WTA Miami: Venus Williams ferma Roberta Vinci al terzo turno
27/03/2010 19:22 
15 commenti
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Roberta Vinci classe 1983, n.55 del mondo
Venus Wllliams non ha avuto molti problemi nel battere la nostra Roberta Vinci nel terzo turno del torneo WTA di Miami ($4,500,000, cemento).
La giocatrice americana si è imposta sulla tennista pugliese con il punteggio di 61 64 in 1 ora e 11 minuti di partita.
Nel primo set Roberta manteneva la battuta soltanto nel secondo game, con la Williams che brekkava l’italiana al quarto ed al sesto gioco conquistando la frazione con un netto 6-1.
Nella seconda frazione Roberta non sfruttava due palle break nel secondo gioco e Venus al terzo game strappava il servizio all’azzurra.
La Willliams sul 4 a 3 perdeva la battuta, ma nel gioco successivo la Vinci cedeva nuovamente il servizio con l’americana che chiudeva l’incontro per 6 a 4 (annullando nell’ultimo game altre tre palle break).
TAG: Venus Williams, Vinci, WTA Miami
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Brava lo stesso 😛
addirittura ho notato che in questo torneo la vincente del torneo femminile prende circa 100.000$ in più del vincente del torneo maschile!
addirittura ho notato che in questo torneo la vincente del torneo femminile prende circa 100.000$ in più del vincente del torneo maschile!
Giacomo prima di rispondere almeno leggi con più attenzione, ciò che uno scrive.
Ho paragonato chi nel calcio femminile fa la “Champion League”, con le squadre che militano in “Promozione”, se non lo sapessi spesso rappresentano un paesotto di 2.000 abitanti, che giocano in campionato esteso spesso a meno della metà di una Provincia, mi dici che monte premi c’è nei vari campionati di Promozione ?
Eppure sui giornali hanno più spazio le squadrette maschili di Promozione della squadra Femminile Campione d’Italia.
Io non chiedo sui media lo spazio della seria A maschile ma almeno quello della serie Seconda Divisione ex C2 non mi sembra sia chiedere la luna.
Sul discorso della Venus contro Roberta Vinci resto del parere che le due giocatrici non sono confrontabili, anche se Roberta dovesse battere Venus sarebbe soltanto perchè Venus gli ha concesso di vincere.
Il discorso relativo alla Jankovic contro Sara invece è completamente diverso in quel Match quella di “un’altro Pianeta” è stata la Errani almeno nei 20 minuti finali del primo set(parziale 6-0) dove Jelena Jankovic era completamente in balia della nostra azzurra e nulla poteva farci, poi Sara non è riuscita a dare continuità a quel tipo di gioco e la Jankovic dotata di colpi di maggior classe ha recuperato Match e torneo ma con “Immensa Fatica”, basti notare che il secondo set è durato circa 1 ora e 40 minuti.
Ciao
vanno tutti i miei complimenti a robertina che non delude mai (o quasi) e le sue partite contro giocatrici più scarse sulla carta le vince..a volte vince anche contro pronostico (vedasi contro la medina) e naturalmente quando incontra una venus o una safina la situazione cambia notevolmente, per cui la sua perdita oggi conta molto poco..piuttosto quanti punti prenderà con questo terzo turno? e posizioni nel ranking?
non c’entra che Venus è di un altro pianeta,ogni partita fà storia a se…ad esempio da come considerate la Pennetta lunedì avrebbe dovuto vincere senza problemi e invece ha perso 60 al terzo…ad esempio anche jankovic è di un altro pianeta e non a caso la settimana scorsa ha trionfato agli Indian Well eppure Sara ha avuto 4 palle break da 0-40 del 5-2 nel terzo set e ieri ha battuto una fortissima giocatrice dotata di un ottimo servizio e in uno strepitoso stato di forma…secondo me bisognerebbe dare maggior rilievo all’orgoglio del tennis italiano e anche se Venus è di un altro mondo Roberta è stata vicina al 5-4 nel secondo set per cui la Williams tanto vita facile non ha avuto…nello sport non basta essere forti ma bisogna avere fame di vincere sempre,soprattutto con i più deboli x cui è fondamentale la mentalità con cui si scende in campo…se ad esempio un qualunque tennista italiano avesse perso con uno dei primissimi tennisti al Mondo in questo modo sono sicuro che il titolo sarebbe stato diverso e ci sarebbero molti commenti per complimentarsi con il nostro tennista…e poi il paragone sul calcio non ha proprio senso tra maschi e femmine…infatti basta vedere i monte premi…nel tennis sono uguali o di poco maggiori per i maschi,nel calcio penso che anche le migliori giocatrici del campionato italiano abbiano un altro lavoro…come si vede dai montepremi sia il tennis maschile che quello femminile sono considerati più o meno sullo stesso livello e infatti in rapporto il livello del tennis femminile si avvicina molto di più a quello dei maschi che non nel calcio,la differenza principalmente la fà la potenza,anche se sarei curioso ad esempio di paragonare la potenza delle Williams con quella dei maschi,anche se le 2 statunitensi ffanno un pò storia a sè…
Poi sulla valutazione del Match tra Venus Williams e la nostra bravissima Roberta Vinci, cioè tra un buona tennista contro la miglior giocatrice al mondo di tennis, guardare la registrazione della finale di Dubai 2010 contro Victoria Azarenka per capire cosa può fare se è in forma e ne ha voglia Venus.
Credo che i valori assoluti tra le due giocatrici sono talmente distanti che qualsiasi cosa si scriva si rischia comunque di cadere nel ridicolo, semplicemente perchè i due valori in campo non sono confrontabili.
quotazzo 😉
Forse hai un pò di ragione però consideriamo questo sito nel contesto generale, mi sembra che rispetto agli altri siti che trattano solo tennis, che poi sito italiano ne conosco solo un’altro, qua alle donne è comunque dato grande spazio, certo ai maschi si da sempre un pò più di rilievo.
Ma questa è cosa diffusa in tutti gli sport, prendi la situazione del Calcio le donne magari giochino per la Champion League hanno meno spazio di una squadretta di Promozione, mentre i colleghi maschi sappiamo che nonostante siano a volte alcolizzati, cocainomani vengono comunque ricoperti d’oro.
In questo sito c’è di bello che almeno gli utenti, tengono alle ragazze, pensa oggi sono entrato nell’altro sito concorrente, parlano solo di maschi e di stranieri conoscono tutto dei top50 ATP vita, morte e miracoli. Ci sono entrato principalmente per vedere come avevano trattato la vittoria di Sara Errani, c’era un articolo generale misto maschi e femmine, tutti stranieri tranne due piccoli paragrafi uno su Francesca e l’altro mi sembra ancor più breve su Sara, sarebbe stato più equo il contrario vista la consistenza delle avversarie battute.
Comuque vado ai commenti per lasciare due righe di sostegno a Sara, e non c’è l’ho fatta mi è passata la voglia, sai perchè su 32 commenti presenti tutti parlavano di tennisti stranieri e quasi tutti di maschi, c’erano solo una riga e mezza di un commentatore, forse capitato li per sbaglio, che faceva presente la bella vittoria della Errani.
Ho preferito non farmi travolgere i miei pensieri da quell’orda di esterofilia maschilista, son tornato qua è ho scritto qualcosa in questo sito che comunque a mio modesto avviso è di gran lunga superiore a quello che offre attualmente la piazza italiana nella rete.
Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, diciamo che quando saltano le giocatrici italiane i tornei WTA non vengono quasi più seguiti, tranne forse con un commento alla finale, forse sarebbe interessante seguire almeno le sorti delle Top 20, meglio delle Top32, che comunque in qualche maniera influiscono sulla classifica delle nostre due Top20 (speriamo presto 3).
Ma chiaramente bisogna tener conto che il sito credo che sia a livello poco più che amatoriale e per seguire tutto ci vuole un sacco di tempo che nessuno ti paga, la pubblicità presente credo(spero di sbagliarmi) non riesca a coprire neppure le spese vive, figuriamoci pagare il tempo dedicato.
Quindi caro Giacomo il tuo commento mi sembra un pò ingrato, per quanto tutto, chiaramente, sia sempre perfettibile, e senza offesa l’utima frase credo che te la potevi risparmiare(a volte capita di scrivere di getto), il lavoro penso “agratis” che fa la redazione credo meriti un pò più di gratitudine.
Ciao
a pensarci bene… hai proprio ragione!
è incredibile la differenza con cui vengono descritti dalla redazione i match dei maschi da quelle delle femmine…addirittura nei challanger vengono descritte le partite quasi quasi spiegando al dettaglio ogni gioco,dicendo come se ce ne fosse bisogno anche quando sono arrivati i break in un set terminato 6-0 , mentre ad esempio quì nel terzo turno di Miami c’è molta superficialità nel commentare il match di Roberta…infatti la Vinci nel primo set prima di crollare ha avuto anche la palla break del 2-1 mentre nel secondo set non ha sfruttato prima 2 palle break del 2-0 e sul 4-4 ha sprecato da 30-0 e sul 4-5 ha gettato alle ortiche 3 ( e non 2 !!! )palle break di cui 2 consecutive , anche se nell’ultimo gioco ci sono da segnalare ben 3 doppi falli dell’americana , comunque la pugliese ha annullato anche una palla match…mi sembra ingeneroso dire che Venus non ha avuto molti problemi ha battere Roberta…pensate casomai agli sfigati dei ragazzi che non superano mai un primo turno o a quel fenomeno di bolelli che c’era chi aveva il coraggio di dire che era rinato perchè aveva raggiunto una semifinale a Barletta!!! per favore non prendiamoci x i fondelli…
Dispiace ma non c’è nulla da recriminare,non abbiamo visto il match e comunque le Williams sono sempre le Williams e quando ci si mettono sono ingiocabili 😉
C’è solo qualche rimpianto per le numerose palle-break non convertite.
Comunque per Roberta il terzo turno è un buon risultato,considerando che l’anno scorso non ha neanche giocato nel tabellone principale.