ATP: Ci sono difficoltà per accorciare la stagione
17/11/2010 09:51 
29 commenti
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Ci sono difficoltà per ridurre il calendario ATP
E ‘ il desiderio di molti giocatori, il calendario ATP deve essere ridotto. Con questi ritmi furiosi, infortuni e malanni di ogni genere sono all’ordine del giorno.
Attualmente la “tregua” in stagione è limitata a circa un mese, contro i due per il calendario WTA, l’aumento delle due settimane di riposo dovrebbe avvenire dopo la stagione 2012. Una decisione verrà presa in occasione della Masters Cup.
Per il presidente dell’ATP, Adam Helfant: “Ogni giocatore ha la propria idea sul programma ideale. Non ci sarà mai un consenso unanime e sarà difficile costruire un consenso intorno ad una sola proposta”.
“Sul tavolo ci sono opzioni per accorciare la stagione di due o tre settimane, ma non si ridurrà il numero di tornei”.
“Penso che la riunione del consiglio rilascerà un compromesso che soddisfi le esigenze dei giocatori e organizzatori dei tornei”.
TAG: ATP, Notizie dal mondo
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sul cemento a luglio in italia vuoi vedere i tennisti squaliare
ho tolto una settimana pre indian wells aggiungendola per una settimana in piu sull erba. Infine ho tolto una settimana della
stagione indoor.
ci sarebbe troppo poco spazio x la preparazione di uno slam, se cambi superficie ogni mese significa dover fare almeno un torneo di preparazione e quindi giocare obbligatoriamente settimane dopo settimane…
e con gli slam ke durano 14 giorni significherebbe partecipare 21 giorni al mese a tornei (14 giorni di slam +7 x un torneo di preparazione) ke psiocologicamente piu ke fisicamente ti ammazzerebbe, poi si perderebbe quella ke è l importanza dello slam… mi spiego se perdi uno slam dici vabbe c ‘è ne sono altri sette qst anno! in pratica anke dei gioactori bravi ma nn fuoriclasse tipo soderling ne vincerebbero almeno uno l anno
il calendario “piu giusto” secondo me:
doha-brisbane-chennai-250
sidney-auckland-250
melbourne
melbourne
davis
zagabria-santiago
rotterdam(500)-b.aires-san jose
memphis(500)-costa do sauipe-marsiglia
acapulco(500)-sunrise(250)
indian wells -terra verde
miami (tv)
miami
davis
casablanca-atlanta
madrid(1000-optional)
barcelona(500)
estoril-monaco-belgrado-250
monte carlo(1000)
roma(1000)
nizza
parigi
parigi
???(erba)250, ???(erba)(250)
queen´s(500)-halle(500)
rosmalen-eastbourne-250
wimbledon
wimbledon
davis
stagione post-wimbledon immutabile
us open
bucarest-lione-vienna
davis
bangkok-k.lumpur
pechino(500) tokio(500)
shanghai
mosca-stoccolma
basilea(500)-valencia(500)
bercy
Ovvio che è fantatennis ed è irrealizzabile.
Ma se tu ci pensi, anche quello che è in atto adesso, solo delle menti contorte potevano riuscire a pensarlo.
Almeno il mio è immaginabile, invece l’attuale circuito ATP ci voleva una mente stravagante per pensarlo ! Pensateci bene. 😆
Cambio di superficie ? E dov’è il problema ?
Guarda cosa succede dopo il Roland Garros : in due-tre settimane i tennisti si trovano a giocare il Grande Slam di Wimbledon con due sole settimane di ATP ( che molti non giocano ) prima come preparazione !
Stiamo parlado di passaggio da terra rossa a erba, non di cemento – indoorm, per intenderci.
Ovviamente tra un torneo all’altro ci sarebbero i tornei di livello inferiore come preparazione.
Il Grande Slam in Italia ( che ne so : a Venezia o Torino o Trieste ) obbligherebbe la nostra organizzazione a preparare giocatori che giochino su questa superficie. Attrezzati per giocarci. Negli anni 90 c’era il team privato gestito da Piatti ad occuparsene.
Ho messo 8 ipotetici grandi Slam nelle nazioni con i più grandi movimenti ( l’Italia ha quasi 100 giocatori con ranking ATP ).
Trovo che sia Fantascienza, e poi come l’avresti posto te.. ogni 3 x 2 ci sarebbe un continuo cambio di superfice!!!!
La stagione inizia sul Cemento, si passa successivamente alla Terra.. dopo arriva (seppur brevemente!!!!) l’Erba e infine si ritorna al Cemento (dove compare anche qualche torneo Indoor). I tornei del Grande Slam 4 sono, e 4 rimarrano… e poi perchè vorresti avere un Grande Slam sul Cemento, in Italia? per la gioia dei tennist stranieri… visto quanto si è visto a Ortisei, il tutto a discapito del nostro torneo di Roma…
Comunque sia.. ok ridurre la stagione prima, ma il vero problema di base…è semplicemente ridurre il numero dei tornei obbligatori!!!
Fossè per me… farei un’unico torneo, alternandolo ogni anno (ovvero 1 anno lo fareì giocare a Miami, e l’altro a Indian Wells!), facendolo diventare un torneo dei 1500 (che assegnerebbe 1500 punti al vincitore, visto l’aumento che ci sarebbe del prize money..avendo unito i 2 ex Master Series), sempre così facendo.. il Challenger di Sunrise potrebbe diventare un Atp 250 (visto le Entry List, e i partecipanti che ci sono.. sempre!!!!).
Perchè Halle.. come Master Series, e non il Queens??? (che a mio parere, è molto ma molto molto più prestigioso!!!! anche per via della tradizione!).
P.s. non ditemi perchè in Inghilterra.. hanno già Wimbledon!!!!
Le donne hanno 16 tornei nella loro classifica, ma non ne hanno 12 obbligatori come nel maschile.
Nel femminile ci sono molti premier fra cui scegliere, mentre il bello del maschile è che i top30 sono obbligati a giocare quei 12 tornei.
Se si vede come sono distribuiti i tornei principali direi che forse basterebbe spostare a metà febbraio l’Australian Open ed anticipare di un paio di settimane Bercy.
Questo sarebbe un intervento piuttosto minimo che permetterebbe, di accorciare la stagione dei tennisti top senza creare grosse rivoluzioni.
Rivedere le superfici dei vari tornei sarebbe una ipotesi pittoresca, ma non la vedo molto percorribile.
Dimenticavo : hai Gennaio Febbraio Marzo dove giocare la Coppa Davis o i vari campionati a squadre nelle varie nazioni. Oppure qualche torneo ATP 250 o challenger per arrotondare il ranking a chi ne ha bisogno, in quel periodo.
Il problema delle due settimane è tutto al contrario.
Intanto non iniziano il lunedì.
Invece di 14 giorni, sono 10 giorni di tabellone.
Poi, visto che al limite il vincitore gioca almeno 6 match, meglio.
Può avere il giorno di riposo tra un match all’altro per recuperare.
Il problema, non è quello li.
Il problema è quello di avere attaccati i tornei uno a ridosso dell’altro. Quest’anno hanno rimesso assieme Madrid e Barcellona.
Per fare una cosa fatta bene il calendario va rifatto, ma non in termini di quantità, bensì di qualità.
Io farei 8 tornei del Grande Slam.
Due indoors : uno a Dicembre sotto le feste di Natale in Europa ( Germania ) , uno ad Aprile in Argentina. Due sull’erba : uno a Ottobre in Australia ( è primavera non fa troppo caldo, e l’altro tradizionale a Wimbledon ). Due sulla terra battuta ( Roland Garros e a Settembre Madrid ). Due sul cemento ( USA e ITALIA )
Praticamente :
DICEMBRE : Germania INDOOR
APRILE : Argentina INDOOR
MAGGIO : Francia TERRA BATTUTA
GIUGNO : Inghilterra ERBA
LUGLIO : Italia CEMENTO
AGOSTO : USA CEMENTO
SETTEMBRE : Spagna TERRA BATTUTA
OTTOBRE : Australia ERBA
Di questi, i giocatori sarebbero obbligati a giocarne due su una superficie dichiarata, più un minimo di uno su ogni altra superficie ( Totali : 5 tornei Grande Slam da giocare ).
I Punteggi sarebbero come prima per i tradizionali 4 Grande Slam + uno indoor per non penalizzare chi sceglie questa superficie dove giocarne due, mentre tipo ATP 1500 per gli altri.
Altri 10 tornei obbligatori da giocare stile ATP 1000.
Due tornei ATP 500 obbligatori.
1 torneo ATP 250 obbligatorio.
Classifiche di specialità + quella generale. Tipo lo sci.
Quella generale serve per l’entry list, quell’altra per le teste di serie.
Classifiche che prendono i risultati degli ultimi due anni.
Penalizzazioni a chi frequenta i tornei esibizione. Chi li vuole organizzare, li fa diventare ufficiali e li inserisce nel calendario.
Soprattutto : pausa tra due grossi tornei.
Una roba del genere, insomma.
E tu lo sai che i tornei obbligatori sono solo 13 ? E’ ?
Ed i posti in tabellone sono solo 18 ? E’ ?
E che i big addirittura certe volte arrivano a non giocarli, 18 tornei in un anno, E’ ?
A LAVORARE ! A LAVORAREEEEEEEEEEEE !
ANDATE A LAVORAREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE !
E per lavorare intendo 40 ore settimanali, con turni da operai o da impiegati.
Oppure nel turismo il sabato e la domenica.
Oppure tutti e due. Ho conosciuto – per fare un esempio – camionisti che per pagare il mutuo di casa portano i piatti nel week-end durante i matrimoni o i banchetti. Altro che calendario troppo fitto !
Poi voglio vedere se vanno a lamentarsi del calendario, perchè poi devono giocare i tornei esibizione ! Io li squalificherei quelli che giocano le esibizioni. Oppure gli toglierei punti in classifica.
Tutti a preoccuparsi di una stagione troppo lunga e quasi nessuno a focalizzarsi sul vero problema che sono i tornei obbligatori!18 tornei da dover contare per la classifica sono troppi:4 slam,8 masters1000(montecarlo non è obbligatorio),4 atp500,e 2atp 250 a cui come 19esimo risultato si aggiunge l’eventuale masters cup! Le donne non solo hanno quasi un mese in più di pausa ma contano anche meno tornei obbligatori ovvero 16 e con maggiore libertà(4slam,i 4 tornei mandatory,2 premier5 x le top10,e altri 6dei migliori risultati ottenuti tra tornei premier e international series)!! Se anche la wta contasse i 18migliori risultati chissà da quanto la wozniacki avrebbe spodestato serena al n1! Dunque in atp perché non ridurre i tornei obbligatori x il ranking?poi basterebbe anticipare a fine settembre il masters1000di shanghai,a metà ottobre il 1000di bercy e alla prima di novembre il master finale e i tornei spostati metterli a seguire ma non obbligatori per i top!! Ad ogni modo dove dover mettere mano mi sembra lampante:18 tornei obbligatori sono troppi!!! Che ne pensate??
Inventare un infortunio?
Quanto tempo passa fra il master e gli australian open?
e guarda che il master mico l giocano tutti. se uno come Federer fa solo gli slam e i master fara´ad occhio e croce 12 tornei, ti sembrano tante?
i tornei che ho menzionato prima sarebbero gli unici validi per una classifica tipo gp di formula 1
ulteriore rettifica l’altro sulla terra è parigi
rettifica miami key lapsus freudiano di key biscane i due sull’erba l’altro slam si intende wimbledon
io farei gli us open su har tru sempre ad agosto a forest hills un torneo di 15 giorni sull’erba a sidney fra ottobre e novembre sposterei quindi melbourne sempre come slam di 15 gg sul cemento a febbraio cosi facendo avremmo due slam sulla terra due sul cemento visto che promuoverei a slam key miami ad aprile e 2 sull’erba,a queste tappe aggiungerei barcellona montecarlo roma amburgo indian wells cincinnati tokyo anversa dallas bercy il queens ed halle
Più tornei in erba (master 1000 ad halle) e riduzione ad una settimana di Indian Wells e Key biscayne
cioè dai ma avete visto quanti cxxxxxx di tornei su cemento americano ci sono??? tornei tutti uguali, a temperature improponibili, e con sempre le stesse e patetiche entry list
piu terra verde piu erba meno cemento meno asia e paesi ex sovietici
questa la mia ricetta bisognerebbe riproporre come via di mezzo fra slam e master series
f hills
kooyongin australia
dallas e anversa
dovrebbero solamente togliere quella caxxxta dei tornei obbligatori da fare…li si risolve tutto. se uno ha voglia di giocare, gioca, se ha voglia di riposare, riposa
Ma scusate quanti cavolo di tornei 250 ci sono in america??non si potrebbero mettere alcuni in contemporanea?
bravo matteo, è quello che dico da sempre! fateli di una settimana!
basterebbe ridurre indian wells e miami da due settimane ad una e guadagnare due settimane nel calendario! nn capisco xke tutti i master 1000 sono di 7 giorni e quelli devono essere di 10-11 giorni, soldi? e allora attaccatevi!
ma perchè la gente deve sempre parlare a sproposito?
Lo sapete che ci sono un tot di tornei obbligatori da giocare si?
E lo sapete che tra questi tornei obbligatori ci sono anche tornei che non sono Slam o Master1000 si?
il tennis non e´come la formula 1 o il calcio.
Uno e´libero di prendersi libero quanto vuole!
Allora Nadal si lamenta che la stagione Atp è troppo lunga.Ma non fa prima a giocare meno tornei lui,invece di accorciare la stagione? 🙄