
ATP 500 Monaco di Baviera: la potenza e variazioni di Shelton fermano la corsa di Darderi


La striscia vincente di Luciano Darderi si ferma a sette, nei quarti di finale all’ATP 500 di Monaco di Baviera sotto la potenza e variazioni di Ben Shelton, bravo condurre il gioco e staccare il pass per la semifinale, dove trova l’argentino Cerundolo. Darderi gioca sostanzialmente alla pari con l’americano nel primo set ma incappa in un paio di errori gravi (anche un doppio fallo) sul 5-4 che gli costano il parziale, quindi spreca un break di vantaggio nelle prime fasi del secondo, subendo la reazione veemente dell’americano che con parziale di 5 giochi a 1 si aggiudica l’incontro per il 6-4 6-3. Qualche rimpianto per Luciano per una gestione forse non lucidissima di alcuni scambi quando sulle variazioni del rivale non è riuscito a trovare la contromossa adeguata, ma l’incontro è stato condotto da Ben, complessivamente più offensivo ed efficace, come dimostrano i 29 vincenti a 12 e pure un errore in meno (17 a 18). È la nona semifinale in carriera per Shelton.
È stata una partita divertente, nonostante il freddo su Monaco (si è giocato con 9 gradi!) e un campo non velocissimo, condizioni che hanno esaltato la potenza in spinta di Shelton ma anche, udite udite, il suo tocco con il back di rovescio. Infatti oltre al servizio super del nativo di Atlanta, forse il colpo più decisivo dell’incontro è stata proprio l’abilità di Ben nel cambiare all’improvviso le carte in tavola col taglio sotto da destra. Darderi aveva impostato bene la partita: non c’è da inventare niente, giocare solido, sbagliare poco, spingere per non andare troppo sotto e se l’altro fa una magia, bravo lui. Così è andata per buona parte dei punti, con la strapotenza di Shelton con la battuta e diverse pallate col diritto, e con Darderi bravo a controbattere martellando duro sul rovescio dell’americano. Per una volta Ben ha usato in modo sapiente – in modo direi sorprendente – il taglio col rovescio: invece di cercare di reggere lo scambio entrando nella palla con velocità e così mettendo a nudo la relativa sicurezza in spinta, si è affidato molto spesso a un back che ha sorpreso Luciano, visto che non ne quasi mai giocati due uguali. Con ottimo tocco Shelton ha alternato dei back lunghi, lenti e quindi complessi da spingere, a tagli più vigorosi con smorzate spesso ben calibrate e pure qualche palla quasi in side-spin, un po’ storta che ha finito per mandare fuori posizione Darderi, non sempre pronto a scegliere cosa fare. Infatti in quelle situazioni alcuni suoi approcci sono stati non corretti, o la smorzata troppo lunga e non efficace. In generale, con quel taglio Shelton ha spezzato il ritmo e mandato fuori posizione Luciano.
Darderi ha sbagliato qualche diritto di troppo in spinta, e col rovescio è stato meno efficace rispetto alle partite precedenti, ma è corretto attribuire merito a Shelton perchè per una volta è stato anche piuttosto paziente, scambiando e attaccando senza esagerare. Tante variazioni, alcuni tocchi clamorosi, del resto il suo talento e diversità sono note. È una prestazione molto interessante quella di Shelton, la conferma che se riesce a giocare su terra battuta senza esagerare può essere un avversario temibile. Ben infatti gestisce molto bene le rotazioni, è imprevedibile e col taglio sotto ha un gesto talmente corto e rapido che l’avversario non capisce se attacca o smorza. Fisicamente poi è una “bestia”, corre e rimette, copre il campo e attacca in contro tempo. Ha pure imbroccato alcune risposte eccellenti – vedi il set point del primo parziale. Shelton su terra rossa ha un margine clamoroso, e sarà molto interessante rivederlo contro Cerundolo, che alla fine ha un tennis non tanto lontano da quello di Darderi ma più continuo e con armi ancora più affilate.
Darderi interrompe la striscia vincente iniziata a Marrakech, ma sembra un tennista ritrovato ad alto livello. Fisicamente è tornato in gran spolvero, spinge tanto e si prende bei punti. Dovrà certamente alzare la qualità del servizio, non tanto come percentuali ma come efficacia. Stiamo per entrare nella fase calda della stagione sul “rosso”, Luciano ci arriva bello carico e in forma.
Marco Mazzoni
La cronaca
Shelton inizia la partita da… Shelton! Spara tutto fortissimo e sbaglia due diritti. Il servizio però è micidiale, anche la seconda palla talmente è veloce e carica di spin, si apre il campo e affonda. 1-0. Ottimo il primo turno di battuta di Darderi: prima palla in gioco e diritto pesante, con buon margine. 1 pari. La partita la fa l’americano, che avanza sulla rete e chiude, oppure cerca la smorzata. È imprevedibile, nel bene e nel male. Più complesso il secondo turno di servizio di Luciano, anche per una prodezza in risposta del rivale, che ci prova con il solito spirito offensivo. Un doppio fallo porta il game ai vantaggi, ma con servizio e diritto potente si porta 2 pari. La prima chance in risposta arriva sul 3-2. Darderi regala sul net con un tocco pessimo (15-30) e dopo un gran diritto vincente (30 pari) un’altra accelerazione col diritto dell’italiano non passa la rete. 30-40, prima palla break dell’incontro. Shelton se la gioca male cercando un diritto totalmente da destra che stecca malamente. Luciano impatta 3 pari, ma in risposta fa fatica a incidere, con Ben che veleggia sicuro sul 4-3. Il nativo di Atlanta mette in mostra tutta la dinamite del suo braccio con una risposta da sinistra incedibile, che provoca un sorriso anche nel suo team, ma non basta a cambiare le sorti del game, Darderi impatta 4 pari con un gran lob addirittura colpito sotto le gambe! Spettacolo a Monaco, nonostante il termometro sia 9 gradi… Il nativo di Villa Gesell di fa contagiare dall’esuberanza dello statunitense, e arrivano altri punti divertenti, con tocchi niente male. Buon livello, con Shelton che sotto rete chiude la porta con ottima sicurezza. 5-4. La tensione sale, e Luciano la sente tutta… prima sbaglia uno smash comodo, poi doppio fallo. 0-30, suona l’allarme rosso con Ben a due punti dal set. Rischia l’attacco con la “smorza” l’americano ma il tocco non è preciso, 15-30, poi un errore di rovescio, vero unforced in un momento topico. Il Set Point arriva lo stesso, Luciano non gestisce sul net un passante con poco angolo ma robusto del rivale. Che Risposta! Shelton tira una sassata col diritto lungo linea che fulmina l’azzurro. 6-4 Set Shelton, complessivamente più attivo e offensivo, parziale meritato con 16 vincenti a 3 e senza concedere alcuna palla break. Darderi paga a carissimo prezzo i due errori nel decimo game.
Shelton inizia il secondo set con discrete bordate di servizio, non è affatto facile per Darderi incidere o… anche solo prenderla. Luciano da 40-0 si fa riprendere due punti ma chiude il game, 1 pari, quindi in risposta trova spazio per affondare col diritto, pesante e profondo. Ben sbaglia di volo, 15-30, poi sul 30 pari c’è un gran recupero in avanzamento dell’italiano, bravo a scivolare e toccare con precisione sorprendendo il rivale. 30-40, prima palla break per Darderi. Ben non mette la prima in gioco e poi ha poca pazienza, sparacchia un diritto con troppa fretta e sbaglia. BREAK Darderi, 2-1, ma non riesce a cavalcare il vantaggio. Commette infatti un doppio fallo, va sotto diritto vs diritto e poi sbaglia in scambio, scivolando 15-40. Bravo Luciano a salvare la prima palla break con una smorzata ben calibrata, 30-40; arriva uno scambio lunghissimo, per una volta Shelton è paziente, varia all’improvviso con un rovescio in back né lungo né corto e Darderi non lo gestisce bene cercando una smorzata che non va. Contro BREAK, 2 pari. Nel sesto game Darderi è impreciso col diritto, 15-30, e Shelton rischia e indovina un’altra risposta di diritto a tutta che trafigge l’azzurro, 15-40, due chance per il secondo break consecutivo. Non gioca bene la prima Ben, esagera col diritto, 30-40; trova una soluzione clamorosa sulla seconda, dove dopo il contenimento azzecca un lob con un tocchetto di diritto che rende inutile la rincorsa disperata di Darderi che, furibondo, si ritrova sotto 4-2. Shelton serve bene, 5-2, a un passo dalla vittoria. Chiude 6-3 senza patemi e vola in semifinale. Qualche rimpianto per Darderi che forse è uscito fin troppo dai suoi schemi in alcuni passaggi chiave, e ha commesso qualche errore di troppo, pagandolo a caro prezzo.
Luciano Darderi vs Ben Shelton
Statistica | Darderi 🇮🇹 | Shelton 🇺🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 245 | 285 |
Ace | 1 | 7 |
Doppi falli | 4 | 2 |
Prima di servizio | 37/55 (67%) | 31/55 (56%) |
Punti vinti sulla prima | 23/37 (62%) | 24/31 (77%) |
Punti vinti sulla seconda | 9/18 (50%) | 14/24 (58%) |
Palle break salvate | 3/6 (50%) | 0/1 (0%) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 174 | 171 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 7/31 (23%) | 14/37 (38%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 10/24 (42%) | 9/18 (50%) |
Palle break convertite | 1/1 (100%) | 3/6 (50%) |
Giochi di risposta giocati | 10 | 9 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 7/13 (54%) | 5/8 (63%) |
Vincenti | 12 | 28 |
Errori non forzati | 18 | 17 |
Punti vinti al servizio | 32/55 (58%) | 38/55 (69%) |
Punti vinti in risposta | 17/55 (31%) | 23/55 (42%) |
Totale punti vinti | 49/110 (45%) | 61/110 (55%) |
TAG: ATP 500 Monaco di Baviera 2025, Ben Shelton, Luciano Darderi, Marco Mazzoni
Chi è il tuo amico, Luce nella Notte? Ah, no quello è professore di ortopedia (si spacca!)

@ Just is back (#4363748)
Davvero, scusate… Un mio amico, cretino, ha preso in mano il mio cellulare… Ps, è professore di italiano
@ Just is back (#4363747)
Se giochebbino… Scusate ancora
@ Just is back (#4363746)
Se giocassero, mi prostro ancor di più
@ Just is back (#4363745)
Se dovessero giocare… Chiedo umilmente venia
Se giocano 100 volte, mi stupirei che Darderi ne vincesse più di 5… Le cilindrate esistono anche nel tennis
Tu a Shelton lo battevi al terzo..
Forza saracino.
Shelton è più forte. Dopo 7 partite vinte, Darderi ha perso con uno più forte di lui. Ci sta, se avesse vinto avrebbe fatto qualcosa di inatteso, non impossibile, ma inatteso.
Ma perché vergognoso e delusione? Ha perso dal n.15, anzi 14 nella live, non dal 150esimo. È appena reduce da una vittoria in un 250 e per la regola Tommasi…
Vista un po’ e Darderi è stato,per quel che ho visto,incapace di togliersi dalla consueta diagonale sinistra finendo per metterla sul dritto di Shelton che non è mai cosa buona e giusta.
Concordo con Detu,Ben sta facendo miglioramenti su terra (oggi poi era lenta per l’umidità) perché quel gancio mancino pieno di rotazioni è micidiale anche se ,va detto,a volte lo colpisce maluccio e quando la palla cade o è quasi caduta.Benino il rovescio e alcuni dropshot.
Cerundolo però sarà tutt’altro test
Se hai perso con le scommesse sono contento 🙂
@ Salvo (#4363555)
Di vergognoso c’è solo il tuo commento troll triste!
@ italo (#4363546)
Fa parte del rodaggio, ci vuole tempo non lo pressate santo iddio!! Ma la volete fare finita con questa stupida tiritera? Ogni volta che un italiano vince un po’ di più si vede subito un altro sinner incipiente e non solo, si vede un sinner oltretutto già bello che sinnerizzato,cominciando subito ottusamente a pretendere. Pretendere cosa? Stupido Nonsense. Darderi è darderi, molte cose saranno da sistemare per lasciarlo poi fargli fare del suo meglio…a cominciare dal lisciare il piglio nervoso e dall’adattamento ad altre superfici, se nel suo hortus conclusus saran rose fioriranno, punto e non a capo…
Che cervello gretto
Perse perché ancora ha da scontare un po’ di disabitudine ad affrontare certe situazioni gotiche, ascensionali, piani alti insomma. È questione di rodaggio non di ben con cui può fare tranquillamente partita pari.
Niente da dire
Ben è stato più forte
E sta migliorando su TB cosa che lo renderà presto avversario rognoso da battere dovunque e da parte di chiunque
Peccato, ci speravo. E’ vero che Darderi su terra vale più della sua classifica, ma è anche vero che Shelton ha comunque una cilindrata superiore in generale.
Delusione darderi.
credo che sia un aspetto dove potrà migliorare, ma difficilmente cambiare, è un sanguigno, c’è poco da fare…cerchi di migliorare il servizio, perchè oggi è stato il suo punto di debolezza…
Che sconfitta vergognosa per Luciano….
🙄
partita gradevole ma il comportamento di darderi in campo è da stigmatizzare.
Non gli chiedo di diventare come Sinner o come Ruud.. ma è un aspetto che deve migliorare perchè inevitabilmente gli consuma energie nervose importanti.. e in questo somiglia a Rublev, ma più sguaiato