ITF Casale: Successo di Federica Di Sarra

Federica Di Sarra class1 1990, n.610 del mondo

L’11esima giocatrice a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Denaldi Legnami, Itf da 10.000 $ chiuso oggi sui campi della Canottieri Casale, è la laziale Federica Di Sarra, classe 1990, nativa di Fondi (Latina). Già numero 305 del ranking Wta nel febbraio del 2010, Federica è scesa in graduatoria a causa di un infortunio che l’ha costretta allo stop per alcuni mesi, fino a giugno. Poi la ripresa e, alcune settimane fa il successo nel 10.000 $ di Todi. Ora il bis, a Casale Monferrato: “Una settimana perfetta – ha confermato al termine la Di Sarra – nella quale ho giocato bene fin dal primo turno. Non ho perso nemmeno un set sentendo di essere in fase di rilancio, sia fisico che mentale. La finale non è stata bellissima, anche perché ero stanca. Ho sentito la fatica fin dai primi game. Sono stata però brava a gestirla e mettere a segno i miei colpi nei passaggi importanti della partita”.

Federica in finale ha sconfitto per 6-3 6-4 la conterranea Erika Zanchetta, classe 1989, nata a Latina. Decisivo nel primo set il break ottenuto al sesto gioco, per il 4-2. Un vantaggio che non ha più ceduto, chiudendo 6-3 la prima frazione. Più esplosivo il suo tennis, fondato su variazioni di ritmo e talento. La seconda frazione ha visto partire meglio Erika Zanchetta, che ha provato a mutarne le sorti. Sul 2-0 con un break ha però subito il pronto rientro della Di Sarra che l’ha ribreccata (1-2), pareggiando i conti nel game successivo (2-2). Vantaggio di Sarra nel quinto gioco (3-2), con un nuovo break sigillato da un magistrale rovescio bimane lungolinea. IL match a questo punto sembrava avviato verso una facile conclusione per la Di Sarra ma la stessa incappava in alcuni errori gratuiti ridando speranza alla Zanchetta (3-3). Nuovo break nel gioco successivo ancora targato Di Sarra (4-3) e questa volta si rivelava quello decisivo. La Di Sarra si è infatti portata prima sul 5-3, poi ha chiuso i conti al primo match point, sul 5-4 e servizio, dopo aver fronteggiato con successo una palla del 5-5 avuta dalla Zanchetta: “Ora – ha concluso la Di Sarra – mi dedicherò a tornei con montepremi superiore, dai 25.000 $ in avanti, cercando di risalire in classifica”.
Il torneo va dunque in archivio con un nome nuovo tra quelle delle sue “elette”. La Di Sarra nel 2009 era giunta a Casale in semifinale. Ottima l’organizzazione e positivo il bilancio di pubblico che soprattutto nelle giornate delle semifinali e della finale ha gremito le tribune e gli spazi del circolo ospitante.

La finale è stata ripresa dalle telecamere di Supertennis TV. Uno speciale di 13 minuti sul torneo verrà trasmesso venerdì prossimo dalla stessa rete, in serata.
“Siamo felici per la riuscita della manifestazione – hanno detto al termine il direttore del torneo “Giugiu” Massola e il presidente del circolo, l’Avv. Stefano Bagnera – e pensiamo già alla prossima edizione. Nel 2010 la rassegna ha parlato molto italiano ed ha visto salire in cattedra anche alcune giovani, vedi la torinese Giulia Pairone che ha saputo qualificarsi nel main draw dopo aver usufruito di una wild card. Per noi è sempre un piacere ricevere i gradimenti delle giocatrici circa il modo con il quale le ospitiamo (in famiglia dai soci del circolo n.d.r.). Non è un caso che i rapporti con molte di loro proseguano negli anni, indipendentemente dal loro ritorno nel nostro appuntamento e dalla scalate nella classifica mondiale, cui teniamo particolarmente”.