ATP Santiago: Potito Starace ha la meglio di Capdeville in oltre due ore di gioco. L’azzurro rimonta dal 3-0 nel set decisivo

Potito Starace classe 1981, best ranking n.27 del mondo

Potito Starace non fallisce il primo appuntamento stagionale sulla terra rossa.
Il giocatore azzurro, impegnato nel match serale di primo turno del torneo ATP di Santiago ($398,250, terra), ha superato con lo score di 36 63 64 in 2h10′ il locale Paul Capdeville, classe 1983 e n.163 del ranking ATP.

Potito è uscito vincitore da una partita che si era complicata notevolmente, quando il cileno si era portato in vantaggio di un break (3-0) nel set decisivo ma, grazie ad un’ottima rimonta, è riuscito ad imporsi come da pronostico.

Al turno successivo attende lo spagnolo Pablo Andujar, classe 1986 e n. 71 della classifica mondiale.

Primo set: Se si esclude la palla break ai vantaggi difesa da Potito nel secondo gioco, l’andamento della frazione è piuttosto regolare e segue l’alternarsi dei servizi. Il passaggio a vuoto dell’azzurro, che risulterà poi decisivo, viene fatto registrare al sesto gioco, quando Starace cede a zero la propria battuta e fa quindi scappare via il cileno. Nonostante l’equilibrio, l’azzurro incontra comunque molte difficoltà nel fronteggiare il servizio dell’avversario: Capdeville conquista rispettivamente l’86% e 57% dei punti quando ha servito la prima e la seconda palla.

Secondo set: Potito comincia a rendersi pericoloso sul servizio dell’avversario, e conquista il primo break dell’incontro al sesto gioco dopo un lungo game ai vantaggi. Il cileno reagisce e recupera lo svantaggio nel game successivo, strappando la battuta ai vantaggi, dopo che l’azzurro aveva rimontato da 15-40.
Nella frazione si conterà ancora un break, il terzo consecutivo, nell’ottavo gioco (15-40), quando Potito si guadagna l’oppurtunità di servire per il secondo set, durante il quale, poi, fronteggia due palle break consecutive prima di aggiudicarsi il parziale per 6-3.

Terzo set: Il set decisivo si apre in favore del giocatore cileno, che si porta sul 3-0 grazie ad un break a 15 nel secondo gioco. Sotto nel punteggio, comincia la riscossa di Potito Starace che, conquistando tre fondamentali giochi, prima il quinto (3-2, contro-break ai vantaggi), poi il sesto (3-3, salvate due palle break) e, infine il settimo (break a 15), mette a segno cinque game consecutivi che lo fanno volare sul 5-3. Chiamato, quindi, a servire per il match sul 5-4, non fallirà l’occasione e metterà il sigillo sul definitivo 6-4.