Riccardo Piatti è il nuovo coach di Richard Gasquet
Richard Gasquet cambia coach approdando alla corte di Riccardo Piatti, pur continuando ad essere accompagnato nel circuito da Sebastien Grosjean.
L’ex n.1 transalpino si separa ufficialmente da Eric Deblicker, promosso a Vice direttore generale della Lagardere Paris Racing SASP.
Riccardo Piatti, 52 anni, continuerà comunque ad allenare in parallelo anche Ivan Ljubicic.
Gasquet ha ripreso gli allenamenti la scorsa settimana dopo essere stato fermo per alcuni giorni per un problema alla spalla.
Richard continuerà a lavorare con Grosjean, soprattutto durante il tour negli Stati Uniti a marzo nel Masters 1000 Indian Wells e Miami, poi nella stagione europea sul rosso si affiderà totalmente a Piatti.
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Per me Riccardo e grande e sicuramente con il talento Di gasco e la testa Di Riccardo gasco diverter top 10
PIATTI è indiscutibilmente un ottimo coach,chi dice o pensa il contrario dovrebbe gentilmente spiegarmi il perchè?
Volandri ha il suo coach che è Fanucci. Perchè dovrebbe cambiarlo ?
Comunque, Piatti è riuscito ad allenare il n.1 del mondo.
Nel ranking in classifica, sopra Ljubo c’erano solo due extraterrestri. Lui era il più forte degli esseri umani.
Dopo l’esperienza negativa bolelliana Gasquet fa una scelta in condivisione con Ljubo di certo assai rischiosa.
Povero Gasqo !!!!
poverino che pessima scelta…mi spiace per i tifosi del talento francese…!!
Come uscire dai 100 se hai il talento?FACILE,PIATTI !!!
già è scarso con riccardo sparirà definitivamente…
facile allenare un talento con grande cervello come ljubo…
per il resto siamo a 0 successi con 100 tentativi!!!
……….Secondo voi uno come Piatti sarebbe riuscito a portare Volandri costante nei 50 e temibile sulle quattro superfici??
Perche’ non si e’ mai fatto questo matrimonio???
MMMAAAAHHHHH
Anche io l’ho visto in TV, e mi ero chieso chi si fosse ritirato, perchè in campo c’era un raccattapalle ! Invece era un giocatore !
Furbastri di francesi : Gasquet era entrato in campo con il completo dello stesso colore di quello dei raccattapalle. Non era un caso …
Sembrava che palleggiava, ed invece tirava i vincenti su terra battuta.
Poi l’ho visto forse l’anno dopo, a Lione, ancora contro Safin, direttamente sul posto. Spettacolo. Faceva il punto e lasciava Safin a due metri dalla palla 1
Si è perso, ma ora Piattovic lo porterà tra i primi 5 al mondo, come fatto con Ljubovic.
vidi giocare per la prima volta Richard nel 2000 a Montecarlo,quando appena quattordicenne battè Squillari,un argentino che all’epoca era nei primi 25 del mondo e poi nel turno successivo impegno’seriamente “Un certo”Marat Safin,dissi subito…questo ragazzino è un vero prodigio e io come tanti altri cominciammo ad aspettare che questa bomba prima o dopo esplodesse,questo non accadde mai,non so bene il perchè,forse una scelta sbagliata di allenatore,ora non so se il bravo Riccardo sara’in grado di compiere il miracolo,sara’dura,ma come diceva sempre il mitico Mohammed Ali’…”Impossible it’s nothing..”
Un amante delle cause perse
Mah riuscirà Piatti a farlo diventare una costante nel circuito?