Intervista a Paolo Lorenzi: “I giorni di Roma rimarranno per sempre dentro di me”. Domani in campo alle 17:30 ad Alessandria

Paolo Lorenzi classe 1981, n.128 del mondo - Foto Julia Vitkovska

Se Wimbledon è considerato il “giardino” di casa Sampras e Federer, avere gli Internazionali d’Italia e il Foro Italico quale avamposto dei propri sogni e luogo della memoria per immortalare una carriera in un flash non è poi tanto peggio. Paolo Lorenzi, reduce dall’impresa storica sfiorata a Roma, è il personaggio più atteso del Challenger di Alessandria (€ 30.000, www.alessandriachallenger.it): anche se il pensiero va inevitabile all’esordio di domani contro l’argentino Andres Molteni, il discorso non può che cadere su quello splendido Mercoledì 11 Maggio, sul Centrale strapieno inneggiante a “Pa..olo-Pa..olo”, sul numero uno al mondo, il marziano della terra rossa Rafael Nadal, messo allo corde per quasi tre ore, su quella volèe scappata via sul 7-6 4-4 30-0 a favore del senese che avrebbe potuto rendere l’impossibile leggenda.

“Ma ormai quell’episodio è acqua passata – commenta con un sorriso Paolino – anzi a dirla tutta ho qualche rimpianto in più per la palla successiva, quando ho subito una chiamata arbitrale a sfavore e abbiamo ripetuto il punto. Però non dimentichiamo che giocavo con Nadal, e magari avrei perso comunque…”. Frammenti di una giornata speciale, che può cambiare una vita intera. “I giorni di Roma rimarranno per sempre dentro di me. Sentivo il pubblico del Centrale impazzito, ma ero molto tranquillo, probabilmente perché il giorno precedente avevo battuto Bellucci e non avevo molto da perdere. Col mio allenatore abbiamo preparato bene il match, e sapevo che non dovevo dare a Nadal punti di riferimenti, venendo spesso avanti e in controtempo o sorprendendolo con soluzioni inusuali: ero concentrato solo su quello che dovevo fare, e le cose sono andate abbastanza bene”. .
Passare dalla gloria alla normalità a volte è dura. Dopo il Foro Italico, tante interviste e qualche festeggiamento a Livorno, dove è seguito dal coach Claudio Galoppini, Lorenzi è volato al Roland Garros alla ricerca di un posto nel tabellone principale, ma al secondo turno delle qualificazioni è caduto nelle grinfie del transalpino Romain Jouan. Nel giro di sette giorni, dalla quasi-vittoria col primo giocatore del mondo alla sconfitta contro il n° 260: anche questo è il tennis! “Nonostante ci tenga tantissimo, a Parigi non ho mai giocato bene, anche perché soffro di allergia e in questo periodo lì è terribile. Poi le condizioni di campi e palle cambiano parecchio rispetto a Roma, quindi una sconfitta ci può stare.” Da Roma ad Alessandria via Roland Garros, il destino di Lorenzi al Borsalino è quello di essere uno dei principali favoriti alla vittoria finale. “Mi piace giocare qui – conclude Paolino – il circolo è molto bello e sono tutti gentilissimi, anche per il ricordo del mio successo nel 2008, uno dei primi a livelli importanti: non conosco il mio avversario di domani (Andres Molteni), ma mi dicono tutti che è un giovane in crescita, da prendere con le molle.”

Intanto al Centro sportivo “Innocenzo Barberis” nella giornata odierna si sono disputate alcune partite di primo turno del singolare, oltre a molti incontri di doppio. Sergei Bubka Junior, figlio del grande campione ucraino di salto con l’asta ed entrato in tabellone grazie ad una wild card, non ha “saltato l’asticella” contro il solido terraiolo cileno Paul Capdeville, rimediando un secco 60 63. Passano anche gli esperti del rosso Juan Pablo Brzezicki (64 61 a Kuznetsov) e Julio Silva (63 62 a Zemlja). Eliminati i primi del seeding del tabellone di doppio, i gemelli tailandesi Ratiwatana. Nel serale l’azzurro Matteo Viola sfiderà il brasiliano Joao Souza, testa di serie n°2 del torneo e n° 128 al mondo.

RISULTATI 1° TURNO SINGOLARE
P. Capdeville (CHI) b. S. Bubka (UKR, wc) 60 63
J.P. Brzezicki (ARG) b. A. Kuznetsov (USA) 64 61
J. Silva (BRA) b. G. Zemlja (SLO, 8 63 62

RISULTATI 1° TURNO DOPPIO
M. Fischer/P. Oswald (AUT/AUT) b. P. Ansaldo/F. Nielsen (ITA/DEN, wc) 64 64
J. Coetzee/A. Siljestrom (RSA/SWE) b. S. Ratiwatana/A. Ratiwatana (THA/THA, 1) 76 64
A. Di Mauro/P. Lorenzi (ITA/ITA) b. D. Giorgini/F. Aldi (ITA/ITA, wc) 75 62
D. Junqueira/A. Molteni (ARG/ARG) b. P. Luckak/A. Motti (AUS/ITA) 76 63
A. Giannessi/M. Trevisan (ITA/ITA) b. M. Emmrich/M. Slanar (GER/AUT, 2) 46 62 10-3

ORARIO DI MARTEDI 24 MAGGIO
Ore 10.00: Campo centrale – M. Fisher (AUT, 4) vs. I. Navarro (ESP, q)
Campo n°1 – P. Luczak (AUS) vs. A. Giannessi (ITA, wc)
Campo n°3 – F. Bagnis (ARG) vs. J. Witten (USA, q)
A seguire: Campo centrale – D. Junqueira (ARG, 1) vs. P. Polanski (CAN, q)
Campo n°1 – M. Chiudinelli (SUI) vs. A. Di Mauro (ITA)
Campo n°3 – A. Ungur (ROU) vs. R. Dutra da Silva (BRA, 8
A seguire: Campo centrale – F. Nielsen (DEN) vs. M. Trevisan (ITA, wc)
Campo n°1 – P. Carreno Busta (ESP) vs. K. Kravchuk (RUS)
A seguire: Campo centrale – G. Naso (ITA, wc) vs. R. Bautista-Agut (ESP)
Campo n°1 – Y. Schukin (KAZ) vs. R. Bemelmans (BEL)
Non prima delle ore 17.30: Campo centrale – P. Lorenzi (ITA, 3) vs. A. Molteni (ARG)
Non prima delle 20.00: Campo centrale – A. Martin (SLO) vs. E. Korolev (KAZ, q)

Alessio Laganà
Ufficio stampa Alessandria Challenger