
Borg spinge Alcaraz: “Vincerà quanto Nadal, se non di più”


Bjorn Borg crede fermamente nel talento di Carlos Alcaraz tanto da affermare che il giovane di Murcia terminerà la propria carriera con le vittorie di Nadal o anche di più. La leggenda del tennis svedese si trova a Barcellona, dove anche il figlio Leo ha provato (senza successo) a centrare il main draw dell’ATP 500 scattato ieri nella città catalana.
Ovviamente si è intrattenuto con molti dei giocatori presenti, come mostrano le varie foto condivise sui social. Dalla Spagna si riporta di una lunga chiacchierata con Tsitsipas, quindi ha salutato cordialmente il neo campione di Monte Carlo Alcaraz, grande favorito per il titolo anche a Barcellona. Carlos e Bjorn hanno trascorso dei momenti insieme, parlando di tennis e oltre.
The happiness in this photo @carlosalcaraz x Bjorn Borg ❤️@bcnopenbs | #BCNOpenBS pic.twitter.com/o7j9i3jeVo
— ATP Tour (@atptour) April 14, 2025
Borg quindi ha rilasciato una breve ma significativa dichiarazione alla rete tv spagnola RTVE, rispondendo in modo netto a una domanda sul futuro di Carlos. “Penso che Alcaraz otterrà gli stessi risultati di Nadal, se non di più” afferma sibillino Borg. “Ha la mentalità giusta e può giocare su tutte le superfici il suo miglior tennis. Con un po’ di fortuna, diventerà il re del tennis”.
A soli 21 anni (ne compirà 22 il prossimo 5 maggio) Alcaraz vanta già 4 titoli Slam in carriera ottenuti su tre diverse superfici, e 18 titoli complessivi. La strada per raggiungere Nadal a 92 titoli e 22 titoli Slam è ancora molto lunga.
Mario Cecchi
TAG: Bjorn Borg, Carlos Alcaraz
Pensa che io ho proprio la sensazione opposta, che la sola esistenza di Alcaraz dia fastidio a tanti. Anzi non è una sensazione, è proprio una certezza. E so pure perchè.
@ Luca (#4361855)
Perdonami…Ma su quale base affermi con certezza che Alcaraz “al Roland Garros 2023 è stato travolto dai crampi per la tensione”? Potrebbe essersi trattato anche di altro o che la tensione abbia contribuito…Del resto quando sono arrivati i crampi il peggio era passato e l’inerzia del match era dalla sua parte…Quanto a quello che ha vinto solo quel torneo in un arco di 18 mesi (ma vedi un po’ se mi deve toccare difenderlo) parliamo di un candidato Goat e ho detto tutto…E per batterlo sull’erba bisogna addirittura “andare oltre” Federer (altro candidato GOAT)…
Sicuramente Sinner ha una continuità di rendimento ad altissimo livello ed una capacità di alzare l’asticella nei momenti importanti tipica dei campioni. Io penso che Alcaraz abbia la seconda, ma si perda un po’ sulla prima. Detto questo, penso che possa sopperire perché ha picchi di gioco irraggiungibili e nelle fasi finali dei tornei raramente inciampa. Non so se vincerà meno di Jannik o Nadal (di certo non eguaglierà il numero di RG, ma quello non lo farà nessuno per i prossimi 150 anni probabilmente), ma a 22 anni da compiere ha 4 slam e vinto 4 master 1000 diversi. Tra cinque anni non sarebbe folle pensare che possa aver completato slam e 1000 a 28 anni, che
sarebbe un’impresa folle.
Il tempo dirà, resta un talento generazionale, come Sinner.
Povero Borg….fa quando a 27 anni si ritirò non ebbe più nessuna soddisfazione, tanti fallimenti…
Certo se gli abbinano ad ogni torneo il peggio degli iscritti fino alla semifinale! Vincerà
a mio parere, Borg puo’ liberamente preferire Alcaraz a Sinner, se davvero lo preferisce. Mi pare ci sia libertà di tifo. L’errore è dire che possa battere i record di Nadal (peraltro i 14 RG sembrano davvero irripetibili). Di per se non è impossibile, ma è proprio una frase che lascia il tempo che trova perché basata sul nulla. Sembra piu’ una frase detta per i giornali e per far sensazione. Alcaraz vincerà ancora molto e anche altri Slam, ragionevolmente. Ha dimostrato di avere tennis e fisico per farlo. Quanto? nessuno lo sa. Ed è questo il bello. cosi ci godiamo i tornei di tennis, senza un vincitore certo. E, si badi, dire che Alcaraz vincerà molto non vuole dire che vincerà piu’ di Sinner. Anche qui è ragionevole ipotizzare che il nostro vincerà molto, tanto, ed altri slam. Quanto? nessuno puo’saperlo. Nessuno. Anche in questo caso, per come la vedo io, è un bene per il tennis. Speriamo sia lui a trionfare il piu dele volte, ma sappiamo che nessuno vince sempre. Lo insegna la stessa storia dei Fab 3 e del tennis in generale. Quindi ci saranno sempre anche altri a vincere, oltre ai due succitati. Sinner speriamo faccia la parte del leone, da tifosi.
Io non condivido invece niente, posso solo fare ipotesi, so solo che nello sport i record sono fatti per essere abbattuti
Io penso che Sinner come atleta e come persona è amato e seguito in tutto il mondo, dopo la storia del doping credo che la gente gli vorrà ancora più bene, perchè al contrario di qualcuno, la maggior parte della gente sa leggere e sa benissimo che Sinner ha pagato molto di più del dovuto
Adesso ho capito!
Leggete il titolo “Borg spinge Alcaraz” e guardate la foto sottostante; l’ha spinto in piscina per fargli uno scherzo!
Anche questo è difficile ma meno, sì
Condivido l’idea che i 3 in questione siano fenomeni non raggiungibili anche per una questione di longevita’ tennistica vincente che ritengo davvero difficile da replicare
I due ragazzotti in questione sono pero’ divertenti da veder giocare e servono al movimento
Ovvio che sparare sciocchezze su quanto e dove possono arrivare crea hipe ed è quello che il businnes chiede , ne sentiremo di peggio sia dagli addetti al lavoro che dal tifoso filo calcistico di turno , nulla di nuovo
Altrettanto!!!
Per come la vedo io è successo esattamente il contrario: la Natura “instabile” di Alcaraz, capace di “alti” inarrivabili, grazie anche ad una manualitá istintiva sopraffina, ma poi di “bassi” e di inciampi è stata messa a dura prova e peggiorata da risultati prematuri rispetto al suo percorso e frutto di circostanze particolari (U.S. Open senza il Djokovic auto-elininato dalle sue “piazzate No vax” ecc.).
Una crescita piu’ “step-by-step” lo avrebbe aiutato a trovare maggiore stabilitá, soliditá che gli mancano per essere un “vero numero uno”.
Non ha stabilitá mentale da numero uno, e per adesso nemmeno la maturitá agonistica.
Ha una dipendenza eccessiva dall’ allenatore che lo deve “Telecom andare” troppo e anche questo è sintomo di “immaturitá”.
Grandi, grandissimi e inarrivabili “exploit” ma grigie ondate di riflusso: queste caratterustiche e capacitá ha ampianente dimostrato di avere e fanno parte del suo DNA.
Ora hanno nuovamente sbagliato con sovraccarico di tornei ravvicinati e buttarsi subito a Barcelona dopo le sfativate di Montecarlo (con Madrid ecc. subito dopo…) è folle; e tanto meglio per Sinner che arriverá fresco corroborato e al 100% della forma al Roland Garros.
Come i veri N.1
@ Fabrizio82 (#4361880)
Beh insomma la prima vittoria di wimbledon ok ci sta (comunque in 5 faticosi set), la seconda no, l’altro e’ arrivato a wimbledon fresco di operazione e senza nemmeno un allenamento, anzi e’ stupefacente che sia arrivato all finale.
@ Luca (#4361855)
io ho portato ad esempio Wimbledon , il torneo piu’ prestigioso dove, parlando del parallelismo con Rafa per esempio, che perse le prime sue 2 finali con il Re Roger(prendendo anche un bagel se non ricordo male)ecco Alcaraz invece ha fatto un 2 su 2 contro l’alieno Nole e quelle, ripeto le ho viste di recente, non sono state soltanto vittorie frutto del suo talento cristallino ma anche di una maturità e stabilità mentale fuori dal comune per un giovanissimo all’esordio come era lui.
Typos….
No, ma qualcuno magari riesce dove non sono riusciti entrambi: il grand slam.
No ma qualcuno magari riesce dive non sono riuscito entrambi: il grand slam per entare nella storia.
Monumentale di testa
Detto di quello che al Roland Garros 2023 è stato travolto dai crampi per la tensione praticamente dal secondo set e non dopo tipo 4 ore di gioco(prima volta che vedo una roba simile) e che sempre al RG ma alle Olimpiadi 24 si è squagliato in finale come neve al sole riuscendo a perdere con uno che ha vinto solo quel torneo in un arco di 18 mesi
Delle serie miti,leggende,leggende metropolitane,e Alcaraz
Quando vengono fatte delle previsioni su Alcaraz non ci sono mai mezze misure.
Dal “vincerà 35 slam” dopo il primo US al “abbiamo il nuovo Hewitt” dopo un periodo di 6 mesi deludente, ora al primo mille vinto senza manco dare questa impressione da dominatore che ha dato in passato, siamo al “vincerà più di Nadal”.
@ Leftwing13 (#4361834)
Ovviamente “Big Three”
Un abbraccio carissimo! 😉
Pier grazie ma in ogni caso mi piacerebbe sapere da una persona che possegga più di mezzo neurone quale dicotomia ci sia fra dire che Alcaraz vincerà più di Nadal e che Sinner vincerà più di Djokovic.
Possono essere previsioni vere o false entrambe e lo saranno in modo assolutamente indipendente fra loro.
Ma mi rendo conto che ci sono utenti che usano la testa solo per dividere le orecchie e che evidentemente sono accecati da “avatarfobia” o mali di viscere personali, cose delle quali ovviamente me ne frega il giusto. Ossia nulla.
Un abbraccio a te!
@ Aquila (#4361665)
Ma come si fa a dire “con poca testa” ad uno che ha 4 slam, ha vinto 2 wimbledon in finale con il miglior giocatore di sempre in fatto di numeri (finale 23 e 24 clamorose) perché anche quella dell’anno scorso con Nole con la fasciatura post menisco avrebbe battuto tutti nel suo giardino di casa. Parlo così perché le ho riviste di recente e Carlitos è stato monumentale anche d un punto di vista emotivo e di testa. Ricordiamoci bene il palmares sui grandi eventi prima di spararle cosi grosse
Se ne è uscita con quelle balorde affermazioni che qualcuno ha definito opinioni ( 😳 ) per problemi suoi …
Mi spiace davvero perché ho sostenuto e tifato Federica Pellegrini molto più di quanto non stia facendo con Jannik Sinner, se non altro perché ho gareggiato nel nuoto sino al semiprofessionismo nello stile libero (però negli 800/1500 metri) !
Io non mi avventurerei in pronostici così azzardati. Sinner e Alcaraz si sono spartiti gli ultimi cinque slam. Nel 2024 Sinner ha vinto otto titoli, Alcaraz sei.
Se non arriveranno altri fenomeni, e se avranno la longevità tennistica di Federer, Nadal e Djokovic, Sinner e Alcaraz avranno la possibilità di avvicinare, se non di superare, i numeri dei Big Thread.
Purtroppo Carlos è troppo forte per questo mondo
Ciò che stupisce non è ciò che afferma Borg, ma le continue storie che si raccontano intorno a Sinner. Vedi ad esempio le ultime dichiarazioni di Federica Pellegrini su Jannik che, a suo dire, sarebbe stato trattato in modo diverso rispetto ad altri giocatori che sono incappati in vicende legate al doping. La questione è molto seria poichè ciò sta a significare di come persone che oggi fanno parte del CIO ( Pellegrini ) non sappiano distinguere le situazioni. La stessa ha dichiarato che se uno del suo team si beve una birra e poi mette sotto uno con la sua auto, allora non cè alcuna responsabilità da parte dell’atleta, ma se uno del suo team ” spalma una crema ” sul suo corpo, allora si che scatta la responsabilità. Vi riporto queste sue testuali parole per farvi capire di quanto la disinformazione possa creare danni e pregiudizi. Ha usato proprio le parole ” se uno spalma la crema sul corpo dell’atleta”. Qualcuno avrebbe dovuto dire alla Pellegrini che intanto Naldi non ha spalmato nessuna crema ( era uno spray ) e che inoltre non l’ha spalmata come lei asserisce sul corpo di Jannik, bensì ha usato lo spray sul proprio dito e che poi per contatto ha contaminato Jannik. Non mi pare una cosa così difficile da comprendere, e la differenza tra ciò che lei ha detto e ciò che è successo è abissale. Non so come mai la Pellegrini se ne sia uscita con queste dichiarazioni, però dico che un personaggio che oggi fa parte del comitato olimpico prima di dire certe minchiate dovrebbe almeno informarsi un pò. Senza stare a raccontare per la milionesima volta che Jannik è stato giudicato INNOCENTE, ma cosa altro si deve dire? Sto ragazzo ci ha rimesso un sacco di punti, un sacco di soldi, la reputazione, per cosa?? Per non avere fatto niente di niente. Si dovrebbero vergognare tutti coloro che gli hanno dato addosso, gente frustrata che ha sputato veleno contro un atleta esemplare sotto tutti i punti di vista. Del resto, l’invidia logora chi avrebbe sperato di essere qualcuno nella vita, e invece si deve accontentare di vivere nella propria mediocrità.
guardati qualsiasi sito specialistico o blog estero di una minima rilevanza, e Jannik è rispettato e adorato quanto e più di prima (poi il 4/5% di haters ci sono sempre – le Pellegrini di turno fa folklore e click bait – anche si trattasse della Vergine Immacolata…), non lo dico io, basta leggere in giro e con Internet non è richiesta alcuna scienza particolare. Poi se vuoi dimostrare che la Terra sia piatta, mi arrendo…
Oggi abbiamo capito chi si cela dietro il nick intenditoreditennis: Bjorn Borg.
Dicembre 2024,
Per me sono 2 grandissimi fuoriclasse.
Forse, a fine carriera, avrà vinto più Sinner per quella mentalità pazzesca che l’altoatesino ha in più rispetto a Carlitos e a tutti.
Ma sono solo miei personali previsioni.
Sono tante le incognite che appaiono sul percorso di questi 2 grandi campioni… perché grandi campioni, a suon di risultati, già lo sono entrambi.
Tutto è possibile ma io la vedo quasi impossibile, solitamente i record e i supercampioni non capitano in periodi ravvicinati basti vedere per Maradona Ronaldoe Messi, Jordan e Lebron ecc quindi è probabile che prima dei nuovi Federer Nadal e Djokovic passeranno anche 50 anni.
Comunque domenica Panatta oltre a fare i complimenti a Musetti ha dichiarato: “Carlos è nettamente il più forte di tutti a livello tecnico. Nessuno è come lui, nel tennis di oggi. Il suo problema è che non è continuo come Sinner, che infatti è numero 1 nella classifica ATP pur essendo fermo da febbraio. Solo lo spagnolo, però, riesce a fare dei colpi straordinari che semplicemente non si possono fare, proprio come faceva Federer”.
E non è certo uno che si è mai tirato indietro dal fare complimenti a Sinner
No, è stato nominato lo scorso anno. Jannik purtroppo in questa storiaccia ha perso ben piu’ dei risultati sportivi, basta leggere qualsiasi pagina o argomento che lo riguarda sui social. La gente purtroppo è stupida.
Bravo Inox,nello scrivere questo, mi hai anticipato.E poi dare a Detu dell’ incompetente mi sembra non solo sbagliato ma appunto incompetente.Scusa detu se ho preso le tue difese anche perché le hai già risposto a dovere.
Concordo: Borg è stato un grandissimo campione della racchetta, ma non mi risulta che come “veggente” – ancorché “specializzato” nel solo campo tennistico – abbia un curriculum alla Nostradamus.
Aloha
Sono sostanzialmente d’accordo con te sulla strutturale incostanza di Alcaraz, ma bisogna pure analizzarne il livello e io credo che questo suo tallone di Achille è emerso ancor di più negli ultimi tempi, unitamente alle sue straordinarie performances.
Francamente, per ciò che ho visto sinora, spogliandomi dal sostegno per l’uno più che per l’altro, ritengo che nei risultati sia avvantaggiato l’atleta che gioca a livelli elevatissimi con continuità rispetto a quello che esprime il proprio tennis in modo sinusoidale, con picchi stratosferici in alto e altrettanto significativi in basso !
Ne abbiamo già un’incontestabile prova e Jannik avrebbe potuto allargare ulteriormente la forbice tra se e il tennista murciano, senza la necessità di ripeterne il motivo !
Per lo spettacolo e il divertimento di chi ha assistito ai matchs dei due fenomeni è stato invece il contrario: nel bene e nel male !
Per il futuro, poi, non c’è alcun Nostradamus del tennis 🙂
Ma se è stato nominato ” il tennista più amato,” in pieno scandalo clostebol”….
Sperem
@ Intenditoreditennis (#4361718)
Dovresti cambiare nickname in otturatoreditennis
Detu si sa difendere da solo ma io che rispetto sempre l’opinione dei professionisti o ex devo anche ricordare che di valutazioni errate e fantasiose ne ho lette e,magari,qualche appassionato senza un talento curriculum era ben più saggio.
Un esempio? Il mio idolo di gioventù (ho smesso con l’idolatria maturando) McEnroe nel 1999 descrisse così un giocatore “è un fenomeno,ha una mano simile ad un mancino che conosco”.
Parlava di Donald Young,al tempo alquanto Young visto che aveva 10 anni,e che arrivò al numero 38 del mondo.
Al tempo, leggendolo, mi chiesi quali sostanze stesse assumendo John e non ci vuole un Genius (soprannome di Mac) per affermare che il campione con la racchetta non sempre è pure un sommo pensatore.
Per cui,pur riconoscendo l’autorità di Bjorn,devo dire che qualcuno qui dentro è per lo meno più prudente di lui.
Borg è furbo, sa che ora con SInner defenestrato nei cuori dei tifosi mondiali a causa del doping non è piu’ ben visto come prima e si attacca ad Alcaraz.
Nella vita non esistono solamente le logiche o razionalismo ci sono anche i Sogni le speranze la passione, persino tu dovresti averne..
Secondo me non è solo un discorso legato al gioco, dove Carlos in termini di puro spettacolo ha sicuramente qualcosa di unico e di diverso da tutti gli altri, a mio parere l’atteggiamento da anti-divo di Jannik provoca fastidio in tanti ex-tennisti perchè Jannik non è uno che sale sul carro , perchè Jannik va dritto per la sua strada , perchè Jannik dice di no a quella puttanata della Laver Cup senza problemi….e loro alla fine rosicano e rosicano e rosicano ed intanto la ns gemma preziosa riceve consensi unanimi da parte di tutto il pubblico mondiale del tennis ed è amato e applaudito in ogni stadio dove gioca.
Cmq approfittate ancora di questo mese scarso per parlare che poi qualcuno vi costringerà di nuovo al silenzio 😉
Ahahahah
Concordo
Concordo
Toglietevi dalla testa Nadal e Djokovic perché ne jan ne carlos arriveranno vicini a quei numeri ovviamente
Ma non è la verità assoluta quello che dice Borg, con tutto il rispetto per Borg..poi magari Alcaraz non si ripeterà al Roland Garros, e dirà che è in crisi..
È tutto volubile e aleatorio..io mi fido di quello che vedo sul campo, non quello che dice uno che ha vinto con le racchette di legno 50 anni fa..fece cose straordinarie,
ma era un altro mondo..il tennis, come tutto in questa vita, cambia e muta pelle continuamente..
Borg la pensa come tutti gli stranieri, Sinner è amato solo in Italia, e dopo la storia del doping è diventato inviso a tutti purtroppo.
Lo spagnolo non vincera’ quanto nadal esattamente come l’italiano non vincera’ quanto Nole
Quei 3 hanno fatto parte di una categoria a parte che abbiamo avuto la fortuna di vedere
Speriamo che almeno questi 2 e quelli che sicuramente verranno continuino a farci divertire con un buon tennis
Ma che stai a ddì ahahahahaha ma da ‘ndo spunta questa!
A SandraN. facce ride
Ci riprovi, ci riprovi pure, vedrà che riuscirà a fare un commento intelligente anche lei ahahahahh
Probabilmente a fine carriera più di Alcaraz
Più avanti: Fine 2025/26 sarà Andreeva che s’intromette, ma per diventare la numero uno per diversi anni
Certo , il pensiero di borg o di un tipo che prende a prestito l’avatar di un comandante comunista morto (giovane) in bolivia ha la stessa valenza quando si parla di tennis…. 🙂
Su dai , ok farci ridere ma cosi’ siete da soap triste ragazzi
Ritornate al calcio che di tennis è evidente che ne sapete poco
Se Alcaraz fosse più costante, non sarebbe Alcaraz, o meglio non sarebbe certo che diventerebbe un tennista migliore..
Ingabbiare il talento, l’estro, la genialità di Alcaraz, in schemi ripetitivi e logoranti per la sua mente, lo demotiverebbe in poco tempo, con effetti controproducenti..
Alcaraz è questo..poi sulla terra rossa ha margine nei confronti dei suoi avversari, ma non è neanche lontanamente paragonabile al livello di Nadal sul mattone tritato..
Alcaraz ha vinto il suo primo Roland Garros traballando di brutto, sia con Sinner che con Zverev..con Nadal per anni e anni si contavano solo i games che racimolavano i suoi poveri avversari..
C’è un fattore tecnico, anche atletico, dietro questo, il caricone di dritto, di Nadal, con le famose rotazioni, che risultavano ingestibili per chiunque. Senza dimenticare l’esplosività di gambe che gli permetteva di arrivare sempre perfettamente sulla palla e di caricare al meglio i colpi..Federer è stato ridicolizzato a più riprese, quando lo spagnolo lo massacrava puntualmente col dritto carico sul suo rovescio..
Alcaraz questo margine non ce l’ha..e se dovesse beccare il Sinner centrato, saranno dolori..
Per scaramanzia non ti metto il like anche se con grande sofferenza 😆 😉
Purtroppo tutti questi adulatori calciofili di sinner finiranno per renderlo antipatico su malgrado. Indubbiamente si merita di meglio
Tu lo hai detto!!
Nessun problema. Jannik vincerà quanto Djokovic.
Se non di più
Oh stavolta hai scritto un post condivisibile, miracolo!
Assolutamente d’accordo le parole non riempiono il vuoto, aspettiamo con ansia il suo rientro…
Infatti…
Rotterdam, Montecarlo… 🙁 🙁
Purtroppo nei confronti degli italiani c’è stato sempre un certo “razzismo” o comunque una certa prevenzione…
Nadal ha replicato: vincerà quanto Borg, se non di meno.
@ gisva (#4361675)
Bisognerà vedere naturalmente anche come reagirà Jannik dopo questa sospensione di tre mesi dalle competizioni; interrogativo che ritengo di fondamentale importanza nel breve termine.
Certo è che se Sinner ha vinto quello che ha vinto, dalla fine del 2023 agli A.O. del 2025 con i problemi fisici e non fisici che ha dovuto contrastare, non oso immaginare quant’altro avrebbe vinto se i problemi non ci fossero stati e mi riferisco in primis al “caso Clostebol” !
Certo nel nulla assoluto dell Atp attuale, dove dominano sti due fenomeni italo/ispanico e agli altri gli avanzi di quando sti due non giovano, se si continuasse così x altri 10 anni, allora supererebbero i 3 alieni
@ Inox (#4361626)
Quando uno è capace in tutto, dà quel senso di perfezione e viene odiato per invidia, Sinner non è l’unica persona a subire questo purtroppo.
@ PensiamociBene (#4361647)
Gli alti di Alcaraz ci sono e sono indiscutibili.
Bisogna vedere se riuscirà a vincere anche all’80% della condizione e se riuscirà a gestire il suo fisico per essere al top anche sul duro.
Su Sinner, bisogna invece vedere quanto migliorerà sulle superfici morbide e quanto un eventuale maggior impegno su terra ed erba inciderà sul resto della stagione.
In teoria potrebbero continuare a vincere due slam a testa per 10-15 anni entrando entrambi nella storia.
In pratica, si vedono già insidie dai giovani che stanno crescendo.
Vedremo presto come evolve la situazione.
A Parigi vedremo se Jannik fa progressi (anche se non penso riuscirà a vincere).
Un po’ più incerto è Wimbledon. Jannik potrebbe battere Alcaraz?
Draper potrebbe fare un ulteriore salto?
E Djokovic?
E Berrettini?
Soprattutto a Wimbledon potremo vedere se il miglior Alcaraz continua a mantenere il vantaggio sul resto.
Se continua a vincere due Slam all’ anno è comunque sulla buona strada. Indipendentemente da Sinner
dico solo questo: -20
@ l Occhio di Sauron (#4361650)
Nello sport, niente è scontato. C’è sempre l’imprevisto e il momento fortunato per il tennista. Nelle finali dei grandi tornei, non s’incontreranno sempre loro, però è pensabile che succederà spesso. Un pò come le finali femminili, quasisempre disputate dalla poderosa Aryna Sabalenka e la più minuta Iga Swiateck. Ogni tanto fra di loro s’intromette la Pegula, ma quasi sempre le busca enzo
Quando non incontra SINNER nei tornei, sicuramente può vincerli
La mano benedetta (talento) con poca testa non lo farà mai diventare come i big tre, aggiungo verissimo ha gia vinto molto e vincerà ancora, ma nei tornei attualmenti vinti è stato aiutato molto con assenze di giocatori importanti, inizialmente in assenza di Djoković al massimo della forma ma non potendo giocare per covid, poi infortuni di Berrettini e Zverev che stavano giocando al massimo del loro livello, poi si sono aggiunti Djoković e Sinner come infortuni vari, e Montecarlo senza Sinner per sospensione, bravo comunque a vincere meritatamente, adesso vediamo, credo che per lui sarà più dura, anche per Sinner vincere facilmente, stanno arrivando altri giovani con tanto talento e fame di risultati
Perché mi risulta che al momento sia lui il N1 anche se hanno reso fantasma per 3 mesi
Ultimamente mi trovo sempre d’accordo su quello che scrivi e ti ringrazio per aver espresso meglio ciò che penso anch’io
Credo che il ridicolo CIRCO – sarebbe più preciso dire l’introduzione di una stupida polemica – sorge solo con un simile commento che non trova riscontri in questo forum: “lo davano TUTTI per finito”. DOVE è stato scritto ? E chi sarebbero questi “TUTTI” ?
Prima di scrivere ca@@ate bisogna fornire almeno qualche labile prova per sostenerle … le ca@@ate !
Che esagerazione … che peraltro esclude ogni logica considerazione sul fatto che Alcaraz pur vincendo il titolo non ha convinto pienamente a Montecarlo, tranne che siano stati visti solo i risultati finali dei suoi matchs e null’altro !
Meglio strozzarle sul nascere le stupide polemiche !
E ora vincerà anche Barcellona, torneo farlocco perché metà dei giocatori sono i contemporanea a Monaco
Quoto tutto, aggiungo che Alcaraz è stupendo da vedere e a tratti è irresistibile, più appariscente di Jannik nel gioco, anche per questo conquista più appassionati e non.. fare previsioni a lunga distanza però è sempre un rischio, puó darsi che Carlitos diventi dominante più di Nadal, può darsi di no, in ogni caso sarà stupendo vedere come si evolverà la rivalità con il nostro campione a cui qualche campione del passato continua a non dar troppo credito
Fino alla settimana scorsa lo davano tutti per finito.
Che circo ridicolo
Ottime riflessioni
Appunto , perché il tifo ‘simile calciofilo’ obnubila la mente.
Sono considerazioni buttate lì,come dice Massi dipende dal contesto e se Bjorn fosse stato invitato alla festa dello Strudel credo avrebbe detto qualcosa di diverso.
Perché piace Alcaraz? Perché dà l’impressione di poter sempre dare una svolta al match,di cambiarlo a suo piacimento. Che cosa non convince? Che non sempre gli riesce,che si incasina da solo,che tatticamente non sembra aver fatto dei miglioramenti,anzi semmai su quel piano è regredito mentre Sinner fa un passetto sempre in avanti, tecnicamente e tatticamente.
Quanto ai titoli…beh, dipende dalla concorrenza e nei prossimi mesi qualcosa si muoverà ad insidiare le prime posizioni,magari a farle inciampare qualche volta.Per mettersi a rivaleggiare davvero ci vuole tempo e per battere i record di Nadal occorre qualcosa di straordinario,una longevità che gli auguro ma non me lo vedo a saltare come un grillo superati i 30.
PS E Musetti? Beh,un po’ lo vedo come un nuovo Leconte ,meglio per i grandi non incontrarlo ma che per lui sarebbe meglio trovare i top che qualche scaltro delle retrovie con cui potrebbe avere meno motivazioni.
Ecco,magari qualche successo di prestigio in più di Riton non sarebbe male.
Sì enzo ma da come sembra stiano girando le cose per fare quelle grandi sfide e costruire quel dualismo serve che arrivino molto spesso entrambi in finale, attualmente uno non sta fallendo un colpo mentre l’altro non ci arriva altrettanto spesso.
A Barcellona, su una rete TV spagnola, rispondendo ad una domanda diretta sul futuro di Alcaraz, cosa doveva dire?
Giudicano Alcaraz per i suoi alti, per loro Alcaraz ha un tennis incontenibile fatto di raggi laser e tocchi di fioretto.
Gli scontri diretti del 2024, in particolare la vittoria di Pechino ha sedimentato nelle persone “neutrali” l’idea che la punta di Alcaraz è superiore alla punta di Sinner.
Non c’è niente contro Sinner, ma solo il bisogno di vedere le proprie aspettative confermate dalla realtà. Il fatto che la realtà restituisca Sinner come grande dominatore li destabilizza e quindi sentono il bisogno di normalizzare il loro disagio compensando la realtà con le loro aspettative.
E’ ancora troppo presto per capire come si svolgerà il futuro, in particolare per Alcaraz. Alcaraz non si è ancora stabilizzato, inoltre tra i primi al mondo siamo in una fase di transizione, e questo rende ancora più imprevedibile quale sarà la posizione reale di Alcaraz. Io ad esempio non do per scontato che rivaleggerà con Sinner per la posizione numero 1, non escludo infatti che Alcaraz potrebbe rivelarsi un numero 3 o 4 o addirittura un numero 5, ma per saperlo dobbiamo aspettare che emergano i numeri 2, 3 o 4.
Su Sinner abbiamo invece un identikit più chiaro: ha già mostrato chiaramente che lui è quel tipo di numero 1 non di passaggio ma nato per dominare. Dominerà insieme ad Alcaraz in un big 2? Lo scopriremo, ma oggi ancora non possiamo saperlo.
non trovate curioso che siano proprio gli svedesi, notoriamente “freddi” a farsi impressionare da Alcaraz mentre dovrebbero essere i primi a saper riconoscere la forza di Sinner?
perchè il tennis è uno sport individuale e ci può essere un solo re alla volta e lui ha identificato Alcaraz per quel ruolo
La mentalità ma soprattutto i nervi necessari per raggiungere quella continuità di risultati mantenendosi così ampiamente dominante rispetto alla concorrenza che aveva Nadal ce l’aveva solo Djokovic.
Oggi sembra che ce ne sia effettivamente uno con quelle caratteristiche e quindi capace di prenderne l’eredità ma purtroppo per lui credo non sia Alcaraz.
Come ho già fatto notare in passato il gioco di Alcaraz, per la sua fisicità dirompente, per la capacità di tirare vincenti da ogni dove, per la varietà tecnica dei colpi, ruba sicuramente l’occhio molto di più di quanto non faccia il nostro diesel ed è per questo che ci sono talmente tanti “esperti” che tifano per lui, perchè il suo gioco li fa divertire di più.
Poi si va in campo e il diesel se lo sgranocchia pian piano e quello va fuori giri.
Non si capisce perché bisogna vedere i complimenti di Borg in chiave anti Sinner .
Gli ex-giocatori (ne parlava anche Narciso, stanotte, su Supertennis TV) sono letteralmente sedotti dal talento incredibile di Carlitos che sa fare “tutto” con una facilità disarmante…
Ha una MANO “benedetta” e pure 2 gambe straordinarie!
La grande (anzi enorme!) differenza rispetto a Nadal (e pure a Jannik) è la TESTA.
Alcaraz non riesce a stare concentrato per mesi, neppure per un torneo intero, neppure durante un’intera partita: non è una mia semplice “impressione” ma lo raccontano i dati (dai game di battuta ai set persi).
Poi non ha quella “ferocia” agonistica di Nadal (e pure di Jannik) per cui spesso finisce di giocare il colpo ad effetto, quello che gli piace di più, piuttosto che il colpo utile a vincere il punto.
Naturalmente sono tutte considerazioni valide “ad oggi”, lo spagnolo è ancora giovanissimo e ha tempi di maturare e cambiare, ma Rafa era molto più maturo di lui anche a 18 anni e credo che resterà (sulla terra) un fenomeno davvero irripetibile.
Buon tennis a tutti!
Probabilmente, influisce anche il luogo in cui vieni intervistato e gli sponsor, come in ogni ambito.
Prendo questa intervista come ad hoc perché a Barcellona ed è giusto così che si costruisce un mito.
È esattamente quanto ho sostenuto io e che continuo a sostenere ragionevolmente tuttora.
Il Carlitos visto complessivamente sulla terra di Montecarlo, con lo Jannik che conosciamo (Vi rammento che negli ultimi 100 match ne ha vinti ben 93 e avrebbe potuto vincerne anche di più), non va da nessuna, ma proprio da nessuna parte !
A Sinner non servirebbe il suo tennis al 100% per fare a pezzi questa versione di Alcaraz che non avrebbe neppure il tempo di ripigliarsi !
Se poi il tennista murciano diventasse più costante, evitando di fare dieci gratuiti e due straordinari vincenti in due games, allora potrebbe esserci contesa solo perché ha più talento naturale di tutti.
Staremo a vedere cosa succederà innanzitutto a Roma e a Parigi e poi più a lungo termine; io non faccio previsioni, ma solo ovvie constatazioni !
Bravo Alcaraz che ha vinto a Montecarlo con Sinner assente e aiutato da un livello tennistico di tutti i partecipanti sotto la media, lui compreso e…… subito arrivano gli esaltati a fare pronostici fuori luogo
Si certo…ma per piacere, che vincerà tantissimo sicuramente, ma più di Nadal quasi impossibile, lo dice pure lui che è impossibile. Ma quanto le sparano grosse ogni volta?
Bene così, speriamo che anche altri, tipo Gufander, continuino a spendersi in questo senso.
Una però è certa, i grandi tennisti del passato, stravedono per Carlos Alcaraz. Forse è la tecnica sopraffina e la grande mobilità ad affascinarli. Non do per scontato che vincerà sempre Sinner, se le daranno di santa ragione e vincerà chi quel giorno si è svegliato meglio. Un dualismo che incanterà il mondo del tennis e……porterà tanti soldi nelle casse degli organizzatori. Il terzo incomodo? Al momento non c’è enzo
Buttala via la Bertè (di allora)
Non è questione di abbaglio, ho la sensazione che Jannik dia fastidio non capisco perché…
L’ha sparata grossa.
Potrebbe avverarsi quello che dice solo se Carlos avesse la stessa mentalità di Sinner.
Ma quella non ce l’ha nessuno
Intanto Sinner dara’ una bella ripassata a Carlitos alla prima occasione. Se Carlitos e’ quello visto contro Cerdundolo, Fils e anche contro il Muso, non va da nessuna parte contro il nostro. Caro Borg – hai preso il solito abbaglio, proprio come con la Berte’.
Beh con qualche altra squalifichetta ad hoc sicuramente!