
Sorpresa a Monte Carlo: Tabilo sgambetta di nuovo Djokovic!


Sono davvero pochi i tennisti con un record positivo negli head to head contro Novak Djokovic. Alejandro Tabilo è tra questi, due partite e due vittorie contro il più vincente dell’era moderna, la seconda appena ottenuta nel secondo turno del Masters 1000 di Monte Carlo in corso questa settimana sulla terra rossa del Principato. Dopo la vittoria dell’anno scorso a Roma, contro un Novak irriconoscibile, il cileno si ripete anche nel loro secondo scontro andato in scena sul Centre court di Monte Carlo, con un 6-3 6-4 piuttosto netto frutto di una sua grande prestazione e, nuovamente, un Djokovic tutt’altro che al meglio.
Tabilo è arrivato a Monte Carlo con ben poche certezze in un 2025 che gli ha regalato solo 2 vittorie a fronte di ben 9 sconfitte, ma contro il tennis poco incisivo e piuttosto falloso del serbo ha ritrovato qualità in spinta, in particolare col suo diritto mancino contro quello di Novak, spesso incerto e fuori equilibrio. Bravo Alejandro a disputare una partita aggressiva con ottimi numeri al servizio (63% di prime palle in gioco, vincendo l’81% dei punti, ed eccellente il 50% con la seconda palle contro un formidabile ribattitore come il serbo) e comandare buona parte degli scambi con accelerazioni precise e anche diverse palle corte, che sul campo piuttosto lento del Principato sono state molto efficaci. Il cileno è stato bravo a non dare molto ritmo a Novak che, evidentemente, di ritmo e buon feeling ne aveva ben poco, e questa continua alternanza di accelerazioni, tagli e contro piedi non ha mai consentito al serbo di salire di livello e mettere pressione all’avversario. Sicuramente Novak non ha disputato una buona partita, ma c’è molto merito del sudamericano per come ha gestito la situazione e ha portato a casa una vittoria per lui importantissima.
The moment Tabilo secured his second win over Novak Djokovic 🙌 #RolexMonteCarloMasters https://t.co/Si8sKNnAzT pic.twitter.com/kogc8QEbYg
— Tennis TV (@TennisTV) April 9, 2025
Per Djokovic era la prima partita su terra battuta in stagione (e dalla vittoria dell’Oro olimpico a Parigi 2024) dopo la finale persa a Miami contro Mensik, quindi era abbastanza scontato trovarlo non al massimo della forma tecnica, ma è parso piuttosto incerto in tutti i colpi e in particolare alla risposta, il colpo storicamente più costante del suo repertorio e che gli ha consentito di centrare risultati incredibili. Ma tanti sono stati gli errori del serbo anche col rovescio in scambio, fuori ritmo e spesso molto incerto anche sulla scelta tattica da prendere. Alla fine sono stati ben 29 gli errori di Djokovic a fronte di 18 vincenti, ma oltre ai numeri è la mancanza di intensità e anche di una reazione veemente ad aver impressionato in negativo nella sua prestazione.
3 – Alejandro Tabilo is third player to not have lost against Novak Djokovic after facing him on multiple occasions at ATP level along with Marat Safin and Jiri Vesely. Victorious. #RolexMonteCarloMasters | @ROLEXMCMASTERS @atptour @ATPMediaInfo pic.twitter.com/AIsddFtdpq
— OptaAce (@OptaAce) April 9, 2025
Incredibile che Tabilo in due partite contro Djokovic ha concesso solo 12 game! E non finisce qua: è il terzo tennista, con Vesely a Safin, a non aver mai perso contro Djokovic avendolo affrontato più di una volta. Solo Nadal su terra battuta ha un record migliore del cileno contro il serbo (20 vittorie e 9 sconfitte per Rafa). Tabilo negli ottavi di finale troverà probabilmente Dimitrov. Djokovic dovrà riflettere su questa brutta sconfitta, che non apre affatto bene la sua stagione sul “rosso”.
Marco Mazzoni
TAG: Alejandro Tabilo, Marco Mazzoni, Masters 1000 Monte Carlo 2025, Novak Djokovic
@ bye bye (#4356549)
Il vero problema non sono le frasi, i tormentoni o le opposte fazioni ma l’incompetenza, l’ ignoranza tennistica e l’analfabetismo funzionale…
@ Marco60 (#4356650)
A te non ti passa più,wimbledon 2019 ti ha rovinato…una vita a rosicare
ambè allora se lo dice lui smetto subito.
ma proprio immediatamente
@ SlamdogMillionare (#4356638)
Slamdog facciamo così, se Jannik fa veramente il grande Slam l’abbozzi con Fedder Naddal erano un altra cosa 🙂
Fedderer? ( ma sì…chiamiamolo pure così in modo che qualcuno qui si senta tanto appagato ed importante) A 38 anni era per l’appunto un’altra cosa: era il 2019, anno in cui incontrò 2 volte il numero 1 del mondo Djokovic. Un match lo stravinse in 2 soli set alle ATP Finals, mandandolo a casa. E nell’altro match Djokovic è poi andato ad accendere un cero in chiesa per essere stato miracolosamente graziato dallo scarso killer instinct di Federer, da cui era stato portato ad un solo punticino dal baratro
ti ringrazio.
ma non sono un genio e se sono compreso o incompreso è una cosa di cui mi frega poco.
però sappiate che quando tra qualche anno vedrete sul vocabolario il termine fedalino bè sapete chi è il responsabile
Adesso vorrei chiudere con un bel Fedderer&Naddal erano un’altra cosa ma non vorrei che venisse troppo abusato per cui non lo dico.
Ormai Novak si sgambetta da solo, siamo seri.
“Fedderer&Naddal erano un altra cosa” è ormai diventata una frase iconica del sito o ,se preferite, un tormentone tipo il film una poltrona per 2 la sera del 25 dicembre. Genio incompreso l’autore, colui che per primo coniò anche il termine “Fedalino” poi ripreso da altri utenti che se ne appropriarono indebitamente.
Se te lo dice lui!
Bravo tabilo.
ma sei un disco rotto ma piantala va……
Esatto è proprio così, l’ideale sarebbe avere scambi di vedute senza offendere ma qui non si riesce perché ci sono alcuni che si divertono a provocare oppure distorcere la realtà o semplicemente essere in malafede
vero. oggi tabilo avrebbe dato filo da torcere a chiunque.
come no? io avevo capito che il grande slam era già in tasca. questione di ore
@ Inox (#4356522)
Può essere. L’ideale sarebbe che entrambi gli “schieramenti” la smettessero, ma temo sia pura utopia..
Sì, carina quando la ripeti due, tre, quattro volte… Ma quando la leggi in continuazione in ogni post dove si parla di Djokovic…
Veramente frantumati, poi l’altro che tira in ballo i novax, di una noia e pallositá rare, ma credo che quando gli rispondiamo ridano come bertucce dispettose, contenti che qualcuno li noti perché probabilmente non li caga nessuno
Comunque Djokovic potrà anche aver giocato male, ma Tabilo ha fatto una grande partita, sbagliando pochissimo
@ bye bye (#4356516)
Si ma adesso si esagera
Potrebbe essere anche una trollata carina se non fosse che manca più di 1 mese al RG e prima ci sono altri 18 tornei su terra, e Sinner di certo non fa il Grande Slam
@ Inox (#4356506)
Per “par condicio” bisognerebbe riconoscere che la frase “Federer&Nadal erano un’altra cosa” è stata scritta su questo sito, senza ironia, fino alla nausea e con motivazioni risibili. Trovo molto più divertente la sua ritorsione ironica, perché evidenzia impietosamente il non senso della frase stessa.
Sono sempre bei soldi facili, ha anche dei contratti che deve portare a termine, molto semplicemente…
@ SlamdogMillionare (#4356439)
Hai rotto co sta storia…
Ho visto la partita: zero voglia e zero motivazione da parte di Djokovic, ed è comprensibile perché ha vinto tutto, più di tutti e detiene tutti i record più importanti che resteranno per decenni, sempre che vengano mai battuti. Quello che è meno comprensibile è perché insista, chi glielo fa fare? In qualunque attività, non solo nello sport, la mancanza di motivazione, di entusiasmo, porta a risultati scarsi, non importa quanto bravo tu sia. Anche l’obiettivo 100 titoli è davvero poca cosa: ad oggi ha solo 4 titoli meno di Federer e 10 meno di Connors ma la percentuale dei Big Titles è nettamente migliore rispetto ad entrambi e nel tennis, quando si è vicini in quantità, la qualità fa tutta la differenza del mondo. Resto dell’idea che avrebbe dovuto salutare dopo il trionfo olimpico, fermo restando che ognuno, giustamente, fa ciò che vuole, soprattutto se si tratta di un super campione.
Sembra che Tabilo giochi un torneo del 2010. Primo turno – Wawrinka, secondo turno – Djokovic, terzo turno – Dimitrov …
No, no, è proprio cotto…
Nolle&Djokkovic erano un altro novax!
Doveva lasciare con la medaglia d’oro al collo e sarebbe stato ammirato.
Invece ha scelto la lenta agonia come i due suoi precedenti compagni di merende… 🙁
Peccato.
Sarebbe l’ora di annunciare il tour d’addio, un altro giro fino al RG del 2026 e grazie di tutto!
altra buona, grande, fantastica notizia per questa giornata
il solito giochetto del serbuccio. si fa eliminare al primo turno per arrivare più fresco al RG e impedire a Sinner di fare il grande slam e vincere più slam di lui.
Tutto già visto e rivisto.
Fedderer&Naddal erano un’altra cosa
@ Kenobi (#4356407)
Ahahahah sei ironico vero? Da Miami sono passati DIECI GIORNI ..se sei stanco dopo 10giorni penso che non puoi fare manco lo sport da divano ..e poi tabilo e’ arrivato molto dopo Djokovic visto che settimana scorsa ha giocato a Houston . Ci vuole tanto ad ammettere che Djokovic ormai e’ finito?? Non vale i primi 5 ormai..raccatterà qualche vittoria con la parte bassa dei top ten giusto perché quest’ anno il livello medio e’ molto bassa …questo e’ l ultimo nano si Djokovic..se vuole vincere il 100esimo titolo dovrà scendere a fare gli atp 500
Tabilo meglio di Sinner. Solo il complesso Giudo-Plutocratico-Massonico-Gaudenziano che si oppone ad ELO lo impedisce!
Ormai Nole gioca a livelli accettabili 5/6 tornei all’anno.ù
Dalle olimpiadi (era inizio agosto) ha fatto finale a Shanghai, semi agli AO, finale a Miami. 2 finali 1000 e una semifinale slam, condizionata da infortunio altrimenti Zverev squagliava. Per il resto partite ingiudicabili tanto è stato impresentabile.
Su terra forse ci prova davvero da Roma in poi, ma non penso abbia velleità, mentre l’ultimo jolly proverà a giocarselo a Wimbledon.
Poco sorpresa, il serbo veniva da una finale di un 1000, fuso orario e cambio di superficie.
Dopo Zverev un altro favorito della parte alta esce, buone notizie per noi.