generale penso che il Barcellona vince per un calcio migliore applicato a calciatori perfettamente adatti e cresciuti con quel tipo di calcio, ma in finale di Champions con il Manchester ho notato che erano freschi, scattanti come molle, elastici e fisicamente più forti di quelli del Manchester, dopo una stagione massacrante, reduci da trionfi e mondiali che hanno ritardato ed influenzato la preparazione. I dubbi mi vengono eccome, sono sinceramente stupito, ma oltre a godermi lo spettacolo che posso fare? Il calcio mi piace, bisogna lottare contro il doping e chi ha il dovere di farlo spero che lo faccia, ma ci vuole fegato. Anni fa lessi nelle carte del processo di Guariniello cosa prendevano i giocatori della Juventus, erano evidenziati anche i valori dell’ematocrito di questi giocatori che, intervistati, mi facevano pena nonostante i milioni di euro che hanno tirato su. Medicine potenti per malattie croniche e gravi, farmaci antidepressivi, giocatori che sono andati in campo con il 51 % di ematocrito, cose da andarsi a nascondere per secolo, altro che un anno in B per altri motivi.
Che serve lottare se poi non si puniscono mai i colpevoli?

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play.tennis (Guest) 06-06-2011 13:42

@ chuck (#527901)

si poi gli cambiano nome: rafael garros o nadal garros?
a quel punto sarebbe opportuno.. 😀

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chuck (Guest) 06-06-2011 12:44

nadal ad una televisione spagnola ha detto che prima di smettere verso i 30 anni vorrebbe piu’ che superare gli slam di federer vincere 10 roland garros e il master di fine anno, beh teoricamente ce la puo’ fare 🙄

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Lùis (Guest) 06-06-2011 12:14

MA quante risposte di rovescio avrà sbagliato? 2.000? 😥 FIlm visto e rivisto… un parziale di 18 a 8 è troppo per uno come Roger. I suoi problemi “psicologici” contro Rafa sono fin troppo evidenti… altro che “doping”.
Tutto sommato bel torneo e speriamo continui così.

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Alberto Bonimba (Guest) 06-06-2011 10:35

@ pallettaro (#527815)

Il calcio spagnolo a parte il Barcellona non ha vinto un bel niente, non mi sembre che il Real o un altra squadra negli ultimi anni abbia aperto un ciclo, gli Europei e i Mondiali li hanno vinti meritatamente con l’ossatura del Barcellona e anche dopo cio’nonostante, sono scoppiate delle polemiche riguardante il doping sollevate da un ex del loro staff. Per quanto riguarda i meriti di un giocatore o di una squadra bisogna essere sempre sportivi e riconoscere quando chi gioca meglio e vince non è perchè l’avversario abbia demeritato. Qui ribadisco, non si discute i meriti del vincitore ma delle condizioni atletiche quando queste superano certi livelli, se hai fatto sport riesci a notare certe prestazioni indipendentemente dalla qualità del gioco ma che risultano poi decisive ai fini del risultato.

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mirko_boca 06-06-2011 08:45

@ Andrea24h (#527540)

uno dei commenti piu intelligenti che abbia letto. aumenta la mia stima verso di te,sfegatato di roger ma sempre sincero nel dichiarare quello che pensi 😉

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pallettaro (Guest) 06-06-2011 08:28

@ Alberto Bonimba (#527758)

E’ sempre lecito farsi delle domande su alcune stagioni, tipo quella del Monaco (Montecarlo) di qualche stagione fa, ma quando una squadra esprime un gioco consolidato per anni come il Depor non me la sento di avanzare dubbi.
Il calcio spagnolo, dal punto di vista della monovra, è sempre stato migliore del nostro e le vittorie che sta ottenendo sono figlie di un gioco e di una mentalità che si portano avanti da 20 anni. Anche a me sembra che corrono di più, ma invece non è vero: adesso possiamo avere i dati dei km percorsi su una singola partita, e son sempre i nostri coi valori più alti. Meglio scorre la manovra e quindi la palla e meno corri. Noi facciamo il contrario e ora sorrido a pensare tutti i nostri allenatori catenacciari che ci hanno sempre detto che la Spagna non vincerà nulla perchè non concreta.
Altro aspetto, non abbiamo la cultura della sconfitta, appena si perde cerchiamo alibi o motivazioni disparate e la pochezza tecnica del nostro calcio è frutto di questo.
Una pochezza morale e una logica del risultato che ha sempre esaltato vittorie ottenute solo con una calcio utilitaristico e che ha portato in meno di 20 anni ad un lento ed inesorabile declino.
Ecco, io di fronte ad una grande impresa come quella che fu del depor come di altre la questione doping è l’ultima che mi salta in mente.
Mi ricorderò sempre la sconfitta delle Juventus in finale di Champions col Dortmund, con Bettega che addebitò la sconfitta ad una federazione potente, proprio lui….
Non si domandò il perchè la squadra giocava da cani pur avendo fior di campioni…..Io me lo sarei chiesto. Infatti grazie a questi dirigenti si è visto cosa succede….

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pallettaro (Guest) 06-06-2011 08:02

@ mirko_boca (#527745)

Indubbiamente dal punto di vista tecnico Safin aveva il tennis per battere Nadal anche sul rosso, con quel rovescio soverchiante avrebbe annullato il problema del diritto anomalo di Nadal.
Ma il giocatore non avrebbe avuto pazienza, Safin non l’ha mai avuta e con nadal ci vuole anche quella

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play.tennis (Guest) 06-06-2011 02:12

@ Angelo (#527633)

ma Smettiamola di delirare.

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davidepong 06-06-2011 00:19

@ Thessa (#527543)

proprio perchè giochi a tennis dovresti essere più oggettivo…
se proprio il tuo avversario tirasse tutti i colpi 3 metri sopra la rete con rimbalzi alti 4 metri la penseresti in maniera diversa…

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marcodho 06-06-2011 00:15

Ha vinto il piu’ forte di sempre sulla terra,ma non il miglior Rafa anzi uno dei peggiori a Parigi…errori non forzati e poco incisivo quando doveva chiudere…meno male che Federer ha sprecato tanto,ma giocando cosi vincera’ poco da qui a fine anno
arrivo a dire che con Nole avrebbe perso forse..
Roger mentalmente ancora fragile,in momenti importanti ha sbagliato cose facili per lui…ha iniziato a variare il gioco quando aveva ormai perso,tipo fare qualche palla corta in piu

Decimo titolo dello slam per Rafa,il suo regno da numero uno che sta per finire è stato uno dei migliori di sempre con 4 slam degli ultimi 5…

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Alberto Bonimba (Guest) 06-06-2011 00:01

@ pallettaro (#527754)

La questione è come ci si arriva alla vittoria non si discutono gli errori commessi dall’avversario ma se, atleticamente si riesce a raggiungere dei livelli stratosferici, allora ci si chiede, è tutto merito della nostra condizione fisica ?

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:49

@ Alberto Bonimba (#527751)

ma no dai, guardati il video dei goals.
Se Dida va per farfalle due volte il doping non centra

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:47

@ chuck (#527729)

ma guarda, è un discorso che non vale.
Per quanto ne so io potrebbero doparsi anche tutti, ma mi sembra che ci sia un minimo di uniformità. Per carità, cazzate nelle squalifiche ne hanno fatte, ma finchè non beccano Nadal che si dopa non posso dire che è un dopato perchè è solo diffamazione.
Come uscirne?

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Alberto Bonimba (Guest) 05-06-2011 23:47

@ pallettaro (#527739)

Quando un avversario lo batti atleticamente più che col gioco ti vengono dei dubbi se hai di fronte il numero uno, non mi passerebbe minimamente es. sul Barcellona perchè, la finale col Manchester l’hanno vinta solo col gioco come tutti hanno potuto ammirare. Poi un altro problema è se i controlli sul doping nello sport sono insufficienti, poi a volte la tecnologia e il progresso sono più veloci e le ultime novità in questo campo non possono essere rilevate.

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:44

@ valerio (#527727)

ha torto nei numeri. bisogna prenderli tutti.
Se fosse come dice lui Roger avrebbe dovuto perdere con Nole, invece no, altro che braccino.
Con Nadal ha chiuso molti punti e strappato un set quasi perso con Nadal.

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mirko_boca 05-06-2011 23:38

angelo lo saic he ti rispetto ma non dire ste cose su roger

federer è il maradona del tennis dai..può anche perderci 10 v su 10 ma rimane cmq un fenomeno

ha scassato nole 30 anni 2 figli ha vinto tutto ,magari la notte non dorme nemmeno bene per colpa delle bimbe e a momenti scanna pure rafa se riesce a prendersi il break al 4,dai non puoi diire cosi…

sull’idea del piu forte per me non si può dire ,altri tempi altro tutto,si può dire il piu continuo ma non il piu forte..io so solo che non ho mai visto uno più ingiocabile di safin quando era in forma,mai visto in vita mia e non penso di vederne mai uno cosi..beh per me lui poteva batterli tutti quanti questi di ora e quelli di prima se davvero gicoassero ora con tutto il tennis diverso e con tutto quello che ci vogliamo mettere.Per me marat in forma era il piu forte di tutti senza punti deboli,non steccava mai e tirava al doppio della velocità di altri nessuno sarebbe stato dietro ai suoi colpi,come del resto quando soccombero sampras e lo stesso roger negli slam.

un idea mia x carità ma davvero penso cosi,per me è stato l’unico imbattibile sul duro se giocava da marat non perdeva con nessuno

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vamos rafa per sempre (Guest) 05-06-2011 23:36

Scritto da pallettaro
@ vamos rafa per sempre (#527701)
togli pure il quasi. E’ imbattibile.Hai rivisto un gran Nadal perchè ha giocato con un grande Federer.La palla torna sempre di là, ma è grazie a Federer che lui fa quelle giocate, mentre con Andujar non possono venire.Comunque, siccome si dicono sempre le stesse cose sforzati di dire qualcosa di tecnico, invece di fare i soliti sfottò da 4 soldi.Anche io tenevo per Nadal, volevo che arrivasse ai 6 titoli, ma con questo non mi sono messo a sfottere uno che ha vinto 16 slam.

sinceramente non ho sfottuto.. 🙄 .. non è la prima volta ..penso che ti confondi con qualcuno che ha il nick simile al mio.. non ho mai scritto contro federer o chi per lui.. anzi prima ho semplicemente detto che federer gioca meglio di tutti a tennis e lo si sapeva gia.. 😉 cè poco da dire dal punto di vista tecnico.. lo sanno anche i muri ormai.. o vogliamo stare a ridire perchè federer soffre la palla arrotata di nadal sul rovescio.. 🙄

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:30

@ Alberto Bonimba (#527730)

Ma guarda che l’ho vista anche io.
Kakà e Scheva all’andata sembravano aerei, al ritorno dei conigli bagnati, ma mai mi permetterei di dire che all’andata erano dopati.
Nulla esclude che il depor dopasse i suoi calciatori, ma come ne usciamo?

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Alberto Bonimba (Guest) 05-06-2011 23:14

Se non avessi visto quell’incontro di qualche anno fa non mi sarei sbilanciato ma, certi ricuperi in condizioni normali sono quasi impossibili. Oggi ho visto fare dei punti dopo scambi molto duri con troppa facilità, a questo punto ci si pone qualche dubbio visto quello che avviene nello sport quando ci sono forti interessi.

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chuck (Guest) 05-06-2011 23:08

@ pallettaro (#527722)

agassi si dopava e non l’hanno fermato altrimenti non vinci 16 tornei dopo i 30 anni visto che sampras dopo i 28 anni ha vinto solo 4 tornei, se nadal lo trovassero alterato lo fermano ma fammi il piacere, io non credo che nadal sia dopato ma il suo fisico è gonfio fin dai 18 anni quindi non è un fisico naturale ma fatto da sostanze lecite cmq o almeno lo spero

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:07

@ Ktulu (#527723)

esatto, se Federer non pensasse alla sua dignità di tennista, potrebbe mettersi a giocare solo palle corte o rovesci slice.
Insomma, fare una melina per 5 set, e vedere come finisce.
Non avremo mai la controprova.
Il tifo era tutto per Federer perchè se l’è giocata con grande dignità, con grande sportività ed è stato premiato perchè ha perso con grande onore. Con l’onore delle armi.

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valerio 05-06-2011 23:05

Non ha tutti i torti comunque Angelo. Federer contro 3-4 giocatori particolarmente forti mi è sempre sembrato in difficoltà psicologica. Voi dite che Nadal è imbattibile sulla terra e i fatti vi danno ragione (trane quando arriva sgonfiato, non col giusto tono muscolare). Ma mi spiegate perchè gioca sempre alla stessa maniera contro Nadal, e perchè nei punti decisivi ha spesso il braccino corto? Voglio dire: non hai niente da perdere perchè lò’altro è “imabttibile”, dunque rischia vai a rete, gioca una smorzata così da fargli giocare la volee, non per fare punto diretto. E’ normale sparando 15 vincenti da dietro che rischi di sbagliarne qualcuno perchè l’altro è rapido e ti mette ansia coi suoi recuperi. Poi con Djokovic sui punti decisivi ha fatto una valanga di servizi vincenti, con Nadal non è successo quasi mai. Siamo ancora convinti che Federer non centri nulla nelle vittorie di Nadal, sulla terra soprattutto?

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Giang (Guest) 05-06-2011 23:04

@ pallettaro (#527718)

Sarebbe stato imbattibile anche contro Djokovic oggi?..io non credo

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Ktulu (Guest) 05-06-2011 23:02

@ pallettaro (#527718)

Complimenti, sei uno dei pochi che scrive cose intelligenti. 😉
Nadal, per caratteristiche, non giocherà mai grandi partite con gente che palletta come lui, quindi quelle partite le vince ma senza mai convincere.
Con Federer invece si esalta perchè ha un tipo di gioco che mette in risalto le sue qualità, ossia la difesa e il contrattacco.
Infatti fra i due vengono quasi sempre fuori partite stupende perchè sono giocatori con caratteristiche diametricalmente opposte. Poi ovvio che sulla terra sia favorito lo spagnolo, mentre a wimbledon e al master roger ha vinto 3 finali su 4 contro di lui.

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 23:01

@ Alberto Bonimba (#527716)

Il capitolo doping non ha molto senso, tra l’altro i tennisti di vertice sono quelli maggiormente controllati.
Ogni tanto beccano qualcuno, spesso argentini, ma in genere il tennis mi sembra lo sport che abbia maggior credibilità ripsetto agli altri.
Mi sfugge la citazione sul deportivo che allora era tecnicamente alla pari di real e barcellona e vinse due titoli nella liga, quindi una squadra molto forte. All’andata vinse il Milan 4-1, non si capisce perchè furono gli spagnoli a doparsi e non il Milan all’andata

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pallettaro (Guest) 05-06-2011 22:53

@ vamos rafa per sempre (#527701)

togli pure il quasi. E’ imbattibile.
Hai rivisto un gran Nadal perchè ha giocato con un grande Federer.
La palla torna sempre di là, ma è grazie a Federer che lui fa quelle giocate, mentre con Andujar non possono venire.
Comunque, siccome si dicono sempre le stesse cose sforzati di dire qualcosa di tecnico, invece di fare i soliti sfottò da 4 soldi.
Anche io tenevo per Nadal, volevo che arrivasse ai 6 titoli, ma con questo non mi sono messo a sfottere uno che ha vinto 16 slam.

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Alberto Bonimba (Guest) 05-06-2011 22:52

mamo (Guest) 05-06-2011 20:15
solita partita vinta per sfinimento da DOPAL, che chissa’ perche’ non si stanca mai (p.s. anche la Griffith Joyner, finche’ una mattina non si sveglio’ piu’ ……..)

Troppo facile vincere quando si è pompati in un certo modo, con questo non voglio dire che sia sufficiente per vincere se no, chi si fa di più la spunta sempre, pero’, quando ci vuole energia in certe fasi aiuta molto. Mi ricordo un Deportivo – Milan, vinsero gli Spagnoli 4-0 credo e passarono il turno, dal primo minuto al 90° corsero come dei pazzi e avevano energia per disputare un altro tempo se l’arbitro non fischiava la fine.

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Giang (Guest) 05-06-2011 22:49

@ vamos rafa per sempre (#527701)

In quelle palle break Federer non poteva fare niente, non ha avuto nessuna opportunità.
Comunque, anche se avesse fatto il break, non credo che avrebbe potuto vincere perchè nell’ultimo set mi sembra che Federer sia calato fisicamente. A quel punto per nadal è stata facile.
Ecco perchè non ho rammarico. E’ vero che il primo set Roger lo ha buttato, però se dopo 3 ore e mezza scende fisicamente, era impensabile battere Nadal, avrebbe dovuto vincere 3-0, cosa parecchio difficile

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vamos rafa per sempre (Guest) 05-06-2011 22:27

siamo alle solite 😛 .. non so più nemmeno cosa dire.. federer gioca meglio a tennis lo si sapeva.. che nadal 3 su 5 sulla terra non perde da nessuno o quasi.. lo si sapeva altrettanto 😀 .. quindi si possono ripetere le solite cose..film gia visto e rivisto..direi che si può dire che se roger avesse breccato rafa al primo game del quarto magari poteva cambiare qualcosa.. ma mi pare di ricordare 3 prime di nadal di cui 2 senza che la palla sia tornata.. e da li in poi.. ho rivisto il nadal dell anno scorso sinceramente.. quasi ingiocabile..

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ing68 (Guest) 05-06-2011 21:51

quando ieri avevo postato che rafa era contento della vittoria di roger su djoko, ero stato accusato di mancanza di fiducia nello svizzero.
I fatti mi hanno dato ragione. Il mio era realismo.
Inutile, roger per fare punto, deve farlo almeno 5 o 6 volte con lo spagnolo che prende tutto e sfrutta le occasioni. Appena aumenta il numero degli scambi la parcentuale che rafa conquisti il punto aumenta esponenzialmente. Secondo me la chiave è stato il primo set. Se roger lo vinceva chissà……
Comunque onore a rafa: a me non piace assolutamente, ma rispetto lui e i suoi tifosi ai quali faccio i complimenti e dò appuntamento sull’erba inglese.

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