In difesa di Bernard Tomic arrivano la dichiarazioni del padre
John Tomic ha rotto il silenzio e chiede più comprensione per il figlio Bernard, 18 anni, uno dei gioielli del tennis australiano.
John ha dichiarato che Tomic è stato frainteso e ha invitato il pubblico australiano a sostenere di più il figliolo.
L’ultimo pasticcio combinato da Bernard è stato quando si è ritirato dall‘Australian Open Play-Off.
il certificato medico inviato al torneo, non aveva convinto la Federazione Australiana e poi due giorni dopo era stato visto in una intensa sessione di allenamenti.
Dichiara John: Siamo orgogliosi di essere qui e della wild card che la Federazione ha concesso a Bernard. Solo non capisco tutte queste polemiche, Tomic è giovane e ovviamente manca di tanta esperienza, dentro e fuori dal campo“.
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Già! 😉 Ma abbiamo esempi anche ai nostri giorni.
Sono per il rispetto di regole condivise ed intelligenti. Se si rispettano regole solo per rispettarle succedono disastri come in Germania nel secolo scorso.
Esigere il rispetto di una regola “sbagliata” che senso ha? La federazione ha implicitamente ammesso il suo torto, dato che gli ha dato una wc. Rispettare qualsiasi regola, giusta o sbagliata (secondo i nostri parametri) che sia, è un atteggiamento da “caprone”. Ovviamente nn ti sto dando del “caprone”, sto dicendo che nella storia la disobbedienza a regole ingiuste è stato il motore di rivoluzioni portatrici di di grandi e fondamdentali diritti. La sto facendo un po’ fuori dal vaso ma il concetto credo di averlo espresso! Non voglio fare di Tomic un eroe, ci mancherebbe. Ma, ripeto, la federazione, concedendogli una WC, ha implicitamente ammesso il suo “torto”.
Per cui stai dicendo che le regole non bisogna rispettarle? E allora che le fanno a fare? Giuste o sbagliate che siano fin quando ci sono se ne dovrebbe esigere il rispetto.
Moralmente e in astratto hai ragione ma il tennis è un 1 contro 1 spietato e devi far giocare il migliore, quello che spacca di più. Facendo un esempio dai vecchi cartoni giapponesi io se sono un generale alieno a cui il capo sta per tagliare la testa e non può fallire mando in campo il mostro che magari perde ma trancia un braccio meccanico a Jeeg, Goldrake, Mazinga etc. non chi ha meritato perchè diligentemente e da bravo ragazzo ha fatto esplodere per sbaglio un fragile mini-disco!! 😆
doppio post!!
Questo tomic gioca davvero bene , pero le leggi sono fatte per essere rispettate e quindi che differenza ci sta se si ritira dai play off un giocatore classe 85 e tomic?
Che a tomic gliela danno lo stesso la WC e a l’altro gli diranno hai fatto sfumare la tua possibilità…
Queste cose non sono giuste e anche se il ragazzo 209 atp gioca molto bene, gioiello e tutto , 18 anni, deve rispettare le regole e non vuol dire mancanza di esperienza , ma al contrario significa essere antisportivo e togliere una wc a chi se l’è meritata sidando…
Ciao a tutti , questo sito è molto bello perchè si possono esprimere i prorpi pensieri senza problemi
Gli Australiani non sono come qualcuno che conociamo e poi la WC l’hanno data lo stesso al rifutatore dei play offs! Non come qualche inflessibile affossatore nostrano che invece di facilitare ostacola nonostante una posizione di guida che dovrebbe incoraggiare i più forti giovani!
Come federazione Australiana avrei tutelato senz’altro una promessa come Tomic garantendo una wild card sicura (visto che negli scorsi anni Bernard ha sempre fatto buone cose all’Australian Open).
D’altro canto Tomic ha voluto fare una sorta di “dispetto” da cui è uscito chiaramente vincitore.
In tutto questo casino, però, il padre poteva risparmiarsi la predica visto che il suo talntuoso figliolo l’ha già fatta grossa: ai tifosi queste cose non interessano particolarmente se ci sono le vittorie in campo…