ITF Reggio Emilia: Risultati Ottavi di Finale. Eliminate tutte le azzurre

Maria Elena Camerin classe 1982, n.120 del mondo

Il secondo turno della “Camparini Gioielli Cup – Trofeo Pompea” ($ 50.000, www.itftennisre.it) ha iniziato a scremare il lotto delle favorite per il successo finale. In tal senso oggi hanno destato un’ottima impressione Alja Tomljanovic e Sabine Lisicki. La giovanissima croata, classe ’93, ha spazzato via in meno di un’ora di gioco (62 60) Anna Floris, mostrando un fisico già strutturato nonostante l’età e ottimi fondamentali, soprattutto il servizio e il diritto: non a caso la Tomljanovic è considerata una delle speranze più promettenti per il futuro e vanta già nel suo curriculum la partecipazione in Federation Cup e alcune vittorie nei tornei del circuito Itf. Diverso il caso della Lisicki, una tennista di “altra categoria” (è stata numero 22 del mondo due anni fa), costretta a ripartire dal circuito Itf per un brutto infortunio che l’ha tenuta ferma per sette mesi: la bionda tedesca, ai quarti di finale a Wimbledon appena due stagioni fa (“Il più bel ricordo della mia vita” – confessa candidamente), ha bombardato per un’ora la rumena Alexandra Cadantu, prima del ritiro di costei per una distorsione alla caviglia sul punteggio di 6-2 3-1 per la Lisicki.

Tutte le azzurre presenti salutano da oggi la “Camparini Cup”. La più accreditata delle nostre rappresentanti, la veneta Maria Elena Camerin, dopo essere stata riammessa al tabellone principale come lucky loser e aver sconfitto la russa Diatchenko, si è arresa seccamente (62 62) all’australiana Sophie Ferguson, numero 3 del seeding. La storia del tennis professionistico è piena di “ripescati” vincenti. Appena due anni fa nel torneo Atp di Newport, per fare un esempio, il “carneade” Rajiev Ram perse nelle qualificazioni, fu ripescato e uno dopo l’altro sconfisse tutti i suoi avversari fino alla vittoria finale. Il fenomeno dei tennisti che passano in pochi giorni da essere “lucky-loser” a “lucky-winner” non è così inusuale: perdi nelle qualificazioni magari giocando male, la tua testa è già proiettata al torneo successivo, così quando sei di nuovo in gara riesci ad esprimerti al meglio perché non hai più freni mentali o aspettative particolari. Tuttavia non è stato il caso della Camerin in questa settimana reggiana, in cui è apparsa contratta e fuori palla: dopo la sconfitta con la Giovine e il “ripescaggio” si è salvata contro la Diatchenko più per gli errori dell’acerba picchiatrice russa che per meriti propri, mentre oggi contro la navigata Ferguson, n°134 del mondo, non è più bastato il suo attuale livello di gioco. L’altra “lucky-loser” italiana Evelyn Mayr ha perso da Liana Gabriela Ungur.

Approdano ai quarti di finale anche la testa di serie n°1, la bielorussa Yakimova, e Marina Erakovic, che zitta zitta battendo la tedesca Voegele ha messo a segno la diciassettesima vittoria consecutiva nei tornei Itf. Adesso, per proseguire nell’imbattibilità, dovrà sconfiggere la scaramanzia ma soprattutto la tedesca Lisicki.
Domani si disputeranno i quarti di finale del tabellone di singolare e le semifinali del doppio. A causa di previsioni meteo poco rassicuranti l’organizzazione del torneo ha deciso di non programmare alcuna sessione di gioco serale.

Risultati ottavi di finale Tabellone Principale
S.Lisicki (GER, 2) b. Cadantu A. (ROU) 62 31 rit.
Tomljanovic A. (CRO) b. Floris A. (ITA) 62 60
Ferguson S. (AUS, 3) b. Camerin M. (ITA, LL) 62 62
Yakimova A. (BLR, 1) b. Chakhnashvili M. (GEO) 64 46 62
Erakovic M. (NZL) b. Voegele S. (SUI, 7) 63 64
Ivanova E. (RUS) b. Minella M. (LUX, 8 61 75
Ungur A. (ROU) b. Mayr E. (ITA, LL) 63 76
Stephens S. (USA, 6) b. Thorpe L. (FRA) 62 64

Orario di Venerdi 13 Maggio

Ore 13.30: (Campo centrale) S. Ferguson (AUS, 3) vs. E. Ivanova (RUS)
(Campo 1) A. Yakinova (BLR, 1) vs. A. Tomljanovic (CRO)

A seguire: (Campo centrale) S. Stephens (USA, 6) vs. A. Ungur (ROU)
(Campo 1) M. Erakovic (NZL) vs. S. Lisicki (GER, 2)

A seguire: Semifinali torneo di doppio

Alessio Laganà
Ufficio stampa Camparini Gioielli Cup – Trofeo Pompea 2011