Andrea Stoppini e Massimo Dell’Acqua sono ai quarti di finale nel future di Bassersdorf. Fuori Fabbiano

Trevisan è infortunato purtroppo…e già dall’anno scorso si porta dietro l’infortunio!…ke sfiga!

rob il 06/03/08 alle 21:23 ha scritto:

Jimbo il 06/03/08 alle 20:35 ha scritto:

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

ma siete tutti innamorati di trevisan?nn l’ho ancora visto vincere una partita nei future

Ho altri gusti! 🙂
Comunque l’anno scorso è arrivato in finale al Future 25 italiano. Niente di eccezionale ma un paio di partite le ha vinte! 🙂

Jimbo il 06/03/08 alle 20:46 ha scritto:

fabio il 06/03/08 alle 20:38 ha scritto:

Jimbo il 06/03/08 alle 20:35 ha scritto:

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

Il problema Jimbo e’che gli 89 forti non hanno come obbiettivo di fine anno quello di entrare nei primi 300.Questa e’la differenza

Caro Fabio dobbiamo essere realisti: non abbiamo nessun giocatore con un talento tale da giustificare sogni da top 5.
Però per tanti anni ci siamo lamentati perché non avevamo giocatori medi (top 30) dicendo che il talento non si può costruire, adesso ce li abbiamo e dobbiamo sperare che quelli giovani possano seguire le orme dei vari Volandri, Starace, Seppi. Poi magari salta fuori qualche giocatore con forti motivazioni, una buona programmazione e un discreto talento e magari ci ritroviamo con un top 20. E non è detto che Fabbiano non sia un tennista di questo tipo, in fondo è storia risaputa nei top 20 sono entrati giocatori, anche italiani come Gaudenzi e Furlan, che non avevano certo un talento immenso e che non si sono distinti per precocità.
Tra l’altro nessun italiano, escludendo forse Nargiso e Luzzi, ha dato il suo massimo prima dei 25-26 anni.

Se c’e’una persona realista sono io pero’2 questioni:
1)C’e’qualche congiunzione astrale perche’un italiano debba rendere il max a 25-26 anni e non prima? Non credo sia solo un discorso di caratteristiche genetiche o roba varia,ma soprattutto di mentalita’(e noi siamo gli ultimi ad acquisirla)ed anche probabilmente d’intelligenza sportiva
2)Non ho mai parlato di TOP 5 e dubito molto che questi ragazzi ci arriveranno mai (magari mi sbagliassi),ma e’un dato di fatto che gli ’89 migliori in giro non giocano i Future alla loro eta’…tutto qui.Un saluto

dell’acqua nn rientrerà piu nei 150 se non cambiano i risultati e gli infortuni

Jimbo il 06/03/08 alle 20:35 ha scritto:

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

ma siete tutti innamorati di trevisan?nn l’ho ancora visto vincere una partita nei future

fabio il 06/03/08 alle 20:38 ha scritto:

Jimbo il 06/03/08 alle 20:35 ha scritto:

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

Il problema Jimbo e’che gli 89 forti non hanno come obbiettivo di fine anno quello di entrare nei primi 300.Questa e’la differenza

Caro Fabio dobbiamo essere realisti: non abbiamo nessun giocatore con un talento tale da giustificare sogni da top 5.
Però per tanti anni ci siamo lamentati perché non avevamo giocatori medi (top 30) dicendo che il talento non si può costruire, adesso ce li abbiamo e dobbiamo sperare che quelli giovani possano seguire le orme dei vari Volandri, Starace, Seppi. Poi magari salta fuori qualche giocatore con forti motivazioni, una buona programmazione e un discreto talento e magari ci ritroviamo con un top 20. E non è detto che Fabbiano non sia un tennista di questo tipo, in fondo è storia risaputa nei top 20 sono entrati giocatori, anche italiani come Gaudenzi e Furlan, che non avevano certo un talento immenso e che non si sono distinti per precocità.
Tra l’altro nessun italiano, escludendo forse Nargiso e Luzzi, ha dato il suo massimo prima dei 25-26 anni.

Jimbo il 06/03/08 alle 20:35 ha scritto:

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

Il problema Jimbo e’che gli 89 forti non hanno come obbiettivo di fine anno quello di entrare nei primi 300.Questa e’la differenza

radu il 06/03/08 alle 19:23 ha scritto:

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Come ho scritto ieri speravo che Fabbiano battesse Dell’Acqua, però cerchiamo di non essere catastrofici, in fondo ha perso al terzo dopo due TB da un giocatore da veloce. Da applaudire poi la scelta di giocare dei futures sul veloce all’estero piuttosto che sulla terra in Italia, sintomo che non vuole accontentarsi come fanno molti altri tennisti italiani.
Non dobbiamo perdere subito le speranza, in fondo siamo ad inizio stagione e l’importante è che alla fine dell’anno sia lui che Trevisan arrivino al ridosso dei primi 300.

son daccordo con te purtroppo in italia gli unici tennisti abbastanza buoni non sono molti ed escludendo rari casi hanno soltanto una superficie in cui sono competitivi specie su terra

Con tutto il rispetto x Max,ma pensare che sul veloce e’ancora superiore al ns,sulla carta, miglior giovane assieme a Trevisan e’davvero molto triste.Abbiamo davvero un buco enorme e se i ricambi non vengono su ci aggrapperemo a Seppi,Bolelli e Fognini x molto tempo.Dietro x ora c’e’davvero il vuoto