Lo Sapevate Che?.. Piccole curiosita’ semiserie e senza pretese sul mondo ATP
Questa è una rubrica semiseria e senza pretese su piccole curiosita’ nel mondo del tennis. Come promesso ai lettori (CHE PAROLONA!) questa settimana faccio un breve excursus ATP, raccontando 2 aneddoti a cui il sottoscritto ha assistito nei bellissimi e mai dimenticati pomeriggi passati sulle tribune del CIERREBI CLUB BOLOGNA (che esiste ancora nella sua bellezza) per il Torneo ATP “Cierrebi-Carisbo”di Bologna (che invece e’ defunto!).
3 i protagonisti della vicenda:
Paolino Cane’ e Simone Colombo attori protagonisti.
Lo svedese Kent Carlsson attore non protagonista.
Premessa necessaria:
Paolino Cane’ penso che tutti sappiano chi sia.
Simone Colombo e’stato un buon doppista. Ha disputato diversi incontri di doppio in Coppa Davis, soprattutto in coppia proprio con Cane’. Tennista nato a Milano era invece non molto forte (usiamo un eufemismo) in singolo.
Kent Carlsson era invece un giocatore piuttosto forte,s ia sulla terra, la sua sup preferita, che sul cemento ed aveva la straordinaria caratteristica di avere un bio-ritmo sempre uguale x tutta la giornata, cioe’aveva le stesse energie alle 7 del mattino come alle 11 di sera!. Dritto devastante, sul campo si muoveva a scatti ed in maniera nevrotica tipo Alberto Camerini. Purtroppo aveva delle ginocchia molto fragili e smise abbastanza presto, talmente fragili che nelle ultime stagioni ridusse la sua attivita’ solo alla terra per evitare troppe sollecitazioni. Era soprannominato “THE DEVIL” perche’un bel giorno si presento’ agli Internazionali di Roma da sconosciuto e nel 1T.di Quali affronto’ il nostro Santopadre alle 9 del mattino!. Dopo 45′la vicenda era finita…60 60 x Carlsson!!!.Santopadre usci’dal campo e disse solo 5, eloquenti parole:”Oggi ho incontrato il DIAVOLO!”.Da li’ Carlsson fu per tutti “The Devil”.
1 ANEDDOTO
SEMIFINALE del Torneo…
CANE’-CARLSSON
Pubblico delle grandissime occasioni (Cane’e’di Bologna quindi…) e spalti, come avrebbe detto Sandro Ciotti, al limite della capienza!. Dopo 1h il tabellone segna 61 50 x lo svedese!. Pubblico ammutolito…non volava una mosca. Cane’, ormai rassegnato, si appresta a servire la prima: palleggia, alza la pallina al cielo e, mentre sta per colpire, uno spettatore 3 file sotto di me gli urla: ”Cane’basta!Vai a casa!”. Cane’ interrompe ovviamente il movimento del servizio, si gira e risponde:”Prima ci vai tu!”. Il signore si fece piccolo,piccolo! E gli applausi arrivarono scroscianti. Furono gli unici che Paolino prese quel pomeriggio!.
2 ANEDDOTO
Ultimo incontro pomeridiano di 1T, in campo Simone Colombo ed un altro italiano, a memoria mi sembrava Massimiliano Narducci.
Gli spettatori, ormai cotti dal caldo, abbandonano gli spalti. Ci voleva del vero amore per il tennis per rimanere e cosa feci io? Rimasi!
A circa 10 metri da me un’avvenente ragazza,il classico tipo mediterraneo,mora con capelli lunghissimi.
Inizia l’incontro! Colombo gia’dai primi games pare avviato a prendere una stesa colossale! Dopo un po’ noto che l’avvenente ragazza comincia a guardare ripetutamente l’orologio…sempre di piu…sempre di piu’!A vendo capito che sicuramente la signorina non era affetta da tic, ne’presentava sintomi che potessero farmi pensare alla schizofrenia od alla psicosi, mi domandavo del perche’di questo curioso gesto. Dopo un po’capi’tutto!.
Dopo un cambio di campo Colombo ando’a ricevere dalla parte della ragazza ed, incrociando il suo sguardo implorante come Fantozzi incrocio’ quello della Pina nella famosa partita a stecca a casa del Conte Catellani, le disse:”Tranquilla,s iamo in orario, tanto qui tra pochi minuti e’finita!”. Lascio intendere a voi quanto duro’ancora la partita!.Evidentemente Colombo e la sua girl avevano preso un impegno precedentemente. ALLA FACCIA DELLA PROFESSIONALITA’!!! Vi assicuro che e’tutto vero!
A cura di Fabio
Paolo Cane in carriera ha vinto tre tornei nel circuito ATP
a proposito di isterismi e falli di piedi ricordo una partita agli internazionali di tennis a Roma dove a Canè un giudice di linea gliene chiamò quattro cinque di fila, ovviamente Canè s’infuriò a tal punto ch ricordo con la racchetta stese un paio di siepi all’uscita del campo, urlò e fece un casino per tutta la partita. Qualcuno se la ricorda? contro chi era?
AHAHAHA MITICO
[messaggio modificato da utente]
Anche Luzzi a nervosismo non scherza! L’anno scorso a Roma ad una giudice di linea che continuava a chiamargli il fallo di piede( praticamente li faceva ad ogni 15), le strillò come un pazzo “Sei brava eh, sei brava”! dopo aver perso l’ennesimo punto. La cosa carina però è stata che finita e persa la partita, ha chiesto scusa a tutti noi del pubblico tutto dispiaciuto per la pessima performance.
Questa rubrica è proprio carina!! Bravo Fabio!!
Aneddoti interessanti. Continuate ad inserirli.
Definire Cané uno scarsone è sbagliato. Era un tennista completo (a parte la seconda di servizio) che dava molto fastidio ai “terraioli” degli anni 80 e che ci ha permesso di rimanere in serie A di Davis in un epoca in cui giocava Simba Colombo, quello sì dotato di poco talento, ma comunque capace di issarsi clamorosamente fino al numero 60, posizione raggiunta, purtroppo, da pochissimi tennisti italiani negli ultimi 30 anni.
Colombo è la dimostrazione che con un pò di volontà e con una buona programmazione molti dei nostri tennisti potrebbero entrare nei primi 100.
Tornando a Cané, se dal punto di vista tennistico era un buon giocatore, dal punto di vista caratteriale era insopportabile. Offendeva pubblico, raccattapalle, arbitri e chiunque gli capitasse tra le mani.
Credo che sia uno dei pochi che sia riuscito nell’impresa di farsi squalificare con un match point a favore. Accadde all’Avvenire di Milano. Il suo avversario era Tarik Benhabiles, che poi giunse in finale.
complimenti fabio bella rubrica!!
UGUALE !
http://www.archivio.raiuno.rai.it/image/0104/010435.jpg
CANE’ UNO SCARSONE !!!!!!
UN TENNISTA PENOSO CHE MALE HA RAPPRESENTATO L’ITALIA.
MERITAVA 4 CEFFONI PER CERTE PARTITE MAL GIOCATE E PER IL SUO ESSERE COSI TREMENDAMENTE ISTERICO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Beh dai Colombo non era così scarso come lo dipingete…..
ahahahah
Ma… quello nella foto è Francesco Nuti o Paolo Canè ???
Grazie mille.
Un caro saluto
ciao fabio come al solito divertente la rubrica e spiritosa.complimenti sinceri
In effetti uno degli obbiettivi e’anche questo eheh!
Poi, mi hai fatto rivivere tennisti, che avevo quasi messo nel dimenticatoio… ahha !
Ciao Emidio che piacere risentirti.
Questi aneddoti ho avuto la fortuna di viverli io eheh…
beh visti gli effetti della mononucleosi su federer..si può immaginare cosa ha procurato a trevisan!!! cmq ora deve svegliarsi..per quanto riguarda fabbiano ci credo proprio poco..
Brava redazione, aneddoti interessanti.
io ci credo,eccome se ci credo, non è certo una stagione a farmi ricredere eheheh state diventando tutti occlleppiani 😀
grande fabio!
Ti ringrazio
:-))) Bellissima rubrica !
non ci crede più nessuno in Trevisan ormai siamo tutti nelle mani di Fabbiano.
Ma Matteo Trevisan intende ancora fare il tennista o sta pensando ad altra carriera? Perchè giocare un torneo al mese, perdendo spesso e volentieri al primo turno, non mi sembra una grande programmazione per una folgorante carriera come molti di questo sito prevedono!! O sbaglio!!!!!!!
Grande Redazione, rubrica spiritosa e anche interessante
canè…un grande!
Grazie redazione e con tanto di foto del grande Paolino!