Italiani – Alessio Di Mauro: “E’ stata una bella esperienza cosi’ almeno potro’ dire di aver giocato con 2 ex numeri 1 del mondo”
Questa una breve conversazione con Alessio Di Mauro che nelle ultime tre settimane è approdato sempre in semifinale nei tornei del circuito challenger.
Alessio, classe 1977, questa settimana è alla posizione n.158 del mondo.
Cosa si prova ad affrontare un giocatore come Thomas Muster, ex n.1 del mondo e vincitore di uno Slam a Parigi. Come l’hai visto fisicamente?
Sicuramente e’ stata una bella esperienza cosi’ almeno potro’ dire di aver giocato con 2 ex numeri 1 del mondo, perche’ in precedenza avevo gia’ giocato con Agassi (a Roma nel 2005), lui ancora fisicamente e’ abbastanza tosto anche se chiaramente e’ un poco lento visti i suoi 43 anni.
Quali saranno i tuoi prossimi impegni nel circuito e giocherai la Serie A1?
Giochero’ la serie A1 per il Canottiere Aniene Roma, con l’assenza di Capri pensiamo di essere tra le 3 squadre candidate a vincere lo scudetto, speriamo bene.
Dopo la serie A1 ancora non ho visto la programmazione quindi non so cosa faro’ come tornei.
Ringraziamo Alessio per la disponibilità e la gentilezza
TAG: Di Mauro, Italiani
7 commenti
un ragazzo del 1977 senza alcuna ambizione…che tristezza.
Alessio sei in forma , penrchè non pensare ad un giro in Sudamerica ?
quoto alla grande
Fabbiano è l’esempio di cosa vuol dire non fare la serie A.
Quanti soldi ha guadagnato a Metz ? Quanti ne avrebbe guadagnati in una domenica di Serie A ? ( senza contare i punti ATP ).
Detto tutto.
premesso che con una forma ed una classifica del genere la scelta più logica è chiudere l’anno in sudamerica, credo che Alex si sia un pò stancato perchè la sua stagione è stata assai dura.
Non dimentichiamo che ha pur sempre 33 anni e specie nella seconda metà del 2010 ha giocato un gran numero di tornei e match. Può essere che dopo tanti anni nel professionismo ad Alessio stia bene il fatto di rimanere sulla terra rossa europea e fare risultati lì anche perchè questo ragionamento lo ha portato a ridosso dei 150.
La serie A gli permette di fare un pò di quattrini per le programmazioni del 2011 e di tenersi comunque in allenamento durante l’autunno anche se, un tennista come lui, è davvero sprecato per i campionati a squadre!
iroso!
Capisco i soldi che ti danno.. giocando la Serie A, ma se li saltassì per andare fare i tornei in SudAmerica… potresti avvicinarti e non poco ai primi 100!!!!