WTA Roma: Niente semifinale per Francesca Schiavone. Samantha Stosur vince in due set
Si ferma ai quarti di finale il cammino di Francesca Schiavone nel torneo WTA di Roma ($4.500.000, terra).
La tennista milanese si è arresa questo pomeriggio all’australiana Samantha Stosur, 27 anni, n.7 del ranking WTA, con il punteggio complessivo di 62 64 in 1 ora e 17 minuti di gioco.
La Schiavone in caso di successo per la prima volta sarebbe approdata in semifinale nel torneo romano.
Primo set: Non aveva problemi la giocatrice australiana che si portava subito avanti per 4 a 1, grazie ai break al primo e quinto gioco.
Sull’1 a 4 Francesca ha avuto a disposizione una palla per recuperare un break di svantaggio (30-40), ma non la sfruttava.
La Stosur chiudeva così’ all’ottavo game la frazione per 6 a 2 (l’ultimo gioco al servizio tenuto a 30).
Secondo set: Sul 4 pari la svolta della frazione, con Samantha che alla prima palla break a disposizione brekkava a 15 Francesca, e nel gioco successivo teneva la battuta a 15, chiudendo così’ la partita per 6 a 4, senza aver concesso alcuna palla break alla Schiavone nel corso del set.
TAG: Schiavone, Stosur, WTA Roma 2011
dai ma non la prendere sempre sul personale….
puo darsi che abbiamo idee diverse perche abbiamo età diverse…..
a me piace vedere la ola, sentire gli incitamenti e un po di fischi….danno un po di colore alla partita….ma è una questione di gusti……io dicevo solo che al di là che il tifo fosse per la leonessa,non mi piacciono questi falsi moralismi, e non sto parlando solo di te perche tantissimi hanno espresso un opinione uguale alla tua…alla fine non è che l hantuchova o la stosur, che io amo e spero vinca il torneo,siano state malmenate
@ utente non registrato (#515585)
Tu la INSULTI, Flavia, non che non la tifi.
Ma comunque non è un problema, quello che dite voi…lo dite voi.
Se per voi è normale quella situazione, non c’è problema.
Forse sono io che sono molto più piccolo e ho visto poche partite di tennis rispetto a voi.
Comunque, non era un discorso contro la Schiavone, ma contro il pubblico.
Invece voi ne fate una questione personale contro la Schiavone.
E da qui si capiscono molte cose.
E si capisce perchè, in Italia, esiste una cultura “sportiva” di questa fattura.
Viva il Colosseo, viva il Circo Massimo, viva i leoni, le leonesse, e Francesco Totti 😮
bravogas sono d accordo….nemmeo la stosur fosse stata presa a pedate…….cmq mi sembra che quando entrano le giocatrici l arbitro dica”from italy francesca schiavone”-“from australia sam stosur”….e poi che centra che i soldi che guadagna li guadagna per se…allora la vezzali?la pellegrini?valentino rossi? eppure quando vincono loro pur essendo sport individuali vince l italia!e poi da che pulpito non eri tu che mi sgridavi perche non tifavo flavia?
@ pinkfloyd (#515566)
infatti io credo che tutto sia relativo.
non sta scritto da nessuna parte che se un atleta esalta la piazza,tipo la schiavone,non si debba esultare o tifare perchè no anche contro.non ci sono regole scritte.
è capitato e va accettato.
nessuno ha lanciato pomodori suvvia.
come ha detto schiavo-roger era il colosseo,questo è.
roma non è londra,a roma c’è il sole a londra no,succede
@ gas (#515565)
Sarà anche banale, ma tu non l’hai capito, pensa un po’.
Non c’entra niente regalare qualcosa al pubblico.
Qua si parla se è giusto o meno che, un pubblico di uno Stadio di tennis, solo perchè una rappresentante italiana sta affrontando una partita, debba “intimidire” o fischiare a malomodo l’avversaria, o esultare all’impazzata per ogni suo errore.
E poi, la Schiavone, non rappresenta l’Italia intera, chi lo dice?
Io sono italiano, ma non faccio il tifo per lei, pensa un po’, e questa è l’eccezione che conferma la regola.
questo discorso che le cose si fanno per se stessi va bene fino a un certo punto.tutti i grandi, dai musicisti agli scienziati,dai lavoratori agli sportivi lavorano e/o giocano per se stessi ma anche per regalare agli altri qualcosa di bello o di importante.una musica,una composizione,un lavoro,un’opera architettonica,una giornata di sport,una vittoria.
il discorso che fa pink è davvero riduttivo,direi un pò banale.
va bene francesca italia! 😀
@ Maury (#515563)
Si, è logico. La sua nazionalità è quella: chi lo può negare 😀
Ma, in un qualsiasi torneo WTA, qualsiasi tennista gioca per se stessa.
I premi che guadagna, li guadagna lei, mica l’Italia (per esempio).
E poi si dice sempre: “il tennis è uno sport individuale”.
Quando tifi Schiavone tifi Schiavone, e basta.
Se io tifo Clijsters tifo Clijsters, mica tifo per il Belgio.
Il fatto che una giochi nel proprio Paese, è logico che avrà (quasi) tutto il pubblico dalla sua parte.
Ma questo non giustifica il comportamento del pubblico locale, come hai scritto anche tu.
@ gas (#515531)
se se la tira sbaglia e di grosso…. Atteggiamenti simili non li faceva manco Monica Seles, che forse qualcosa di più l’ha vinta…. E non una delle giocatrici più forti di un paese del secondo mondo tennistico…. Che poi sia la più forte italiana di semreper me continua ad essere relativo….. E’ quella che ha vinto il torneo più importante, in due settimane di esaltazione tennistica. Che sia tra le 3 forti sicuro, la più forte non so…. Ma sono di parte XD . Sulla questione tifo…. Quello che si é visto ieri é brutto e non tanto per le grida agli errori, ma i fischi intimidatori anche nei confronti dell’arbitro e dell’avversaria….. Questo non é tifo tennistico…. Personalmente non lo farei manco per la Pennetta e si sa quanto ne sia tifoso. E per fortuna nella sua di partita atteggiamenti simili non ce ne sono stati. Pink però la Schiavone gioca per l’Italia anche a Roma o Parigi….. Se vince mi sa suonano anche l’inno…. E anche in davis un tifo simile é brutto
La Schiavone gioca per se stessa.
E gioca nel circuito WTA in quanto Francesca Schiavone, non in quanto Italia.
Tu quando gioca la Schiavone, come dici: adesso gioca Francesca Italia!
E quando gioca Serena Williams, l’autoparlante esclama: e, adesso, ecco a voi Serena Stati Uniti!!