Trofeo Bonfiglio: Tre azzurri ai quarti di finale
Dopo il martedì nero che aveva risparmiato solo la Burnett dalla caporetto azzurra, l’Italia junior del tennis può finalmente festeggiare una giornata positiva al TC Milano “A. Bonacossa”, teatro della 51ª edizione del Trofeo Bonfiglio.
Dei 4 italiani in gara (un ragazzo e 3 ragazze), la compagine azzurra ha perso per strada solo Valentine Confalonieri. Troppo discontinua la prova della ligure per poter opporre una valida resistenza a un’avversaria di valore come la russa Daria Gavrilova, numero 9 del mondo a livello ITF, finalista allo scorso Roland Garros e vincitrice dell’ultima edizione dell’Eddie Herr.
La vittoria più bella, anche perché più sofferta, è stata quella realizzata dal torinese Alessandro Colella, uno dei fiori all’occhiello del Centro Tecnico Federale di Tirrenia, protagonista nell’ultimo mese e mezzo di un filotto di risultati (finale a Firenze, vittorie a Cap D’Ail e Salsomaggiore, semifinale a Santa Croce) che lo hanno catapultato al numero 30 della classifica Itf Under 18, lui che a inizio anno non aveva praticamente classifica, essendosi dedicato nel 2009 principalmente ai tornei Futures. Il match vinto sulla testa di serie numero 7, il giapponese Uchiyama, ha confermato la nuova maturità assunta dal 18enne piemontese, bravo a recuperare per due volte lo svantaggio di un break in ciascuno dei due set, e a piazzare la zampata vincente nel finale di entrambi i parziali, chiusi con il punteggio di 6-4 7-5. Negli ottavi se la vedrà con testa di serie numero 10, il bosniaco Damir Dzumhur, con la speranza di vendicare la sconfitta subita proprio dallo slavo nella finale del torneo di Firenze. “E’ un giocatore scomodo perché non mi dà ritmo – ha detto Colella a proposito suo avversario di domani – ma sono contento di come sto giocando, soprattutto nei momenti importanti”.
Prosegue il suo cammino senza particolari intoppi, la valdostana Martina Caregaro, che ha celebrato come meglio non poteva il suo 18° compleanno, battendo agevolmente la bulgara Viktoriya Tomova per 6-4 6-2. A festeggiarla a bordo campo, anche i nonni giunti a sostenere quella che ormai è una vera e propria beniamina dei tifosi milanesi, che impararono ad apprezzarne le sue qualità quando a 12 anni si aggiudicò, sempre sui campi di Via Arimondi, la Coppa Lambertenghi, manifestazione, valida come campionato italiano under 12. Al prossimo turno Martina se la vedrà con la slovacca Chantal Skamlova, semifinalista al “Città di Firenze”, e protagonista nella prima giornata dell’eliminazione di una delle favorite del torneo, la russa Yulia Putintseva.
Vittoria anche per la romana Nastassja Burnett, che ha lasciato solo 5 giochi (6-4 6-1) alla francese Clothilde De Bernardi, mostrando anche quella continuità di gioco che le era mancata nel match d’esordio contro la qualificata croata Bernarda Pera. La frattura al piede sinistro patita pochi mesi fa, continua a condizionarla al servizio, la cui percentuale di prime è ancora troppo bassa. Dovrà necessariamente migliorare in questo fondamentale, se vorrà avere la meglio negli ottavi dell’ungherese Timea Babos, numero 4 del ranking junior, già affermatasi a livello professionistico, con i suoi 3 tornei ITF vinti, uno dei quali pochi giorni fa a Edimburgo.
I risultati degli azzurri in gara oggi:
Maschile 2° turno:
Alessandro Colella (ITA) b. [7] Yasutaka Uchiyama (JPN) 6-4 7-5
Femminile 2° turno:
[wc] Martina Caregaro b. Viktoriya Tomova (BUL) 6-4 6-2
[wc] Nastassja Burnett b. Clothilde De Bernardi (FRA) 6-4 6-1
[4] Daria Gavrilova b. [wc] Valentine Confalonieri 6-3 6-4
Ricordiamo che una sintesi degli incontri sarà trasmessa ogni giorno su SuperTennis, (canale 224 di Sky), alle ore 22. Uno speciale di un’ora racconterà la giornata di gare e farà conoscere ai telespettatori i protagonisti dell’evento.
Da venerdì, una grande esclusiva del canale televisivo della Fit che seguirà “in diretta” tutti gli incontri sul campo centrale dai quarti di finale fino alle finali di domenica.
E’ possibile scaricare i tabelloni in formato pdf e gli orari di gioco all’indirizzo: http://www.tcmbonacossa.it/bonfiglio.asp
TAG: Colella, Trofeo Bonfiglio
(wc)Nastassja Burnett (ITA) d. (3)Timea Babos (HUN) 3-6 6-3 7-5
😯
NASTASSJA!!!!!!!!!!!!!!!!
Ha anche salvato 2 match point
BONFIGLIO OTTAVI DI FINALE
Singolare Femminile
Caregaro b. Skamlova 63 61
Singolare Maschile
Dzuhmur b. Colella 75 61
fonte: spaziotennis.com
Per me invece Colella è più forte di Nadal 😯 😯
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Giustissimo.
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Intendevo come caratteristiche.
Me lo ricorda nel modo di giocare.
Per le rotazioni, per l’agonismo e per essere mancino.
Non nelle qualità e nelle potenzialità.
Mi sembrava fin troppo chiaro.
Intendevo come caratteristiche.
Non come qualità o come potenzialità.
Me lo ricorda nel modo di giocare.
E’ fin troppo chiaro che non esiste nemmeno il paragone.
Ricorda Nadal molto alla lontana ? Questi sono i rultati di Nadal da Under 18 :
Nel 2003 arrivò in finale a Cagliari, sconfitto da Filippo Volandri, conquistò il prestigioso challenger di Barletta e poche settimane dopo giocò il suo primo torneo Master a Montecarlo, passando 2 turni; questa performance gli permise di entrare fra i primi 100 al mondo. Debuttò a Wimbledon e arrivò fino al 3° turno, primo Under 18 a raggiungere questo traguardo dai tempi di Boris Becker. Dopo un mese era fra i top 50. Nel gennaio 2004 raggiunse la sua prima finale ATP ad Auckland, ed un mese dopo esordì in Coppa Davis nel match contro la Repubblica Ceca; perse con Jiri Novak, ma vinse poi con Radek Stepanek. Nel torneo Master Series di Miami ottenne una prestigiosa vittoria, affrontando e battendo al terzo turno, in due set, il numero uno del mondo Roger Federer, iniziando la più interessante rivalità del tennis contemporaneo. Nei mesi successivi, a causa di una frattura all’anca[7], saltò praticamente tutta la stagione sulla terra rossa, incluso il Roland Garros. A Sopot, in agosto, conquistò il primo titolo ATP, mentre il 3 dicembre la sua vittoria su Andy Roddick fu decisiva per il quinto trionfo della Spagna nella Coppa Davis; Nadal divenne il più giovane vincitore nella storia del trofeo[15]. Chiuse la stagione al 48esimo posto della classifica mondiale.
Non c’erano altri mancini da scomodare per il paragone ? 😆 😆 😆 😆
Non sono d’accordo.
Colella è un gran combattente, ha delle ottime rotazioni, non ha una cattiva mano e poi è mancino e mi ricorda, molto alla lontano certamente, un certo Rafael Nadal.
Con la penuria di questi tempi, teniamocelo stretto.
una ragazza veramente degna di nota è SOLO MARTINA CAREGAROOOOOOOOO anke la BRUNETT ma MARTINA è DI UN’ALTRO LIVELLO
Premetto che non sparo mai a zero sugli italiani, ma come si fa a puntare su Colella?L’ho visto giocare un paio di volte e non ha ne il tennis, ne il fisico e ne le potenzialità per diventare un buon giocatore, spero di sbagliarmi