Uno sventaglio di Tennis ATP, Copertina, Generica

Ricominciano i Master 1000: California-Florida on the road!!

02/03/2011 13:28 7 commenti
Lo stadio di Indian Wells
Lo stadio di Indian Wells

Sono queste le due regioni ospitanti dei primi Master Series dell’anno, due di fila per poi chiudere temporaneamente con il veloce e iniziare la lunga e sofferta stagione primaverile sulla terra rossa europea.

Due Master pesanti, pesantissimi che portano punti determinanti da qui a fine stagione: grazie alla vittoria ad Indian Wells di Ljubicic, che mise la ciliegina sulla torta di una carriera eccellente con il suo primo Master vinto in carriera ed il successo a Miami di Andy Roddick, che cercò invano di rilanciarsi nel 2010, chiudendo comunque nei primi 8 per il Master finale;
Master anomali (96 partecipanti, giocati entrambi in due settimane) che spesso hanno risultati anomali.

Forse è proprio adesso il momento per i primi 2 al mondo di dare una sonora risposta a tutto il circuito che, nel frattempo, si sta dando un gran da fare per scalzarli: Djokovic ha giocato due tornei, vincendoli entrambi, e dando 5 set a 0 a zio Roger in due match complessivi e, Robin Soderling ha deciso di volersi spingere oltre il limite: Australian Open andato maluccio? Bene! E io ti vado a vincere altri due tornei in Europa dopo quello australiano di Brisbane. Murray, nonostante le copiose critiche ha fatto una finale di Slam e sul cemento americano ha già dimostrato di essere temibile.

Soprattutto Roger è chiamato a vincere almeno uno dei due Master perchè tra un mese si volerà in Europa dove Nadal punterà tutte le sue energie, come ha fatto giustamente lo scorso anno.
Adesso la leadership si fa più agguerrita., Djokovic sembra aver capito le lezioni subite negli ultimi 3 anni, Soderling può essere una sorpresa che tutti continuano a sottovalutare e inziano anche a fiorire le tanto agognate giovani promesse che, negli ultimi due anni, hanno solo visto l’affermazione a metà di mister Gulbis.

Un pò d’attenzione anche sulla preparazione a questo appuntamento: chi saggiamente ha deciso di andare in America (San Josè, Delray Beach, Memphis) non ha fatto a meno di notare un giovanotto canadese di nome Raonic che viaggiava ad almeno 20 aces a match che, su queste superfici, fanno male! Una finale di 500 e un 250 vinto, lo proiettano già nei primi 40 con obiettivi futuri davvero importanti. Con lui si sono visti un buonissimo Nishikori, Roddick in ripresa e il figliol prodigo Del Potro che ritorna a vincere un torneo dopo una immeritata agonia fisica. Chi è rimasto in Europa ha preso botte da Soderling e i terraioli hanno deciso, già adesso, di mettere in saccoccia punti pesanti in SudAmerica: insomma, ne abbiamo avute per tutti i gusti!

Adesso più che mai il panorama sembra incerto e, sbilanciarsi su uno o sull’altro tennista potrebbe essere un azzardo bello e buono. Grazie a questo lo spettacolo è favorito: finalmente, sembra poter esserci all’orizzonte qualcosa in più della solita sfida Roger-Rafa (che comunque resta una tra le più belle e intense rivalità di questo sport).
La qualità del tennis è in continuo rialzo e presto saranno necessari 1000 punti per potersi affacciare nei 50, ormai inizia ad esserci poco spazio per i mestieranti dei challenger perchè le nuove leve stanno arrivando: Raonic e Dolgopolov hanno preceduto tutti e i vari Mannarino, Nishikori, Berankins, Dimitrov non tarderanno ad arrivare.

Un analisi d’obbligo va fatta sui padroni di casa, mai così in crisi nell’ultimo ventennio tennistico: Roddick è il solito portabandiere che dovrà difendere punti pesantissimi, Fish su queste superfici si trova a suo agio e può dare parecchi problemi anche ai top 10. Querrey deve ancora dimostrare se ha la stoffa per i primi 10 o se rimarrà un ottimo tennista per i tornei minori e un normale tennista per i grandi appuntamenti; Isner oltre a quel servizio disumano sta accusando una fase in leggero calo e, forse ha già fatto abbastanza entrando nei 20 (magari può entrare nei 15, ma oltre è molto difficile) e l’unica promessa all’orizzonte Harrison attraverserà due importanti esami di maturità.
Il resto è formato dai soliti vecchietti capitanati da Russel, Kendrick e Blake e i “mai esplosi” Sweeting e Young.

Per l‘Italia c’è la solita parentesi contornata da basse aspettative e mediocrità figlia di una ormai abitudine all’attesa. Avere come obiettivo un secondo turno e non un quarto di finale la dice lunga sugli schiaffi che prendiamo da 5 anni a questa parte negli States. Sperando, invano, una smentita sul campo

Andrea Martina (Andrea24h)


TAG: , , , , , , ,

7 commenti

Skater 02-03-2011 23:50

X la Redazione: Mark Philippoussis aveva richiesto e ottenuto una wild card per le qualificazioni del primo Masters 1000 stagionale, ma ci ha ripensato. Gli organizzatori dell’evento californiano hanno fatto sapere che “Scud”, vincitore del titolo nell’ormai lontano 1999 (batté in finale lo spagnolo Carlos Moya), ha preferito rinunciare al rientro nel circuito maggiore, optando per la partecipazione a un evento senior in Svizzera, a Zurigo.

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
roger-alexandre 02-03-2011 17:34

ho visto su facebook che murray si sta allenando sui campi di miami… ma gioca idian wells???

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
chuck (Guest) 02-03-2011 17:13

concordo sull’articolo e per quanto riguarda il discorso dei primi 2 al mondo di dare una scossa al circuito penso che sia piu’ un dovere di nadal che di federer x vari motivi, primo xchè è nadal il numero uno anche se federer vuole tornarci x superare sampras visto che gli manca una settimana, nadal sul cemento è stato molto discontinuo(quasi episodico) mentre federer nei suoi anni d’oro ha dimostrato l’impossibile su tutte le superfici e non credo debba dimostrare niente a indian wells e miami e se pensiamo che dopo wimbledon nella stagione sul cemento fino a febbraio2011 ha fatto otto finali(5 vinte e tre perse)e due semifinali slam perse da djokovic(un giocatore giovane molto forte che gia’ da diversi anni vince sul cemento mentre stenta sulla terra e erba e che grazie alla coppa davis non ha smesso di allenarsi e la differenza si è vista sia in australia che a dubai rispetto a roger tra l’altro non piu’ giovanissimo),federer puntera’ a vincere uno dei due 1000 x sfatare questo 17 visto che il 18° master1000 sembra non voler arrivare ma secondo me è nadal come numero uno che deve dimostrare qualcosa in questi due tornei e non solo sulla terra che poi verra’

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
dodo (Guest) 02-03-2011 14:43

Ljubo ha vinto Indian Wells e Roddick ha vinto Miami…….va corretto redazione!!!

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
stefano (Guest) 02-03-2011 14:31

secondo me il migliore e’ djockovic in questo momento

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
inc(c.t. albinea) (Guest) 02-03-2011 14:13

Straquotooo 😎 😉 😎 😉

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Stefano82 (Guest) 02-03-2011 13:40

Vedo nettamente favorito Djoko in tutti e due i tornei.

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!