Sconfitti Giannessi-Quinzi nel doppio a Roma-Rai
Alessandro Giannessi e Gianluigi Quinzi si fermano al primo turno nel torneo di doppio di Roma Rai (terra, $30.000+H).
La coppia italiana è stata battuta dal duo Charroin-Kadir, teste di serie n.4, con il punteggio di 63 64 in 1 ora di gioco.
Da segnalare che i due giocatori si sono sostenuti per tutta la partita e durante l’incontro si sono visti dei buoni colpi.
Nel primo set un break subito da Giannessi, consegnavano il parziale al duo franco-australiano.
Nel secondo parziale dopo aver perso entrambe le coppie due volte il servizio, Alessandro sul 3 pari cedeva la battuta.
Charroin-Kadir chiudevano cosi’ la partita per 6 a 4, dopo aver annullato tre palle break sul 4 a 3.
TAG: Challenger Roma Rai 2011, Giannessi, Quinzi
Non lo so esattamente, ma credo che sia seguito da suo papà, che è un maestro di tennis.
Grazie Roberto, per l’attenta e approfondita disamina! Rimane l’amarezza per il fatto che abbia perso 4 anni di tennis nel momento più importante della crescita! Sogno comunque che tutto non sia perso e che possa avere una carriera adeguata al suo talento! E che la fortuna lo assista!
Commentucci hai fatto una relazione su Adelchi Virgili praticamente perfetta! Questo è Adelchi nel bene e nel male! L’ultima considerazione è poi troppo nut!
Io ci credo ancora che possa diventare quel tennista che il suo enorme talento meriterebbe però ha perso davvero troppo troppo tempo e si deve costruire completamente come giocatore.
Io sarò sempre un suo accanito tifoso e spero che ci regali in futuro delle belle soddisfazioni.
Una domanda sai per caso chi lo allena?
Grazie e complimenti per la disponibilità e la competenza.
Quoto in tutto. Anche io temo che Virgili resterà sempre un “fenomeno da baraccone”, non come offesa, ma come appunto il paragone assolutamente azzeccato degli Harlem Globetrotters. Ed è un vero peccato, perchè un talento così, uno che sembra nato con la racchetta in mano, che colpisce la palla con la stessa naturalezza e facilità di come noi mangiamo una mela, nasce una volta in una generazione (e in Italia, forse una volta in un secolo)
Era la prima volta che vedevo giocare Adelchi, e sicuramente non lo ho preso nella sua migliore giornata.
Il primo set non lo ha praticamente giocato, sarà durato 20 minuti. Tra l’altro, nel terzo o quarto game servendo si è dato una tremenda racchettata su un ginocchio conil finale del movimento, poveraccio. Nulla di che, ma dolore sicuramente tanto.
Secondo set un pò meglio, più concentrato nei suoi turni di servizio, ma mai in grado di impensierire il rumeno, che ha imperversato con la battuta, aiutato però anche dalla ingenuità tattica di Virgili, che si ostinava a rispondere con i piedi sulla riga a prime palle decisamente di ottimo livello.
Poi sul 4 pari 30-40 Adelchi ha tentato una palla corta velleitaria che mancoè arrivata a rete e il match è finito.
Che dire di Adelchi… Talento tecnico sicuramente pazzesco.
– servizio ottimo sia nella prima che nella seconda (la velocità media delle seconde è intorno ai 160, come le prime di Volandri), ma lancio di palla a volte poco attento e poche prime, con perenne rischjio di doppio fallo;
– diritto molto potente e pulito ma molto ballerino, anche per un’impugnatura eastern che tende a scivolare verso la continental e che lo mette a disagio sulle palle alte;
– rovescio naturale, ricorda tantissimo Dolgopolov, giocato con grande anticipo ed enorme controllo. Pazzesco in risposta, ma anche qua rischi sempre al limite dell’assurdo;
Palla corta strepitosa, con entrambi i fondamentali, ma siamo sempre là: al momento importante, sulla prima palla break del secondo set, non è nemmeno arrivato alla rete.
A rete non ci è mai andato, non so come se la cavi, ma credo bene.
Ho visto la partita accanto a Jimmy Micolani, che mi ha raccontato come Adelchi sia stato questo inverno per 4 giorni a Tirrenia per allenarsi con i nostri ’92. Mi ha detto che è un ragazzo squisito, educatissimo e molto simpatico.
Ha avuto però l’impressione che Adelchi sul lato fisico sia molto ma molto indietro, probabilmente perché il suo fisico non gli consente di tenere i carichi di lavoro che servono per il tennis moderno. E pòoi mi ha detto che anche allenarsi con lui è difficile, perché non è evidentemente abituato a fare quantità e dopo 2 scambi o tira il vincente, o sbaglia, o inventa qualcosa.
Purtroppo temo che la strada per arrivare a livello challenger sia molto ma molto lunga, perché oltre che sul piano fisico Adelchi è anche da costruire dal punto di vista tattico: lui semplicemente non accetta mentalmente che lo scambio vada oltre i 4-5 colpi.
In ogni caso, l’infortunio ci ha privati di un possibile numero 1 del mondo, secondo me.
Ieri anche in una evidente giornata no (ma c’è da dire che Cruciat è stato 140, non è un cliente facile) ha fatto nell’ordine:
– 2 o 3 risposte vincenti di rovescio, sulle prime del rumeno, di incontro, su cui la palla non si è praticamente vista.
– scavalcato da un lob, un recupero con il colpo sotto le gambe con cui ha rischiato di fare punto diretto (peccsto che Cruciat nonn si sia distratto e lui sul colpo dopo abbia sbagliato di un metro l’ennesima palla corta)
– alcune smorzate pazzesche contro le leggi della fisica;
Solo il tempo ci dirà se Adelchi diventerà un tennista. Per ora è qualcosa che assomiglia agli Harlem Globetrotters ma non certo ai Los Angeles Lakers.
Per Commentucci,ho visto che eri in tribuna a vedere la partita di Virgili,posso sapere le tue inpressioni su questo fenomeno e che aspettative hai… Grazie anticipatamente e complimenti.
Quinzi è iscritto a Salsomaggiore G2 25aprile-1maggio.Poi dal 9 al 15 maggio dovrebbe(???) essere iscritto al G1 33rd Torneo Internazionale “Citta’ Di Santa Croce” Mauro Sabatini.
Beh, la partita di oggi sul piano tecnico dice poco. L’impressione è che abbia tra le altre cose un buon tocco di palla (ha fatto anche un punto con un lob liftato diu rovescio da applausi) e soprattutto che abbia un eccellente atteggiamento, ha una voglia di vincere pazzesca.
E in campo era perfettamente a suo agio, gran personalità.
@ Il Polpo Paul (#500821)
In effetti il sito dell’ITF lo inserisce tra i giocatori che si sono cancellati.
Forse ha deciso di dedicare un pò di tempo allo studio evitando di partecipare a tornei che non sono di grandissimo interesse (per lui).
@ El Pocho (#500817)
Ma io sapevo che si era cancellato, sia da Beaulieu che da Firenze…
@ sadario (#500775)
Ciao, so di Quinzi mi ha detto che giocherà a Firenze
ah ok Robe non lo sapevo meglio cosi 🙂
che impressione ti ha fatto GQ?
Mi è sembrato un modo per piantarsi nel terreno prima di servire. Comunque non influisce sul servizio ma solo sul raggiungimento di una stabilità con le gambe prima di servire.
Il movimento della gamba del servizio è stato imposto da Infantino nelle ultime due settimane per imparare a cadenzare al meglio le diverse fasi del colpo e migliorarlo soprattutto come esplosività. Non è una componente del servizio naturale di Gianluigi e presto non lo sarà più.
Per il resto complimenti infiniti a Gianluigi. Ottima personalità da n.1 nonostante l’età veramente precoce.
Visto in allenamento di singolo nei giorni scorsi alla RAI è impressionante.
Il movimento della gamba è solo un esercizio che fa per migliorare l’equilibrio dinamico. E’ una cosa transitoria, è solo un espediente didattico.
Si sta ovviamente lavorando sul servizio, quando sarà “a regime” certamente non lo farà più.
Ragazzi, ha 15 anni e due mesi… 😉
Ho visto l’incontro e tra i 2 italiani ha fatto più bella figura Quinzi che ha lasciato intravedere alcuni bei colpi ed una discreta potenza.Il movimento che fa con le gambe sul servizio è inguardabile però credo che sappia già “lavorare” bene la palla in quanto molto spesso gli avversari sulla risposta al servizio andavano fuori giri.
Comunque ricordiamoci che ha 15 anni!!
Si conoscono i prossimi programmi dei due?
quinzi nel servizio solleva la gamba all’indietro in modo un po’ strano…. per il resto mi ha fatto una buona impressione per solidità dei colpi e tranquillità; era comunque la prima partita tra i pro 😛 …
quinzi e’ forte giannessi non e’ forte !!!
cosi’ quinzi e giannessi sono squilibrati.
brutto perdere contro charroin e kadir
charroin e kadir anche se sono del pakistan non sono forti invece per loro sn troppo forti
@ fogna (#500748)
Decisamente
@ nikk86 (#500745)
D’accordo, lo stile del servizio è bruttino esteticamente
Bello vedere Quinzi giocare anche se in doppio.Gli avversari erano esperti e con una buona classifica anche se soltanto in doppio.Giannessi voleva fare da chioccia ma spesso era Quinz che prendeva l’iniziativa e che sembrava avere più esperienza e maturità. 🙄
Ho visto il match e posso affermare che mi è sembrato decisamente meglio Quinzi! Giannessi al servizio è impresentabile! Ma anche negli scambi…..Forza Quinzi e cresci con calma, perchè il futuro sarà tuo!
quindi meglio Quinzi di Giannessi?
Ne devono mangiare di pastasciutta i ns. due ragazzi.
In bocca al lupo per la loro carriera.
Quinzi veramente ottimo da fondo e come personalità…negli scambi da fondo è nettamente già meglio di Giannessi..
Il movimento del servizio non so voi, ma a me non piace per niente
Giannessi scandaloso dal lato del rovescio, servizio simile a quello di Quinzi, solo che ha 6 anni in più 😆