Notizie dal Mondo: David Nalbandian nel 2011 punta a rientrare nei top 10. Brian Battistone vince la prima partita ATP. Nadal apre una scuola in India
David Nalbandian ha fatto il punto sulla sua stagione e sui suoi obiettivi di classifica.
David ha dichiarato: “Mi sono fissato un obiettivo di terminare l’anno nei top 30 ed ho quasi raggiunto questo risultato”.
“Nel 2011, proverò ad entrare nuovamente nei Top 10, ovviamente non sarà un’impresa facile vista la tanta concorrenza che c’è nel circuito”.
Brian Battistone, famoso per l’utilizzo di una racchetta a due manici, ha vinto il suo primo match nel circuito ATP in doppio.
in coppia con Andreas Siljestrom. ha battuto nel primo turno dell’ATP di Stoccolma, Arnaud Clement e Julian Knowle, per 6-4 6-2 in 1 ora e 11 di gioco.
La Rafael Nadal Foundation (la fondazione di Rafa), insieme alla fondazione Vicente Ferrer, hanno recentemente inaugurato una scuola in India (ad Anantapur).
Dichiara Rafael: “E ‘difficile trovare le parole per descrivere questo progetto. Ma la cosa mi rende molto felice.
“Sono consapevole che la mia immagine può fare la differenza e migliorare le cose per le persone che hanno seri problemi”.
“Sono felice di aiutare i più piccoli cosi’ che potranno utilizzare questa esperienza formativa per cambiare la loro vita.
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Premesso che anch’io uso la racchetta a due manici The Natural da circa due anni…
Per “pallettaro”: perché non giochiamo una partita uno contro l’altro e vediamo a fine partita chi è il pagliaccio?
Comunque ci tengo a precisare che Brian ha circa 900 punti ATP, non uno come hai scritto.
Inoltre non mi sembra che lo battano tutti visto che è nei primo 90 del mondo.
Ha rinunciato al singolare perché arrivando spesso alle fasi finali del doppio nei Challengers è impossibile fare in tempo a giocare le qualificazioni del singolare per il torneo successivo.
Per “mirkom”: sì, la racchetta è conforme alle Regole di Tennis, è approvata per giocare in qualsiasi tipo di torneo e per farla usare ai bambini nelle scuole tennis.
Anche il servizio al salto senza rincorsa di Brian è regolare, mentre invece correre o camminare prima di servire sarebbe irregolare.
Per “Fsko”: No, il livello di Brian non è quello, il suo livello è molto più basso, ma riesce a ottenere buoni risultati grazie ai vantaggi che offre la racchetta; Brian a 28 anni perdeva con giocatori classificati 3.1, poi ha iniziato a giocare con la racchetta a doppia impugnatura e tre anni dopo è numero 90 del mondo.
Nel caso fossi interessato a acquistare la racchetta puoi rivolgerti a me, mi trovi su Facebook al seguente link http://www.facebook.com/robertofranchin.naturaltennis oppure puoi scrivermi all’indirizzo robertofranchin.naturaltennis@gmail.com
Al momento ci sono 8 giocatori nel circuito ATP che usano la racchetta a due manici, entro dieci anni anche tutti gli altri…altrimenti perderanno!!!
P.S.: piccola correzione…il giocatore nella foto non è Brian, bensì suo fratello Dann.
Grazie!
Roberto Franchin
E vabbè, fa niente. Il suo livello quello è, anche se giocasse con una racchetta standard. Probabilmente si sente più sicuro anche con la battuta al salto (che è davvero difficile da eseguire!). Anni fa avevo letto un articolo su “il tennis italiano” riguardo la battuta al salto. In teoria non sarebbe male, ma è troppo innovativa. Vi immaginate se tutti battono in quel modo? Haha ci sarebbe davvero da ridere, poi però sarebbe normale dopo un po’. Comunque c’è da acquistare quella racchetta a due manici per provarla. A me piace, è tipo come tenere un manubrio.
Di stranezze nel tennis ce ne sono. Mi hanno detto che Panatta (non so se sempre o qualche volta) aveva la parte finale del manico allargata di parecchio e usava un manico strettissimo. Sarà vero? Boh. Poi che c’era un altro che avrebbe fatto un buco nella parte finale del manico da dove usciva una specie di cordicella che andava a finire attorno al polso.
Ci sarebbe da scrivere un articolo sulle stranezze del tennis 🙂
anche io so fare la battuta al salto. Ma a parte per far ridere il circolo a che serve?
Certo, Battistone la esegue benissimo e tira pure forte. Ma quanto dura in una partita? Senza il salto i suoi allenamenti hanno consolidato una battuta efficace?
Se poi la battuta al salto serve per fare il primo punto ATP nel doppio a 31 anni, allora parliamo di cose diverse.
Parliamo di tennis ad alto livello, non certo di uno che quest’anno ha rinuciato al singolare e l’anno scorso perse da Giacomo Pirozzi al primo turno di qualificazione del challenger di Napoli2.
ha differenza di loro sei proprio un pianto…
Se il regolamento non lo vieta e gioca meglio in quel modo che male c’è? La battuta al salto è un’ottima battuta, se la si sa fare. Non è un pagliaccio.
Eccola la battuta:
http://www.youtube.com/watch?v=CQYOW1DlydU
per fortuna di Battistone sì. Così si perde tempo a parlarne.
Credo che la usi anche suo fratello. Battono anche al salto, però li battono tutti.
Su youtube li trovi, sono dei veri pagliacci
ma figuriamoci….ci sono sì le rivalità, soprattutto tra Nadal e Federer. Sono alla base del tennis e dello sport in generale, pemettono e hanno permesso a questi due campioni di migliorarsi a vicenda
ma è consentito giocare con una racchetta di quel tipo???
mah… 😯
GRANDE RAFA, CAMPIONE FUORI E DENTRO AL CAMPO.. ED A TUTTI I COSI’DETTI “NADALIANI” E “FEDERIANI”.. SMETTETELA DI FARVI LA GUERRA COME DEI BAMBINI O COME IN QUEL INSULSO SPORT CHE SI CHIAMA CALCIO, NEL TENNIS NON CI SONO RIVALITA’, MA SOLO TANTI CAMPIONI!!!