Italiani – Matteo Viola: “E’ Stata una stagione sicuramente positiva dove ho capito che posso giocarmela con tutti”. “I primi tornei del 2011 li giocherò in Australia in preparazione alle qualificazioni dell’Australian Open”

19/11/2010 11:24 9 commenti
Matteo Viola classe 1987, n.213 del mondo
Matteo Viola classe 1987, n.213 del mondo

Questa una breve intervista all’azzurro Matteo Viola che in questo 2010 ha compiuto notevoli progressi dal punto di vista del ranking e del gioco.
Matteo ha iniziato l’anno al n.421 del mondo. Questa settimana Viola è alla posizione n.213 del mondo.

Il tuo bilancio della stagione 2010
E’ Stata una stagione sicuramente positiva dove ho capito che posso giocarmela con tutti.

Qual è stato il tuo match più bello della stagione?
Sceglierei più di una partita. Con Filippo Volandri a Roma, dal torneo di Palermo fino dall’incontro di primo turno e la partita con Santiago Giraldo in Colombia.

Obiettivi per il 2011
L’obiettivo e quell di riuscire a scalare il ranking più velocemente possibile, ovviamente fin dove potrò arrivare.

Quali saranno i tuoi primi tornei della prossima stagione?
I primi tornei li giocherò in Australia in preparazione alle qualificazioni dell’Australian Open.

Ringraziamo Matteo per la disponibilità e la gentilezza


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Datecci Chiudinelli!!!! (Guest) 20-11-2010 19:23

Originally Posted By hector
Secondo me il traguardo dei top 150 dipendera’principalmente dai progressi che sara’in grado di fare sul servizio..che gli permettano di essere competitivo anche sul veloce..detto questo il traguardo dei top 100 e’difficile ma non utopistico..ricordiamoci che una toccata e fuga nei 100 e’arrivata da giocatori come martelli, galvani, santopadre, cipolla,…
a me di lui piace la tenacia agonistica..caratteristica che spesso manca ai giocatori italiani…

La carriera di Galvani è stata costellata.. dai suoi gravi infortuni, se non li avessè avuti.. sarebbe stato un Top 50 fisso!!!! (con anche qualche puntantina nei 30..dato che sapeva e sa giocare bene, su tutte le superfici!!!).
Comunque concordo che Matteo Viola, debba puntare ad entrare nei primi 150..e che dovrà lavorare tantissimo con il servizio!!!!

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individuo malefico (Guest) 20-11-2010 12:03

Originally Posted By pablito

Originally Posted By Andrea24h
Uno dei pochi azzurri a migliorare anno dopo anno il suo ranking finale.
Quest’anno è stata una sorpresa vederlo a ridosso dei 200 e sicuramente come lo è stato per Arnaboldi in questo 2010, nel 2011 dovrà dimostrare di valere in pieno il livello challenger.
L’ambizione e la voglia ci sono tutte e inoltre ha anche alternato terra e cemento, italia e estero….insomma: giusto credere in lui!

Ti meravigli che serva male???? Purtroppo è italiano 😀

a mio avviso manca il talento per fare il salto…anzi sono sorpreso che sia arrivato fin qui. quando hai un colpo su tre non è che parti proprio bene nel tennis. però è vero, migliora anno su anno. e fisicamente è forte. e visto che il tennis è sempre più fisico e meno tecnico…chissà. resta un giocatore dal tennis noioso…non esaltante…e soprattutto mi infastidisce vedere uno così alto servire così male. però…in bocca al lupo.

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hector (Guest) 19-11-2010 18:43

Secondo me il traguardo dei top 150 dipendera’principalmente dai progressi che sara’in grado di fare sul servizio..che gli permettano di essere competitivo anche sul veloce..detto questo il traguardo dei top 100 e’difficile ma non utopistico..ricordiamoci che una toccata e fuga nei 100 e’arrivata da giocatori come martelli, galvani, santopadre, cipolla,…
a me di lui piace la tenacia agonistica..caratteristica che spesso manca ai giocatori italiani…

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pablito (Guest) 19-11-2010 16:27

Originally Posted By Andrea24h
Uno dei pochi azzurri a migliorare anno dopo anno il suo ranking finale.
Quest’anno è stata una sorpresa vederlo a ridosso dei 200 e sicuramente come lo è stato per Arnaboldi in questo 2010, nel 2011 dovrà dimostrare di valere in pieno il livello challenger.
L’ambizione e la voglia ci sono tutte e inoltre ha anche alternato terra e cemento, italia e estero….insomma: giusto credere in lui!

a mio avviso manca il talento per fare il salto…anzi sono sorpreso che sia arrivato fin qui. quando hai un colpo su tre non è che parti proprio bene nel tennis. però è vero, migliora anno su anno. e fisicamente è forte. e visto che il tennis è sempre più fisico e meno tecnico…chissà. resta un giocatore dal tennis noioso…non esaltante…e soprattutto mi infastidisce vedere uno così alto servire così male. però…in bocca al lupo.

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POTOVAI (Guest) 19-11-2010 15:20

Originally Posted By Guido
Infatti per l’anno prossimo devono fare il salto nei 200 sia lui che Arna e Naso. E magari anche gli 89 Fabbiano e Trevisan. Allora si avremmo un certo ricambio, anche se poi nei 100 arrivera’ solo 1 o 2 di questi ragazzi.</blockquote

Su Arnaboldi non punterei un nichelino,credo che sia già al massimo del suo livello,Naso è troppo discontinuo e non ottiene mai risultati per il livello che ha,Fabbiano è una grossa incognita,perchè con quel fisico ci vorrebbe almeno un grande talento,Trevisan deve decidere se fare il vero professionista o continuare a sprecare il suo buon talento non allenandosi a dovere.Credo,anche alla luce degli ultimi risultati,che per possibili futuri top 100,dovremmo puntare su gente come Travaglia,Giannessi o Gaio,si intende,nel giro dei prossimi 2-3 anni.Detto questo,un grosso in bocca al lupo va a Matteo Viola,bel carattere e professionista serio!

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tommy (Guest) 19-11-2010 14:44

FORZA VIOLA 😉

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Andreas Seppi 19-11-2010 14:08

GRANDE MATTEOOOO…facci sognare dai!

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Guido (Guest) 19-11-2010 12:24

Infatti per l’anno prossimo devono fare il salto nei 200 sia lui che Arna e Naso. E magari anche gli 89 Fabbiano e Trevisan. Allora si avremmo un certo ricambio, anche se poi nei 100 arrivera’ solo 1 o 2 di questi ragazzi.

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Andrea24h 19-11-2010 11:55

Uno dei pochi azzurri a migliorare anno dopo anno il suo ranking finale.
Quest’anno è stata una sorpresa vederlo a ridosso dei 200 e sicuramente come lo è stato per Arnaboldi in questo 2010, nel 2011 dovrà dimostrare di valere in pieno il livello challenger.
L’ambizione e la voglia ci sono tutte e inoltre ha anche alternato terra e cemento, italia e estero….insomma: giusto credere in lui!

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