Challenger Rimini: A Paolo Lorenzi il derby con Gianluca Naso. Avanza Giorgini. Eliminato Stefano Galvani
Paolo Lorenzi batte Gianluca Naso in combattutissimo derby italiano di primo turno nel torneo di Rimini (€42,500 +H, terra).
Lorenzi, n.3 del seeding, ha sconfitto il giocatore siciliano, proveniente dalle qualificazioni, con il risultato complessivo di 75 76 (4) in 2 ore e 23 minuti di partita.
Primo set: Lorenzi sul 5 pari annulla diverse palle break a Naso che nel gioco successivo perdeva la battuta ed anche il set per 7 a 5.
Secondo set: Paolo avanti per 4 a 1 (con un break) veniva recuperato dal siciliano che cedeva poi la partita al tiebreak per 7 punti a 4.
Al prossimo ostacolo Paolo Lorenzi sfiderà l’argentino Diego Junqueira, classe 1980, n.183 del mondo.
Niente da fare per Stefano Galvani, proveniente dalle qualificazioni.
Il giocatore padovano è stato battuto dallo spagnolo Pedro Clar-Rossello, classe 1986, n.250 del mondo, con ll risultato complessivo di 64 76 (10) in 2 ore e 22 minuti di gioco.
Stefano nel secondo parziale dopo essere stato sotto piu’ volte di un break ed annullato due match point all’iberico, nel tiebreak sprecava tre set point con lo spagnolo che chiudeva la partita per 12 punti a 10.
Vittoria di Daniele Giorgini che si è imposto all’esordio sul tedesco Cedrik-Marcel Stebe, classe 1990, n.331 del mondo, con il risultato finale di 76 (1) 26 63 in 2 ore e 45 minuti di incontro.
Al prossimo turno Daniele se la vedrà con il connazionale Walter Trusendi.
TAG: Challenger Rimini, Galvani, Giorgini, Lorenzi, Naso
8 commenti
Ma che peccato. Sapevo che ci sarebbe stata partita, ma speravo in qualcosa di più.
Resto dell’idea che deve fare 4-5 futures e vincerli per tornare ad avere una giusta posizione di classifica. Così non si va da nessuna parte purtroppo.
Credo non ci sia
link per volandri?
Naso dimostra ormai di esserci e di avere tranquillamente il tennis per questa categoria.
Su una possibile esplosione temo bisogna aspettare ancora un paio d’anni. Ho paura che sulla scia di Lorenzi e Vagnozzi, Gianluca possa ambire ai suoi livelli più alti una volta superati i 25-26 anni.
L’unica differenza è che lui, a differenza di Lorenzi e Vagnozzi ha sempre dimostrato di avere più talento ma assai scarsa continuità dovuta a troppi infortuni.
si va bhè ormai essere ottimisti in che senso? Che possa entrare tra i primi 200 come best ranking??? Fortuna che da juniores lo davano come un futuro top40
Naso è sulla strada giusta, deve imparare a gestire la testa nei momenti decisivi. E’ un altro giocatore rispetto agli ultimi due anni e sono ottimista per il futuro.
Contento per il Buon Lorenzi, ma avrei preferito che vincessè Giallo… visto che ha bisogno (come Trusendi), di dare uno slancio alla sua carriera, visto che le potenzialità c’è le ha tutte.. eccome!!!!
Sono contento che Lorenzi ha vinto, ma anche che Naso ha lottato… speor che torna a giocare come sa! 😉