Classifica WTA Italiane: Schiavone al n.5 del mondo. Pennetta al n.21

Attenzione che la classifica di questa settimana è un po’ falsta perché comprende sia Madrid 2010 che Madrid 2011 dovuta al cambio di settimana.
Pertanto per chi ha tali tornei come obbligatori ha dovuto in qualche caso scartare un punteggio alto dei tornei non obbligatori per fare spazio ad un obbligatorio in più.
Questo è per esempio il motivo per cui Flavia Pennetta ha perso questa settimana ben 115 punti scendendo da 2570 a 2455 punti dovendo inserire Madrid 2011 (5 punti obbligatorio) invece di Doha 2011 (120 punti non obbligatorio).
La situazione tornerà normale la prossima settimana quando verranno scartati i punti di Madrid 2010 per cui Falvia, che anche lo scorso anno fece solo 5 punti, indipendentemente da risultato di Roma, torna direttamente a 2570 punti.

Ecco la composizione del punteggio di Roberta Vinci:

Obbligatori Grande Slam:

Parigi 2010: 100 punti
Londra 2010: 100 punti
US Open 2010: 5 punti
Australian Open 2011: 5 punti

Altri obbligatori:

Indian Wells 2011: 5 punti
Miami 2011: 5 punti
Madrid 2011: 140 punti

Tornei non obbligatori:

Lussemburgo 2010: 280 punti
Barcellona 2011: 280 punti
Tokio 2010: 155 punti
Linz 2010: 130 punti
Pattaya 2011: 130 punti
Pechino 2010: 110 punti (non obbligatorio perché ha fatto le qualif.)
Hobart 2011: 70 punti
Dubai 2011: 70 punti
Brisbane 2011: 30 punti

Altri punteggi oltre i best 16:

s-Hertogenbosch 2010: 30 punti
Budapest 2010: 30 punti
Montreal 2010: 12 punti
New Haven 2010: 12 punti
6 tornei con 1 punto ciascuno

TOTALE: 1615 punti

Commento:
il problema principale sono i tornei obbligatori dove ha ben 4 volte solo 5 punti (e 3 tornei sono già del 2011 per cui se li mantiene tutto l’anno). Però tra Parigi, Wimbledon e Us Open penso possa far di meglio.
Nei non obbligatori c’è un 30 punti che potrebbe già essere migliorato con un terzo turno in un international o con un secondo turno in un premier. Per migliorare ultriormente occorre però qualche prestazione più importante.

@ Giuseppe (#512769)

Speriamo sarebbe un ottima occasione !!!!

Io è tempo che sostengo che la cosa importante non è essere top10, top20 o top30, ma essere top2, top4, top8, top16, top24, top32 in funzione dei vantaggi che nei vari tornei ti dà essere testa di serie e il primo scalino è proprio quello di essere nelle top32 per affrontare i primi due turni dei tornei del Grande Slam giocando con gente di classifica inferiore.
Poi magari con qualche assenza ci si riesce anche essendo nelle posizioni immediatamente inferiori.

Per esempio mi ricordo che Sara Errani ad inizio 2009 avevva indicato come obiettivo appunto quello di entrare nelle 32 tds di Parigi, mancando per poco tale obiettivo sia nel 2009 che nel 2010 e forse non vi riuscirà nemmeno quest’anno.
Potrebbe però quest’anno essere l’occasione di Roberta.
Qualcuno sa con quale classifica vengono stabilite le Teste di Serie di Parigi ?

@ magilla (#512764)

Forse con qualche ritiro e qualche punto in più, potrebbe sperare di essere testa di serie no. 32 al Roland Garros (sarebbe sicura di non incontrare un’altra testa di serie nei primi 2 turni)!

@ MDeg (#512761)

TENENDO CONTO CHE SOPRA DI LEI SONO ANCORA IN CLASSIFICA LE WILLIAMS ED ESCLUDENDO UN LORO RIENTRO NELL’IMMEDIATO SONO ORMAI QUASI ALLA PORTATA DELLA BRAVA TARANTINA!!!

@ Giuseppe (#512732)

Roberta Vinci fino a fine settembre non ha nulla da difendere ad esclusione di un 2° turno a Parigi e un 2° turno a Winbledon per cui ci sono ampi margini per migliorare significativamente la sua classifica con ancora 5 possibili tornei sulla terra e 3 tornei sull’erba dove ha sempre fatto bene.
Sono convinto che questo best ranking sia solo l’inizio di numerosi altri in successione.

Best ranking italiane nelle prime 500 WTA:
35. Roberta Vinci (1983) + 2