Non c'erano precedenti tra i due giocatori ATP, Copertina

Masters 1000 Madrid: Cobolli parte bene, poi subisce la rimonta di Nakashima

27/04/2025 20:00 24 commenti
Flavio Cobolli (foto Brigitte Grassotti)
Flavio Cobolli (foto Brigitte Grassotti)

Una buona partenza, con ritmo, vigore e grande intensità. Quando il primo set pareva nelle mani di un Flavio Cobolli molto efficace, avanti di un break sul 4-2 con il controllo del ritmo di gioco, l’azzurro si è come imballato, ha perso sicurezza e ha iniziato a sbagliare troppo, con Nakashima bravo a guadagnare campo, non sbagliare quasi più niente e imporre il suo tennis schematico ma assai aggressivo. Il momento chiave dell’incontro è il rush finale del primo set: Cobolli manca tre chance per tornare avanti sul 5 pari e, di fatto, in quel game è calato il sipario sulla sua partita, con l’americano che porta a casa il successo per 7-5 6-3 nel terzo turno del Masters 1000 di Madrid. Flavio nel primo set ha chiamato il trainer assumendo un farmaco per respirare meglio, probabilmente un antistaminico per liberare le vie aeree da una probabile allergia primaverile, ma oltre a questa difficoltà fisica l’azzurro ha pagato i troppi errori in spinta (37), una prima di servizio sotto tono e soprattutto una condotta di gara che alla lunga non ha pagato.

Cobolli infatti si è un po’ incaponito nel voler vincere gli scambi con la massima potenza e intensità, ma Nakashima una volta recuperato il break di svantaggio nel primo set è stato davvero efficace nel trovare una buona posizione non lontano dalla riga di fondo e condurre i ritmi di gioco, disegnando il campo con rovesci di grande qualità. All’avvio della partita, la fase migliore per il romano, oltre alla pallata a tutta aveva tratto grande vantaggio da diritti e rovesci più carichi di spin e anche un po’ più lenti sul rovescio dell’americano che così era spedito all’indietro e non trovava una palla comoda per appoggiarsi e generare velocità. Forse dall’avvio del secondo set Cobolli poteva provare a giocare più spesso questo tipo di colpi per spezzare il ritmo e sicurezza al rivale, ma purtroppo è stata la fase più negativa della sua partita, evidentemente sfiduciato, con tentativi poco lucidi di riprendere il comando della partita, con tanti errori e scelte rivedibili. Brandon invece ha continuato nella sua tattica tanto scarna quanto efficace: prima in campo, risposta profonda al centro con poco ritmo e rovesci precisi, cross e poi in lungo linea. Un gioco pratico che l’ha portato a scappare avanti di un break e, forte del 3-0, ha controllato il set con ottimo rendimento del servizio. Oltre ai troppi errori di Cobolli, proprio nel rendimento di servizio e risposta si è decisa la partita.

Non è facile leggere la prestazione di Cobolli, quanto le difficoltà respiratorie l’abbiano penalizzato e portato a sbagliare così tanti diritti, errori per lui poco usuali perché arrivati anche su palle tutt’altro che impossibili da gestire. Nakashima è il classico colpitore di ritmo, ama impattare ad un’altezza precisa e in quelle condizioni è estremamente preciso. Per disarmarlo è necessario rispondere bene e “sporcare” la traiettoria, proprio come ben aveva fatto Flavio a inizio partita. La svolta repentina nell’ottavo game è stata acuita dalle tre palle break non sfruttate da Cobolli sul 5 pari, ma lì oggettivamente può rimproverarsi qualcosa solo sulla terza. Può essere che, non sentendosi al meglio, abbia pagato troppo quell’occasione sul piano mentale, ma il vigore non è poi mancato così tanto nel suo tennis nemmeno nel secondo set. Sono mancate piuttosto le aperture di campo con la prima palla e anche qualche variazione in più. Ha cercato qualche smorzata Flavio ma forse non nei momenti adeguati. Toccare la palla corta dopo il servizio è esercizio complicato, quasi sempre non andato a buon fine.

Il ritmo del californiano è stato complessivamente superiore, davvero ben condotto e con pochi errori, quindi il successo è ampiamente meritato. Negli scambi rovescio contro rovescio Nakashima è stato superiore, poche volte Flavio è riuscito ad uscire vincitore e quando l’ha fatto c’è riuscito con una pallata a chiudere, quindi colpo a bassa percentuale. Era una partita sulla carta non facile ma nemmeno impossibile. Magari tornando avanti di un break in quell’undicesimo game le cose potevano virare verso il sereno, ma gli alti e bassi di Cobolli sono proseguiti per tutta la partita, e Nakashima è stato complessivamente più solido e centrato.

Marco Mazzoni

 

La cronaca

Il match inizia con un fastidiosissimo gioco di luci e ombre, con un angolo del campo totalmente al sole e il resto in penombra. Proprio in quella porzione di “luce” Cobolli spedisce il primo big point della partita, un gran passante di rovescio lungo linea in corsa nel terzo game. Vigore assoluto di Flavio, che sul 30 pari dopo una risposta profonda comanda, sballotta Nakashima da tutte le parti e ne provoca l’errore che gli vale la palla break sul 30-40. Bravissimo “Cobbo”! Gran costruzione, avanza colpo dopo colpo e ancora col rovescio lungo linea infila l’americano, per il BREAK che lo manda avanti 2-1 e servizio. Scorre potente e consistite il tennis del romano, nonostante la prima di servizio che nemmeno lo aiuta granché. È nel palleggio che Flavio comanda, tiene il ritmo e sposta il rivale bloccandolo sul diritto, il colpo meno sicuro. 3-1, allungo consolidato. Sul 3-2 Cobolli sbaglia il tempo dell’attacco, infilato dal rivale, quindi sul 30 pari regala col diritto, dal centro va a metà corridoio, forse ha cambiato idea all’ultimo. 30-40, c’è una palla del contro break da difendere. Ottima prima palla esterna, carica e precisa, disarma la risposta di Nakashima. Purtroppo un altro diritto mal centrato costa a Flavio una seconda PB. Uff! Stavolta se la gioca bene Nakashima, risposta profondissima e gran rovescio lungo linea, ma gli esce di un niente, fortunato Cobolli. La lotta si fa intensa, colpo dopo colpo. L’azzurro si irrigidisce colpendo il diritto, salva anche una terza palla break e col servizio si porta 4-2 al termine di un game di ben 14 punti. Brandon vince il secondo turno di battuta a zero e resta in scia sul 4-3. Arriva il trainer e consegna all’azzurro un farmaco per aiutarlo nel respiro, forse un antistaminico. Il turno di servizio precedente è stato un campanello d’allarme per Cobolli, che anche nell’ottavo game è falloso col diritto mentre Nakashima è bello incisivo col rovescio, pronto ad aggredire la prima palla più corta dell’italiano. Bravo l’americano a chiudere la porta sul net sul 30 pari, chiamato a rete da Cobolli, e quindi a prendersi il BREAK con un’altra ottima risposta di rovescio. 4 pari, calato nella precisione e intensità Cobolli rispetto all’ottimo avvio. Brandon opera il sorpasso, 5-4, con un game ben condotto, sostenuto dal servizio. L’incontro si accende nuovamente sul 5 pari. Flavio torna più aggressivo in risposta, allontana Nakashima dal centro del campo e lo fa correre, col diritto di nuovo incisivo. Grande intensità che gli vale ben 3 palle break dal 30-40, ma l’americano si salva (ottima una volée bassa sulla prima, rimpianti per “Cobbo” sulla terza, diritto in rete quando era in controllo). Sul 6-5 Cobolli subisce un gran rovescio del rivale, 30 pari, quindi sbaglia malamente un rovescio cross che gli costa il 30-40 e set point da difendere. Fretta di Flavio nel cercare l’immediato rovescio lungo linea dopo una seconda di servizio, la palla esce. SET Nakashima, salito nel corso del set e bravo a salvarsi sul 5 pari. Troppi alti e bassi ed errori per il romano (25, contro i 12 dello statunitense), mentre il nativo di San Diego ha messo tre prime su quattro in gioco.

Nakashima riparte al servizio del secondo set e lo fa con un buon game, pochi i suoi errori e tanta la sostanza col rovescio. Cobolli invece inizia con un doppio fallo e poi due errori in spinta col diritto che lo condannano al 15-40, palle break delicatissime. La prima palla non va… Nakashima rischia in risposta ma termina di poco lungo, 30-40; modesto l’attacco a rete col diritto di Cobolli, non così profondo, Brandon lo intuisce e tira un comodo passante stretto. BREAK Nakashima, 2-0 avanti. Scuota la testa Flavio dopo una smorzata che esce in corridoio, sembra incerto su come affrontare lo scambio con il rivale che non sbaglia praticamente niente e serve bene, disarmando così la risposta dell’azzurro. Cobolli chiama un video review per un doppio rimbalzo dubbio, ma la tecnologia conferma la chiamata dell’arbitro. 3-0 Nakashima, in totale controllo. Il romano cerca una reazione, ma è solo la massima spinta col diritto, con risultati così così, mentre la battuta proprio non lo assiste. Un doppio fallo, quindi un diritto in rete sul 30 pari che consegna all’americano una chance del doppio allungo. Finalmente Flavio fa scoppiare la palla con un diritto inside out dei suoi e annulla la palla break. 3-1, ma in risposta non riesce a trovare la chiave per scardinare il ritmo di Nakashima, sempre positivo e con un solo punto perso con la prima di servizio in campo (mettendone due su tre). 4-1. Il set scorre via su turni di battuta, Brandon è molto solido e va servire per chiudere sul 5-3. Sul 30 pari c’è una chance per Cobolli: trova una risposta molto profonda su di una seconda di battuta, comanda, ma sbaglia l’accelerazione col diritto. Match Point Nakashima. Centra male un diritto Brandon e Cobolli gioca una comoda smorzata. L’americano chiude alla seconda palla match, con l’ennesimo errore di diritto di Cobolli. Sono ottavi di finale per Nakashima, ottima partita, rimpianti per Cobolli per come non è riuscito a tenere il buon avvio, con quelle tre palle break sul 5 pari che non dimenticherà facilmente e potevano scrivere una storia diversa.

 

🇺🇸 Brandon Nakashima (31) vs 🇮🇹 Flavio Cobolli

ATP Madrid
Brandon Nakashima [31]
7
6
Flavio Cobolli
5
3
Vincitore: Nakashima


TAG: , , ,

24 commenti. Lasciane uno!

matl 27-04-2025 19:16

Queste sono partite da vincere se si vuole salire di livello.

24
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
SGT76 27-04-2025 16:51

Scritto da Alberto
Il pubblico mi è sembrato che nella fasi finali abbia fatto più il tifo per Zverev,d’altronde anche se gioca un loro giocatore come si fa a fare il tifo per un vigliacco del genere,è quello che si merita Fokina,i vigliacchi meritano sempre di perdere

Come Vigliaccheria ti vedo messo bene

23
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
SGT76 27-04-2025 16:50

Scritto da Taxi Driver
Certo che perdere da un giapponese su terra…..

In effetti + onorevole perdere da un “Colombiano” su “Erba”..

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
enzola bppo ci sono molti 250varbera (Guest) 27-04-2025 16:36

Fabio Fognini e Andreas Seppi, hanno avuto la carriera limitata da un pessimo servizio. Non sono mai riusciti a rimediare. Nelle stesse condizioni Cobolli. Sinner c’è riuscito, anche se non è il suo colpo migliore, grazie alla statura. Credete che il suo team non si accorga che Flavio non riesce a migliorarlo? Purtroppo è difficilissimo. Cobolli, e tanti suoi coetanei, hanno almeno 15 anni di tennis sul groppone enzo

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Alberto (Guest) 27-04-2025 16:17

Il pubblico mi è sembrato che nella fasi finali abbia fatto più il tifo per Zverev,d’altronde anche se gioca un loro giocatore come si fa a fare il tifo per un vigliacco del genere,è quello che si merita Fokina,i vigliacchi meritano sempre di perdere

20
Replica | Quota | -3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Kenobi, SGT76, il capitano
enzola bppo ci sono molti 250varbera (Guest) 27-04-2025 16:03

Se tempo fa mi avessero detto: meraviglia dell’italtennis, ne abbiamo 6 nei primi cento………non me ne sarebbe fregato niente. enzo

19
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Kenobi 27-04-2025 15:51

Scritto da Taxi Driver
Certo che perdere da un giapponese su terra…..

Lo trovo un commento razzista, Nakashima è un tennista statunitense di origini asiatiche, per la precisione di origini vietnamita e giapponesi.

18
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Roberto (Guest) 27-04-2025 15:08

Non vi è dubbio che Flavio non potrà mai (probabilmente)essere un top ten ma è anche vero che la mancanza di preparazione fisica invernale lo sta condizionando parecchio.
Inoltre pure per livelli di top 20/30 manca ancora di colpi inizio gioco davvero efficaci e schemi di gioco meno prevedibili anche perché il tocco, anche se non si chiama Musetti, non gli manca.

17
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Max66 (Guest) 27-04-2025 14:59

Comunque bravo Cobolli, una giornata no capita persino ai migliori ed ora sta giocando in doppio con Musetti… un altro si sarebbe ritirato accampando le solite scuse sul tetracipite tibiale stirato

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Aquila (Guest) 27-04-2025 14:56

Qualche errore di troppo e usare meglio la testa nei scambi, nel servizio più si è alti meglio è. Cobolli è un pò basso per il tennis, però qualcosa di più poteva fare.

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Vae victis (Guest) 27-04-2025 14:33

Cobolli è questo, ho sempre detto che come lui, al suo livello, è pieno il circuito. Una volta si vince e una si perde. La concorrenza è agguerrita e cospicua. È così,se o se non vi pare.

14
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Taxi Driver 27-04-2025 14:31

Certo che perdere da un giapponese su terra…..

13
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Kenobi
Pepusch 27-04-2025 14:28

Scritto da Kb24
A mio avviso nakashima è più forte. Cobolli deve lavorare sul servizio, se acquisisce una buona % cambierebbe praticamente tutto. È alto 183 cm, può e deve essere migliore nel servizio

A mio avviso Cobolli è più forte di Nakashima, lo ha fatto vedere fino al 4-2. Finché è riuscito ad aprirsi il campo e a chiudere col dritto era in controllo. Poi ha avuto problemi fisici. Questa considerazione non toglie nulla all’americano, bravo a sbagliare poco e a giocare sulla regolarità, che è il suo forte

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Lucio68 (Guest) 27-04-2025 14:24

per me è una grande delusione questa sconfitta! Nakashima è un buon giocatore ma su terra Flavio ci deve vincere..

11
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: SGT76
Harlan (Guest) 27-04-2025 14:23

Ma questo torneo di Madrid è il regno delle allergie e del polline ??
Anni fa Sinner con problemi agli occhi
Ieri il Dardo
Oggi Cobb

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Krik Kroc 27-04-2025 14:12

Scritto da Kb24
A mio avviso nakashima è più forte. Cobolli deve lavorare sul servizio, se acquisisce una buona % cambierebbe praticamente tutto. È alto 183 cm, può e deve essere migliore nel servizio

Quoto al 100%. Deve assolutamente migliorare il servizio che attualmente è molto scarso.
Senza una prima decente non lo vedremo mai più avanti di un top 30.

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
marco65 27-04-2025 14:05

Il problema di Cobolli è che non ha la testa…se la trova, può anche entrare nei 20, così è difficile, qualunque giocatore tra i top 20 sa che bene o male gli regala la partita. È andata bene con Rune giusto perché si è infortunato, ma difficile sperare sempre negli infortuni altrui…

8
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: DANCAS
Bagel (Guest) 27-04-2025 13:52

A questi livelli le differenze sono minime, le partite le vince spesso chi ha la giornata migliore.
Bravo Nakashima a trovare la chiave giusta e mettere il pilota automatico.
Peccato per il nostro che perde lo “spareggio” per le TdS di Roma

7
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
Massimocossetto 27-04-2025 13:52

Cobolli parte bene e poi subisce la rimonta di Nakashima?
in che senso? perchè ha brekkato l’avversario?
boh!
Ha più senso il titolo di Ubitennis:Cobolli parte forte, ma cede con qualche rimpianto a Nakashima e all’allergia

6
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Inox
Kb24 27-04-2025 13:50

A mio avviso nakashima è più forte. Cobolli deve lavorare sul servizio, se acquisisce una buona % cambierebbe praticamente tutto. È alto 183 cm, può e deve essere migliore nel servizio

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
etberit 27-04-2025 13:49

Boh… Nakashima non è uno scappato di casa…

4
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Inox, puffo65, SGT76, Don Budge fathers
enzola bppo ci sono molti 250varbera (Guest) 27-04-2025 13:29

Si sarà stancato a causa dell’inizio troppo spinto. Capita agli atleti italiani

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Gian (Guest) 27-04-2025 13:21

I terraioli non possono essere allergici!!

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Kenobi 27-04-2025 13:13

Ho letto tanta gente delusa da Cobolli per la sua prova.
Non si può essere tutti topten.
Abbiamo il numero 1-Jannik, un ex #7-Matteo che nonostante gli infortuni se la vuole riprendere e un #9-Lorenzo in live che la deve confermare a Madrid.

Tutti loro hanno in comune la continuità (almeno quando non sono fermi ai box), perché per salire nel ranking servono prestazioni oltre la media con continuità,non picchi.

Cobolli ed Arnaldi sono due giocatori che hanno picchi eccezionali, soprattutto Arnaldi ma per motivi diversi non sono continui.

Per essere continui non si ha bisogno di una testa da campioni ma anche tutto il resto deve essere di conseguenza, strutturalmente diverso.

L’esempio classico è Rune che nonostante le sue eccezionali qualità è ritornato con difficoltà solo da poco tra i grandi.

Per chi mi obietterà con la solita sciocchezza di Musetti non continuo, gli consiglio di guardare gli score nell’ultimo anno e mezzo, ciò che lo ha penalizzato sono proprio le vittorie in finale.

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!