Challenger Rimouski: Matteo Viola conquista i quarti di finale
Matteo Viola raggiunge i quarti di finale del torneo challenger di Rimouski ($35,000 +H, cemento).
Il tennista italiano, testa di serie n.3 si è imposto al secondo turno sull’americano Jordan Cox, classe 1992, n.469 del mondo, con il punteggio di 61 64 in 1 ora e 20 minuti di gioco.
Domani nei quarti di finale Matteo sfiderà Vasek Pospisil, classe 1990, n.346 del mondo.
Primo set: Viola strappava il servizio all’americano nel secondo ed al sesto gioco (da 40-15), con l’azzurro che sul 3 a 1 e sul 5 a 1 annullava complessivamente due palle break, prima di chiudere la frazione per 6 a 1.
Secondo set: Matteo sotto per 1 a 4, grazie al break di Cox al secondo gioco, controbrekkava l’americano al settimo game e poi sul 3 a 4, da 15-40, annullava complessivamente tre palle break portandosi sul 4 pari.
Al nono gioco poi arrivava il break decisivo (ai vantaggi, dopo che Jordan aveva avuto una palla per il 5 a 4), chiudendo cosi’ il match per 6 a 4.
TAG: Challenger Rimouski 2011, Matteo Viola
Vediamo cosa combina, stà a lui dimostrare. Noi facciamo il tifo.
Beh dire che i terraioli siano solo quelli col top spin accentuatissimo è un discorso generalizzato. Montanes ad esempio non rientra in questi rigidi canoni.
Vedendo i risultati miserevoli nell’indoor di casa direi che la polivalenza è meno spiccata di quella di Seppi! per rendere sul rapido penso che occorra una battuta diversa rispetto a quella di Viola ma magari è uno che ama migliorare le proprie carenze e quindi sarebbe ingiusto fare i profeti di sventura. Ad oggi non mi pare di aver detto nessuna eresia dicendo che è più terraiolo che altro! Ma si sa laddove c’è uno più esperto e presente sul campo non si può che dargli ragione! 😛
Per la qualità del tennis che può esprimere, la sua stagione è stata ampiamente secondo le sue aspettative. Nessuna sorpresa. Io ad Este l’ho visto vincere un torneo con grande autorità, battendo un giocatore in finale, che altri come Crugnola e Brizzi facevano fatica a breccare sulla terra battuta.
Infatti, abbiamo la conferma dalla Italian Race 2011. Nel 2010 è andato dentro nei top 10 italiani, no ? Anche quest’anno si sta ripetendo. E’ n.10 a pari merito con Vagnozzi. Il giocatore vale.
Mistero ? Appunto perchè può giocare anche su altre superfici.
Risolto il mistero.
Terraiolo puro ? E dove avrebbe il terribile top spin e la difesa del terraiolo puro ? ( anche se l’ha scritto un altro amico utente )
Intanto che sia un terraiolo puro Matteo Viola, direi che è un’opinione molto discutibile.
Come giocatore è il tipico giocatore moderno, polivalente.
Ottiene più punti sulla terra, perchè prevalentemente ha giocato più su terra.
Sanguinetti ad inizio carriera giocava più sulla terra battuta, tornato dagli USA, ed infatti otteneva migliori risultati li. Però poi si è evoluto a livello di superfici rapide. Ed il passaggio da una superficie all’altra, è arrivato anche dopo i 23-24 anni.
Direi che anche per quanto riguarda Matteo, eviterei troppi discorsi troppo generalizzati.
Giocare sulle superifici rapide, aiuta a migliorarsi anche sulla terra… nei propri fondamentali!
Onorevolissimo risultato.Credo che Matteo Viola possa arrivare nei primi 120 del mondo come potenzialità.Pur essendo debole al servizio e con un dritto poco sicuro ed efficace,dispone di un notevole rovescio bimane,forse il migliore in quel fondamentale fra i giocatori italiani.
Sulla carta è un discorso condivisibile però:
1) Viola non è proprio giovanissimo e un tennista a 24-25 anni difficilmente può stravolgere le sue caratteristiche.
2) Viaggiando in sudamerica per challengers in cui Travaglia ha superato bene turni e quali magari avrebbe fatto più punti.
3)Dalle statistiche in cui non si rinviene nemmeno un ace e una seconda non mortifera non mi pare che il suo gioco sia migliorato per il rapido. E’ un giocatore di pressione che però sul rapido penso possa battere solo tennisti non fortissimi o molto giovani.
4)Evitare quelli forti da un vantaggio temporaneo ma crea classifiche dalle quali si precipita facilmente se non si confermano certi risultati quindi può essere un sollievo temporaneo e illusorio perchè devi affrontare chi è difficile da battere prima o poi per fare un vero salto di qualità.
Detto questo mi auguro che Viola abbia ragione e sia solo un trampolino per arrivare in alto per poi far vedere il proprio valore su terra.
@ Koko (#491083)
secondo me viola ha avuto lo scorso anno una stagione sopra le sue aspettative e adesso vuole giocare sul cemento per migliorare il suo tennis.
Altrimenti se rimarrà sulla terra non potrà mai spingersi oltre una certa posizione. Ha ambizione e voglia di mettersi in gioco tanto sulla terra ci rimarrà per almeno tre mesi pieni!
grande matteooooo!!! ti meriti come minimo sindacale i 200!!! speriamo nella SF
Viola su terra è forte (stava umiliando persino un Volandri tornato forte nel challenger di Roma), altrove no! Resta un mistero la discutibile partecipazione a tornei indoor e su cemento.
Poi contiamo che Viola è un terraiolo puro…questi quarti sono venuti sul cemento superfice a lui non congeniale …cmq ottimo adesso semi alla portata… 😀
In una settimana così disastrosa speriamo che almeno lui possa darci qualche soddisfazione…. la SF vale i top 200.
Esplodere inteso come far notare il talento, anche se per i 100 mi pare un o’ leggero. L’ho seguito in tv lo scorso ano al Challenger di Palermo e da fondo gioca bene. Inutile dirlo, punti deboli: servizio e braccino.
matteo ha fatto un ottima programmazione
se ad inizio anno l’ho criticato per la sua scelta di giocare courmayer e bergamo adesso lo esalto per aver scelto di fare questo viaggio per giocare questo challenger di basso livello
ottima scelta
esplodere o scoppiare ?
Comunque occorre sapere cosa intendete per esplodere.
Se è andare top 10 o top 30 la vedo dura.
Top 50, capita di tutto. Non sarebbe impossibile e non sarebbe una novità. Vedere Benjamin Becker vari …
Matteo Viola va per la top 10 della Italian Race.
Agganciato Simone Vagnozzi.
FATTORE V
ITALIAN RACE ©™ 2011 by Sbandy
@ FabioLaFogna (#491016)
Se a 24 anni sei sotto i 200 atp, non puoi più esplodere, ma toglierti delle belle soddisfazioni…sarebbe già un buon risultato, e lo spero tanto per lui!
Bravo, Matteo. Questo a mio avviso è l’ultimo anno in cui può esplodere.
BRAVO MATTEO