Video del Giorno: Il successo di Rafael Nadal su Tsonga a Miami
01/04/2010 13:38 13 commenti
Masters 1000 Miami ($3,645,000, cemento) – Quarti di Finale
Nadal b. Tsonga 63 62
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Vediamo quando arriverai a capire che su uno specchio non ci si può arrampicare…
In ogni caso, non so come spiegartelo anche perchè evidentemente non hai la più pallida idea di cosa vuol dire usare racchette differenti e trovare giochi più adatti per una racchetta piuttosto che per un’altra, che poi è quello che fanno i giocatori, non è che scelgono le racchette per simpatia e come ti spiegavo per esempio Davydenko ha rifiutato un contratto perchè con quell’altra marca di racchetta non ne trovava una che andasse bene per lui e ha preferito giocare bene senza sponsor piuttosto che averne uno e giocare male.
Tsonga invece sembra passato alla Babolat solo per simpatia e soldi visto che sta snaturalizzando il gioco e non è più incisivo come quando aveva la Wilson che gli permetteva di tirare piattoni con maggior efficacia.
La Babolat è una racchetta che di base è molto “più morbida” che non trasmette istantaneamente l’energia diretta sulla palla, ma permette una maggior lavorazione del colpo e a seconda delle caratteristiche fisiche e del gioco questo potrebbe essere uno svantaggio, per esempio un Del Potro con la Babolat si dimentica i fendenti da fondo campo, la Wilson è più reattiva e glielo permette.
E’ un discorso a grandissime linee tanto per renderti l’idea perchè poi anche all’interno di una marca esistono vari modelli che rispettano le caratteristiche principali, ma presentano altri settaggi che sul campo danno differenze abissali.
Poi che Nadal sia più forte di Tsonga non ci piove e anche solo di testa senza nemmeno scendere in campo figuriamoci quindi sul gioco, fatto sta che la vittoria così liscia non l’avrebbe avuta se avesse incontrato uno Tsonga centrato e non ancora in fase di passaggio a uno stato peggiore secondo me, proprio per queste nuove scelte sull’attrezzo.
Guarda che questi professionisti qui sentono la differenza di mezzo chilo di incordatura, secondo te la racchetta incide allo 0,1% come hai scritto?
Vedi tu e medita…
Forse non ci siamo capiti che io non tifo per nessuno. Mi dà solo fastidio che vengono dette delle assurdità, altro che modi di dire. A me hanno insegnato che le parole si pesano, o meglio bisogna usare i termini giusti quando si parla. Se permetti quando uno afferma che una racchetta è stata progettata apposta per le rotazioni di Nadal, si intuiscono chiaramente due cose: o lo dice per trovare una scusa per sminuire le sua vittoria cercando di affermare che Tsonga ha perso anche per la racchetta, oppure è un incompetente, vedi tè. Se avessi detto una cosa simile anche per Federer sarei intervenuto ugualmente.
Da quello che vedo in questo highlights, il Nadal che mostrano sembra tecnicamente quello del 2007 e anni precedenti..
ancora indietro rispetto a quello mostruoso del 2008 che è ancora lontano.
Sembra tornato ancora ad aggrapparsi ostinatamente al solo rovescio in back che credevo per lui sdoganato dal 2008 ma se per ricostruirsi deve tornare a ritrovare il tennis che l’ha fatto crescere fa anche bene così.
Più invecchia più dovrebbe cercare di non retrocedere troppo dalla riga di fondo, a maggior ragione sul veloce..
ma è come chiedere ad un elefante di dimagrire. Comunque già così, ginocchia permettendo, sembra ritornare un ottimo Nadal già probabilmente capace di riuscire a vincere di nuovo il SUO Roland Garros (perchè anche tra cent’anni si ricorderà Nadal come il più forte giocatore di tutti i tempi sulla terra e al RG).
Guarda avevo sentito un commento di Agassi su queste racchette Babolat e diceva praticamente le stesse cose con ovviamente molta più esperienza della mia e penso che di lui ci si possa abbastanza fidare senza ridergli in faccia…
Anzi a dire il vero è stato molto più cattivo, ma non vado a scriverti la cattiveria perchè poi te la prendi come un bambino se ti toccano Nadal…
Bravo ti sei appena scoperto che non sai niente!
Devi sapere che tra la Pure drive e la Aero pro drive, per fartela facile, tra la Babolat azzurra e la gialla c’è un abisso, io le ho tutte e due e non avendo il gioco di Nadal, con la Aero pro drive non riesco proprio a trovarmi, ma visto che mi fai uscite così infelici non c’è nemmeno gusto a spiegarti le differenze abissali con la Pure drive.
Pensa che la Babolat di Gonzales è ancora diversa o pensavi che si scelgono la racchetta solo per simpatia di colore come nei primi mesi di scuola tennis?
Comunque dire che una racchetta è costruita per Nadal è un modo di dire e significa che quella racchetta è perfetta per il gioco di Nadal, ma non è che l’hanno creata in modo che giochi bene solo lui, altrimenti non avrebbe senso metterla in commercio per farla usare ad altri fattore principale a cui punta la Babolat.
Adesso bisogna anche spiegare l’italiano… siamo proprio messi bene!
Forse dovrai tacere tu pirla, perchè la Aero Pro ce l’ha anche la Wozniacki e non mi sembra che abbia lo stesso gioco di Nadal. Poi una racchetta puo’ differire da un’altra perchè magari ti dà un po’ piu’ di controllo, o po piu’ di impatto, MA POCO POCO di piu’, e questo puo’ influire dello 0,1%, sicuramente non è la racchetta che fà il campione. Tsonga non è un fenomeno come Nadal o Federer, inutile inventare scuse stupide. Arrivare a dire che la Aero Pro è stata progettata per le rotazioni di Nadal è pura follia. Vallo a dire in trasmissione così vedi cosa ti rispondono, anzi ti ridono tutti in faccia.
MA COSA STAI DICENDO??? RODDICK USA LA “PURE DRIVE RODDICK” E MOYA LA “PURE DRIVE GT” CHE SONO RACCHETTE COMPLETAMENTE DIVERSE DALLA “AERO PRO DRIVE”, MODELLO DELLO SPAGNOLO E DA QUEST’ANNO, INSPIEGABILMENTE, ANCHE DI JO-WILFRIED… CHE SCHIFO GLI UTENTI COME TE CHE INSULTANO GLI ALTRI ESSENDO LORO PER PRIMI POCO ESPERTI… HAI PERSO UN’OCCASIONE PER TACERE
Siete solo degli imb…i. Quindi secondo te la Babolat è una racchetta fatta apposta per le rotazioni di Nadal? Peccato che ce l’ha anche Roddick, Moya, e anche le donne che adesso non ricordo bene il nome, ma che non hanno certo il gioco di Nadal. Complimenti, analisi azzeccatissima. Ma fammi il piacere và…che vi costa dire che vi rode quando Nadal vince?
Era già matematicamente terzo anche agli ottavi perchè Murray essendo detentore del titolo e avendo perso subito, perde 975 punti se non ricordo male, mentre invece Nadal doveva difendere i quarti. La differenza tra i due attualmente era di soli 35 punti, fai conto tè.
Quel pazzo ha fatto due recuperi straordinari,in particolare in quei due matchpoint a favore suo.Sta tornando il guerriero che conosciamo,preparatevi!
Vittoria facile, complice la fiducia che cresce sempre di più in Nadal e scende drasticamente in Tsonga che dopo averla beccata malamente da Federer in Australia praticamente non si è più visto.
Anch’io tiro in ballo l’attrezzo, visto che cambiare racchetta non è come cambiare maglietta, ma non ne faccio una scusa perchè qui sta nella professionalità del giocatore in quanto inutile cambiare sponsor per i soldi se poi la resa scende, infatti Davydenko saggiamente rifiutò una proposta perchè si trovava male e ora si trova senza sponsor (anche se usa la Prince), si ma chi se ne frega il fatto è che usi l’attrezzo che ti fa giocare bene, non lo sponsor che ti fa guadagnare di più!
Tsonga per come gioca doveva stare con la Wilson, al massimo passare alla Head, ma con questa Babolat sta giocando visibilmente diverso e perde sicuramente di incisività, tra l’altro l’ho provata e non spinge niente, in pratica è una racchetta costruita per le rotazioni di Nadal e stop.
Tsonga si è spento perchè non sta più ritrovando il suo tennis esplosivo che lo contraddistingue e lo autoesalta.
Se anche ieri ha perso è solo colpa sua visto che questo Nadal è battibilissimo.
C’è comunque da considerare la vergogna di questi campi “in cemento”, che sono in cemento solo per definizione perchè i campi in cemento che stanno nel mio circolo, in confronto a questi sono ghiaccio!
La patina gommata che hanno in superficie li rende quasi più lenti di un campo in terra nei rimbalzi, senza contare che le palline diventano peluche dopo due game, cresce quindi il volume e l’attrito con l’aria riducendo di molto la velocità di rotta, inoltre l’umidità che catturano cresce e cresce la massa della palla e anche ciò contrasta il voler creare velocità perchè è molto più faticoso spingere una palla più pesante, chiedetelo alla vostra spalla!.
Diciamo che ormai tra cemento e terra cambia solo il colore, ma anche l’erba, se pensiamo che prima si giocava solo di volo e adesso vediamo recuperi disperati e punti da oltre 20 scambi, le velocità, non so come, ma si sono notevolmente abbassate.
Sembrano piccolezze, ma alla lunga picchiare più volte su una palla più pesante e correre di più aumenta il rischio di infortuni visto che i materiali cambiano, ma le ossa sono sempre fatte dello stesso materiale e infatti ad oggi quasi metà dei primi 20 sono infortunati o ha subito un infortunio di recente e così continueranno.
Non tolgo niente a Nadal, ha creato con sacro impegno e sacrifici giorno dopo giorno il suo tennis in laboratorio, non ha un colpo naturale, tutto studiato a tavolino, ma ciò è un vanto non un difetto visto che alla fine è riuscito ad essere numero uno (anche se proprio per questo essere costruito, il decadimento arriverà molto prima di un Federer o di chiunque altro che che ha un gioco più naturale). Però penso che non avrebbe portato a casa grandi risultati sulle superfici veloci se le superfici fossero veramente come vengono definite e mi riferisco anche al Nadal d’oro pigliatutto non quello di adesso che è a un quarto di quello visto l’anno scorso in questo periodo.
si penso ke con la semi sia di nuovo n 3, vero?
nadal è stato strepitoso. 😛 😛 😛