
Masters 1000 Monte Carlo: Fognini cede a Cerundolo. “Essendo stato fuori il mio livello si è abbassato parecchio, potrebbe essere il mio ultimo Monte Carlo”


Si ferma all’esordio la corsa di Fabio Fognini al Masters 1000 di Monte Carlo. Il veterano azzurro, ex campione nel primo torneo “mille” sul rosso in Europa, cede seccamente alla potenza di Francisco Cerundolo come dimostra lo score di 6-0 6-3 in solo 61 minuti di partita. Fabio purtroppo è lontano dalla sua miglior condizione, fisica e tecnica, e la differenza con l’argentino per spinta, potenza e intensità stata enorme. A peggiorare un quadro già difficile anche un po’ di tensione nel braccio del ligure, in particolare nel primo set, quando ha davvero stentato a sciogliersi, attivarsi e quindi prendere ritmo accelerando la palla con quegli strappi improvvisi che hanno segnato tutta la sua carriera e l’hanno portato a battere su questo campo anche Rafael Nadal, impresa riuscita ad una manciata di campioni. Fognini è stato incapace di reggere il pressing potente e continuo di Cerundolo, uno che picchia forte la palla ma che può sbandare se lo metti sotto pressione. Purtroppo Fabio è incappato in tantissimi errori, ben 36 alla fine, dato da lui lucidamente sottolineato anche nel corso della partita quando ha esternato la frustrazione per un match che sicuramente è andato al di sotto delle sue aspettative. Nel secondo set Fognini si è finalmente un po’ attivato, ha corso con più rapidità e sono arrivate alcune perle tecniche, ma complessivamente non è riuscito a mettere vera pressione al rivale. Era un avversario difficile da affrontare e le condizioni pesanti del campo per umidità e freddo hanno avvantaggiato ulteriormente la potenza e maggior freschezza atletica del sudamericano.
Poche parole di Fognini dopo la sconfitta, amare e molto sincere, riportate dal nostro Enrico Milani. “È stata una partita a senso unico, non sono riuscito a giocare”, afferma a caldo Fognini, “In questo periodo il mio livello di tennis si è abbassato parecchio e faccio fatica a stare dietro a questo tipo di giocatori che hanno un altro ritmo. Bisogna accettarlo e cercare di riprovarci. Sono consapevole che essendo stato fuori così tanto tempo adesso il mio livello è sceso. Bisogna cercare di riprovarci sennò vediamo, può essere questo il mio ultimo Monte Carlo“.
Fognini dopo aver perso il primo punto fa una smorfia muovendo la caviglia, come se avesse avvertito un fastidio. Col diritto commette errori e sul 15-40 un doppio fallo gli costa un break immediato, col pubblico presente (poco, vista l’ora e il freddo) che cerca di sostenerlo. L’ex campione del torneo prova a muovere lo scambio per primo ma commette errori, mentre Cerundolo gioca solido e bada a non sbagliare. Fognini parte meglio nel terzo game ma sul 30-15 commette un altro doppio fallo e poi tira un diritto out cercando il vincente lungo linea. Fabio salva la palla break sul 30-40 ma cede di nuovo il game di servizio alla seconda chance, due super diritti vincenti dell’argentino ai vantaggi, che gli valgono il 3-0. Cerundolo sbaglia spingendo nel quarto game e si ritrova sotto 15-40, ma alza l’attenzione, indovina ance una smorzata decisamente fortunata sul 30-40 ed infila quattro punti di fila per il 4-0. Fa tanta fatica Fognini a tenere lo scambio sul ritmo del rivale e quando cerca l’accelerazione vincente non è preciso. Nemmeno il servizio lo aiuta e sul 30 pari non riesce a chiudere con lo smash, sbagliando poi un diritto dal centro del campo. Con una palla corta millimetrica dopo aver sballottato l’italiano, Cerundolo di prende il terzo break consecutivo, 5-0. Fognini cerca di essere aggressivo in risposta ma i suoi colpi escono, con un ace Francisco vola 40-0 e chiude il set 6-0 con una risposta larga di Fognini. 27 punti a 11 per l’argentino, 15 gli errori del ligure.
Fognini si sblocca all’avvio del secondo set, un buon turno di servizio, muove finalmente lo score, 1-0. Cerundolo avanza spedito nei suoi turni di servizio, mentre inizia a funzionare l’accelerazione lungo linea col diritto di Fabio, colpo che gli ha portato moltissime aperture di camp e punti in carriera. C’è partita dopo il primo set shock, anche in risposta i cambi di ritmo del nostro giocatore iniziano ad essere efficaci, tanto che Cerundolo vince il quarto game solo ai vantaggi (con un ace). Sul 2 pari, si complica maledettamente il turno di battuta di Fognini: dal 40-15 anche un doppio fallo e un diritto lungo gli costa una palla break. Se la gioca con tutta la velocità del suo braccio, cambio di ritmo e diritto vincente. Poi Fabio arriva tardi su di un diritto in contro piede e Cerundolo si prende il break imponendo un ritmo troppo alto per la difesa dell’italiano, 3-2. Forte del vantaggio l’argentino gioca sciolto, colpisce con potenza del centro del campo senza nemmeno rischiare troppo, portandosi senza patemi 4-2. Finalmente arriva una perla di Fognini, una delle sue straordinarie accelerazioni fulminanti di rovescio, anticipo totale e precisione assoluta. C’è riuscito colpendo da fermo, con la magia del suo braccio, ma quando è costretto a sbracciare in corsa non c’è più la rapidità dei tempi migliori. Lotta Fabio, vince una bella schermaglia sotto rete dove mette in mostra tutta la sua mano e con un doppio smash vince un altro game, 4-3. “Troppi errori gratuiti” dice Fabio dopo un diritto lungo, Cerundolo si porta avanti 5-3 con il secondo turno di battuta di fila a zero. Fognini trova una fiammata col diritto che fa schizzare in piedi i pochi spettatori rimasti, ma ai vantaggi un altro errore col diritto, provocato da una risposta pesante del rivale, gli costa il match point. Non si arrende Fabio, con un bel vincente di diritto resta aggrappato alla partita. L’incontro termina al secondo match point, purtroppo un doppio fallo.
Statistica | Fognini 🇮🇹 | Cerundolo 🇦🇷 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 182 | 336 |
Ace | 0 | 4 |
Doppi falli | 6 | 0 |
Prima di servizio | 31/59 (53%) | 27/37 (73%) |
Punti vinti sulla prima | 16/31 (52%) | 22/27 (81%) |
Punti vinti sulla seconda | 12/28 (43%) | 8/10 (80%) |
Palle break salvate | 3/8 (38%) | 2/2 (100%) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 7 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 39 | 231 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 5/27 (19%) | 15/31 (48%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 2/10 (20%) | 16/28 (57%) |
Palle break convertite | 0/2 (0%) | 5/8 (63%) |
Giochi di risposta giocati | 7 | 8 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 6/7 (86%) | 2/5 (40%) |
Vincenti | 11 | 10 |
Errori non forzati | 35 | 18 |
Punti vinti al servizio | 28/59 (47%) | 30/37 (81%) |
Punti vinti in risposta | 7/37 (19%) | 31/59 (53%) |
Totale punti vinti | 35/96 (36%) | 61/96 (64%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 201 km/h (124 mph) | 206 km/h (128 mph) |
Velocità media prima | 178 km/h (110 mph) | 188 km/h (116 mph) |
Velocità media seconda | 150 km/h (93 mph) | 163 km/h (101 mph) |
TAG: Fabio Fognini, Francisco Cerundolo, Masters 1000 Monte Carlo 2025
Spero che non ci siano wc, visto come sono state trattate Francesca e Sara. Sarebbe uno spregio. Se non è dal top della forma stia a casa. Wawrinca èancora un tennista, Fabio no.
Lo penso anch’io. Se, improbabile, avrà ancora la classifica per il Rolando potrà prolungare la sua carriera giusto di un 10 giorni dopo il Foro; ma poi l’erba…meglio che la chiuda a questo giro su terra.
Onore al merito, grande Fognazzo, ma mi auguro proprio che questo sia stato il suo ultimo torneo monegasco.
WC giocata male dagli organizzatori. Non c’è stata proprio partita e le tribune erano pressoché deserte.
Quei pochi presenti, che hanno fatto un gran tifo per Fogna andavano gratificati. Invece se n’è uscito senza neppure firmare le palline ai bambini, ed erano solo due o tre, non sarebbe stato poi così impegnativo.
Scrivo una minchiata che va tanto di moda su questo sito: Urge un coach preparato! Ivanisevic? Becker? Magari andare all’ accademia di Piatti? É anche di strada…accompagnato da un mental coach, sennò non si va avanti cosí!
Detto che al posto di Volandri anche io non lo avrei convocato, ma Fognini avrebbe voluto giocare il doppio nel 2023 e non il singolo nel 2025.
Finché gli sponsors lo pagano, lui continua, da buon “ligure”…anche perché non potrebbe accettare che è la Pennetta a tenere in piedi la famiglia! Del tennis gli è sempre fregato il giusto, sono state più le volte che ha dimostrato indolenza rispetto a quelle in cui si è veramente impegnato (forse contro Nadal, ecco). A me sinceramente è sempre rimasto poco simpatico e sono piuttosto contento che sia stato letteralmente oscurato da Sinner, Berrettini e spero anche da tutti quelli che arriveranno adesso…
Fognini per sempre
Che sia l’ultimo è sicuro,il prossimo anno una wild card non te la danno neanche sotto minaccia di una pistola alla tempia
Questo si chiama “auto accanimento”…spiace, ma è giunta l’ora. Fai in tempo a preparare un bell’addio a Roma! Poi quali altri tornei potrebbero regalargli delle wc? Genova o i challenger italici…
Non è un mistero, ha perso contro Onclin e Collignon, il primo oggi giocava un future, il secondo è il prossimo avvesario di Cinà a Monza. Certamete non due fenomeni.
Dalle dichiarazioni mi par di capire che non ci sia ancora una serena accettazione di esser giunto a fine corsa, né tanto meno un programma ben definito per il ritiro. Il suo livello non si è abbassato “perché è stato fuori parecchio”, ma per i quasi quattro decenni di vita vissuta. È chiaro che il fuoco della competizione brucia ancora, e probabilmente c’è tanta paura di un “dopo” che non ha ancora ben chiaro. Però bisogna che inizi a pensarci… Il tennis gli ha dato tanto, e gli darà ancora – ma ogni cosa ha il suo tempo.
Poi se proprio sente il bisogno di partita, può farsi un paio di stagioni di A1. Sarebbe un sogno vedere un Fogna quarantenne fare a cornate coi rampanti 2.3 dei circoli di paese… letteralmente pagherei per l’ingresso.
Molto a rischio, esordio su terra più difficile non gli poteva capitare! Domani, forse, scoppierà la crisi di Carletto
Se lo invitano gioca, lo pagano per questo, che deve fare?
Non sono d’accordo sulle WC revival, ma ci sono quindi lo dobbiamo accettare.
Sì, il suo livello non è più da Pro, ma meglio una partita 6-0 6-0 con lui che un Perricard prossimo vincitore Slam 7-6 6-7 7-6.
nel 2025 lo score è 5 primi turni e 1 secondo turno in 6 tornei. il secondo turno in un challenger
l’attuale classifica n. 113 è totalmente costruita sui challenger giocati con continuità nel 2024.
viene in mente la sua polemica per non essere stato convocato per la davis …. vabbé …
Mi dispiace scriverlo perché apprezzo e rispetto il talentuoso e simpatico Fognini ma avevo immaginato addirittura un 6-0, 6-0. Anzi è andata bene.
Ma parla per te. Giocatore odioso, pigro, indisponente, per fortuna finito.
Speriamo Fabio. Ti stai umiliando a livello personale. Tutto cio’ fa tristezza, inutile raccontarcela
Fognini ,come sta giocando adesso,non è competitivo nemmeno in un challanger.
Si ma é difficile che ora dica bisogna riprovarci e fra un mese annunci il ritiro
Sono passati sei anni dalla sua vittoria. SEI. Non saprei dire manco cos’ho combinato io in questo tempo
Mah. Pensiamo ad Alcaraz, che non avrà un esordio invidiabile con Cerundolo. Io lo vedo a rischio.
Sì concordo, è vero che è ancora alla soglia dei cento e potrebbe giocare ancora gli Slam per monetizzare qualcosa quest’anno, però Roma sarebbe sicuramente una bella conclusione contornato dall’affetto del proprio pubblico
Potrebbe? Dai Fabio dispiace per lui, ma non scherziamo è ora di ritirarsi.
Fabio e’ consapevole che ormai fa troppo fatica….lasciamogli fare questi ultimi tornei. Chi lo offende o deride non merita neanche risposta.
Forse a Roma, dove giustamente avrà una wild card e saluterà il pubblico italiano, potrebbe annunciare il suo ritiro. Sarebbe un uscita di scena affettuosa. Magari con Pennetta e prole in tribuna che abbracciano il padre alla fine della sua fatica.
Fabio Fognini è un tennista che ho amato per anni, spendendo ore ed ore della mia vita per guardare i suoi match. Adesso però è arrivato il momento di smettere, il livello di gioco e la tenuta mentale mostrati dopo il rientro dall’infortunio sono a dir poco imbarazzanti, probabilmente a causa di un’assenza totale di motivazione. Penso sia la prima volta che spero nel ritiro di un giocatore, ma personalmente fa male vederlo frustrato ed inerme davanti a prestazioni così sciagurate.
Bravo Francisco a non esagerare… stile Musetti con Nardi.
Che figura demmmmmm,. E pensare che qualcuno sognava in una.partitona di Fabio. Ma ande’ a ciapa’ i ratt. Basta Fabbio..bastaaaa