Masters 1000 – Roma: Termina l’avventura di Potito Starace
Potito Starace si arrende al secondo ostacolo nel torneo Masters 1000 di Roma (terra, € 2,750,000).
L’azzurro è stato sconfitto dallo spagnolo David Ferrer, con il risultato di 75 62 in 1 ora e 27 minuti di partita.
Nel primo parziale Potito avanti per 3 a 1 subiva il recupero dell’iberico che all’undicesimo game strappava il servizio a Starace chiudendo la frazione per 7 a 5.
Nella seconda frazione Potito perdeva il servizio al quinto ed al settimo game con Ferrer che chiudeva per 6 a 2.
TAG: Ferrer, Masters 1000 Roma, Starace
Io non ho paragonato Lorenzi a Volandri ma ho paragonato Soderling a Bennetau. 😉
Baggianamento lento. 😛
Soderling b. Volandri 62 75 💡
Lorenzi b. Bennetau 62 62 💡
Anche ieri ero presente, per ora solo Volandri ho visto vincere, ma oggi non vado di pomeriggio quindi non so se riuscirò a portargli fortuna dalla TV!
Per quanto riguarda il match in questione, il discorso è semplice, Ferrer prende tutto, ti rimanda tutto con un certo peso e appena può fa il vincente, se non hai vincenti o non sei Nadal, non hai speranze di essergli superiore ripagandolo con la stessa moneta e Potito non ha ne vincenti, ne è Nadal.
L’unica speranza era cambiargli perennemente il ritmo, cosa che Starace sa fare, ma non di certo per una partita intera e infatti il punteggio parla chiaro, anzi pronosticavo qualcosa di molto più crudele invece alla fine è stata una partita guardabile, a differenza di quella di Seppi che era una mischinettata totale
avava per me l’avversario in assoluto più forte
ma non diciamo baggianate per piacere…lorenzi non è minimamente paragonabile a volandri…
Starace ha giocato come poteva contro un giocatore che è di un’altra categoria. Appena spingeva un po’ di più Ferrer era ingiocabile per lui.
bravo? ha ngiocato con un morto al 1° turno ,e quando ha incontrato un giocatore ha regolarmente perso,non facciamolo un eroe
Filo ha incontrato un giocatore mediocre e uno infortunato.
Bennetau lo paragoni a Soderling, Murray, Verdasco e Ferrer?. Ti prego anche un seconda categoria avrebbe vinto con quel francese.
Ti piace vincere facile?.
Avrei voluto vedere Volandri con Soderling e Lorenzi con Bennetau poi vediamo chi l’avrebbe fatto l’acuto. 😉
però mai un acuto…mai un acuto!
almeno filo ogni tanto il botto lo tira….vedesi questi internazionali…
Ferrer è un’animale da corsa ma Poto poteva fare qualcosa di più spece con il dritto.
Non sono d’accordo con chi dice che Poto giocando così otterrà grandi risultati, la stessa cosa è stata detta dopo Casablanca.
Ci vuole culo nei sorteggi e i tornei su terra sono finiti per Poto che dopo Roma giocherà Biella e Roland Garros niente Monaco, Madrid e Nizza salvo riesca ad entrare nel main draw o a fare le qualificazioni qualora facesse schifo a Biella dove deve vincere punto e basta.
Challenger a parte dopo Wimbledon ci sono solo 4 tornei su terra giocabili da Poto e ad Amburgo e Bucarest non so se entra in tabellone quindi sono poche le occasioni per migliorare.
Serve giocare tanti challenger e sperare di rimanere nei top70 se poi al RGarros ha un po’ di fortuna e trova al 2°t. Bennetau magari fa un po’ di strada.
Non abbiamo i mezzi per battere Soderling, Ferrer e Verdasco.
Sconfitta che ci sta….bravo ad arrivare lì dove poteva arrivare…
Bravo comunque! 😉