Masters 1000 Monte Carlo: I risultati completi con il dettaglio degli Ottavi di Finale. Alex de Miñaur domina Daniil Medvedev negli ottavi di finale. Popyrin firma la sorpresa, battuto Ruud in tre set
Alex de Miñaur non ha avuto complicazioni per avanzare ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo dopo una netta vittoria su Daniil Medvedev. Il tennista australiano si è imposto con un chiaro 6-2 6-2 in appena un’ora e tredici minuti di gioco.
La partita è stata un monologo di De Miñaur, che ha dominato il russo dall’inizio alla fine con un tennis solido e preciso. Questa vittoria conferma il buon momento dell’australiano, mentre per Medvedev rappresenta un altro risultato deludente in quello che è stato un anno, almeno per il momento, molto complicato.
Con questo successo, De Miñaur attende di conoscere il suo avversario nei quarti di finale che uscirà dalla sfida tra il cileno Alejandro Tabilo e il bulgaro Grigor Dimitrov.
Il Masters 1000 di Monte-Carlo continua a regalare sorprese. Questa volta è stato Alexei Popyrin a far saltare il banco, eliminando negli ottavi di finale il favorito Casper Ruud, finalista della scorsa edizione, con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-5 al termine di una battaglia durata tre ore intense. Un risultato che apre scenari inattesi nella parte bassa del tabellone e regala all’australiano un quarto di finale contro Alejandro Davidovich.
Nel terzo set sul 5-5, quando tutto lasciava presagire un tie-break, è arrivato il break decisivo dell’australiano, che ha poi mantenuto il servizio nel game successivo per chiudere l’incontro tra l’incredulità generale. Il suo urlo liberatorio ha testimoniato l’importanza di questa vittoria, probabilmente la più significativa della sua carriera fino ad oggi.
“È una sensazione incredibile battere un giocatore del calibro di Ruud, specialmente su terra battuta dove lui è uno dei migliori al mondo,” ha dichiarato Popyrin subito dopo la partita. “Ho cercato di rimanere aggressivo per tutto l’incontro e di non lasciarlo entrare nel suo ritmo. Nei momenti difficili ho mantenuto la calma e alla fine sono stato premiato.”
Per il 24enne australiano, questa vittoria rappresenta un punto di svolta: mai prima d’ora aveva raggiunto i quarti di finale in un Masters 1000, e ora si trova davanti all’opportunità di spingersi ancora più avanti nel torneo. Il prossimo ostacolo sarà lo spagnolo Alejandro Davidovich, altro specialista della terra battuta, in quello che si preannuncia come un quarto di finale aperto a qualsiasi risultato.
🎾 🎾 🎾
🇲🇨
Masters 1000 Monte Carlo
Monaco
Terra battuta
🏆 MASTERS 1000
👨 OTTAVI DI FINALE
☀️
Previsioni meteo
Monte Carlo, 10 Aprile 2025
14°C
min. 10°C
Court Rainier III – ore 11:00
Jack Draper vs Alejandro Davidovich Fokina
Ruud non può fare più di quello che fa, è un berdych poco rivisto e poco corretto, un perdente di lusso. Spero proprio, dopo questa stesa contro il mio caro demon sempre più centrato e implacabile, che Danilo ci metta una pezza e la smetta di galleggiare in maniera così sterile tra una vittoria e dieci sconfitte, è ora di mollare gli ormeggi.
Scritto da l Occhio di Sauron @ Marco M. (#4357405)
Se battesse Tsitsipas (difficile ma non impossibile) andrebbe a bussare alla porta della top 10.
E come dici tu con pochissimo da difendere fino al Queens e tanto tennis da terra rossa proprio all’inizio dello swing della terra rossa.
La partita con Tsistipas può essere una sliding door che potrebbe far svoltare una carriera
Tutto molto vero, anche se una intera carriera a mio avviso si costrusice anno dopo anno, non con una svolta. Battere Stefanos a Montecarlo è decisamente un’impresa, in condizioni normali. Vai, Lorenzo, noi tifiamo! (più di così, purtroppo non possiamo)
In linea generale è come dici tu, è il lavoro, la costanza e la determinazione che costruiscono ìl percorso di un atleta: Sinner e prima di lui Nadal e Djokovic ne sono la massima dimostrazione.
Però secondo me ci sono uomini e uomini, ci sono quelli che non li abbatti manco fossero rinoceronti che ti stanno caricando (come quei tre sopra), poi ci sono quelli con caratteri più fragili che se non colgono le occasioni giuste poi si deprimono e si sciolgono..
faccio un due nomi: Dimitrov, Zverev.
E sto pensando che la finale olimpica è stata una scoppola psicologica che forse il buon Carletto ancora non ha superato.
Se il Mus perde con Tsitsipas non muore nessuno (purtroppo alla fin fine è più abituato a perdere che vincere), però se la vincesse potrebbe caricarlo parecchio..
se batte Tsitsipas non va in semifinale, va anche in finale.
Va ad affrontare un Alcaraz un pò altalenante e chissà..
Scritto da Giallo Naso
naturalmente speravo nella vittoria di berrettini, speriamo però che questo musetti si veda anche domani contro tsitsipas, con cui ha perso sempre
Perchè NATURALMENTE? Io NATURALMENTE contavo invece su Musetti, che oltretutto per ragioni d’età ha delle prospettive più lunghe e più alte di quelle di Berrettini (Ranking Docet)
Scritto da walden
Con questa vittoria Lorenzo sale, provvisoriamente (potrebbero superarlo sia Tsitsipas che Dimitrov), in 14esima posizione. Credo che qualcuno, se fosse onesto, dovrebbe fare pubblica ammenda, e noi saremmo magnanimi nell’accogliere il suo pentimento.
Scritto da Sotuttoio
Musetti ha poche chances con il Tsitsi attuale, ma sempre meglio incontrare il greco che FILS o Alcaraz dove non ne avrebbe nessuna
Del resto il 14 al mondo è evidentemente uno scappato di casa che ha poche chance con chiunque
Scritto da io
Ma questa protezione nera al braccio? Mai vista nei giorni precedenti.
Questa protezione “Full Arm” l’ha tirata fuori un paio d’anni fa Sara Errani. Serve evidentemente ad attutire contraccolpi troppo secchi ai tendini del gomito, e a proteggersi in parte dal “tennis-elbow”). Da qualche tempo sta dilagando fra maschietti e femminucce.
Scritto da l Occhio di Sauron @ Marco M. (#4357405)
Se battesse Tsitsipas (difficile ma non impossibile) andrebbe a bussare alla porta della top 10.
E come dici tu con pochissimo da difendere fino al Queens e tanto tennis da terra rossa proprio all’inizio dello swing della terra rossa.
La partita con Tsistipas può essere una sliding door che potrebbe far svoltare una carriera
Tutto molto vero, anche se una intera carriera a mio avviso si costrusice anno dopo anno, non con una svolta. Battere Stefanos a Montecarlo è decisamente un’impresa, in condizioni normali. Vai, Lorenzo, noi tifiamo! (più di così, purtroppo non possiamo)
Scritto da Bagel
Dal tenore dei commenti mi pare che Musetti abbia pochissima stima da parte degli utenti. Sta giocando una bella partita, ma qui si commentano solo gli errori di Berrettini.
Sembra quasi che dispiaccia una vittoria del Muso.
Se ora Berrettini sotto un set ed un break, facesse partire una rimonta, probabilmente ci sarebbero il triplo dei commenti e ben altra vivacità nel forum.
Non é una critica a nessuno, solo una constatazione
Scritto da l Occhio di Sauron
La realtà è che su terra il tipo di giocatore peggiore possibile per Berrettini (e non solo per lui) è proprio Musetti.
Difende, varia e non da ritmo, corte, passanti e accelerazioni fulminee.
A Berrettini un Wimbledon, al Mus un RG e Sinner tutto il resto.
…e a fine stagione Sauron si svegliò e riaprì il suo unico occhio, peraltro molto malandato…
Scritto da Harlan
Con questa vittoria del Muso, si aprono prospettive fluviali?
Belin, non ancora definitive perché ci sono ancora TsiTsi e Dimitrov in gioco.
Indovina chi sarà davanti alo schermo facendo un tifo indiavolato per loro?
Raga, guardate che nella live è già 14 per cui se lo rimanesse a classifica ufficializzata, il fiume reclamerebbe prepotentemente il rotolamento dell’innominabile
Dopo Parigi sarà top ten. Poi da vedere se e quanto riesce a difendere i punti su erba del 2024
Con questa vittoria Lorenzo sale, provvisoriamente (potrebbero superarlo sia Tsitsipas che Dimitrov), in 14esima posizione. Credo che qualcuno, se fosse onesto, dovrebbe fare pubblica ammenda, e noi saremmo magnanimi nell’accogliere il suo pentimento.
Dopo che in un commento ci ha definito tutti imbecilli sarò magnanimo solo se si presenterà col cappello in mano dicendo “scusate, qua l’unico imbecille sono io”.
Altrimenti gli sbatto in faccia tutti i commenti dal 2023 ad oggi…
Scritto da Marco M.
Faccio un paio di considerazioni su Musetti e il suo ranking:
i 200 punti di oggi pareggiano i 200 punti che perderà a breve delle due finale 175 della primavera 2025.
A Montecarlo ne difendeva 100 e li aveva già pareggiati.
Da qua a Parigi difendeva solo quelli essendo uscito subito a Barcellona, Madrid e Roma, poi avrà il terzo turno parigino.
Al di la di come si concluderà per lui questo torneo credo che fino all’erba abbia ottime possibilità di mettere fieno in cascina per drenare eventuali perdite rispetto allo scorso anno.
Scrivo eventuali perché molti danno per scontato che i punti si Stoccarda-Queen’s-Wimbledon siano già persi e irripetibili e io non ne sarei così certo.
Certo è che si presenterà sull’erba dopo che il cadavere dell’imperatore dei suoi detrattori sarà passato davanti a noi festeggianti
Scritto da PensiamociBene
Mi piacerebbe poter rivedere più spesso il Musetti di oggi, non parlo solo del gioco molto propositivo, ma anche e soprattutto del suo atteggiamento. Sempre concentrato, sempre convinto di ciò che doveva fare a prescindere dall’andamento del gioco (indicativo a riguardo sul 2-0 e 0-40 in suo favore, il fatto che un nastro fortunato che ha salvato Matteo dal ritrovarsi 3-0 e due break sotto, non abbia visto Musetti scomporsi minimamente).
Sarebbe troppo bello per essere vero che Musetti stia maturando qualcosa nella capacità di gestire la frustrazione. Oggi però non è mai stato sotto nel punteggio, vediamo se manterrà lo stesso atteggiamento quando sarà messo sotto nel gioco e nel risultato.
Sia con BU che con Lehecka è stato parecchio sotto, un set e un break e ha recuperato.
Sulla gestione delle difficoltà è migliorato parecchio, ma deve ancora imparare a non andare sotto con quelli più scarsi.
Ho visto quelle partite, e quello che ho visto di Musetti non mi è piaciuto. Quando era sotto il suo atteggiamento era negativo, la frustrazione e a fragilità erano evidenti. Ed è proprio questo che non c’è stato oggi, oggi era una sfinge, così come idealmente dovrebbe essere sempre.
Dal mio punto di vista la questione è questa. La rimonta contro Bu e Lehecka è stata resa possibile da un calo di Bu e Lechekha, ed è stato da quel calo che ha cambiato le dinamiche di punteggio che Musetti in quelle due partite ha superato le sue fragilità. Non è la capacità di superare quelle fragilità che gli ha permesso di rimontare. Sono due cose molto differenti e purtroppo per Musetti credo sia corretta la mia ipotesi.
Attenzione: non sto dicendo che il calo di Bu e Lehecka sia causale. Sicuramente c’entra molto anche Musetti, che non si è mai arreso nonostante tutta la frustrazione e la fragilità che incombeva su d lui. Non arrendersi è importante, ed è un merito nel tennis perché nel tennis è fisiologico che chi gioca a grandi livelli abbia dei cali.
Non arrendersi ha fatto sì che il gioco di Musetti si sia mantenuto sufficientemente alto da consentirgli grazie a quei cali, di far incanalare la partita su un tipo di gioco più manovrato che piace a lui. Quindi direi che la rimonta dimostra che Musetti sa tenere duro, ma non che ha superato quelle fragilità.
Oggi quelle fragilità con Berrettini non sono venute minimamente fuori e Musetti sembrava davvero una versione potenziata. Abbiamo visto quale giocatore potrebbe essere se quelle fragilità non esistessero.
Quello che descrivi tu sembra il Musetti che ha preso il bagel da Van Assche, quello che ha perso da Hsu a Shanghai 2023 o il peggiore di tutti contro Droguet allo US-Open ’23.
Con Bu e Lehecka (e pure con Safiullin-Aliassime-Halys qualche settimana fa) pur essendo sotto è rimasto attaccato alle caviglie, ha messo pressione e alla fine al primo calo dell’avversario lo ha azzannato…
E’ da un po’ che si vede un altro Musetti, molto contento che ora se ne accorgano anche quelli che prima commentavano solo leggendo i risultati dalla live (non parlo di te nello specifico, ma come quelli descritti erano tanti).
Poi ci sta che ricada nei vecchi difetti e perda (male) da un Munar a Honk Kong, ma nel 2025 tolto quello ha perso solo con giocatori più o meno al suo livello (Fils-Shelton) o con il Goat Djokovic.
E ora tutti a fare il tifo per Musetti!
Non ho potuto vedere la partita e mi dispiace per Matteo.. l’unica cosa che mi auguravo è che non si arrivasse a giocare 3 ore!
Tre partite Lorenzo.. si può fare…
La prima: forse col greco: se è in condizione è davvero dura, anno scorso si era trovato particolarmente bene (brutto ricordo per noi!).. ma la domanda è: ci arriva e in che condizione sarà?
La semi è fattibile, almeno per me.. tra i 3 ancora in corsa non vedo ostacoli insormontabili.
Domenica forse dall’altra parte ci sarà un ragazzo, forte, molto talento, molto complicato.. è spagnolo.. col cognome strano… mezzo russo…
😆 😆 😆
Scritto da PensiamociBene
Mi piacerebbe poter rivedere più spesso il Musetti di oggi, non parlo solo del gioco molto propositivo, ma anche e soprattutto del suo atteggiamento. Sempre concentrato, sempre convinto di ciò che doveva fare a prescindere dall’andamento del gioco (indicativo a riguardo sul 2-0 e 0-40 in suo favore, il fatto che un nastro fortunato che ha salvato Matteo dal ritrovarsi 3-0 e due break sotto, non abbia visto Musetti scomporsi minimamente).
Sarebbe troppo bello per essere vero che Musetti stia maturando qualcosa nella capacità di gestire la frustrazione. Oggi però non è mai stato sotto nel punteggio, vediamo se manterrà lo stesso atteggiamento quando sarà messo sotto nel gioco e nel risultato.
Sia con BU che con Lehecka è stato parecchio sotto, un set e un break e ha recuperato.
Sulla gestione delle difficoltà è migliorato parecchio, ma deve ancora imparare a non andare sotto con quelli più scarsi.
Ho visto quelle partite, e quello che ho visto di Musetti non mi è piaciuto. Quando era sotto il suo atteggiamento era negativo, la frustrazione e a fragilità erano evidenti. Ed è proprio questo che non c’è stato oggi, oggi era una sfinge, così come idealmente dovrebbe essere sempre.
Dal mio punto di vista la questione è questa. La rimonta contro Bu e Lehecka è stata resa possibile da un calo di Bu e Lechekha, ed è stato da quel calo che ha cambiato le dinamiche di punteggio che Musetti in quelle due partite ha superato le sue fragilità. Non è la capacità di superare quelle fragilità che gli ha permesso di rimontare. Sono due cose molto differenti e purtroppo per Musetti credo sia corretta la mia ipotesi.
Attenzione: non sto dicendo che il calo di Bu e Lehecka sia causale. Sicuramente c’entra molto anche Musetti, che non si è mai arreso nonostante tutta la frustrazione e la fragilità che incombeva su d lui. Non arrendersi è importante, ed è un merito nel tennis perché nel tennis è fisiologico che chi gioca a grandi livelli abbia dei cali.
Non arrendersi ha fatto sì che il gioco di Musetti si sia mantenuto sufficientemente alto da consentirgli grazie a quei cali, di far incanalare la partita su un tipo di gioco più manovrato che piace a lui. Quindi direi che la rimonta dimostra che Musetti sa tenere duro, ma non che ha superato quelle fragilità.
Oggi quelle fragilità con Berrettini non sono venute minimamente fuori e Musetti sembrava davvero una versione potenziata. Abbiamo visto quale giocatore potrebbe essere se quelle fragilità non esistessero.
Scritto da Smrz
Perchè preferite il 1000 su una settimana?
Assolutamente No. Da decenni e tutto fa pensare in futuro ancora di piú, interesse e Sponsor salgono esponenzialmente per i giocatori “apicali” mondiali.
Oltre i “top 100” non li caga nessuno.
Si puo’ ricavare molto di piú dal Tennis di livello apicale e poi giustamente redistribuire una quota degli incassi alla fascia “B”, magari arrivando ad un migliaio di professionisti al posto dei 150 attuali…
Allora fondamentale dotare di un format adeguato tutti i tornei di vertice, permettendo al pubblico – pagante – di vedere con calma tutti i “quarti” (senza sovrapposizione di orari) e agli atleti “top” di non SPACCARSI.
Oltre al Format adeguato – DUE SETTIMANE PER I “1000” !!! – sono sicuramente indispensabili strutture adeguate , e Roma senza un campo coperto è intollerabile: roba da terzo mondo.
Ti informo che tecnicamente sono “Professionisti” tutti i tennisti e le tenniste che sono entrati nelle rispettive classifiche (bastano dieci punti). Questo include tutti i giocatori e le giocatrici non solo WTA e ATP, ma anche degli ITF e dei challengers. Stiamo parlando di oltre 4000 atleti fra maschi e femmine. Le federazioni. anzichè pagare 5 miliardi di lire a chi vince un torneo di vertice, redistribuissero meglio e più umanamente il totale dei premi, evitando lo sconcio dei giocatori fuori dai primi 200, che non riescono neanche a pagarsi le spese vive di aerei e alberghi.
Scritto da Rovescio al tramonto
Se Musetti vincesse Montecarlo diverrebbe terzo italiano campione 1000 degli ultimi 40 e rotti anni e numero 7 – 8 del mondo.
Io lo dico da tanto, Lorenzo Montecarlo e/o Roma potrà vincerli in carriera.
Il Roland sarà più complicato, ma fossero “solo” quei 2 mille sarebbe tantissima roba.
Deve essere costante per vincere due mille. Al momento ha grandi picchi ma anche grandi pause. Oggi ha dominato anche grazie ad un Matteo irriconoscibile ma domani dovrà salire ancora di livello per battere Tsitsipas ( ove dovesse vincere il greco)
Faccio un paio di considerazioni su Musetti e il suo ranking:
i 200 punti di oggi pareggiano i 200 punti che perderà a breve delle due finale 175 della primavera 2025.
A Montecarlo ne difendeva 100 e li aveva già pareggiati.
Da qua a Parigi difendeva solo quelli essendo uscito subito a Barcellona, Madrid e Roma, poi avrà il terzo turno parigino.
Al di la di come si concluderà per lui questo torneo credo che fino all’erba abbia ottime possibilità di mettere fieno in cascina per drenare eventuali perdite rispetto allo scorso anno.
Scrivo eventuali perché molti danno per scontato che i punti si Stoccarda-Queen’s-Wimbledon siano già persi e irripetibili e io non ne sarei così certo.
Certo è che si presenterà sull’erba dopo che il cadavere dell’imperatore dei suoi detrattori sarà passato davanti a noi festeggianti 🙂
Scritto da Smrz
Perchè preferite il 1000 su una settimana?
Perchè nei tornei su due settimane spesso accade che nella seconda settimana ci resta da guardare, spesso, solo partite di “altri”. Inoltre anche in tornei da 500 si gioca una partita al giorno, e non è morto nessuno.
Ti ricordo che per ANNI di seguito, tali Pennetta e Vinci hanno giocato, fra singolare e doppio, fino a 150 partite negli undici mesi scarsi della “season”, e non sono morte (anzi, le vedo fisicamente ancora in ottima forma).
Da questa partita emergono a mio parere, questi elementi.
1. pur non amando questa sciocca diatriba sul numero 2 italiano, mi sembra che oggi un punto a capo sia stato messo;
2. oggi si è dimostrato che il problema di Musetti, quando si presenta, non è mentale, ma tecnico. Quando, anche per una cattiva prestazione dell’avversario, il suo tennis riesce ad essere efficace, non si presentano problemi di tenuta. Oggi Lorenzo ha retto bene anche le numerose occasione perse nel secondo set. I problemi sorgono quando il suo tennis, ma soprattutto la sua strategia, non risultano efficaci, e non ne ha una “di riserva”;
3. il grande problema per Matteo, invece, è quello fisico, anche se oggi, stranamente dei due è stato quello a “sentire” di più la partita. Speriamo che si riprenda presto.
Con questa vittoria Lorenzo sale, provvisoriamente (potrebbero superarlo sia Tsitsipas che Dimitrov), in 14esima posizione. Credo che qualcuno, se fosse onesto, dovrebbe fare pubblica ammenda, e noi saremmo magnanimi nell’accogliere il suo pentimento.
+1: Detuqueridapresencia, Marco M., Sinner@Raducanu, antoniov
-1: Racchetta
Nena (Guest)10-04-2025 18:11
Da un sito specializzato sul tennis, non mi aspetterei errori grossolani. Chi ha scritto che Popyrin mai ha raggiunto i quarti di un 1000, dovrebbe prima di scrivere informarsi. Popyrin lo ha vinto un 1000……..mah!
sulla terra il miglior Musetti è il terzo giocatore del mondo.
uno con quel talento è un delitto che non stia in top ten, e sarebbe anche ora che vincesse un 1000.
Diamine.. lo ha vinto anche Popyrin!
Dietro ad Alcaraz, Sinner sicuro, ma al momento anche a Tsitsipas, Zverev, Ruud e Rublev, che hanno ottenuto di più di lui. In prospettiva, forse, top 3.
Scritto da Lanz
Il cuore dice Musetti, la testa Berrettini.
Cuore e testa per Berrettini, la motivazione Berrettini fa di tutto per vincere, Musetti fa di tutto per perdere
Peccato per te che Musetti non sia riuscito a perdere, neanche da quello di cui un paio di mesi fa, avendo vinto Berrettini una partita contro un >100, fosse già partito i mantra The hammer is back!
Corretto, ma non nel senso de “Il martello è tornato”, ma in quello de “Il martello è indietro…”
Scritto da PensiamociBene
Mi piacerebbe poter rivedere più spesso il Musetti di oggi, non parlo solo del gioco molto propositivo, ma anche e soprattutto del suo atteggiamento. Sempre concentrato, sempre convinto di ciò che doveva fare a prescindere dall’andamento del gioco (indicativo a riguardo sul 2-0 e 0-40 in suo favore, il fatto che un nastro fortunato che ha salvato Matteo dal ritrovarsi 3-0 e due break sotto, non abbia visto Musetti scomporsi minimamente).
Sarebbe troppo bello per essere vero che Musetti stia maturando qualcosa nella capacità di gestire la frustrazione. Oggi però non è mai stato sotto nel punteggio, vediamo se manterrà lo stesso atteggiamento quando sarà messo sotto nel gioco e nel risultato.
Sia con BU che con Lehecka è stato parecchio sotto, un set e un break e ha recuperato.
Sulla gestione delle difficoltà è migliorato parecchio, ma deve ancora imparare a non andare sotto con quelli più scarsi.
Scritto da Marco M.
Contento per Musetti, dispiaciutissimo per Berrettini.
Mi sarebbe piaciuto vederli on forma entrambi, così non è particolarmente esaltante.
Sono certo che avranno altre occasioni per deliziarci magari con qualche cosa di più importante in campo
Sono preoccupato oltre che dispiaciuto per Matteo. Qualcuno qui parlava di fascite. Speriamo di no. Sarebbe tanta sfiga proprio ora che sembrava ritornato all’antico splendore.
Scritto da l Occhio di Sauron
La realtà è che su terra il tipo di giocatore peggiore possibile per Berrettini (e non solo per lui) è proprio Musetti.
Difende, varia e non da ritmo, corte, passanti e accelerazioni fulminee.
A Berrettini un Wimbledon, al Mus un RG e Sinner tutto il resto.
Sognare non è vietato. Peccato che nel più bello dei sogni nove volte su dieci ci si sveglia.
Scritto da Harlan
Con questa vittoria del Muso, si aprono prospettive fluviali?
Belin, non ancora definitive perché ci sono ancora TsiTsi e Dimitrov in gioco.
Indovina chi sarà davanti alo schermo facendo un tifo indiavolato per loro?
Raga, guardate che nella live è già 14 per cui se lo rimanesse a classifica ufficializzata, il fiume reclamerebbe prepotentemente il rotolamento dell’innominabile
La partita fra Berrettini e Musetti non fa testo visto che Matteo si è presentato in pessime condizioni fisiche, totalmente bloccato negli spostamenti, scarico nei colpi, quasi inerme. Musetti non ha dovuto fare molto più che mettere la palla in campo.
Per quanto riguarda Alcaraz vedremo la prossima partita quando finalmente incontrerà un avversario vero visto che il sorteggio finora, come gli capita spesso al fortunello, gli ha regalato match di allenamento o poco più (naturalmente in relazione al suo livello)
Scritto da robdes12 @ Gabriele (#4357299)
Non esageriamo, Lorenzo sta facendo ben più del pallettaro quando serve. Il problema è che spesso ciò non avviene, dal momento che Matteo sbaglia spesso a punto quasi fatto. Potrebbe dipendere da questo problema al piede, che mi auguro sia qualcosa che non riguardi microfratture o traumatismi significativi quanto piuttosto una situazione di affaticamento della pianta del piede che poi con qualche giorno di riposo passa.
Io temo che per Berrettini si stia ripresentando lo spettro della fascite plantare,un infortunio che già lo tormentò da fine 2022 a metà 2023
Scritto da antoniov
Spero stiate seguendo il match tra Alcaraz e Altmaier !
Una roba indicibile !
Sinora molto, ma molto meglio il tedesco, al di là del punteggio.
Piano col vino
Pensa a te stesso che di tennis non capisci niente e che qui rompi solo le balle a tutti quando apri bocca intervenendo a scoppio ritardato, come nel caso di specie !
Certe esclamazioni rivolgile a casa tua ai tuoi commensali, anche perché non ci conosciamo e conseguentemente non sai che di fatto sono astemio
sulla terra il miglior Musetti è il terzo giocatore del mondo.
uno con quel talento è un delitto che non stia in top ten, e sarebbe anche ora che vincesse un 1000.
Diamine.. lo ha vinto anche Popyrin!
Magari vince montecarlo ma per ora tutti quelli che gli sono davanti in classifica hanno vinto più di lui. E anche tanti che stanno dietro
Berrettini è sembrato stanco, peró, chi ha fatto sport, sa benissimo che il fattore psicologico può esaltare l’atleta o deprimerlo. Matteo sa benissimo di essere nettamente inferiore a Musetti negli scambi, i due si conoscono alla perfezione, in campo è stato condizionato. Cosa manca a Musetti per essere un campione? Un pizzico di potenza ed un servizio piú incisivo. Però, da quando cambia i pannolini a Ludovico, è migliorato. Tsitsipas o Borges? Puó farcela enzo
Mi piacerebbe poter rivedere più spesso il Musetti di oggi, non parlo solo del gioco molto propositivo, ma anche e soprattutto del suo atteggiamento. Sempre concentrato, sempre convinto di ciò che doveva fare a prescindere dall’andamento del gioco (indicativo a riguardo sul 2-0 e 0-40 in suo favore, il fatto che un nastro fortunato che ha salvato Matteo dal ritrovarsi 3-0 e due break sotto, non abbia visto Musetti scomporsi minimamente).
Sarebbe troppo bello per essere vero che Musetti stia maturando qualcosa nella capacità di gestire la frustrazione. Oggi però non è mai stato sotto nel punteggio, vediamo se manterrà lo stesso atteggiamento quando sarà messo sotto nel gioco e nel risultato.
Se Musetti vincesse Montecarlo diverrebbe terzo italiano campione 1000 degli ultimi 40 e rotti anni e numero 7 – 8 del mondo.
Io lo dico da tanto, Lorenzo Montecarlo e/o Roma potrà vincerli in carriera.
Il Roland sarà più complicato, ma fossero “solo” quei 2 mille sarebbe tantissima roba.
+1: Detuqueridapresencia, Marco M., Aio051174, antoniov
Luciano65 (Guest)10-04-2025 17:49
Gran bella partita di Musetti, con tutto l’amore per Berrettini, e indipendentemente dagli errori, molte giocate del Muso sono notevoli e la mia stima verso di lui cresce costantemente. Bravo, bravo, bravo!
PS: Brufen ti devo un commento su Vavassori, avevo provato a risponderti con lo smartphone ma ho fallito miseramente (scritto per 10 minuti poi perso tutto e commento partito lo stesso). Oggi niente Monza per seguire il nostro derby…
Veramente un peccato questo derby sottotono per Berrettini. Non voglio essere ingenerosa con Musetti, ma la mia preoccupazione per le condizioni di Matteo e’ maggiore, spero ci siano margini per performare meglio a Roma e al RG.
Scritto da Denic
Veramente fastidioso vedere Berrettini che ad ogni quindici si lamenta tra sé o con la sua panchina. Possibile che non sappia fare di meglio che piagnucolare in continuazione?Gioca e se proprio devi perdere fallo dignitosamente.
A me sembra dignitosissimo. Ho visto altri (p.e. il suo avversario di oggi) avere comportamenti discutibili in più di una occasione.
Scritto da Harlan
Con questa vittoria del Muso, si aprono prospettive fluviali?
Belin, non ancora definitive perché ci sono ancora TsiTsi e Dimitrov in gioco.
Indovina chi sarà davanti alo schermo facendo un tifo indiavolato per loro? 😛
diciamo che non è stata la partita più bella e avvincente dell’anno. Sono un po’ deluso, mi aspettavo un incontro tirato e spettacolare, cosa che non è avvenuta. I derby raramente lo sono, però oggi in base a ciò che si è visto nei giorni scorsi speravo in uno scontro fra titani del rosso. Del resto in questo torneo ci sono tante partite piuttosto inferiori alle attese. Lo stesso Alcaraz oggi non ha giocato davvero bene, fra lui e Altmaier c’è stato un festival di gratuiti. Adesso anche Medevedev è fuori, e pure ingloriosamente, per cui non so davvero chi sia il favorito per la vittoria. Senza Sinner pare che i ranking non continuo nulla, per cui sono aperto ad ogni possibile sorpresa. Pure Popyrin diventa un candidato possibile alla conquista del titolo.
Berrettini irriconoscibile, non ha recuperato le energie nervose spese contro Zverev. Peccato perchè poteva essere una gran bella partita. Ottimo per Musetti che domani avrà una battaglia contro Tstsipas (forse). Nella parte alta può arrivare in finale chiunque.
Oggi Matteo non era proprio in giornata, ma la vittoria di Lorenzo è ampiamente meritata.
Dispiace molto per Matteo, ma l’unico dato positivo è che la vittoria di Lorenzo Musetti non è stata particolarmente sofferta e quindi questi non ha sprecato eccessive energie, a tutto vantaggio delle forze disponibili nel match successivo.
Bisogna dire la verità: la più brutta partita vista in questo Atp è stata proprio questo derby Italico. Spiace dirlo, ma lo spettacolo offerto è stato proprio mediocre.
Seguo Berrettini dalla finale vista di persona, ad Andria era la fine del 2016. Le ho viste quasi tutte, questa la considero la più brutta partita giocata da Matteo. Musetti non ha sbagliato praticamente niente.
Il mio personalissimo cartellino (Guest)10-04-2025 17:46
E’ stato un bene che Berrettini oggi abbia trovato Musetti. Avrebbe perso con qualunqe dei giocatori rimasti in tabellone. Almeno ne ha approfittato uno dei nostri. Speriamo meglio la prossima volta, queste gionate capitano e forse non stava neanche del tutto a posto fisciamente.
Contento per Musetti, dispiaciutissimo per Berrettini.
Mi sarebbe piaciuto vederli on forma entrambi, così non è particolarmente esaltante.
Sono certo che avranno altre occasioni per deliziarci magari con qualche cosa di più importante in campo 🙂
Ruud non può fare più di quello che fa, è un berdych poco rivisto e poco corretto, un perdente di lusso. Spero proprio, dopo questa stesa contro il mio caro demon sempre più centrato e implacabile, che Danilo ci metta una pezza e la smetta di galleggiare in maniera così sterile tra una vittoria e dieci sconfitte, è ora di mollare gli ormeggi.
E qui andrebbe quotato Emilio Fede: che figura di …..
È “sotuttoio”
In linea generale è come dici tu, è il lavoro, la costanza e la determinazione che costruiscono ìl percorso di un atleta: Sinner e prima di lui Nadal e Djokovic ne sono la massima dimostrazione.
Però secondo me ci sono uomini e uomini, ci sono quelli che non li abbatti manco fossero rinoceronti che ti stanno caricando (come quei tre sopra), poi ci sono quelli con caratteri più fragili che se non colgono le occasioni giuste poi si deprimono e si sciolgono..
faccio un due nomi: Dimitrov, Zverev.
E sto pensando che la finale olimpica è stata una scoppola psicologica che forse il buon Carletto ancora non ha superato.
Se il Mus perde con Tsitsipas non muore nessuno (purtroppo alla fin fine è più abituato a perdere che vincere), però se la vincesse potrebbe caricarlo parecchio..
se batte Tsitsipas non va in semifinale, va anche in finale.
Va ad affrontare un Alcaraz un pò altalenante e chissà..
Perchè NATURALMENTE? Io NATURALMENTE contavo invece su Musetti, che oltretutto per ragioni d’età ha delle prospettive più lunghe e più alte di quelle di Berrettini (Ranking Docet)
Ma se aveva un problema grave e reale, ha aspettato a tre games dalla fila per chiedere un aiuto al fisioterapista ????
Andiamo, siamo seri!
Beh non gli avevo messo il rosso quella volta. Mi era sfuggito. Ho rimediato ahahahah
Del resto il 14 al mondo è evidentemente uno scappato di casa che ha poche chance con chiunque
Potrebbe anche essere alla ricerca di una attenuante da esibire a fine partita, non credi?
Questa protezione “Full Arm” l’ha tirata fuori un paio d’anni fa Sara Errani. Serve evidentemente ad attutire contraccolpi troppo secchi ai tendini del gomito, e a proteggersi in parte dal “tennis-elbow”). Da qualche tempo sta dilagando fra maschietti e femminucce.
Tutto molto vero, anche se una intera carriera a mio avviso si costrusice anno dopo anno, non con una svolta. Battere Stefanos a Montecarlo è decisamente un’impresa, in condizioni normali. Vai, Lorenzo, noi tifiamo! (più di così, purtroppo non possiamo)
…e a fine stagione Sauron si svegliò e riaprì il suo unico occhio, peraltro molto malandato…
Bravo Grigorio! Ho visto solo questo di match oggi.
Con le lacrimucce agli occhi, starà sfogliando l’album di tutte le sue figure barbine
Ci vuole un po’ di tempo perché il tomo è corposo
😛
Dopo Parigi sarà top ten. Poi da vedere se e quanto riesce a difendere i punti su erba del 2024
Dopo che in un commento ci ha definito tutti imbecilli sarò magnanimo solo se si presenterà col cappello in mano dicendo “scusate, qua l’unico imbecille sono io”.
Altrimenti gli sbatto in faccia tutti i commenti dal 2023 ad oggi…
Comunque commento numero 134: https://www.livetennis.it/post/422692/atp-250-chengdu-shang-un-fulmine-scrive-la-storia-primo-cinese-a-vincere-un-torneo-atp-in-patria-musetti-e-sconfitto-in-due-set/
Medvedev, Rublev, Djokovich, Zverev, Berrettini, Wrawinka, Fognini, sono in fase irreversibilmente calante? Credo proprio si! enzo
e lui “contrito, pentito e redento” (cit.)
Musetti ha poche chances con il Tsitsi attuale, ma sempre meglio incontrare il greco che FILS o Alcaraz dove non ne avrebbe nessuna
@ Marco M. (#4357405)
Se battesse Tsitsipas (difficile ma non impossibile) andrebbe a bussare alla porta della top 10.
E come dici tu con pochissimo da difendere fino al Queens e tanto tennis da terra rossa proprio all’inizio dello swing della terra rossa.
La partita con Tsistipas può essere una sliding door che potrebbe far svoltare una carriera
Quello che descrivi tu sembra il Musetti che ha preso il bagel da Van Assche, quello che ha perso da Hsu a Shanghai 2023 o il peggiore di tutti contro Droguet allo US-Open ’23.
Con Bu e Lehecka (e pure con Safiullin-Aliassime-Halys qualche settimana fa) pur essendo sotto è rimasto attaccato alle caviglie, ha messo pressione e alla fine al primo calo dell’avversario lo ha azzannato…
E’ da un po’ che si vede un altro Musetti, molto contento che ora se ne accorgano anche quelli che prima commentavano solo leggendo i risultati dalla live (non parlo di te nello specifico, ma come quelli descritti erano tanti).
Poi ci sta che ricada nei vecchi difetti e perda (male) da un Munar a Honk Kong, ma nel 2025 tolto quello ha perso solo con giocatori più o meno al suo livello (Fils-Shelton) o con il Goat Djokovic.
E ora tutti a fare il tifo per Musetti!
Non ho potuto vedere la partita e mi dispiace per Matteo.. l’unica cosa che mi auguravo è che non si arrivasse a giocare 3 ore!
Tre partite Lorenzo.. si può fare…
La prima: forse col greco: se è in condizione è davvero dura, anno scorso si era trovato particolarmente bene (brutto ricordo per noi!).. ma la domanda è: ci arriva e in che condizione sarà?
La semi è fattibile, almeno per me.. tra i 3 ancora in corsa non vedo ostacoli insormontabili.
Domenica forse dall’altra parte ci sarà un ragazzo, forte, molto talento, molto complicato.. è spagnolo.. col cognome strano… mezzo russo…
😆 😆 😆
Ho visto quelle partite, e quello che ho visto di Musetti non mi è piaciuto. Quando era sotto il suo atteggiamento era negativo, la frustrazione e a fragilità erano evidenti. Ed è proprio questo che non c’è stato oggi, oggi era una sfinge, così come idealmente dovrebbe essere sempre.
Dal mio punto di vista la questione è questa. La rimonta contro Bu e Lehecka è stata resa possibile da un calo di Bu e Lechekha, ed è stato da quel calo che ha cambiato le dinamiche di punteggio che Musetti in quelle due partite ha superato le sue fragilità. Non è la capacità di superare quelle fragilità che gli ha permesso di rimontare. Sono due cose molto differenti e purtroppo per Musetti credo sia corretta la mia ipotesi.
Attenzione: non sto dicendo che il calo di Bu e Lehecka sia causale. Sicuramente c’entra molto anche Musetti, che non si è mai arreso nonostante tutta la frustrazione e la fragilità che incombeva su d lui. Non arrendersi è importante, ed è un merito nel tennis perché nel tennis è fisiologico che chi gioca a grandi livelli abbia dei cali.
Non arrendersi ha fatto sì che il gioco di Musetti si sia mantenuto sufficientemente alto da consentirgli grazie a quei cali, di far incanalare la partita su un tipo di gioco più manovrato che piace a lui. Quindi direi che la rimonta dimostra che Musetti sa tenere duro, ma non che ha superato quelle fragilità.
Oggi quelle fragilità con Berrettini non sono venute minimamente fuori e Musetti sembrava davvero una versione potenziata. Abbiamo visto quale giocatore potrebbe essere se quelle fragilità non esistessero.
Ti informo che tecnicamente sono “Professionisti” tutti i tennisti e le tenniste che sono entrati nelle rispettive classifiche (bastano dieci punti). Questo include tutti i giocatori e le giocatrici non solo WTA e ATP, ma anche degli ITF e dei challengers. Stiamo parlando di oltre 4000 atleti fra maschi e femmine. Le federazioni. anzichè pagare 5 miliardi di lire a chi vince un torneo di vertice, redistribuissero meglio e più umanamente il totale dei premi, evitando lo sconcio dei giocatori fuori dai primi 200, che non riescono neanche a pagarsi le spese vive di aerei e alberghi.
Deve essere costante per vincere due mille. Al momento ha grandi picchi ma anche grandi pause. Oggi ha dominato anche grazie ad un Matteo irriconoscibile ma domani dovrà salire ancora di livello per battere Tsitsipas ( ove dovesse vincere il greco)
Faccio un paio di considerazioni su Musetti e il suo ranking:
i 200 punti di oggi pareggiano i 200 punti che perderà a breve delle due finale 175 della primavera 2025.
A Montecarlo ne difendeva 100 e li aveva già pareggiati.
Da qua a Parigi difendeva solo quelli essendo uscito subito a Barcellona, Madrid e Roma, poi avrà il terzo turno parigino.
Al di la di come si concluderà per lui questo torneo credo che fino all’erba abbia ottime possibilità di mettere fieno in cascina per drenare eventuali perdite rispetto allo scorso anno.
Scrivo eventuali perché molti danno per scontato che i punti si Stoccarda-Queen’s-Wimbledon siano già persi e irripetibili e io non ne sarei così certo.
Certo è che si presenterà sull’erba dopo che il cadavere dell’imperatore dei suoi detrattori sarà passato davanti a noi festeggianti 🙂
Perchè nei tornei su due settimane spesso accade che nella seconda settimana ci resta da guardare, spesso, solo partite di “altri”. Inoltre anche in tornei da 500 si gioca una partita al giorno, e non è morto nessuno.
Ti ricordo che per ANNI di seguito, tali Pennetta e Vinci hanno giocato, fra singolare e doppio, fino a 150 partite negli undici mesi scarsi della “season”, e non sono morte (anzi, le vedo fisicamente ancora in ottima forma).
Musetti ha messo la museruola a qualcuno oggi, bye bye
@ Matteo (#4357226)
Beh però Berretto ha avuto un giorno più di riposo rispetto a Musetti.
Da questa partita emergono a mio parere, questi elementi.
1. pur non amando questa sciocca diatriba sul numero 2 italiano, mi sembra che oggi un punto a capo sia stato messo;
2. oggi si è dimostrato che il problema di Musetti, quando si presenta, non è mentale, ma tecnico. Quando, anche per una cattiva prestazione dell’avversario, il suo tennis riesce ad essere efficace, non si presentano problemi di tenuta. Oggi Lorenzo ha retto bene anche le numerose occasione perse nel secondo set. I problemi sorgono quando il suo tennis, ma soprattutto la sua strategia, non risultano efficaci, e non ne ha una “di riserva”;
3. il grande problema per Matteo, invece, è quello fisico, anche se oggi, stranamente dei due è stato quello a “sentire” di più la partita. Speriamo che si riprenda presto.
Con questa vittoria Lorenzo sale, provvisoriamente (potrebbero superarlo sia Tsitsipas che Dimitrov), in 14esima posizione. Credo che qualcuno, se fosse onesto, dovrebbe fare pubblica ammenda, e noi saremmo magnanimi nell’accogliere il suo pentimento.
Da un sito specializzato sul tennis, non mi aspetterei errori grossolani. Chi ha scritto che Popyrin mai ha raggiunto i quarti di un 1000, dovrebbe prima di scrivere informarsi. Popyrin lo ha vinto un 1000……..mah!
Dietro ad Alcaraz, Sinner sicuro, ma al momento anche a Tsitsipas, Zverev, Ruud e Rublev, che hanno ottenuto di più di lui. In prospettiva, forse, top 3.
Peccato per te che Musetti non sia riuscito a perdere, neanche da quello di cui un paio di mesi fa, avendo vinto Berrettini una partita contro un >100, fosse già partito i mantra The hammer is back!
Corretto, ma non nel senso de “Il martello è tornato”, ma in quello de “Il martello è indietro…”
Sia con BU che con Lehecka è stato parecchio sotto, un set e un break e ha recuperato.
Sulla gestione delle difficoltà è migliorato parecchio, ma deve ancora imparare a non andare sotto con quelli più scarsi.
@ Nena (#4357326)
Perchè non hai visto De minaur-Medvedev 🙁 🙁
Sono preoccupato oltre che dispiaciuto per Matteo. Qualcuno qui parlava di fascite. Speriamo di no. Sarebbe tanta sfiga proprio ora che sembrava ritornato all’antico splendore.
Sognare non è vietato. Peccato che nel più bello dei sogni nove volte su dieci ci si sveglia.
Raga, guardate che nella live è già 14 per cui se lo rimanesse a classifica ufficializzata, il fiume reclamerebbe prepotentemente il rotolamento dell’innominabile
La partita fra Berrettini e Musetti non fa testo visto che Matteo si è presentato in pessime condizioni fisiche, totalmente bloccato negli spostamenti, scarico nei colpi, quasi inerme. Musetti non ha dovuto fare molto più che mettere la palla in campo.
Per quanto riguarda Alcaraz vedremo la prossima partita quando finalmente incontrerà un avversario vero visto che il sorteggio finora, come gli capita spesso al fortunello, gli ha regalato match di allenamento o poco più (naturalmente in relazione al suo livello)
In farmacia a comprare il Maalox
Io temo che per Berrettini si stia ripresentando lo spettro della fascite plantare,un infortunio che già lo tormentò da fine 2022 a metà 2023
Somatizza 😀
Bruttissima partita che peccato. Complimenti a Lorenzo, ma me l’aspettavo più combattuta.
Novantadue minuti di applausi
Magari vince montecarlo ma per ora tutti quelli che gli sono davanti in classifica hanno vinto più di lui. E anche tanti che stanno dietro
Un buon Lorenzo e un non buonissimo Matteo…il n. 2 per il momento rimane il nostro toscano che dovrebbe salire 14 nel ranking e sorpassare Shelton…
Berrettini è sembrato stanco, peró, chi ha fatto sport, sa benissimo che il fattore psicologico può esaltare l’atleta o deprimerlo. Matteo sa benissimo di essere nettamente inferiore a Musetti negli scambi, i due si conoscono alla perfezione, in campo è stato condizionato. Cosa manca a Musetti per essere un campione? Un pizzico di potenza ed un servizio piú incisivo. Però, da quando cambia i pannolini a Ludovico, è migliorato. Tsitsipas o Borges? Puó farcela enzo
Mi piacerebbe poter rivedere più spesso il Musetti di oggi, non parlo solo del gioco molto propositivo, ma anche e soprattutto del suo atteggiamento. Sempre concentrato, sempre convinto di ciò che doveva fare a prescindere dall’andamento del gioco (indicativo a riguardo sul 2-0 e 0-40 in suo favore, il fatto che un nastro fortunato che ha salvato Matteo dal ritrovarsi 3-0 e due break sotto, non abbia visto Musetti scomporsi minimamente).
Sarebbe troppo bello per essere vero che Musetti stia maturando qualcosa nella capacità di gestire la frustrazione. Oggi però non è mai stato sotto nel punteggio, vediamo se manterrà lo stesso atteggiamento quando sarà messo sotto nel gioco e nel risultato.
E Sporadico?
Se Musetti vincesse Montecarlo diverrebbe terzo italiano campione 1000 degli ultimi 40 e rotti anni e numero 7 – 8 del mondo.
Io lo dico da tanto, Lorenzo Montecarlo e/o Roma potrà vincerli in carriera.
Il Roland sarà più complicato, ma fossero “solo” quei 2 mille sarebbe tantissima roba.
Gran bella partita di Musetti, con tutto l’amore per Berrettini, e indipendentemente dagli errori, molte giocate del Muso sono notevoli e la mia stima verso di lui cresce costantemente. Bravo, bravo, bravo!
PS: Brufen ti devo un commento su Vavassori, avevo provato a risponderti con lo smartphone ma ho fallito miseramente (scritto per 10 minuti poi perso tutto e commento partito lo stesso). Oggi niente Monza per seguire il nostro derby…
Veramente un peccato questo derby sottotono per Berrettini. Non voglio essere ingenerosa con Musetti, ma la mia preoccupazione per le condizioni di Matteo e’ maggiore, spero ci siano margini per performare meglio a Roma e al RG.
A me sembra dignitosissimo. Ho visto altri (p.e. il suo avversario di oggi) avere comportamenti discutibili in più di una occasione.
Belin, non ancora definitive perché ci sono ancora TsiTsi e Dimitrov in gioco.
Indovina chi sarà davanti alo schermo facendo un tifo indiavolato per loro? 😛
diciamo che non è stata la partita più bella e avvincente dell’anno. Sono un po’ deluso, mi aspettavo un incontro tirato e spettacolare, cosa che non è avvenuta. I derby raramente lo sono, però oggi in base a ciò che si è visto nei giorni scorsi speravo in uno scontro fra titani del rosso. Del resto in questo torneo ci sono tante partite piuttosto inferiori alle attese. Lo stesso Alcaraz oggi non ha giocato davvero bene, fra lui e Altmaier c’è stato un festival di gratuiti. Adesso anche Medevedev è fuori, e pure ingloriosamente, per cui non so davvero chi sia il favorito per la vittoria. Senza Sinner pare che i ranking non continuo nulla, per cui sono aperto ad ogni possibile sorpresa. Pure Popyrin diventa un candidato possibile alla conquista del titolo.
Ora cosa ci auguriamo? Borges o la bestia nera Tsistipas?
Berrettini irriconoscibile, non ha recuperato le energie nervose spese contro Zverev. Peccato perchè poteva essere una gran bella partita. Ottimo per Musetti che domani avrà una battaglia contro Tstsipas (forse). Nella parte alta può arrivare in finale chiunque.
Oggi Matteo non era proprio in giornata, ma la vittoria di Lorenzo è ampiamente meritata.
Dispiace molto per Matteo, ma l’unico dato positivo è che la vittoria di Lorenzo Musetti non è stata particolarmente sofferta e quindi questi non ha sprecato eccessive energie, a tutto vantaggio delle forze disponibili nel match successivo.
Bisogna dire la verità: la più brutta partita vista in questo Atp è stata proprio questo derby Italico. Spiace dirlo, ma lo spettacolo offerto è stato proprio mediocre.
Seguo Berrettini dalla finale vista di persona, ad Andria era la fine del 2016. Le ho viste quasi tutte, questa la considero la più brutta partita giocata da Matteo. Musetti non ha sbagliato praticamente niente.
E’ stato un bene che Berrettini oggi abbia trovato Musetti. Avrebbe perso con qualunqe dei giocatori rimasti in tabellone. Almeno ne ha approfittato uno dei nostri. Speriamo meglio la prossima volta, queste gionate capitano e forse non stava neanche del tutto a posto fisciamente.
Contento per Musetti, dispiaciutissimo per Berrettini.
Mi sarebbe piaciuto vederli on forma entrambi, così non è particolarmente esaltante.
Sono certo che avranno altre occasioni per deliziarci magari con qualche cosa di più importante in campo 🙂