Che sorpresa!! Daniel Lopez cambia nazionalità. Ma era mai stato un giocatore italiano?
Giunge senza alcuna sorpresa la notizia che Daniel Lopez non è più un giocatore italiano.
Ora anche il sito dell’ATP e dell’ITF ha cambiato nazionalità al tennista ora del Paraguay
L’ex azzurro, nato ad Asuncion, ha preso definitivamente la nazionalità paraguaiana e d’ora in poi giocherà per il suo “nuovo, mica tanto” paese.
Ricordiamo che Daniel Lopez (insieme a Trevisan e Fabbiano) era uno dei giovani piò promettenti della scuola di Tirrenia.
Cambio di nazionalità per Lopez
TAG: Curiosità, Lopez
Lopez inoltre è stato sorteggiato al 1°turno contro il fratello di Coria, Federico che viene considerato una grande promessa in patria
Ok allora adesso diventera’ forte ….
Quinzi non fa l´americano perche´tu sei nato in Italy,
😀 😀
secondo me ora che si e´chiarita la cosa Lopez si togliera´la Bollellite e vincera´partite a go go.
Detiene il record di più giovane giocatore esordiente in Coppa Davis. Col Paraguay, però.
Lui voleva giocare la Davis per l’Italia, risiedeva in Italia, ma non ce la stava facendo. Quindi è tornato paraguaiano tennisticamente parlando, ma lo è stato sempre.
Chi te lo dice ? Basta che a 18 anni sposa una tipa americana, risiede la, e per 5 anni non gioca la Davis con l’Italia. Poi paffete che diventa americano … se è diventato americano Tommy Haas ?
E adesso come facciamo?!!
Adios amigo…
Grazie ad entrambi!Bene allora,aggiungiamo qualità ad un parco giocatrici già ottimo 😛
* volevo dire Corriere della sera.
Credo di si, almeno così ho letto tempo fà sul corriere dello sport in un intervista al nostro “caro” presidentissimo Binaghi.
Si, ha sposato un italiano e quindi ha doppio passaporto, e ha scelto l’italia.
Scusate,approfitto del discorso naturalizzazioni.
Riguardo a Regina Kulikova,potete confermare che a febbraio 2011 diventerà italiana?
Un Daniel-Alejandro Lopez nato ad Asuncion è giusto che rappresenti il suo Paraguay (non conosco il ragazzo ma dubito si senta “italiano al 100%” 🙄 ).
Come tutti aspetto da anni il top10 (ma anche top30 😥 ) italiano ma non per questo vorrei vedere naturalizzato un Thomas Bellucci perché forse ha un bisnonno di Perugia 😎
l’ho scritto + volte aveva esordito in davis col paraguay già alcuni anni fa cmq non dovevamo lasciarcelo scappare esaltava le doti di seppi e bolelli
Koko,Lopez è stato naturalizzato a 14 anni, quando era uno dei più forti del mondo. All’epoca, e in quel momento, era una buona scelta. Non tutte le ciambelle riescono col buco, specie nel tennis giovanile.
Pensa alla Svizzera che si è fatta fregare la Oprandi, ad esempio… 😉
Io ne faccio solo un problema di chiarezza strategica: nel momento in cui si naturalizza e si aiuta qualcuno che sia un fenomeno che strappiamo (chessò un Serbo simildjokovic, un argentino alto e Delpotesco/Collarinesco universalmente riconosciuto come fenomenale). Le mezze figure che fanno bene solo un paio di cose meglio lasciarle perdere di qualsiasi nazionalità esse siano! Perchè poi sono proprio le mezze figure “voglio ma non posso” che se ne vanno a fare le primedonne dove possono con poca concorrenza nei loro paesi di origine.
manca solo “l’espatrio” di Camila 😉 ? io spero di no….
Si giusto! Non vedo l’ora di vedere cosa riuscirà a fare ad Agnano.
Poi settimana dopo giocherà le quali in un 15K in Kuwait sempre su cemento.
Si sono aiutati anche gli altri ’89, Koko. Solo che di buoni (o meglio decenti) ce ne erano davvero pochini: Trevisan, Fabbiano, Comporto, e più sotto Valenti e Di Ienno. L’unico di quella classe che è venuto fuori senza aiuto alcuno è stato Marcora, certo non un fenomeno, nonostante l’ottimo fisico.
Poi, certo, in Germania esistono altre strutture e un altro sistema-paese, oltre che un’altra mentalità. Ma cerchiamo anche di non peccare sempredi esterofilia.
Davvero, nel caso di Lopez, faccio fatica a trovare colpe da addebitare alla Federazione.
Ragazzi era un 89 e di certo nn era un fenomeno. Il problema che noi nn abbiamo nessun 88/89 tra i primi 200, nn chiedo un djokovic o un murray ma almeno uno che possa crescere e migliorare per farci sperare.
Anche Trevisan è un 89 ed un 200 alto io spero per lui che il 2011 sia pieno di soddisfazioni, ma un ragazzo che non riceve Wc per Roma e Napoli nn si degna nemmeno di fare le pre-quali a Roma e le quali a Napoli, che ambizioni ha??
Lopez in effetti aveva mostrato un gran battuta ma poi ha preferito tonare in sudamerica. Nondimeno direi che Amaurizzare un ragazzino è meritevole umanamente ma aspetterei che sia davvero un piccolo fenomeno prima di naturalizzare qualcuno con aiuti a profusione.La FIT non può essere un tram che si prende e si lascia alla bisogna.Se si aiuta Lopez magari non si è aiutato un simil Lopez che poteva emergere rimanedo AZZURRO. Con la penuria di fondi e talenti reali non possimo permettercelo. Naturalizzare solo chi rimane in Italy e fa progredire con una buona sicurezza l’italtennis. Perchè non si può far a meno di pensare che se aiutato in Germania Lopez sarebbe rimasto Tedesco con diversa serietà.
mi vien dà 😥 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Era ora! 🙂
Ce ne faremo una ragione! 😉
Ora aspettiamo che anche Fabbiano cambi nazionalità!
Non so perchè ma me lo sono sempre aspettato
ma non vi vergognate di quello che scrivete? se lo tifavate prima in quanto italiano lo tifereste anche ora.. se prima non lo tifavate non è il caso di scrivere commenti patetici e tristi sul suo conto!
I risultati di Quinzi sono immensamente superiori a quelli di Lopez, ma certi paragoni hanno poco senso.
Nessuno può dire con certezza come sarà la carriera di Quinzi.
Essere tra i più forti da ragazzini è condizione necessaria, ma non certo sufficiente, per primeggiare anche tra i pro.
tanto è e resterà……..
e attenzione non fate troppo affidamento su Quinzi ho sentito una sua intervista si sente già un fenomeno a 13 anni..
consiglierei al ragazzo il consiglio sacchiano tanto caro a Nadal:
UMILTE’!!!!!
ma mi sa che l’esaltatino non andrà lontanino…
😎
Ci sono possibilità che anche per Quinzi valga lo stesso discorso? O è il talento la sua arma in più?
Grazie Roberto
😉 fa niente , ora cerchiamo di non perdere il eremin,che torna a giocare settimana prossima a napoli……. 😉
volete vedere che diventerà forte?
E’ semplice: a 14 anni Daniel Lopez era uno dei più forti under 14 del mondo, ed aveva il doppio passaporto. Vinse un match lottato contro Fabbiano (che era n. 1 d’Italia della categoria) in una competizione a squadre e gli venne chiesto se era interessato a giocare per l’Italia. In Paraguay aveva pochi mezzi economici e poche opportunità, ed accettò di andare a Tirrenia. Molto precoce come sviluppo fisico e molto solido mentalmente, è stato nei primi 10 under 18, ha fatto semi all’Open d’Australia e ha vinto il torneo di doppio juniores a Wimbledon in coppia con Trevisan. Poi, al momento di entrare nel professionismo, si è capito che molte sue qualità erano dovute al suo precocismo fisico e mentale, non assistito da uguale talento. Insomma, un giocatore al più da challenger. Ancora per un paio d’anni la FIT lo ha aiutato, anche se il ragazzo avevabisogno di tornare dalle sue parti. Poi evidentemente, cessati gli aiuti economici, Daniel ha preferito giocare la Davis con il Paraguay. Là è qualcuno, in Italia ne ha davanti una ventina.
Le Federazioni devono ovviamente seguire ed aiutare una platea ampia di giovani. Le dinamiche della crescita dei tennisti sono molto complesse, e spesso chi sembra forte a 17-18 anni poi lo è molto meno a 22. Il segreto è avere una base ampia di agonisti. Fra questi, statisticamente ne esce fuori anche qualcuno buono.
Quindi è del tutto normale e giusto che la FIT abbia investito su Daniel. Se fosse facile capire chi arriva e chi no, tutti farebbero i talent scout, non vi pare? 😉
L’ennesima figura di m…della nostra amatissima Federazione.
embè?
è libero di farlo!
e poi a che serve un altro italiano che naviga a vita al 300° posto?
pensate che se fosse stato un campione la Fit non avrebbe fatto offerte migliori del Paraguay??!! 😉
mmah, io credo che Quinzi sia un ragazzo intelligente, cioè lui sà molto bene che ci guadagna a restare un tennista italiano, perchè ( toccando ferro e non x gufare )se dovesse diventare il numero 1 del ranking (tiè ❗ )diventerebbe il primo tennista italiano ad esserlo, invece negli Stati Uniti ne hanno avuti fin troppo quindi in Usa potrebbe essere ricordato come un ”normale” numero 1….invece in italia anche se diventa un top 10 diventa un DIO!
@ Roberto Commentucci:
lasciando perdere che forse Lopez non diventera’ mai un campione, come si spiega che la FIT abbia investito certo dei soldi in un giocatore che non viene a giocare in Europa da piu’ di un anno ed adesso addirittura cambia nazionalita’? Mi sembra un (altro, vedi Infantino) spreco di risorse…
Non c’è una sola possibilità su un milione che Quinzi diventi americano. Intanto speriamo che diventi un giocatore, e lasciamolo crescere tranquillo, ché se ne sta parlando fin troppo, e spessissimo a sproposito. 😉
a si, dimenticavo che essere n. 612 al mondo volesse dire ESSERE INUTILE
UN GIOCATORE INUTILE ANCHE LUI COME FABBIANO…
Fabbiano è 3-4 scalini sopra a Lopez
..Trevisan è già in cima al condominio che stende i panni
poco male, se Quinzi mi diventa americano quella sì che sarebbe una legnata sui….!
non una grande perdita penso 😉