Il CEO dell'ATP lascerà a giugno per lavorare con RedBird ATP, Copertina

Calvelli (CEO dimissionario dell’ATP): “Se organizzeremo un Masters 1000 in Arabia Saudita sarà dal 2028. Nei prossimi cinque anni i guadagni raddoppieranno”

15/04/2025 18:51 21 commenti
Massimo Calvelli
Massimo Calvelli

Massimo Calvelli, amministratore delegato uscente dell’ATP, si è recato in Arabia Saudita per lo Sport Investment Forum di Riyadh ed ha approfittato dell’occasione per discutere di vari aspetti della collaborazione con il ricchissimo fondo PIF, già molto attivo nel tennis Pro come sponsor del tour e in particolare del ranking mondiale. Calvelli si è detto estremamente soddisfatto dal lavoro svolto insieme alle autorità saudite, confermando che sul tavolo c’è anche la questione di un Masters 1000 che definisce come “opportunità incredibile” e che dovrebbe debuttare nel 2028.

L’ATP ha portato il tennis di vertice in Arabia Saudita assegnando a Jeddah i diritti per le Next Gen Finals dal 2023 al 2027. Dopo questo primo passo, nel febbraio 2024 è stata annunciata una partnership strategica pluriennale tra ATP e PIF (il fondo sovrano saudita), diventato il naming partner ufficiale delle classifiche ATP e sponsor di alcuni dei più importanti eventi del tour, tra cui Indian Wells, Miami, Madrid, Pechino e le ATP Finals. Il tour femminile ha seguito l’esempio tre mesi dopo, annunciando un accordo con PIF, diventato naming partner della classifica WTA, e poi portando la sua kermesse di fine stagione tre le migliori otto dell’anno a Riyadh per tre anni (2024 – 2026). Tuttavia la voglia di tennis dei sauditi non è affatto soddisfatta: inizialmente si parlava delle Finals maschili in Arabia, ma visto che queste resteranno in Italia per altre cinque stagioni, è diventata sempre più concreta la opzione di un Masters 1000, cosa che sembra ormai quasi certa.

Calvelli ha affermato che i colloqui tra l’ATP e il PIF, iniziati seriamente nell’estate del 2022, stanno procedendo con ottima sintonia. “La visione di portare il tennis qui a lungo termine è sempre più concreta, di rendere il nostro sport parte del più ampio ecosistema dell’Arabia Saudita dal punto di vista sociale, economico e di tutte le diverse dimensioni che ne conseguono” afferma Calvelli al quotidiano del golfo persico The National.

“Dalla prima volta che ho visitato l’Arabia Saudita, diciamo due anni e mezzo fa, ad oggi, ci sono 50.000 bambini che giocano a tennis nelle scuole saudite, un fatto di cui siamo molto orgogliosi”, continua Calvelli. “La Federazione Tennis Saudita ha fatto un lavoro straordinario nel promuovere e facilitare questo fenomeno. Ovviamente, grazie al fatto che organizziamo tornei di tennis qui e abbiamo una partnership con la Federazione Tennis Saudita. Ma pensiamo che il terreno sia fertile e che ci sia una forte richiesta. Quindi siamo molto impegnati a cogliere questa opportunità e pensiamo che se organizzeremo un evento di alto livello, un Masters 1000, le prospettive sono potenzialmente dal 2028. Quando ci arriveremo, in termini di investimenti in infrastrutture e della domanda che avremo creato insieme, lavorando con i diversi stakeholder del paese, sicuramente sarà un’opportunità incredibile. Ancora di più se possiamo abbinare questo a coinvolgere anche il settore femminile. È l’altro lato dell’equazione.”

Calvelli si è dimesso dal suo incarico di CEO e lascerà l’ATP a fine giugno per unirsi alla società di investimenti privati ​​americana RedBird Capital come partner operativo. Secondo un rapporto di Bloomberg, RedBird Capital, che ha acquistato il Milan calcio nel 2022 e detiene una quota di minoranza del Liverpool Football Club tramite il suo investimento nel Fenway Sports Group, sta acquisendo anche i diritti dei due Masters 1000 di Madrid e di Miami per una cifra di oltre 1 miliardo di dollari, il tutto nell’ambito di un consorzio guidato da Ari Emanuel, co-fondatore ed ex CEO di Endeavor. Quindi in realtà questo asset cambierebbe proprietà da un punto di vista legale, ma resterebbe nella galassia del gigante dell’entertainment americano. 

A Riyadh, Calvelli ha parlato dell’attuale situazione finanziaria del tennis e di quanto sarà importante unire le divisioni commerciali dell’ATP e della WTA per acquistare maggior forza commerciale e contrattuale. “Direi che il tennis in questo momento è estremamente rilevante. Il tennis è in piena espansione. Se si considerano tutti i dati, tutto ciò che stiamo facendo è fantastico. C’è un seguito incredibile. Il valore commerciale in termini di sponsorizzazioni sta crescendo, quindi siamo in un’ottima posizione. Ma se si considera dove si trovano le opportunità per il futuro, è fondamentale la riduzione della frammentazione”. Le parole di Calvelli seguono quelle tracciate dal Presidente dell’ATP Andrea Gaudenzi: unire le forze per raccogliere ancor più investimenti e portare nuove risorse per tutti, giocatori inclusi. “Il primo passo per ridurre questa frammentazione sarebbe quello di unire le due associazioni, quella maschile e quella femminile”, aggiunge Calvelli, che ha citato i due accordi in essere tra PIF, ATP e WTA come un esempio lampante di opportunità sprecata, visto che ciascun tour ha negoziato separatamente la propria partnership con il fondo saudita. “Si trattava di due processi separati, con complicazioni e sfide inutili. Alla fine ora sponsorizzano sia la classifica maschile che quella femminile, e questo dà la possibilità di raccontare storie incredibili in entrambe le dimensioni. Ma arrivarci è stato un processo un po’ lungo. È anche nell’interesse dei tifosi, la possibilità di raccontare storie congiunte tra uomini e donne. Questo è ciò che chiede il mondo, questo è ciò che chiedono i tifosi. Quindi è una grande opportunità per lo sport.”

Calvelli ritiene che unire gli interessi commerciali dei due tour contribuirà a far crescere il business in modo esponenziale, arrivando a prevedere che i guadagni saranno più che raddoppiati entro il 2030. “Siamo un’organizzazione no-profit, ma non lo siamo nel senso che utilizziamo tutto ciò che guadagniamo – i profitti – per iniziative benefiche, lo siamo nel senso che dobbiamo restituirlo ai nostri membri. Quindi tutto ciò che guadagniamo viene distribuito“, continua Calvelli. “Se si guarda al 2025, prevediamo di distribuire 290 milioni di dollari tra i nostri membri in parti uguali. La WTA prevede di distribuirne circa 150 milioni. Quindi, nel 2025, si può dire che queste due entità insieme distribuiranno 440 milioni di dollari di profitti. Abbiamo dedicato molto tempo a lavorare insieme e a modellare come sarebbe stato un futuro combinato, un futuro comune. E la stima è che probabilmente raggiungeremo i 985 milioni di dollari da distribuire nel 2030. Quindi, in poco più di cinque anni, le dimensioni del business saranno più che raddoppiate“.

Prospettive a dir poco rosee in un periodo di discreta “maretta” con i giocatori, vista la causa legale intentata dal sindacato PTPA a tutti gli organi che governano il tennis Pro, e poi la lettera spedita agli Slam dai migliori 20 tennisti al mondo, con la richiesta di introiti maggiori. Vedremo se queste prospettive, e maggiori guadagni, riusciranno a tenere unito il mondo della racchetta. E anche quali saranno nel medio termine le novità a livello di calendario, visto che il nuovo M1000 in Arabia dovrà trovare una collocazione… Febbraio dopo gli Australian Open magari insieme agli eventi di Doha e Dubai? Primo torneo dell’anno prima di volare “down under”? Oppure sarà sostituito un Masters attuale? Le questioni sul tavolo restano molte, e non di poco conto.

Marco Mazzoni

 


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21 commenti. Lasciane uno!

Lo Scriba 15-04-2025 20:48

Scritto da Massimo.bianco29@yahoo.it
Qualche settimana fa avevo provato a raccontare che sui tavoli dell’Atp stava per arrivare qualcosa di pesante.
Ecco ormai la vicenda a cui mi riferivo è nota…

Il pandologo, esperto di notizie in anteprima date dopo la loro pubblicazione.

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Luce nella notte 15-04-2025 20:36

Scritto da Marco Tullio Cicerone
In altro mille… In che data? A chi ne togli uno? Sarà sul cemento temo, come se non ce ne fossero anche troppi. Cercheranno dì fare sparire un torneo su terra, Monte Carlo per esempio che già non è obbligatorio? Non mi piace per niente, ma bisogna accontentare chi ha soldi da buttare e magari anche un bel WTA e pazienza per la condizione della donna in Arabia.

Pensa che per le prime 60 (SESSANTA) ed oltre edizioni di Wimbledon in Italia le DONNE NON POTEVANO VOTARE !!!

E qui dove si leggono spocchiosi giudizi, “itaglia”, abbiamo avuto il “delitto d’ onore” fino al 1981 (millenovecento ottanta uno).

… ” chiunque cagiona la MORTE della figlia o della sorella nell’ atto in delitto d’ onore ne scopre la illegittima relazione carnale e nello stato d’ ira determinato dall’ offesa all’ onore suo, è punito con la reclusione da tre a sette anni…” (nota: nemmeno si va in galera con tre anni…)

ma poi addirittura … ” alla stessa pena soggiace chi nelle dette circostanze cagiona la MORTE della persona che sia in illegittima relazione carnale col coniuge, con la figlia o con la sorella”…

ma poi addirittura … ” se nelle dette circostanze il colpevole cagiona delle lesioni personali, le pene stabilite agli articoli 582 e 583 sono ridotte di due terzi …”

Altro che Arabia Saudita … “itaglia”, anno 1981 (millenovecento ottanta uno)

Fine ?

Macché… sempre il glorioso codice penale “itagliano” prevedeva il REATO DI ADULTERIO… solo per le donne E FINO A POCHI ANNI FA !!!

Ma mi faccia il piacere…

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Luce nella notte 15-04-2025 20:18

Scritto da Nando
@ Luce nella notte (#4361881)
Sarebbe una follia farlo in giugno su erba, con temperature in quei posti ben oltre i 40 gradi

E perché mai ?
Ci sono stadi (non solo in Arabia Saudita, anche in Cina, Germania, ecc.) dove si scia su neve anche d’ estate…
Le condizioni per una erba eccellente e un clima di gioco gradevole sono in grado di costruirle in Arabia Saudita, e alla grande !
Probabilmente, data l’ aria secca, sarà sufficiente giocare la sera e non servirà nemmeno il condizionamento.
L’ erba gradisce moltissimo le temperature calde, l’ importante è che non pigli troppo sole diretto e la giusta quantità di acqua.
Così lo spettacolo per un Grande Tennis, agonistico, veloce, su erba si può superare (mentre ogni riferimento alle pagliacciate squallide e al degrado sportivo di boiate come “Laver Cup” ecc. è ovvio/scontato: da ABOLIRE – CANCELLARE – VIETARE A TUTTI I GIOCATORI ATP !!!).

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Apota 15-04-2025 19:54

@ mattia saracino (#4361907)

Non ti preoccupare climatizzeranno i campi,con solo energie rinnovabili.
Lo hanno già fatto ai mondiali in Qatar..le follie degli arabi.

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Apota 15-04-2025 19:51

‘Pecunia non olet’..tutti corrono dagli arabi a prendere i denari,in un paese dove non esistono diritti,son tutti dei vergognosi.
Coi soldi si comprano tutto e tutti.
Il Berettta si porta in giro lo sponsor pif,ma fatemi il piacere.

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Kenobi 15-04-2025 18:24

Il trucco è l’Arabia Saudita.
Hanno possibilità immani di rendete più accessibile e fruibile il tennis = n volte gli introiti di oggi ed ovviamente cercano la scorciatoia come fatto con gli atp1000 diluiti.

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Marco Tullio Cicerone 15-04-2025 18:15

In altro mille… In che data? A chi ne togli uno? Sarà sul cemento temo, come se non ce ne fossero anche troppi. Cercheranno dì fare sparire un torneo su terra, Monte Carlo per esempio che già non è obbligatorio? Non mi piace per niente, ma bisogna accontentare chi ha soldi da buttare e magari anche un bel WTA e pazienza per la condizione della donna in Arabia. 🙁

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Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 15-04-2025 17:47

Qualche settimana fa avevo provato a raccontare che sui tavoli dell’Atp stava per arrivare qualcosa di pesante.
Ecco ormai la vicenda a cui mi riferivo è nota…

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-1: Lory99
Massimo.bianco29@yahoo.it (Guest) 15-04-2025 16:23

Andasse (da subito) a fare danni (anche),al Milan…
Al nostro(?)sport ne ha fatti già abbastanza.

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mattia saracino 15-04-2025 16:02

Scritto da Nando
@ Luce nella notte (#4361881)
Sarebbe una follia farlo in giugno su erba, con temperature in quei posti ben oltre i 40 gradi

Bravo una folia a 40 gradi al caldo terribile.

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Nando (Guest) 15-04-2025 15:54

@ Luce nella notte (#4361881)

Sarebbe una follia farlo in giugno su erba, con temperature in quei posti ben oltre i 40 gradi

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Max66 (Guest) 15-04-2025 15:53

Oddio i soldi agli arabi non mancano certo, il problema è il pubblico, ossia i sudditi dei ricchi sceicchi che a stento hanno i soldi per mangiare… ogni volta che si gioca da quelle parti sembra che il covid non sia mai andato via, tanto sono vuoti gli spalti

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+1: Marco Tullio Cicerone
Luce nella notte 15-04-2025 15:33

Scritto da Luce nella notte
Opportunita’ incredibile…
Giusto ma deve esserer su ERBA (riequilibrando la presenza delle diverse superfici e il fascino trascurato del tappeto gerade) e deve essere poco prima di Wimbledon (o poco dopo, ma sicuramente meglio prima)

… tappeto erboso…

9
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Luce nella notte 15-04-2025 15:29

Opportunita’ incredibile…
Giusto ma deve esserer su ERBA (riequilibrando la presenza delle diverse superfici e il fascino trascurato del tappeto gerade) e deve essere poco prima di Wimbledon (o poco dopo, ma sicuramente meglio prima)

8
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Sportswashing (Guest) 15-04-2025 15:17

@ Brufen (#4361847)

Mi sa che non hai capito bene cosa generi profitto e quale sia l’obbiettivo (caso per caso) di chi vuole eventi sportivi globali,

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PliskoNotBot (Guest) 15-04-2025 15:07

@ ospite1 (#4361862)

Concordo.

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ospite1 (Guest) 15-04-2025 14:52

accordo già fatto , al momento uno poi con i soldi che hanno ne compreranno altri. Bisognava rimanere alla larga , le dimissioni ora hanno un senso, nella logica di aprire le porte .

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Octagon 15-04-2025 14:39

Sì è sempre saputo che l’ATP, e perfino la WTA, guadagnano un sacco di soldi, alla faccia dei tennisti da loro controllati che sono in pratica sostenuti economicamente solo dagli slam, contro cui hanno avuto la faccia tosta di organizzare una protesta su inesistente base economica.
Parassiti.

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Brufen (Guest) 15-04-2025 14:38

Scritto da Koko
Calvelli anche lui tennista fenomeno giovanile? Ricordo di vecchi tornei tipo Avvenire commentati da big alla Tommasi!

È stato un buon challengerista. Sua babbo ultraottuagenario è ancora a fare cesti ai bambini all’Antella. Il mitico Pierone!

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Brufen (Guest) 15-04-2025 14:37

Ok, magari quando fate il Master 1000 comprate anche 5/10 mila spettatori per riempire l’arena. E ditegli di non esultare col punto in corso.

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+1: Marco Tullio Cicerone
Koko (Guest) 15-04-2025 14:31

Calvelli anche lui tennista fenomeno giovanile? Ricordo di vecchi tornei tipo Avvenire commentati da big alla Tommasi!

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