
Miami è di Mensik: il 19enne sorprende Djokovic e vince il suo primo Masters 1000 e titolo ATP in carriera (Video della partita)


Jakub Mensik non dimenticherà mai il giorno in cui ha conquistato il suo primo titolo nel circuito ATP. Il giovane talento ceco, appena diciannovenne, ha superato Novak Djokovic nella finale del Miami Open 2025, vincendo in due set combattutissimi conclusi entrambi al tie-break (7-6(4), 7-6(4)). Mensik diventa così il secondo vincitore più giovane nella storia del torneo dopo Carlos Alcaraz, che vinse nel 2022 a soli 18 anni.
Con una differenza di età di 18 anni tra Djokovic e Mensik, questo incontro ha rappresentato il più grande divario generazionale in una finale Masters 1000.
“Onestamente non so cosa dire, è una sensazione incredibile,” ha detto emozionato Mensik nell’intervista post-partita. “Questo è stato probabilmente il giorno più importante della mia vita. Sono molto felice di essere riuscito a mantenere la calma e a giocare così bene in un’occasione del genere. Credo che la vera emozione arriverà più tardi.”
La finale, ritardata di quasi sei ore a causa della pioggia, non ha intimidito Mensik, nonostante davanti a lui ci fosse Djokovic, in corsa per il 100º titolo della sua leggendaria carriera. Mensik, nato nel settembre 2005 quando Djokovic era già nei primi 100 della classifica mondiale, ha affrontato l’incontro senza timori reverenziali.
La partita è iniziata con un Mensik estremamente aggressivo e determinato, capace di strappare subito il servizio al serbo e portarsi rapidamente sul 3-0. Djokovic, apparentemente disturbato da un problema sotto l’occhio destro che lo ha obbligato spesso a usare colliri durante i cambi di campo, ha lentamente ritrovato il suo ritmo riuscendo a recuperare il break. Il primo set si è deciso al tie-break, con Mensik capace di sfruttare le incertezze e la frustrazione di Djokovic, prendendo rapidamente un vantaggio decisivo di 5-0, prima di chiudere sul 7-4 con un potente smash.
Il secondo set ha visto Djokovic cercare con maggiore insistenza il ritmo da fondo campo, mettendo molta pressione sul servizio di Mensik. Tuttavia, il giovane ceco ha dimostrato grande freddezza e precisione, mantenendo una straordinaria efficacia al servizio. Anzi è stato lui ad ottenere ma mancare due palle break sul 2 pari ed ha affrontato una sola palla break in tutto il match (quando ha perso il servizio a 30 sul 4 a 2 del primo set) e ha mantenuto altissima la percentuale di punti vinti sulla prima di servizio (77%).
Anche questo set è giunto al tie-break, dove Mensik ha mantenuto nervi saldi e precisione chirurgica, sfruttando alcuni errori decisivi di Djokovic. Alla fine, dopo aver lasciato scappare un primo match-point con un vincente del serbo sulla linea valutato male dal ceco sul 6 a 3 e batttuta, Mensik ha chiuso la partita con un altro servizio potente e preciso vincendo parziale e incontro per 7 punti a 4.
Dopo l’ultimo punto, Mensik è caduto al suolo in segno di grande emozione, circondato dagli applausi scroscianti del pubblico di Miami. Djokovic, nonostante la sconfitta, ha reso omaggio alla grande prestazione del giovane avversario, riconoscendone il merito in una partita così delicata.
Per il giovane ceco si tratta del primo successo Masters 1000 della sua carriera e il primo titolo per il suo paese in questa categoria dal trionfo di Tomas Berdych a Parigi Bercy nel 2005.
“Non era la prima volta che affrontavo Novak,” ha raccontato Mensik, ricordando la sconfita subita contro il serbo a Shanghai l’anno scorso. “Non esiste compito più difficile che affrontarlo in una finale. Ma sentivo che questo era il mio momento e ho cercato di concentrarmi sul mio gioco come ho fatto per tutta la settimana.”
Mensik ha dimostrato grande freddezza nei momenti decisivi, dominando entrambi i tie-break e concludendo il torneo con un perfetto bilancio di 7-0 nei tiebreak. Nel corso del torneo aveva già battuto il campione di Indian Wells, Jack Draper, mostrando una notevole maturità agonistica.
Grazie a questa straordinaria vittoria, Mensik salirà oggi al numero 24 della classifica ATP, diventando il secondo miglior tennista ceco dietro Tomas Machac, numero 21.
Statistica | Mensik 🇨🇿 | Djokovic 🇷🇸 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 296 | 297 |
Ace | 14 | 7 |
Doppi falli | 1 | 1 |
Prima di servizio | 52/78 (67%) | 56/74 (76%) |
Punti vinti sulla prima | 40/52 (77%) | 43/56 (77%) |
Punti vinti sulla seconda | 14/26 (54%) | 9/18 (50%) |
Palle break salvate | 0/1 (0%) | 2/3 (67%) |
Giochi di servizio giocati | 12 | 12 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 115 | 178 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 13/56 (23%) | 12/52 (23%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 9/18 (50%) | 12/26 (46%) |
Palle break convertite | 1/3 (33%) | 1/1 (100%) |
Giochi di risposta giocati | 12 | 12 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 5/8 (63%) | 5/5 (100%) |
Vincenti | 29 | 22 |
Errori non forzati | 22 | 20 |
Punti vinti al servizio | 54/78 (69%) | 52/74 (70%) |
Punti vinti in risposta | 22/74 (30%) | 24/78 (31%) |
Totale punti vinti | 76/152 (50%) | 76/152 (50%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 220 km/h (136 mph) | 206 km/h (128 mph) |
Velocità media prima | 166 km/h (103 mph) | 166 km/h (103 mph) |
Velocità media seconda | 140 km/h (86 mph) | 145 km/h (90 mph) |
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jakub Mensik, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2025, Novak Djokovic
NO COMMENT!!!!!!
@ Sudtyrol (#4349442)
Ma sai, bisogna anche valutare la consistenza dei 99 titoli di Novak e quella, per esempio, dei 102 di Roger…Quelli di Novak contengono 71 Big Titles (escludendo l’oro), quelli di Roger ne contengono 54, la differenza mi sembra tale che il totale diventa ininfluente… Novak se ne farà una ragione, con tutti I record che detiene questo non mi sembra così indispensabile, i 250 e i 500 non credo diventino importanti adesso, mentre vengono accantonati appena si aspira a livelli e a un ranking di maggior prestigio
Lo scrissi mesi fa, quando infuriava la sfilza di top 3 domani (e Fils era il più gettonato). L’unico tra i giovani emergenti che abbia le carte per diventare top 10 stabile è Mensik (Draper essendo un 2001 non rientra più nella categoria giovani emergenti), ora vedremo Fonseca – visto allo Us Open junior con Cinà non mi aveva particolarmente impressionato – che sembra aver le carte in regola per arrivare in fretta in alto e rimanerci. C’è da dire che ultimamente un gruppo di giocatori della generazione di mezzo, a partire da Medvedev, sembrano accusare una perdita non temporanea di competitività (o forse finalmente i giovani cominciano a farsi largo), e quindi da qui a 12/18 mesi forse alcuni top 10 abbastanza stabili degli ultimi anni (Rublev, Ruud, Tsitsi), insime a Nole per motivi anagrafici, potrebbero fare spazio ai vari Mensik, Fonseca, Fils (l’ultimo più per demeriti altrui per che per suoi grandi progressi), con finalmente un vero ricambio generazionale
Piccolo dettaglio,quando ha iniziato a giocare a livello Atp Alcaraz(non parlo dell’altro volutamente),e grazie a quante WC si è fatto largo e ha scalato il ranking?
@ Annie (#4349646)
Infatti io quel poco che avevo visto con Disastro Dimitrov, avevo scritto che se Mensik fosse riuscito ad esprimere il suo tennis avrebbe potuto vincere anche in 2
@ walden (#4349529)
Perdonami, ma non ti sembra di essere stato un po’ troppo severamente impetuoso contro Mensik? Io ho visto la partita con Fritz e non mi è sembrato che l’americano gli abbia regalato niente, anzi, ad un certo punto del terzo le sorti erano molto in bilico e per spuntarla alla fine Jakub ha dovuto dare il meglio, aiutato certo dal servizio che, comunque, buttalo via, è un valore aggiunto da preservare…e battere il Novak arrivato in finale superando, anche lasciando perdere i comunque tonici primi due, Musetti, Korda e Dimitrov (che sono stati dipinti, tutti, improvvisamente, guarda caso,come mezze calzette, come sono per abitudine nel sito quelli sconfitti da Djokovic), quindi in forma ammirevole per la sue età, è sempre un risultato di tutto rispetto, che non mi sembra motivi la tua stroncatura, tenendo anche conto dell’età e della relativa esperienza del vincitore…che nessuno dice farà strage di avversari da qui in avanti, ma “in medio virtus”, almeno riconoscergli i buoni propositi, le indubbie capacità e la solidità mentale mostrata, tutti requisiti che, al momento attuale, assumono un certo peso, in uno sport esposto a tali e tante variabili che sentenziare per il futuro mi sembra davvero difficile e azzardato
Bravo Mensik, ma non è che Nole sia franato…
Ha perso due set al tie-break!!
se aspetta ancora un po’ a lavorarci lo supera anche Cinà…
d’accordo, ma Alcaraz alla sua età era già numero 1 e di Masters ne aveva vinti 2, più uno SLAM…
Grande talento ma appoggi un po’ confusionari e improvvisati all’americana…Novak e jannik più solidi e inquadrati
Più che mentalità è tecnica di gioco.Non puoi chiedere a Muso di fare qualcosa che non è nelle sue corde,sarebbe come dire che Muster per battere Sampras doveva metterlo in difesa aggredendolo a rete.
Muso è leggerino,il dritto migliora,andrebbe preso più alto ma ha un’impugnatura che cambiare è difficile,il rovescio va ma non è quello di Wawrinka e sul servizio sappiamo che è tendenzialmente troppo in kick.
Ci si lavorerà ma un conto sarà affacciarsi nei 10,un conto starci in pianta stabile e magari salire.
@ marcello (#4349479)
Casomai 39 master mille ….su 99 titoli vinti .. grande Mensik, giustizia è fatta!!
stai ancora rispondergli come fosse uno normale?
Ho visto ora la partita e devo dire che Nole alla fine era davvero cotto, non ce la faceva più fisicamente. Le gambe non andavano, non si flettevano bene e sono arrivati gli errori. Jakub grande solidità mentale, non me l’aspettavo così devo dire, il tempo non si batte.
Se Djokovic lo metti sotto pressione con armi varie come servizio e palleggio potente prima o poi cede da trentottenne mentre se gli fai il solletico “musettiano” con numeri sporadici prende fiducia e vince in carrozza ritrovandosi. Dunque alcuni tennisti lo infastidiscono mentre altri molto meno almeno su cemento. Mensik non si è bloccato ma ha continuato a spingere senza timori e genuflessioni verso un mostro sacro. Mentalità poco italica e appannaggio solo di nostre minoranze linguistico-regionali.
Guardate che questo è lo stesso user:
Mauro Enzo Antonio Frafra Sotuttoio… 🙂 🙂
@ Annie (#4349594)
Avevo previsto 2 a 0 per Mensik e così è stato,nessuna sorpresa.
Per il momento Sinner sulla terra non ha ancora vinto niente di importante Direi Vediamo a Roma e a Parigi cosa farà Mensik a Miami ha battuto Draper Fritz e Djokovic a suon di tie-break meritandosi il titolo Bisogna dire che quest’anno fino ad oggi non è che avesse fatto faville Due settimane fa ha perso con Dzumur A Indian Wells ha perso nettamente con Kachanov Sulla terra non mi sembra un fenomeno Sul rosso Sinner se la giocherà con Alcaraz e Djokovic Zverev lo vedo male Mia immodesta opinione
@ il capitano (#4349433)
E bravo Capitano, sei come quei bravi “vignettisti” che sdrammatizzano puntualmente, tu con le parole, le notizie dei quotidiani…non ho ancora visto la partita, ma speriamo che Novak non sia proprio “ciecato”..o volevi dire che era un espediente? Boh, stai diventando troppo sibillino..
speriamo Novax si ritiri, vero
la qualità da fondo del ragazzo oggi ha stupito
Pronosticato in tempi non sospetti la rep Ceka ha una delle squadre più forti che potrà schierare in Davis con Italia e USA. Inutile che rifaccia l’elenco ,ai 3 più in vista aggiungiamo i 2 che hanno giocato a Napoli,battuto Darderi che sul mattone tritato vale la top 30, e come suggerito da un amico vanno seguiti gli juniores molto promettenti. Ribadito ciò pesa la mancanza del più forte Sinner che avrebbe potuto interrompere la marcia dei vari Machac o Mensik ecc. Vediamo che succede quando i tornei torneranno ad avere in campo il Campione. Per il momento solo grandi applausi a lui e come ho definito ieri alla scuola Ceka in fiore.
…. tutto torna…
Devo riconoscere che l’autore di questi commenti è un mente.. (nel termine letterale e senza offesa alcuna). Ma va bene così. Il mondo è bello perché è vario.
@ Detuqueridapresencia (#4349448)
Ciao Detu, vedi che alla fine la mia prudenza era motivata? Confesso che non sono ancora riuscita a vedere la partita, ma il risultato aiuta ad immaginarla, grande generosità del 38enne ed entusiasmo senza nulla da perdere del giovane completo tennisticamente (e pure dotato di un servizio micidiale, che è sempre uno strumento rassicurante e risolutore quando l’esperienza bilancia la forza e le energie)…e non avevo sopravvalutato il ragazzo ceko, autore di un notevole progresso nel giro di un mese già emerso con Fritz e confermato, anzi incentivato dalla motivazione di aver davanti il suo “idolo”: è vero, anche Rune aveva battuto Novak in una finale 1000 per poi essere battuto da lui tutte le volte seguenti per una sua involuzione, ma i probabili fattori di involuzione di Rune sono aspetti mentali/caratteriali che non appartengono a Jakub, anzi, i due sono agli antipodi sotto questo punto di vista..aggiungi un intorno meno “coccoloso”, la maggiore sobrietà nella formazione, certi valori che mi sembra animino dal profondo e diano maggiore solidità motivazionale al ceko, me lo fanno inquadrare in una prospettiva più concreta rispetto al danese, dove certi compiacimenti esibizionistici hanno reso fluttuante il suo talento; Mensik è di una semplicità e un impegno senza fronzoli, un’attenzione ai contenuti e non alla forma che mi ha sempre fatto quasi tenerezza, e forse un po’ di tenerezza verso questo ragazzo genuino ha addolcito anche il grande Novak, comunque eroico finalista dopo avversari tutti forti ma forse più consueti, già inquadrati: questo Mensik ha bruciato le tappe nel brevissimo periodo, sicuramente altro dal Mensik che Novak aveva già battuto e che forse si era predisposto ad incontrare.
😆
alla sua età alti e bassi possono essere perdonati, non conosce ancora gli avversari, anche Jannick ci ha messo un po’ con Medvedev e con Zverev. Bene si annuncia un futuro incerto e appassionante, con più tennisti in lizza. Incredibile la percentuale di tennisti che sfornano repubblica Ceca e Slovacchia in rapporto alla popolazione.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4349420)
Tutte balle.
Ho saltato FILS ma era chiaro che fosse quantomeno svuotato o addirittura non a posto perfetttamente ,tanto da essere vicino al ritiro nel primo set
Esatto! E’ la componente fondamentale per diventare un N. 1; Alcaraz è la dimostrazione che non basta avere tutti i colpi del repertorio e vincere prematuramente i migliori tornei al mondo, alla lunga distanza davanti alle difficoltà e nei momenti di maggior tensione agonistica la testa viene fuori ed è quella che fa la differenza: vedremo per Mensik.
Vittoria di grande spessore contro un ottimo Djokovic, il migliore da tanti mesi, anche meglio di quello che ha fatto semi in Australia. Nole conferma una certa fragilità nei momenti decisivi, troppo nervoso. Ha perso quelle certezze che lo hanno accompagnato tutta la carriera. Preoccupante che nelle ultime due finali giocate, con Sinner e Mensik, abbia avuto una sola palla break in due partite, oltre a perdere 3 tie break su 3. Mensik futuro top 10 perché ha la forza mentale dei grandi giocatori.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4349420)
Nel tennis nessuno ti regala niente ! Se per circostanze casuali ti gonfi il ranking ,se non sei al livello torni giù come un falco. In anni di carriera gli inghippi e la sfortuna si pareggiano .La meritocrazia trionfa sempre !
Alcaraz e Nole avevano una metà di tabellone molto comoda e alla fine è andata come doveva.
Berrettini stanca Fritz ,che perde di un pelo da Mensik che era casualmente riposatissimo.
Il giorno di pausa per uno di 19 anni consente un recupero pressoché totale ,diversamente da un trentottenne.
È il bello del tennis e dei suoi tabelloni .
Menelik fa già parte del nuovo big 3 destinato a dominare il tennis mondiale insieme ad Alcaraz Fonseca Rune Draper Shelton Learner Tien Justin Engel Cinà e Landaluce. Tutti insieme ovviamente… I conti non tornano, ma senza l’oste della Val Pusteria tutto si può dire 😆
Spero non ci spieghi nulla ma temo si produrrà nei soliti proclami cui poi aggiunge pure delle precisazioni nel caso lo fraintendesse.
In realtà che siano idiozie lo capiamo dalla prima lettera.
Quanto al match,che non ho visto,che un 19enne mostri freddezza contro un monumento quale Nole è davvero un segnale forte però si,accadde pure a Rune quindi bisogna attendere le consuete prove del nove.
Una cosa è certa: questa new era che si sta agganciando al treno della locomotiva Jannik ha una spavalderia che i Medvedev, Tsitsipas, Zverev,Ruud ,Rublev non hanno avuto.Mensik e Fonseca mi sembrano “cattivi”,nessun problema a manifestare l’intento e se Sinner e Alcaraz (a volte) sono più solidi gli altri invece temo saranno messi sotto anche psicologicamente.
Ci sono poi i tre in “transizione psicologica”,ovvero Rune, Shelton e Musetti che per diversi motivi sembrano meno determinati.
Vedem…vedem.
Scusa, ma che esempio é? Se un giocatore si iscrive in tornei consecutivi ed arriva in fondo al primo torneo, é normale che abbia delle ripercussioni nel secondo. Mo gli organizzatori di Vienna 2024 dovevano aggiustare il loro ordine di gioco e far giocare il top ten De Minaur nel pomeriggio per dare piú riposo a Mensik per Bercy nel caso avesse perso…ma per favore.
Ma poi in un altro post hai scritto che é l’unico giocatore della storia a non aver mai ricevuto una WC, quando invece le ha ricevute come tutti i giovani promettenti.
Nel 2022 era 800 del mondo e diventó 200 nel 2023 sfruttando al meglio le WC nei challenger casalinghi, ne ho contate almeno 5 fra Praga, Bratislava e Ostrava, quindi probabilmente sono state qualcuna in piú.
Tutte WC sacrosante,ma come lo sono tutte quelle che vengono date a qualunque giovane promettente indipendentemente dalla nazionalità. Tra l’altro vinse proprio un Praga 125 da WC e quello fu il trampolino per stabilizzarsi nel circuito challenger.
Poi da 120 del mondo WC per l’ATP di Doha 2024, sfruttata anche quella alla grande, arrivando in finale e piazzandosi negli 80. Da quel punto praticamente non ne ha avuto piú bisogno. Ripeto, le ha sfruttate da grandissima promessa qual é, ma ne ha avute.
Dai dai…ultimo mese di divertimento x tutti…sta finendo la pacchia…
Premessso che Mensik ha ovviamente margini di miglioramento, sia il diritto che il rovescio non sono paragonabili al momento a quelli di Sinner, che viaggiano piu’ veloci e stanno sempre in campo. Quello che sorprende in Mensik e’, oltre al servizio top, la forza mentale. Per questo credo che possa vincere molto in futuro, la forza mentale e’ il valore aggiunto che fa’ di un buon giocatore un ottimo giocatore.
Difatti. Non reggeva proprio lo scambio con Djokovic. Classifica rubata, uscirà dai 100 in un paio di mesi.
Sono contento. Ottima vittoria del giovane Mensik contro l’odioso serbo. Bravo bravo
Spero solo, al netto della sconfitta di ieri, che il serbo si ritiri a fine stagione. D’accordo è arrivato in finale ad un 1000 ma ciò non deve bastargli. Oramai il ritmo gara, da tenere ai massimi livelli per 4/5 turni a stretto giro, non può più mantenerlo senza sentir scricchiolare qualcosa in corso d’opera. Qualcosa alla fine cede e alla fine c’è sempre la finale, la prima partita si potrebbe dire. In ogni caso, se non si fosse infortunato,in finale ci sarebbe andato machac.
Ho visto l’incontro (tifavo Nole).
Un applauso al giovane ceco che ha giocato con la freddezza di un veterano, ha una gran testa e paura di niente.
Poche veriazioni, ma un repertorio di colpi già più che discreto e tanti tanti cavalli.
Però onore al merito anche al vecchio campione, che in alcuni tratti ci ha ancora regalato sprazzi di classe pura spinto da una determinazione feroce a vincere quello che potrebbe essere stato l’ultimo mille sul quale puntare forte. Il suo centesimo ATP lo vincerà comunque, ci scommetto, magari il 250 di casa. Sempre che non dovesse miracolosamente riuscire nel colpaccio a Wimbledon.
Cialtrone.
Buon per livetennis, avesse vinto il serbi sarebbero scoppiate tante bili
Lo spiega approfonditamente a pagina 158 del suo libro in uscita in tutte le edicole entro la fine del mese…
Ho avuto la fortuna di averne una bozza dal mio specchio NN&Y
Ed ovviamente falsi come una moneta da 3 €: nel precedente torneo aveva perso con Dzumhur, altro che ELO (così va bene, redazione?). Quest’anno prima di questo torneo aveva combinato poco, ed infatti era sceso in classifica. In quest’ultimo oltre che i meriti, nessuno può negarglieli, ha incontrato tennisti scoppiati dal precedente torneo (Draper) tennisti infortunati (Machac, che probabilmente, avesse potuto giocare, lo avrebbe battuto) e tennisti scoppiati dal precedente incontro (Fils e Fritz) di tre ore con un solo giorno per recuperare, mentre in entrambe le occasioni ne aveva avuti due o addirittura, non aveva giocato. Quindi altro che meritocrazia, culo sfondato….
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4349418)
Di tutti i commenti letti negli ultimi anni,il tuo si gioca il podio fra quelli più stupidi mai letti….immagino tu sei un ragazzino che segue il tennis da ieri
Anche se gli togli una gamba non fa più paura a nessuno.
@ Marco60 (#4349485)
A te non ti passa più….rosicamento infinito
Good mensik you won the title.
Non gli dia importanza, è quello che vuole con i suoi commenti provocatori.
Definizione: Per PARANOIA si intende una psicosi caratterizzata da un delirio cronico, basato su un sistema di convinzioni, principalmente a tema persecutorio, non corrispondenti alla realtà.
PS: I bonus point, sistema di ranking certamente condivisibile, sono stati BOCCIATI dalla maggioranza dei giocatori (e non dal don Abbondio italico)
Le propongo di saltare a piè pari i commenti del soggetto in questione. Io lo faccio ormai sistematicamente. Sono tutti uguali e scritti solo per attirare attenzione andando controcorrente.
P.S. Tra l’altro scritti con i piedi.
Ma purtroppo ce li dobbiamo sorbire
Stavolta Djokovic non è riuscito a vincere nonostante uno strappo muscolare (all’ occhio)
Comunque,mi è sembrato un ottimo Djokovic
Cioè il re dei complottisti non fa notare che i poteri forti hanno impedito al miglior giocatore sul cemento di partecipare e ci urla contento sulla meritocrazia ????
Massima Banderuola Bianca
Risveglio con piacevole sorpresa. Bravo Mensik. Meritava dopo un torneo sugli scudi e giocato a “1000” in ogni step. Bel tennis e bella “Testa”. Per il serbo va bene così. Ha vinto (con merito) sin troppo. Largo ai giovani.
Djokovic (può capitare,)ha avuto un tabellone molto fortunato ed è arrivato
in finale senza sudare
La classifica Atp fine 2025 primo Sinner, secondo Zverev terzo Draper (fisico permettendo) quarto Alcaraz, quinto Fritz e sesto Rune da valutare nel 2026 Shelton, Mensik e Fonseca,
Pochi punti nei tie break hanno deciso l’incontro
Fisicamente il serbo era visibilmente provato e alla fine non teneva più (se avesse vinto il primo set forse forse avrebbe trovato qualche energia nervosa in più ma un nastro ad inizio tie e, ancor più di quello, il punto subito dopo perso per frustrazione e per i primi segni di fatica, sono stati decisivi), il che considerando trattarsi di un quasi 38enne contro un 19enne diciamo dovrebbe essere nella normalità
Proverà nei prossimi tornei qualche ultimo acuto, probabilmente con una preparazione mirata per gli slam, in ogni caso va apprezzato per il “miracolo” sportivo che rappresenta (in uno sport individuale e non di squadra)
Mensik conferma le premesse, fornisce inoltre motivo di riflessione pensare che, come raccontato alla premiazione, abbia giocato con un problema al ginocchio.
Le nuove leve stanno pian piano emergendo e questo non può che essere un bene in generale
@ Marco60 (#4349485)
Contro chi?
@ Il saggio (#4349478)
Ma infatti sono tutti ottimi giocatori (Draper e Mensik) , ma con un Sinner in salute in tabellone dubito avrebbero vinto il mille. É la verità
Togli il servizio a qs ceco e non fa più paura a nessuno…
Federer nella pari annata di compimento dei 38 anni di età (nel 2019) a Miami vinse il torneo.
Ed al torneo (a differenza di questo attuale Miami) partecipò anche l’allora numero uno del mondo, Djokovic.
Mensik è stato veramente una M.. fredda. Bravi qs ragazzi a non avere emotività… società moderna
Tutti e due, é sbagliata la rilevazione, cosí come il calcolo di efficacia in risposta, visto che hanno fatto piú o meno gli stessi punti…
Bravo Jakub, mi aspettavo un po’ di nervosismo ma ha tenuto bene. Con questo entra tra le teste di serie per gli Slam, potrebbe diventare pericoloso per Wimbledon.
Avevo pronosticato un incontro equilibrato e per niente scontato
Complimenti!
Non ho visto la partita, ed ho visto questo ragazzo solo in pochi scampoli di partita, ma una cosa è certa: chi da così giovane riesce a vincere una finale contro Djokovic (che teneva molto a questa partita per via del record dei 100×1000), non sta li per caso, ha qualcosa in più. Arriverà ai vertici velocemente
Ottimo giocatore questo Mensik, Molto completo, sarei curioso di vederlo in campo con Sinner, la mia sensazione è che la palla di Sinner da fondocampo sia nettamente più veloce di quella di Mensik cmq.
Sinner non deve preoccuparsi d se però e prevedo un suo dominio per 4 o 5 anni
La Repubblica Ceca vince contemporaneamente a Miami e Napoli
Bravo Gioacobbo.
Non ho visto neanche un 15 ma quando i giovani emergono è un piacere.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4349418)
Mensik gran giocatore, bello riposato e centrato con un avversario non a 100 ha vinto meritando, ma anche noi non meritiamo certi commenti
Djoko eroico ha perso solo al tire break pur giocando menomato ad un occhio…..il più grande anche in questo…però federer e nadal erano un altra cosa,loro vincevano anche con 2 occhi menomati….
@ il capitano (#4349433)
Con il servizio che ha il ceco, giocare di giorno lo avrebbe favorito, quando la palla viaggia meglio
Vedo che la velocità media della prima di mensile sarebbe stata 166 km h. Mi sembra un po’ bassa anche per la sera per uno come menšik.
Godo
Confermi di essere manipolatore di fatti e parole. Fermarti a complimentarti per la vittoria era difficile? Bravo anche con il punto interrogativo… un manipolatore e provocatore non può essere di nessuno sport
Che bravo questo ragazzo, complimenti!!
E scopro che ha vinto Mensik, non me lo aspettavo. Complimenti a lui.
PS: la meritocrazia è insita nel vincere i tornei e gli incontri, salvo casi molto particolari come quando Sinner finì talmente tardi a Bercy che fu costretto a saltare il turno successivo.
Bravo Giacobbe
Rammento che a 19 anni e 6 mesi anche Olgerio aveva battuto Djokovic in una finale 1000 (ma aveva vinto già Stoccolma e Monaco come titoli ATP)
Pertanto il danese e il ceco hanno in comune un’analoga partenza sprint di carriera, stessa età e stesso mostro sacro battuto e stessa superficie (anche se uno al chiuso e un altro all’aperto)
Voglio augurare a Mensik un prosieguo migliore rispetto a quello di Rune che dopo aver rivinto Monaco si è ammosciato per oramai due anni
Dopodiché non riesco a capacitarmi come si possa dire che “finalmente torna a trionfare la meritocrazia”. Vorrei capire quando mai ha trionfato la “raccomandazione”. Questo ce lo spiegherà il noto fissato che riesce a essere sgradevole anche nel giorno del trionfo del suo beniamino.
Non ci avrei messo un soldo bucato, risveglio migliore non mi potevo augurare. Il serbo deve capire che il tempo passa inesorabilmente per tutti…..
È probabile che il rinvio di 6 ore abbia favorito piú il Ceco e che il fastidio all’occhio di Nole (non la prima volta, peraltro) abbia giocato un ruolo. Comunque, onore a Jakub. Nole per arrivare a 100 titoli dovrà iscriversi a Belgrado o a San Marino.
Era abbastanza prevedibile che il primo vero avversario lo avrebbe messo in difficoltà, poco preventivabile il 2 a 0 ma dopo un primo set lottato Djokovic era già in difficoltà, il TB del secondo lo ha giocato in apnea.
Quindi meglio perdere in 2 che prendere una stesa al terzo.
Come avevo già scritto il serbo ha mascherato bene i suoi limiti con un girone che sembrava confezionato per lui, tutti avversari che lo soffrono psicologicamente, mediocri, che ci perdono regolarmente o ideali per il suo gioco,tanto che era riuscito ad ingannare i più della sua forza.
Non è mai stato padrone del match, non è mai riuscito ad essere in vantaggio e solo il servizio lo ha salvato da un break nel secondo.
Bravo Menšík ma non lo si scopre oggi.
Metterà in difficoltà pure Alcaraz che per adesso è sempre riuscito ad evitarlo o evitare Fonseca o Tien , i qualificati sono roba sua.
Questo giovanotto è veramente forte. Bravo.
Le velocita’ medie di servizio nelle statistiche sono sicuramente sbagliate. La prima di Mensik e’ sempre sopra i 200.
Godo ad ogni sconfitta del nova, non arriverà mai a 100
Ho sbagliato pronostico, il ceco ha battuto il “cieco”. 😉
Niente violino per il pagliaccetto? Ottimo, sai come rode
L’avevo pronosticato vincitore dalle semifinali. La mentalità vincente è la sua vera forza. Su questo,Sinner tiene dei corsi serali
Non me lo aspettavo.
Ho toppato alla grande il mio pronostico.
Avevi ragione tu Andy.Fi…
Onore al vincitore.
Negli highlights con Fritz non mi aveva impressionato, in questa partita tutto il contrario. Bravo Jacub.
A Wimbledon sarà il torneo dove (attualmente),farà più fatica,accetto scommesse…
I don’t think so!!!
Ne vedremo delle belle a Wimbledon quest’anno. Credo che i papabili siano Alcaraz, Sinner, Draper e Mensik, col rosso favorito. Ci aspettano grandi anni di tennis, via i big 3, annullati i Millenials, e’ arrivato il turno dei nuovi dominatori, la gen Z capeggiata dal Divino di Sexten.
Sinner, Alcaraz, Fonseca e Mensik potrebbero essere i prossimi Fab 4, con Rune e Draper destinati a essere gli outsiders.
Ha
Immensik!! Batte la leggenda vivente impedendo il raggiungimento dell’ultimo obiettivo motivazionale del serbo. Credo che il contraccolpo si farà sentire, prevedo una nuova pausa di riflessione. Il ranking è sufficiente a farlo restare nei primi otto per Parigi.
La cosa incredibile è che anche nel prossimo M1000,dovrebbe fare(ancora)le qualificazioni per accedere al MD.Ora cosa faranno.gli organizzatori gli concederanno la WC oppure riusciranno ancora una volta a penalizzarlo,come hanno fatto lo scorso anno a Bercy?
Ricordo una volta di più quello accadde.Il venerdì sera a Vienna lo misero in campo nell’ultimo match serale contro De Minaur,e dopo aver vinto il primo esausto perse al terzo(anche li veniva dalle quali,ndr),il sabato in campo.per disputare le quali a Bercy e dopo aver passato il primo turno delle quali,recuperando uno svantaggio di ben due break al terzo,il giorno seguente fu costretto ad alzare bandiera bianca dopo aver perso il primo set al TB.
A LUI NESSUNO DAVVERO HA REGALATO NULLA TUTTI I SUOI PUNTI SONO STATI VERAMENTE DAL PRIMO ALL’ULTIMO.
PS:Se ci fossero ancora i BONUS POINT oltre alla media PUNTI/TORNEI giocati a quest’ora imMENSIK sarebbe già un top10!!!
Come quasi sempre nel tennis vince la meritocrazia !
JNKUB imMENSIK,SEI GIA’ ENTRATO NELLA STORIA DEL NOSTRO(?) SPORT!!!
Finalmente torna a trionfare la MERITOCRAZIA!!!