Il torneo di Alessandria Challenger, Copertina

Challenger Alessandria: Conquista la finale Bautista Agut

28/05/2011 19:34 1 commento
Roberto Bautista Augut in finale ad Alessandria- Foto Julia Vitkovska
Roberto Bautista Augut in finale ad Alessandria- Foto Julia Vitkovska

Roberto Bautista Agut è il primo finalista del Challenger di Alessandria (€ 30.000, www.alessandriachallenger.it): nella prima semifinale il tennista spagnolo ha sconfitto l’argentino Facundo Bagnis con il punteggio di 46 75 63. Bautista ha raddrizzato una situazione di punteggio molto difficile per lui, poiché si trovava in svantaggio di un set e nel secondo ha subito la rimonta avversaria dal 3-1 al 3-3: tuttavia nei momenti cruciali del secondo parziale ha giocato con maggiore freddezza e, una volta pareggiato il conto dei set, Bagnis si è lasciato andare portandosi subito in svantaggio per 4-1 e finendo per abdicare con il punteggio di 63 al terzo. Nel tardo pomeriggio si disputerà anche la seconda semifinale tra Pablo Carreno Busta e Frederik Nielsen e la finale del torneo di doppio tra Jeff Coetzee e Andrea Siljestrom contro il duo austriaco composto da Martin Fischer e Philipp Oswald. Ricordiamo anche che la finale del singolare maschile dell’Alessandria Challenger inizierà domani alle ore 17.00 (e non più alle 16.00 come inizialmente comunicato) con ingresso gratuito.
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Gli internazionali piemontesi hanno portato alla ribalta due tra le scuole tennistiche più in auge nel circuito mondiale, soprattutto sulla terra rossa: quella argentina e quella spagnola. La “cantera” di questi due paesi sforna campioni e ottimi comprimari senza continuità di sosta: Carreno Busta e Bautista Agut (rispettivamente 19 e 23 anni) sono solo gli ultimi dei due prodotti del vivaio spagnolo, che negli ultimi anni ha costruito quel fenomeno di Rafael Nadal e alcuni degni top 20 come Ferrer, Lopez, Robredo e via dicendo. Discorso analogo vale per l’Argentina con i vari Del Potro, Nalbandian e Chela. Programmazione, voglia di sacrificio, specifiche metodiche di allenamento sono i segreti della scuola latina che in Italia si prende sempre ad esempio per il suoi standard di eccellenza ma che si fa fatica ad emulare almeno per quanto concerne il tennis maschile, mentre tra le ragazze i risultati degli ultimi anni hanno lasciato intravedere qualche spiraglio di ottimismo.

Al “Borsalino” è stato un Sabato da ricordare non soltanto per le vicende agonistiche legate al torneo Challenger, ma anche per le iniziative collaterali ospitate che hanno raccolto un grandissimo successo di pubblico. In mattinata si è svolta un’anticipazione del torneo nazionale di tennis in carrozzina “3° Trofeo Città di Alessandria”, in programma dal 9 al 12 Giugno presso il Centro Sportivo Comunale Cassa di Risparmio di Alessandria: accanto a numerosi tennisti ha partecipato alla manifestazione anche il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio, grande appassionato, che si è prestato ad una dimostrazione sul campo con i ragazzi dell’associazione “Le Ali”. Inoltre si è tenuto il primo circuito di Tennis Clinic su “Il metodo di allenamento spagnolo” promosso dall’agenzia “Tennis Consulting”: i proventi delle iscrizioni sono stati totalmente devoluti in beneficenza al progetto “S.T.T. Tanzania: The Social Tennis Developement for Children”.

RISULTATI SEMIFINALI
R. Bautista Agut (SPA) b. F. Bagnis (ARG) 46 75 63


Alessio Laganà
Ufficio stampa Alessandria Challenger


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1 commento

mauro (Guest) 28-05-2011 21:01

la possibilita’ di avere l’ingresso gratuito anche in finale nobilita l’organizzazione di questo challenger ed avvicina sempre piu’ la gente al nostro sport,e’ un’iniziativa lodevole che dovrebbe essere adottata anche dagli altri organizzatori del circuito challenger italiani(ad esempio Como dove fanno pagare l’ingresso sin dal primo turno)…grazie

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