ATP Vienna: Male Simone Bolelli nelle qualificazioni
Simone Bolelli fuori al secondo turno nelle qualificazioni del torneo ATP di Vienna (€ 572,500, cemento indoor).
L’azzurro è stato battuto dal tedesco Dieter Kindlmann, classe 1982, n.210 del mondo, con il punteggio complessivo di 64 16 75 in 2 ore e 12 minuti di gioco.
Primo set: Simone dopo aver annullato quattro palle break nel terzo game, cedeva il servizio al quinto gioco (a 30), con il tedesco che teneva i restanti turni di battuta chiudendo la frazione per 6 a 4, senza annullare alcuna palla break all’azzurro.
Secondo set: Reazione di Bolelli che strappava il servizio a Dieter Kindlmann al secondo ed al quarto gioco, portando a casa il parziale con un netto 6 a 1, annullando una sola palla break a Dieter in apertura di secondo set.
Terzo set: Nel quinto gioco Simone mancava due palle break.
Sul 4 a 5 l’azzurro annullava due match point portandosi sul 5 pari. Ma nel dodicesimo game Bolelli cedeva il servizio a 0 e perdeva la partita per 7 a 5.
TAG: ATP Vienna, Simone Bolelli
Gli serve al piu’ presto qualcuno che lo segua ben bene nei tornei.
io penso che il bolelli che batteva gonzalez a wimbledon per capirci, quello che arrivava dal nulla e che non aveva niente da perdere, giocasse a braccio sciolto e senza pensare troppo. Non centra niente la moglie o piatti o pistolesi, semplicemente aveva la sicurezza del giocatore che ogni passo avanti che faceva era tutto di guadagnato perchè partiva sempre sfavorito o quasi. Una volta raggiunto un certo livello è diventato conosciuto, sono cresciute le aspettative, si parlava di top 20 ecc… qui è iniziato il problema. Punto 2 lui secondo me è molto fragile emotivamente; c’è chi dimostra la fragilità spaccando racchette e chi lo dimostra senza battere ciglio sia che faccia un vincente pazzesco oppure sbagliando un punto semplicissimo.
Se lui sente che “deve” battere qualcuno allora non ci riesce mai, aldilà della classifica dell’avversario… deve semplicemente formattare la mente e l’importanza dell’incontro, tirandoad aggredire sempre. Lo psicologo se non ne ha uno lo aiuterebbe
Bolelli è uno dei talenti migliori che abbiamo,sarebbe un peccato non vederlo ad altissimi livelli,si può ancora riprendere,ha solo 24 anni,ma questo è l’ultimo treno che passerà,superati i 25 anni non avrà molte possibilità di rimettersi in carreggiata.
Simo non ci siamo sei uno dei giocatori piu forti e non ci si fa a vincere una partita cosi SVEGLIATI E LIBERATI LA TESTA QUANDO GIOCHI FORZA SIMO NON MOLLARE CREDO IN TE E NON VOGLIO SMETTERE, BRUTTA BRUTTA OGGI
Probabilmente, è sicuramente meglio terminare ora la propria stagione e concentrarsi meglio sul prossimo anno tennistico . Ciò solo per evitare di arrivare ancora più scarichi e sfiduciati ( e ce ne vuole, dopo un’annata come questa ) ai tornei di inizio anno per cercare di entrare direttamente nel MD dell’Australian Open e per cominciare a giocare altri ATP senza dover passare le qualificazioni, dove dimostra ancora molta difficoltà a battere tennisti che si sognano il suo potenziale tennistico ( premetto che non serve solo quello a essere grandi giocatori ) e che vivacchiano nei challenger. Ovvio che per realizzare tutto ciò, gli serve trovare un allenatore che lo faccia lavorare sia dal punto di vista mentale che tecnico, che lo segua in tutti i tornei a cui partecipa , che abbia soprattutto il pugno fermo di fargli la ramanzina quando sbaglia e caricarlo quando gioca bene e vince. IN POCHE PAROLE, FORZA BOLELLI
Stiamo buttando una più che promettente carriera…alle ortiche! 😡
Inizio a pensare che il punto di rottura tra Bolelli e Piatti sia stato questo che penso io.
Piatti forse ha cercato di consigliare Bolelli, che vista la situazione, era meglio andare a prendere ancora punti sulla terra battuta, come è successo tutto l’anno. I punti sono arrivati solo li.
Bolelli avrà pensato invece che questo ne frenasse la carriera, e ne impedisse l’aggiustamento tecnico verso altre superfici.
Da qui, forse, più che il fatto di una mancata presenza di Piatti nei tornei frequentati da Simone Bolelli, penso che si sia arrivati ad un punto di non incontro.
Io sospetto che Piatti qualcosa l’avesse intuito, e che come me forse pensava che non erano da fare questi tornei indoor, ma era meglio puntare sulla terra rossa sudamericana, o al limite sui challenters su cemento americano.
Bolelli ha troppe distrazioni in questo momento,dovrebbe pensare solo al tennis e ritornare quello di un tempo,sta buttando via la sua carriera.Se avesse continuato con costanza ad essere quello del 2008 in grado di battere top ten,lo sarebbe diventato ad occhi chiusi,un top ten,e adesso staremmo parlando di un altro giocatore.
Bolelli è nettamente superiore a Kindlmann!! Questo non lo dico io ma,piuttosto,le carriere diametralmente opposte dei 2 giocatori.Bolelli ha ottenuto risultati importanti(battendo giocatori quotati) e raggiunto la 36 posizione mondiale come b.r.Kindlmann,al contrario,è uno che si difende onestamente nei challenger.Quindi come qualità dei giocatori non c’è paragone poi è chiaro che contano anche le condizioni atletiche e soprattutto,ripeto soprattutto,l’autostima che l’avversario ha e lui no ed il risultato ne è la prova.Qualche tempo fa quando Bolelli era Bolelli(perchè ora è una copia sbiadita di se stesso)questa partita non si sarebbe nemmeno mai giocata perchè Simone già si trovava nel MD.E’ per questo che parlo di bestemmia tennistica nient’altro ed è per lo stesso motivo e per la mia passione nei confronti del tennis che spero in una ripresa rapida di Simone.Poi io non parlo nè da tifoso nè da addetto ai lavori(dato che non lo sono)esprimo semplicemente il mio punto di vista,sperando che i sapientoni come te me lo consentano.
In effetti mi pare che sia caduto ancora di eccessiva ambizione. Vuole entrare nel torneone ATP sperando di tornare se stesso ma inciampa più di prima in ostacoli in quali Germanici, Olandesi nordeuropei e similari abituati a guadagnarsi il pane negli indoors più di lui. Il sudamerica tour poteva essere una soluzione immagino non vista male dalla moglie! Rilevo una minore voglia dei due di spostarsi per il mondo con aeromobili e forse è questo il problema.
hai ragione a dire che non conta solo il talento e che l’80% lo fa la testa, ma per me resta comunque una cosa alluicinante.
Bolelli lo abbiamo visto concretamente ambire a palcoscenici più alti e mi dispiace vederlo cadere nelle retrovie.
comunque inizierò da ora a MEDITARE! 😀
fermati che è meglio!
Si, si : dovevo togliere Palermo dalla casella di Volandri ! 😳
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bolelli ha perso contro bozoljiac si e’ ripreso all’ atp succassivo ma dopo e ‘ ceduto . chedisastro bolell nell’ ultimo mese . voto 5 atp della stagione 1,5 ancora peggio
Che disastro… ma perchè nn si ferma un attimo? che senso ha continuare così? Vabe’, affari suoi.
😥 😥 😥 😥 …nn c’è più niente da fare….
SE ANDAVA IN SUDAMERICA SVERNAVA IN URUGUAY DAI PARENTI DELLA MOGLIE
Non c’è niente da fare : qui non arriva un punto ATP.
A mio avviso doveva andare con Volandri e qualcun altro a far compagnia a Fognini in Sud America.
Era già top 100, a quest’ora, oppure domani … 🙄
ma tu stai sempre li a godere delle sconfitte altrui?
bolelli è in un periodo nerissimo,ma io ho ancora fiducia che possa tornare quello del 2008…
Secondo me la gente che parla da tifoso e non da addetto ai lavori, e qui in questo sito come
è normale che sia ce ne sono tanti, pensa che quando si scenda in campo sia sempre il talento, la capacità di far viaggiare la palla, di avere colpi tecnicamente ed esteticamente spettacolari ad aver la meglio.
Invece nel tennis conta anche la capacità di concentrazione, la voglia e la capacità di correre e coprire il campo,le motivazioni interiori, l’essersi allenato duramente, la serenità interiore anche fuori dal campo e coerenza con una vita da atleta.
Ecco così che se Kindlmann batte Bolelli non si può affermare che sia come bestemmiare, al massimo si può dire che è come intonare un “porca miseria”, riflettendo su tutto ciò che manca al tennis italiano maschile per migliorare e diventare più gratificante da seguire. Meditate gente….
vergognoso davvero
Kindlmann ha giocato il suo primo atp lánno scorso prporio a Vienna, partendo dalla quali.
Solo per farvi notare il livello del tedesco.
straquoto!!!!
Purtroppo Bolelli appare perso nei più oscuri meandri della sua mente…Spero possa trovare un’allenatore ed un ambiente vicino a lui che lo possano aiutare a rilanciare una carriera oramai quasi buttata…FORZA BOLE!!!
peccato.. persa una buona occasione. Giocatore a terra mentalmente e fisicamente.
mamma mia….che tristezza:(
Sconfitta che definire brutta è poco.L’unica cosa che posso fare è augurarmi di cuore che Simone possa tornare ai suoi livelli perchè Kindlmann b. Bolelli,secondo me,è una “bestemmia” tennistica.
brutta sconfitta!! la qualificazione a un torneo atp poteva ridargli fiducia!!!
Vergognoso