
Daria Kasatkina cambia nazionalità: “Felice di rappresentare l’Australia”


Daria Kasatkina, nota tennista 27enne, ha annunciato un importante cambiamento nella sua vita personale e professionale. La giocatrice, nata in Russia e attualmente numero 12 nel ranking WTA, ha ufficializzato che da ora in poi competerà sotto la bandiera australiana.
L’annuncio è stato fatto dalla stessa atleta attraverso un messaggio sul suo account Instagram: “Sono felice di comunicarvi che la mia richiesta di residenza permanente è stata accettata dal governo australiano. L’Australia è un luogo che amo profondamente, incredibilmente accogliente e dove mi sento a casa. Adoro Melbourne e non vedo l’ora di stabilirmi lì definitivamente. Di conseguenza, sono orgogliosa di annunciare che rappresenterò l’Australia nella mia carriera da tennista professionista a partire da oggi.”
Kasatkina ha inoltre espresso dei sentimenti contrastanti legati a questa importante decisione: “Ovviamente, alcune parti di questa scelta non sono state semplici. Voglio esprimere tutta la mia gratitudine alla mia famiglia, ai miei allenatori e a tutti coloro che mi hanno sostenuto lungo la mia carriera fino ad oggi. Porterò sempre rispetto e riconoscenza per le mie origini, ma sono entusiasta di iniziare questo nuovo capitolo della mia carriera e della mia vita sotto la bandiera australiana. Vi ringrazio per la comprensione e per il vostro continuo supporto.”
Questo annuncio segna una nuova fase della carriera della tennista, che spera di poter raggiungere ulteriori successi con i colori australiani.
Marco Rossi
TAG: Daria Kasatkina
@ Fogna – Winner (#4348455)
P.S. il colpo di stato é una tua affermazione, cioè esattamente le posizioni di Putin, in realtà in Ucraina non c’è stato nessun colpo di stato ma una liberazione dal giogo Russo, una libera scelta di un popolo che si era rotto il c…o di essere lo zerbino della Russia.
Zelensky é stati eletto democraticamente anche se tu pensi che sia la longa manus della Nato
Sono molti molto convinto che quello che dovrebbe SVEGLIARSI ( tipica affermazione da No vax complottista) sei proprio tu, l’ affermazione che viviamo in una dittatura lo conferma : 1) non viviamo in una dittatura, anzi esattamente il contrario, viviamo in uno dei paesi più liberi al mondo, tanto é vero che puoi esprimere anche le tue pessime opinioni senza problemi
2) Se ci siamo lasciati berati del Covid e di gentaglia che non voleva vaccinarsi é grazie alla scienza ai vaccini e all’; intelligenza della stragrande maggioranza popolazione.3) io sono informatissimo e anzi forse dovresti guardare tu più programmi televisivi e meno le puttanate di internet, basta scegliere i programmi giusti.
4) Se tu vivessi in Russia capiresti davvero cosa vuol dire vivere in un paese a limitata libertà, dove nazionalisti, omofobi e oltranzisti ortodossi ti farebbero cambiare idea in pochi giorni
Gli americani a ucciso Milioni di nativi Indios,
nativa delle americhe !
Gli americani hanno ucciso milioni di popolazioni in Irak.Libia,Afganistan,Siria Yemen,Libia……..etc,etc.
“L’America non ha ucciso milioni dei suoi cittadini come ha fatto Stalin”.
Vero. A parte una minuscola guerra civile, la supremazia militare statunitense ha consentito loro di mantenere un favorevole rapporto di vittime fra quelle proprie e quelle di altri popoli in giro per il mondo, fra dittature, sanzioni, bombardamenti e occupazioni…
Molto bravi.
Massima comprensione e solidarietà per la scelta di Daria; secondo me c’è da aspettarsi che, fra non molto, anche fra i tennisti/e statunitensi maturino scelte analoghe.
Certo non siamo alle olimpiadi di Melbourne, 1956, quando sparirono e fecero perdere le loro tracce:
– tutti gli alteti
– tutti gli allenatori
– tutte le guardie che dovevano sorvegliare … che nessuno scappasse.
Concordo
L’America non ha ucciso milioni dei suoi cittadini come ha fatto Stalin
Gli ucraini sono ucraini, hanno lingua e storia ben più antica dei russi.
Kyїvska Rus’ è un regno del 700, la Russia è nata più di 500 anni dopo rubando il nome Rus al primo regno degli ucraini il cui nome deriva a loro volta dalle popolazioni medievali scandinave, gli antenati degli ucraini.
Solita disinformazione russa utilizzata dal dittatore Putin per giustificare l’invasione in Ucraina.
In Crimea e nelle regioni occupate gli ucraini che non si adeguono verranno deportati, mentre questi luoghi vengono saturati dai russi asiatici che rimpiazzano la popolazione locale come faceva Stalin, i bambini ucraini deportati subiscono un lavaggio del cervello quotidiano in russo e insegnano ai bambini che gli ucraini sono inferiori, sa che parola usano disinformatore?
Bandera non aveva nessuna ideologia solo l’indipendenza dell’Ucraina contro Polonia autrice della pulizia etnica in Galizia e Russia, ma servirebbe studiare per sapere gli atti criminali che fece Stalin con l’Holodomor, le fuciliazioni di migliaia di ucraini in Crimea sospettati, le deportazioni dei tatari di Crimea, i gulag e lo sterminio di Lenin del terrore rosso e la grande deportazione di Stalin dell’operazione di deportazione chiamata Vistola.
@ ProVax (#4348103)
Se fossi in atleta russo, di qualsiasi sport e svolgessi gran parte della mia attività all’ estero, scapperei anch’ io ben lontano, soprattutto in questa situazione, non vorrei essere associata a quel criminale e ad una nazione guerrafondaia.
Certo, ognuno dovrebbe essere orgoglioso della propria nazionalità, anche quando si é nati in nazioni guidate da dittatori o non rispettose dei diritti civili più elementari, ma non si può chiedere a tutti di essere eroi e opporsi ai regimi.
Si può rendere nota la propria contrarietà anche così
Ma che stai a dire ???
Guarda a casa tua, che viviamo in una vera dittatura(democratica!!!!!)
Vedi il perodo”covid”(ti sei vaccinato!).
Dal 2014, cioè dal colpo di stato in Ukraina, la n.a.t.o. ha iniziato la guerra contro la RussiA, usando il popolo Ukraino come carne da macello. Svegli e apri gli occhi e butta via la televisione.
Il suo comunicato dice esplicitamente “la nia richiesta di residenza permanente è stata accettata”, quindi non si tratta di cittadinanza (che in effetti in Australia è molto difficile da ottenere).
L’articolo parla di nazionalità in senso generico, perché come detto prima, per la wta non serve la cittadinanza.
Credo che per ITF (che organizza la BJKC) valga la stessa regola, ma non ne sono certo.
@ Andy.Fi (#4348360)
.. ma in Iraq o in Afghanistan o in Guatemala o in Costarica i nostri buoni pensi abbiano fatto di meglio…
Gli americani sono in Ucraina a maneggiare da anni, se i russi avessero fatto lo stesso a Cuba se ne sarebbero stati tranquilli (vedi il precedente con Kennedy)?
Penso che per entrambi non ci siano giustificazione e ci sia da biasimare chi non acconsentito a finalizzare un accordo già sottoscritto 2 anni fa (in cui le condizioni non erano differenti da ora ma senza distruzione di una intera nazione)
Ahia comincerei a controllare cosa gli danno da mangiare e bere, e non per fare la fine di Sinner o Halep
La Kasaktina non era quella che aveva dubbi sul caso clostebol o ricordo male ?
Premesso che prima del 22 consideravo Putin un dittatorello come ce ne sono purtroppo nel mondo; adesso vi dico solo leggete, informatevi, pensate con la vostra testa e poi giudicate. La propaganda russa è orribile ma anche noi ce l’abbiamo, Putin è un mascalzone, ha invaso un paese libero, ha commesso crimini di guerra ed è stato condannato dal tribunale internazionale. Anche il primo ministro israeliano ha occupato territori non suoi, è stato condannato per genocidio ma invece di essere punito con sanzioni e di mandare armi ai palestinesi l’occidente aiuta l’aggresore. Non è iniziato tutto a febbraio 22 o il 7 ottobre. Leggete, se no fate come i colleghi di Jannik che lo volevano squalificato per 2 anni senza leggere una pagina
Comprensibile la scelta visto che la sua patria non vede di buon occhio opinioni e orientamenti sessuali non allineati.
Avrebbe potuto venire qui:perfetti non siamo ma almeno i nostri politici tirano i capelli ai giornalisti non graditi mentre in Russia…tirano ben altro.
Non degna di saluto, degna di un premio al valore !!!!!!
Gli ucraini sono russi, se negli ultimi decenni è montata una campagna nazionalistica anti-russa è solo colpa del governo russo.
Dissento però riguardo l’approccio predatorio che hanno i russi, sarà anche reale ma almeno quanto quello manifestato della Nato nel caso dell’Ucraina.
Nessun problema anzi, era giusto rispondere alle castronerie sesquipedali che ci è toccato leggere
Scusate, vedo ora che il mio messaggio è stato inserito più volte, ma non riesco più a cancellare le copie…, mi spiace per aver intasato la discussione…
Pur nel rispetto delle altrui opinioni, non si possono accettare certe falsità storiche: fin dall’ accordo Ribbentrop/Molotov Germania ed Unione Sovietica avevano già deciso di spartirsi la Polonia (ed a seguire Paesi Baltici, Finlandia, etc.), solo l’invasione nazista della Russia ha impedito l’attuarsi di tutto ciò; a quel punto i russi (con encomiabile spirito di resistenza e sacrifici enormi, ma anche con massicci aiuti di ogni genere da parte degli Alleati) hanno combattuto prima una guerra di sopravvivenza che poi si è trasformata in una guerra di espansione più che di liberazione…Ho visitato tutti i Peasi Baltici, la Polonia e la Scandinavia e posso testimoniare che i russi sono ovunque il popolo più odiato e temuto… Al netto di innegabili eccellenze in campo letterario, artistico e musicale la Russia è sempre stata nei secoli uno stato più arretrato economicamente e socialmente, illiberale ed autoritario rispetto agli altri Paesi europei e tutt’oggi mantiene un atteggiamento predatorio verso gli stati confinanti, con continui tentativi (più o meno evidenti) di ingerenza nella politica degli stessi.
Pur nel rispetto delle altrui opinioni, non si possono accettare certe falsità storiche: fin dall’ accordo Ribbentrop/Molotov Germania ed Unione Sovietica avevano già deciso di spartirsi la Polonia (ed a seguire Paesi Baltici, Finlandia, etc.), solo l’invasione nazista della Russia ha impedito l’attuarsi di tutto ciò; a quel punto i russi (con encomiabile spirito di resistenza e sacrifici enormi, ma anche con massicci aiuti di ogni genere da parte degli Alleati) hanno combattuto prima una guerra di sopravvivenza che poi si è trasformata in una guerra di espansione più che di liberazione…Ho visitato tutti i Peasi Baltici, la Polonia e la Scandinavia e posso testimoniare che i russi sono ovunque il popolo più odiato e temuto… Al netto di innegabili eccellenze in campo letterario, artistico e musicale la Russia è sempre stata nei secoli uno stato più arretrato economicamente e socialmente, illiberale ed autoritario rispetto agli altri Paesi europei e tutt’oggi mantiene un atteggiamento predatorio verso gli stati confinanti, con continui tentativi (più o meno evidenti) di ingerenza nella politica degli stessi.
Pur nel rispetto delle altrui opinioni, non si possono accettare certe falsità storiche: fin dall’ accordo Ribbentrop/Molotov Germania ed Unione Sovietica avevano già deciso di spartirsi la Polonia (ed a seguire Paesi Baltici, Finlandia, etc.), solo l’invasione nazista della Russia ha impedito l’attuarsi di tutto ciò; a quel punto i russi (con encomiabile spirito di resistenza e sacrifici enormi, ma anche con massicci aiuti di ogni genere da parte degli Alleati) hanno combattuto prima una guerra di sopravvivenza che poi si è trasformata in una guerra di espansione più che di liberazione…Ho visitato tutti i Peasi Baltici, la Polonia e la Scandinavia e posso testimoniare che i russi sono ovunque il popolo più odiato e temuto… Al netto di innegabili eccellenze in campo letterario, artistico e musicale la Russia è sempre stata nei secoli uno stato più arretrato economicamente e socialmente, illiberale ed autoritario rispetto agli altri Paesi europei e tutt’oggi mantiene un atteggiamento predatorio verso gli stati confinanti, con continui tentativi (più o meno evidenti) di ingerenza nella politica degli stessi.
Pur nel rispetto delle altrui opinioni, non si possono accettare certe falsità storiche: fin dall’ accordo Ribbentrop/Molotov Germania ed Unione Sovietica avevano già deciso di spartirsi la Polonia (ed a seguire Paesi Baltici, Finlandia, etc.), solo l’invasione nazista della Russia ha impedito l’attuarsi di tutto ciò; a quel punto i russi (con encomiabile spirito di resistenza e sacrifici enormi, ma anche con massicci aiuti di ogni genere da parte degli Alleati) hanno combattuto prima una guerra di sopravvivenza che poi si è trasformata in una guerra di espansione più che di liberazione…Ho visitato tutti i Peasi Baltici, la Polonia e la Scandinavia e posso testimoniare che i russi sono ovunque il popolo più odiato e temuto… Al netto di innegabili eccellenze in campo letterario, artistico e musicale la Russia è sempre stata nei secoli uno stato più arretrato economicamente e socialmente, illiberale ed autoritario rispetto agli altri Paesi europei e tutt’oggi mantiene un atteggiamento predatorio verso gli stati confinanti, con continui tentativi (più o meno evidenti) di ingerenza nella politica degli stessi.
Il titolo parla di cambiamemto di nazionalita’. Avere la permanent residency e’ un’altra cosa. La redazione dovrebbe approfondire…
@ ProVax (#4348107)
Ol problema era che la famiglia non poteva dinostrare un reddito in italia… nonostante pagassero i maestri di tennis..
@ ProVax (#4348107)
Ol problema era che la famiglia non poteva dinostrare un reddito in italia… nonostante pagassero i maestri di tennis..
Chiariamo che alla Samsonova è stata rifiutata la cittadinanza italiana perché la sua famiglia non aveva un reddito sufficiente e la fit non ha voluto e sottolineo voluto garantire per la sua famiglia. Solo allora ha preso ufficialmente la cittadinanza russa. Liudmila Samsonova: “Ho lottato per avere il passaporto italiano ma, a questo punto, sono contenta di giocare per la Russia.” articolo pubblicato su LT.
La sciatrice Culturi non poteva gareggiare in determinate situazioni vietate dalla fis perché troppo giovane. Allora sua madre ha preferito rivolgersi all’ Albania dato che nell’ area di allenamento vi erano atleti albanesi.
E questo in che modo nega la mia affermazione che queste naturalizzazioni sono il mercato dei titoli?
E questa è una dura verità
@ Tony61 (#4348244)
Ho studiato, ho la compagna ucraina e sorella insegnante di storia ma credo che sia tu che ti sei fatto intortare dalla disinformazione e propaganda russa , inoltre Crosetto è un buon e serio ministro, ma credo che tu preferisca Speranza,la Fedeli e Lorenzin
A parte che questi discorsi su un sito di tennis sono del tutto fuori luogo…
In ogni caso gente che vive in un paese che invece ha COLLABORATO coi nazisti nello sterminio di milioni di persone, dovrebbe essere più cauta nello sparare giudizi. Se non aveste capito mi riferisco a voi due…
Insomma ha deciso di raggiungere (o imitare) l’altra Daria! La Gavrilova (ora Saville)!
Quanto alla Samsonova era chiaro che ha sempre voluto giocare per la Russia!
No, ma insomma… è comunque una top 20, e per come è messo oggi il tennis femminile italiano vorrei averne tante di Samsonova.
Scusate ma c’è un equivoco.
Kasatkina per il momento NON ha preso la cittadinanza Australiana, ma solo la residenza permanente in quello Stato.
Per la WTA non è richiesta necessariamente la cittadinanza per rappresentare uno Stato particolare, nel regolamento si dice esplicitamente che “per la WTA la nazionalità per una tennista è quella del paese che ha emesso il passaporto valido, o eventualmente ogni altra prova di nazionalità, cittadinanza, domicilio o residenza che l’atleta fornisce nell’Annual Player Form”.
Anche Samsonova ha rappresentato l’Italia per un certo periodo, pur senza averne la cittadinanza, proprio in virtù di questa regola, ovvero basta la residenza ufficiale.
Poi evidentemente non avendo un supporto economico dalla federazione italiana ed avendo probabilmente ottenuto qualcosa dalla Russia, ha fatto quella scelta.
@ Groucho (#4348101)
Macario del panettone galup??
@ VillaPovero (#4348208)
Quardi che la turchia, naturalizza giocatrici nel volley in brevissimo tempo.
@ VillaPovero (#4348208)
commento che condivido in pieno ma fuori luogo qui la storia la gente la impara da topolino e dai media vedi i commenti che hai ricevuto credono che putin sia il cattivo che sia l’invasore che vuole conquistare l’europa magari avessimo un presidente come lui o un ministro come lavrov noi abbiamo crosetto e ho detto tutto studiate e riprendiamo a parlare di tennis
Questo post è molto ambiguo.
Adesso sul podio dello schifo è seconda dopo svitatalina
Invece pensiamo a noi Italiani che abbiamo rifiutato la cittadinanza alla Samsonova nonostante sia cresciuta in Italia e tennisticamente si e’ formata in Italia (Piatti)….
È molto affascinante la ragazza di kasaktina….fine, bel viso, leggiadra
Secondo me molti tennisti dovrebbero competere per Montecarlo. ..
Complimenti a daria che è diventata australiana, incrociamo le dita per tyna caterina gtant diventi italiana.
Chissà se adesso sarà considerata degna di saluto dalla Svitolina….
Scelta personale, ma l’importante è che non possa competere nelle competizioni nazionali tipo Olimpiadi o Billie Jean King cup, perché altrimenti saremmo al mercato dei titoli conclamato.
@ Sinner@Raducanu (#4348167)
La nazionalità non è un valore intrinseco: se non ci si sente rappresentati dalla propria Patria e volendo si può cambiarla non vedo il motivo di non farlo. Come si cambia lavoro, si divorzia, così si può cambiare Nazione (naturalmente la Nazione ospitante deve accettare)
A quanto pare per giocare per l’Australia basta avere la residenza permanente, sembra molto facile da ottenere, un po’ come il nostro permesso di soggiorno; e possono ottenere di rappresentare la nazione anche senza la cittadinanza vera e propria (vedi anche Tomljanovic che gioca per l’Australia senza aver mai abitato stabilmente lì) e francamente lo trovo assurdo, maglie troppo larghe. La nazionalità è una cosa seria.
Detto ciò ci sta che la Kasatlkina abbia voluto fare questa scelta, perché per ragioni sia personali che politiche stava diventando molto difficile continuare per la Russia.
@ Tony_65 (#4348096)
Era italiana, ed ha cambiato nazionalità
Non è che sia necessario controbattere ai minus habens
Sei tu che non fai una bella figura a postare un discutibile pistolotto moralista su una scelta individuale rispettabilissima
Che tosta la kasatkina!
si ma non è che abbiamo perso Serena Williams o Steffi Graf eh
@ Sinner@Raducanu (#4348167)
Ma stai zitto che fai più bella figura signor “vi dico io come comportarsi”
Girardelli uno dei più forti sciatori di tutti i tempi. Nome italianissimo, origini austriache , nazionalità Lussemburghese. Questi sarebbero gli italiani per cui dovremmo tifare ?
Qui faceva gli Itf ed era sn̈obbata ora e una campionessa certo che la federtennis dovrebbe mettere la faccia e dire certe cose
E’ evidente che le cose non stanno come le racconti tu . Erano altri i motivi !!!!
La stragrande maggioranza dei russi sono la feccia dell’umanità, non cambieranno mai !!!!!
Le federazioni italiane non ne capiscono un acca la Samsonova qui giocava gli Itf ora e tra le migliori del mondo Come la Colturi nello sci deve gareggiare per l Albania perché in Italia non era considerata poi lei prende punti e le italiane prendono le mazzate
Le federazioni italiane non ne capiscono un acca la Samsonova qui giocava gli Itf ora e tra le migliori del mondo Come la Colturi nello sci deve gareggiare per l Albania perché in Italia non era considerata poi lei prende punti e le italiane prendono le mazzate
Le federazioni italiane non ne capiscono un acca la Samsonova qui giocava gli Itf ora e tra le migliori del mondo Come la Colturi nello sci deve gareggiare per l Albania perché in Italia non era considerata poi lei prende punti e le italiane prendono le mazzate
Insensatezze indicare madrelingua tedeschi, nati tedeschi, con avi tedeschi, da sempre tedeschi (come i genitori e i nonni e gli avi del Sinner) come italiani “sic et semoliciter”
C’ è stata una encomiabile gestione dei territori tedeschi catapultati in Italia con i Patti DeGasperi / Gruber e ora l’ italiano lo stanno anche imparando.
Sarò il tuo primo tifoso. Brava Daria, si è tolta dal pantano !!!!!
Razzisti come sono in Australia, perchè sono razzisti nevvero, per entrare “legalmente” bisogna dimostrare e attenersi a regole ferree, dunque avrà avuto le sue buone motivazioni che con Putin non vi entrano per nulla, se poi volete buttarla in politica è tutta un’altra cosa.
La Kasatkina, con questa sua scelta, non ci fa una bella figura nei confronti di una nazione che ha dato 30 milioni di morti per liberare l’Europa dal nazismo.
I governi cambiano, la Russia sta cambiando e in futuro cambierà molto di più, come spero che cambino anche tutte le nazioni dove ci sono profonde discriminazioni.
Durante il fascismo quanti italiani non si sentivano rappresentati dall’allora governo? E quante cittadini di colore subivano l’apartheid fino a poco fa in America e in altri stati? Avrebbero dovuto tutti cambiare nazionalità?
Non potevano farlo perché non erano abbastanza ricchi come la Kasatkina, quindi anche questo rappresenta una discriminazione verso i più poveri.
Le lotte per la giustizia sociale si combattono dall’interno non scappando, soprattutto scappando con il portafoglio pieno.
Penso abbia scelto il meglio se rimaneva russa chissà quando avrebbe potuto giocare.Per la Samsonova la federazione ha fatto scusa il termine una calzata anche perché qui giocava gli itf poi improvvisamente e esplosa ma al suo paese.Non so se segui lo sci la Colturi una giovane emergente scia per l Albania qui nessuno la voleva
Penso abbia scelto il meglio se rimaneva russa chissà quando avrebbe potuto giocare.Per la Samsonova la federazione ha fatto scusa il termine una calzata anche perché qui giocava gli itf poi improvvisamente e esplosa ma al suo paese.Non so se segui lo sci la Colturi una giovane emergente scia per l Albania qui nessuno la voleva
@ Marco Tullio Cicerone (#4348154)
…e non solo, la smettano con tali insensatezze. Sesto e l’Alta Val Pusteria sono italiane da oltre un secolo e immagino che anche i bisnonni di Sinner siano nati e vissuti Italiani!
Che io ricordi Kasatkina declinò l’invito alle olimpiadi perché rifiutò di dover partecipare sotto una bandiera neutrale, come fecero anche Rublev, Kalynskaya e qualcuno altro. Dopo pochi mesi rinuncia a quella bandiera!?!
Si va bene ma allora ci si ritrova a sentire dei ragionamenti privi di senso. E mi pare che abbia già dimostrato di tenerci alla maglia azzurra.
Oggi è difficile essere omosessuali in Russia e ancora di più essere contro l’invasione dell’Ucraina. Se si è sentita di fare questa scelta nessuno ha il diritto di dirle niente.
Sulla Samsonova ovviamente il caso è totalmente diverso, a norma di legge ci stava non concederle la cittadinanza ma la nostra legge è sbagliata.
Perche?
In Ucraina da dieci anni il razzismo antirusso è ideologia di stato Nelle scuole ai ragazzi ai bambini viene insegnato che i russi avendo sangue asiatico nelle vene sono una razza inferiore Il tutto rifacendosi all’ideologia di Stepan Bandera Immagino che la Kasatkina sia d’accordo Stringere la mano alle ucraine per lei sarà una grande soddisfazione Comunque ultimamente l’australiana ne vince poche di partite
Ti assicuro che per i comuni immortali è impossibile prenderla,solo per ottenere il visa ci vuole un’impresa titanica…
Daria kasantkina diventa austrliana? Le faccio i complimenti a lei e auguriamoci che tyna caterina grant diventi italiana .
Immagina i commenti di taluni… già hanno da ridire sull’italianita’ di Sinner
@ Tony_65 (#4348096)
La Samsonova è cresciuta in Italia, ma le è stata negata la nazionalità perché non aveva un reddito stabile (ovvio, una tennista agli esordi difficilmente può averlo essendo una libera professionista senza una società alle spalle).
Le cose sono andate diversamente per altre atlete, per esempio le pallavoliste Sarah Fahr e recentemente la russa Ekaterina Antropova, che ha ottenuto la cittadinanza “per meriti sportivi”.
Però giocando nel campionato italiano e quindi con il reddito garantito dalla propria squadra, il problema economico non si pone.
La Kasatkina ha fatto benissimo, per lei essere Russa era davvero un disagio viste le sue idee politiche e la sua dichiarata omossessualità, la scelta dell’Australia credo sia più che altro per ragioni pratiche e burocratiche di rapidità del cambio, ma non dubito che anche la cultura più aperta sia stata un fattore determinante.
Bella scelta! Passa da un regime all’altro. Un certo serbo ha dimostrato di che pasta siano fatti, per fortuna le cose sono un po’ cambiate da allora. Farà compagnia alle varie famiglie arcobaleno down under.
Che non fosse allineata, oltre che alle vicende militari, soprattutto alla bacchettonaggine imperante era chiaro e ne soffriva. Fortunatamente ha trovato un paese aperto che la ha accolta. Ha mostrato anche buona diplomazia (ormai fuori moda) nelle dichiarazioni, focus su nuovo paese e accenno alle radici, credo piu’ per intelligenza che per paura.
Non siamo scemi, abbiamo, grazie ai fascio-leghisti, delle leggi del cavolo…
Che disagio
Adesso potrà stringere la mano alle tenniste Ucraine.
Forza Daria!
Si, ha vissuto la giovinezza in Italia con la mamma, poi ci sono stati dei problemi di cui ho solo informazioni parziali e i tempi si sono dilatati, finché dovendo scegliere ritornò in Russia.
La federazione non fece un bel lavoro al tempo, anche perché era un periodo davvero di vacche magre per il tennis femminile, dispiace perché con altri atleti la nazionalità per meriti sportivi é stata data con tempi molto più celeri…a volte anche troppo.
@ Tony_65 (#4348096)
Esatto. Siamo veramente scemi, vero?
Se fossi in atleta russo, di qualsiasi sport e svolgessi gran parte della mia attività all’ estero, scapperei anch’ io ben lontano, soprattutto in questa situazione, non vorrei essere associata a quel criminale e ad una nazione guerrafondaia.
Certo, ognuno dovrebbe essere orgoglioso della propria nazionalità, anche quando si é nati in nazioni guidate da dittatori o non rispettose dei diritti civili più elementari, ma non si può chiedere a tutti di essere eroi e opporsi ai regimi.
Si può rendere nota la propria contrarietà anche così
@ Pikario Furioso (#4348085)
Ma hanno fatto più che bene a darle la nazionalità. Siamo noi scemi che non l’abbiamo data alla Samsonova (che parla italiano perfettamente).
La Samsonova parla romanesco come Macario
Ah grazie, quindi avrebbe potuto prendere passaporto italiano e gli è stato negato?
Neanche ci vive in australia stabilmente Daria e subito nazionalità, molto curiosa come cosa. Sarebbe bello saperne di più
Alla Samsonova
Alla Samsonova.
Scusa, a chi ti riferisci?
Evidentemente in Australia basta sentirsi a casa per ottenere una cittadinanza. Vige lo Jus Down Under
che non fosse una russa allineata ai russi di oggi ovvero nell’anima, cioè putiniana, lo si sapeva, e che fosse osteggiata in patria anche. Mi viene da piangere sapere che c’è una russa che parla romanesco meglio di Totti a cui abbiamo voltato le spalle.